Il futuro del Motomondiale

[Navarre75]

Niente Europa per i test invernali 2010

Nessun test in Europa in vista della stagione 2010. A dividersi saranno invece i circuiti di Sepang e Losail' date=' con quest'ultimo che permetterà alle squadre di non doversi sobbarcare la trasferta Losail-Jerez-Losail come successo lo scorso anno. Come fa infatti notare Crash.net i test prestagione inizieranno il 4 febbraio sul circuito malese di Sepang; le squadre torneranno poi di nuovo in malesia il 21 dello stesso mese prima di trasferirsi in Qatar per i test del 14 marzo 2010. Così facendo anche il rischio di cattivo meteo dovrebbe essere scongiurato, essendo Malesia e Qatar due paesi in cui la pioggia non è poi così frequente.

Durante l'anno invece i test Post-GP verranno effettuati così come quest'anno a Barcellona e Brno mentre dopo l'ultima gara di Valencia ci sarà il test di fine stagione. La nuova serie Moto2, nel frattempo, avrà il suo primo test ufficiale a Valencia il 1-3 marzo prima di un ulteriore test a Jerez (6-8 marzo) e di nuovo a Jerez (27-29 marzo).

20-09-2009

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da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

La Fim è abbastanza fiduciosa sull'incremento dei piloti

La Fim' date=' per voce del suo presidente Vito Ippolito, si è detta abbastanza fiduciosa circa l'aumento dei piloti in griglia per la classe MotoGP a partire dalla stagione 2011. Con i nuovi regolamenti che potrebbero portare nuove case/Team a schierare una moto con costi meno elevati, si spera che lo schieramento di partenza abbia almeno 19/20 piloti. Di recente c'è stata l'idea di dare in locazione i motori a prezzi abbastanza economici a nuovi team, questo a partire dal 2011 per incoraggiare i produttori di telai, un po' come sta succedendo con la moto2 (anche se lì il motore è fornito unicamente dalla Honda).

[i']"Abbiamo dovuto modificare alcune parti delle norme sportive e tecniche in accordo con i produttori e le squadre - ha sincerato Vito Ippolito - Speriamo di essere in grado di aumentare il numero di piloti in MotoGP a partire dal 2011, pur rispettando il concetto prototipo di questo campionato. Dovremmo quindi essere in grado di introdurre tre o quattro piloti supplementari sulla griglia di partenza di questa classe."

20-09-2009

[Navarre75]

Valentino Rossi: "Penso che la 800cc è stato il peggior errore degli ultimi 15 anni"

Secondo Valentino Rossi passare dalle 900cc alle 800cc è stato il peggior errore degli ultimi 15 anni. Il centauro pesarese in un intervista del magazine spagnolo Motociclismo.es ripercorre tutta la sua carriera nel mondiale' date=' carriera iniziata con le 125cc che è poi passata per tutte le cilindrate. Rossi è infatti riuscito a vincere tutti i mondiali a partire dalla ottavo di litro, fino ad arrivare alla 500/MotoGP. Ecco un estratto dell'intervista realizzata da Dennis Noyes della rivista spagnola.

[b']Valentino, sei l'ultimo pilota a vincere i mondiali di tutte le varianti di categorie moderne, 125-250 cc fino a tre versioni della 'classe regina': 500 cc MotoGP 990cc e 800cc. Quindi dedico questa intervista allo stato della velocità, e con particolare attenzione ai cambiamenti causati dalla recente normativa. Prima di tutto, ti chiedo di ricordare le sensazioni della prima volta che hai provato la Honda 500, la Honda 990, la Yamaha 990 e la Yamaha 800. Iniziamo con la 500cc

"La prima volta che ho provato la 500cc è stato a Jerez nell'inverno 1999. La prima esperienza è stata impressionante, perché la 500 è stata ... Wow! Brutale! Il motore è stato incredibile. L'erogazione di potenza è stata molto forte, molto aggressiva. Quando si prende la 500 dice: "Quanto è difficile! ". E la odi. Ma l'altra parte della tua mente ti dice:"Io amo questa moto!". Perché si sa che è un'impresa difficile cercare di controllare questo tipo di moto."

Fin dalla sua giovinezza sognavi di diventare campione del mondo in 500, non è vero?

"Si perchè quando ero giovane la miglior moto a 4 tempi era solo la Superbike ma la 500 è stata la migliore"

E la tua prima impressione della Honda RC211V ?

"Cattiva impressione fatta eccezione per il motore. E' stata una moto molto veloce con un grande potenziale. Ma "cazzo", come una superbike ... più rude. E' impressionante quanto questa moto sia migliorata in poco tempo. Il fatto che le MotoGP sono così veloci è fattore di gomme. La prima impressione con la 990 della MotoGP? Grandi derapate e guida meno ruvida. L'entrata nelle curve è stata divertente perché con il freno motore era possibile andare sempre di traverso. La Honda 990 è stata divertente, ma era molto più entusiasmante portare la 500."

Ma quando hai fatto il passaggio alla Yamaha, la Honda ha lavorato ancora molto meglio, giusto? Qual è stata la tua prima impressione della Yamaha?

"Sì, la Honda ha migliorato molto, ma quando ho incontrato la prima volta la Yamaha non era male. Credevo che fosse molto peggio. Ho avuto problemi perché penso che nel 2003 hanno perso un po' la direzione dello sviluppo, perché i piloti ufficiali guidavano diversamente. C'era molta confusione. Però non era un disastro di moto. E quando ho firmato Yamaha ha deciso di fare un grande sforzo per migliorare la M1. la Yamaha ha creduto in me al 100% dall'inizio. Pertanto, con la reciproca fiducia, abbiamo potuto migliorare la moto in breve tempo."

E la prima impressione quando hai provato la Yamaha 800

"Fffffuuu! Quando ho provato per la prima volta la 990 la moto era molto ruvida, selvaggia, ma con un grande motore e un sacco di potenza. La 800 è peggio, solo peggio, è la stessa moto con meno potenza. Ero molto triste in un primo momento, ora è migliorata, sì ... Ma la potenza del 990 era molto più divertente."

Dal punto di vista per lo spettacolo in tribuna e di pubblico televisivo, cosa si può fare per recuperare ciò che è perduto?

"Per me lo spettacolo con la 990 non era inferiore a quello della 500. C'erano grandi battaglie e grandi derapate ... E questo è ciò che il pubblico vuole, non è vero? Grandi derapate sia entrata e in uscita, ma soprattutto le uscite delle curve. Ma con la 800... penso che la 800 è il più grande errore del campionato del mondo negli ultimi 15 anni. Abbiamo perso gran parte dello spettacolo e parte di questo è perché l'elettronica ha fatto molta strada. Per me, i costruttori hanno fatto un grande errore a passare alla 800. La 990 era migliore in ogni punto."

21-09-2009

[Navarre75]

Rossi: "Campionato non è chiuso"

"Spero di trovare Stoner in forma"

A quasi un mese dall'ultima gara' date=' la MotoGP torna in pista nel weekend all'Estoril e Valentino Rossi vuole tenere alta la tensione in Yamaha. [i']"Anche se mancano poche gare e mi trovo al comando, il campionato è tutt'altro che chiuso. Vincere a Misano è stato fondamentale, ma ora sono pronto a rimettermi al lavoro", ha detto. Sul ritorno di Stoner: "Spero di rivederlo in buon forma. La sua assenza è una grande perdita per il campionato".

Quello del GP del Portogallo è un tracciato che a Rossi piace: sull'asfalto lusitano, il pilota di Tavullia ha ottenuto cinque successi e nel complesso è salito sul podio in ben nove occasioni. "Anche se l'anno scorso abbiamo raccolto poco all'Estoril - ha spiegato il campione del mondo - resta uno dei miei circuiti preferiti, dove in passato ho raccolto grandi risultati. Le prossime tre gare si svolgono tutte su ottimi tracciati per noi e dobbiamo fare più punti possibile".

Dal canto suo, Jorge Lorenzo vuole tenere aperta la corsa al numero uno. "Il mio obiettivo è vivere un buon weekend e restare in corsa per il Mondiale. All'Estoril ho vissuto uno dei momenti più belli della mia vita. In Portogallo non ero mai andato forte, ma l'anno scorso ho fatto una gara incredibile. Certo, quest'anno è diverso: siamo nel finale di stagione e tutti hanno gli stessi pneumatici", ha detto lo spagnolo.

Anche Lorenzo, così come Valentino Rossi, ha voluto dedicare un pensiero a Stoner: "Il suo ritorno mi rende davvero felice, anche perché sarà una sfida in più per tutti".

28 settembre 2009

Modificato 28 Settembre 2009 da Navarre75

[Guest EC2277]

Monster Yamaha Tech3 a stelle e strisce: nel 2010 Ben Spies insieme a Colin Edwards

Line up tutta statunitense per il team satellite Yamaha nella prossima stagione del Campionato del Mondo MotoGP.

Era nell'aria ed è puntualmente arrivato. Parliamo del rinnovo di Colin Edwards per la prossima stagione con team Yamaha Tech3, giunto grazie alle prestazioni del texano che nel 2009 ha chiuso per ben dieci volte su tredici nelle prime sette piazze, e che a Donington Park è tornato sul podio conquistandone il secondo gradino. Non bastasse il 35enne, ovviamente primo dei piloti satelliti in classifica, è ancora in lotta per la 5a piazza assoluta.

Il team manager del Monster Yamaha Tech3, Herve Poncharal ha dichiarato: "Sono felice che Colin rimanga con noi nel 2010. Ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori e si è decisamente meritato questa conferma!"

Al fianco dell'immensa esperienza di Edwards, il team di Herve Poncharal ha deciso di puntare su un altro texano, Ben Spies. Il 25enne sostituirà così James Toseland, dopo aver convinto nel Campionato del mondo superbike dove ha vinto 12 delle 24 gare disputate conquistando ben 9 pole position (grazie a questi risultati l'americano è già nei 15 migliori piloti della storia di questo campionato).

Il diretto interessato ha commentato: "Voglio ringraziare Yamaha per tutto quello che ha fatto per me. Recentemente mi è stato chiesto di rivedere l'accordo per il biennio 2010-11. Avevo firmato per un altro anno in wsb, ma dopo Indy ho iniziato a pensare che avrei dovuto attendere fino al 2011 per arrivare in MotoGP. E' stata una decisione difficile ma ora ho due grandi sfide davanti a me: terminare questa annata il meglio possibile e poi concentrarmi nella prossima".

"Herve Poncharal mi ha mostrato il suo supporto permettendomi di portare con me il mio capo meccanico Tom Houseworth e il mio meccanico Gregory Wood, i quali mi hanno seguito fin dai tempi dell'AMA".

Lo stesso Poncharal ha concluso, "E' un grande piacere dare il benvenuto nel nostro team a Ben. Tutti sanno che è un pilota con grande potenziale, già dimostrato per altro in superbike con Yamaha. Non ho alcun dubbio che insieme con Tech3, Yamaha e Monster, Spies dimostrerà quanto vale nella prossima stagione".

Fonte: Monster Yamaha Tech3 a stelle e strisce: nel 2010 Ben Spies insieme a Colin Edwards | The Official MotoGP Website

Per uno che viene uno che se ne va?

Meregalli: "la Yamaha vuole De Angelis per la Superbike". Il problema Crutchlow.

La Yamaha per la Superbike sta pensando ad Alex De Angelis. Con il titolo mondiale delle derivate di serie nel mirino grazie a Ben Spies, ma con una squadra 2010 non ancora formata e nella quale il britannico Sykes traballa, il d.s. Massimo Meregalli ha guardato alla MotoGP ed il nome che è emerso è quello del pilota di San Marino, autore di una seconda metà di stagione piuttosto brillante.

“E’ vero – ha ammesso Meregalli – ho parlato con Alex per verificare la sua disponibilità. Al momento non c’è nulla di deciso, anche perché è evidente che i piloti della MotoGP vorrebbero restarci e lì il mercato non è ancora concluso, ma De Angelis è un pilota interessante”.

Sembra che Alex sia già stato in Yamaha, a Gerno di Lesmo. Il sanmarinese potrebbe sostituire Sykes ed affiancare Ben Spies, qualora questi decida di restare comunque in Superbike. Qualora Ben opti per passare subito in MotoGP, invece, De Angelis potrebbe fare coppia con Crutchlow, anche se Cal ha espresso il desiderio di gareggiare in Moto 2.

“Questo è strano – ha aggiunto Meregalli – perché lo abbiamo saputo anche noi, ma Cal con noi ha un contratto biennale, dunque se decidesse differentemente dovrebbe romperlo”.

L’avvento della Moto 2 ha scombussolato i piani di tutte le case della Superbike perché si presenta molto più attraente della Supersport ed a costi simili affianca una visibilità televisiva maggiore. Senza considerare che la vicinanza con la MotoGP fa pensare i piloti ad un più semplice passaggio alla categoria regina, svolgendosi le corse sotto gli occhi dei manager interessati.

A questo proposito si mormora che la Yamaha potrebbe aver già deciso di non presentare più alcuna squadra ufficiale nella Supersport, ma offrire solo le moto a team interessati.

Crutchlow attualmente è in testa al mondiale della categoria.

Fonte: GPone

Modificato 1 Ottobre 2009 da EC2277

[Navarre75]

Hiroshi Aoyama nella griglia di partenza 2010

Hiroshi Aoyama' date=' attuale leader della classifica mondiale della quarto di litro correrà in MotoGP nel 2010. Lo farà con il Team di Daniel Epp che attualmente segue Thomas Luthi con il Team Emmi - Caffè Latte nella 250cc. Torna quindi in pista nella classe regina un pilota giapponese, attualmente infatti dopo il forzato addio di Yuki Takahashi nessun rappresentante del Sol Levante era presente in MotoGP. Ad Aoyama erano anche arrivate proposte di Kawasaki, Ducati e del team LCR di Lucio Cecchinello, che attualmente schera il solo Randy De Puniet. Un'altra pedina della futura MotoGP è quindi andata al suo posto.

05-10-2009

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da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Aleix Espargaro in sella alla Ducati nel 2010?

Aleix Espargaro dovrebbe essere in sella ad una Ducati del Team Pramac nel 2010. A confermarlo è stato lo stesso proprietario del Team che ha detto che si sta lavorando su questo progetto. In realtà Espargaro doveva essere presente anche a Estoril ma alla fine dopo un colloquio in Ducati si era preferito far terminare la stagione a Niccolò Canepa. Il prossimo schieramento del Team Pramac dovrebbe essere quindi Kallio-Espargaro. Il finlandese ha infatti già rinnovato con il team Pramac.

05-10-2009

[Navarre75]

MotoGP' date=' Espargaro con Pramac[/size']

Correrà nel 2010 con junior team Ducati

Saranno Mika Kallio e Aleix Espargaro i piloti del Pramac Racing Team per il campionato 2010 della MotoGP. Dopo la conferma del finlandese, il team di Paolo Campinoti ha confermato l'ingaggio del giovane spagnolo, che va a sostituire Niccolò Canepa. Espargaro si è conquistato il manubrio della Ducati Desmosedici satellite grazie alle positive prove di Indianapolis e Misano, dove ha sostituito Kallio.

"Come cambia la vita nel giro di pochi mesi - ha commentato entusiasta il 20enne di Grannolers - . All'inizio di quest'anno ero rimasto senza moto a causa del ritiro della mia squadra dal mondiale 250cc ed ora ho l'opportunità di correre con i piloti più forti al mondo in MotoGP. Avevo anche qualche altra possibilità in Moto2, ma appena Paolo Campinoti mi ha offerto la possibilità di correre per la sua struttura non ho esitato neanche un secondo nell'accettare. Mi sono trovato davvero bene nelle due gare corse con loro quest'anno: sono rimasto entusiasta della loro professionalità. Lavorano a stretto contatto con Ducati e si hanno riscontri immediati a ogni quesito tecnico. La moto poi mi ha sbalordito per quanto fosse potente e maneggevole. Devo ringraziare il Pramac Racing Team, Paolo Campinoti e la Ducati che mi stanno dando questa fantastica opportunità".

Una scelta, quella di Espargaro, che Campinoti ha commentato così: "Contiamo molto su di lui, la sua attitudine e dedizione a questo lavoro ci da grande fiducia. È un pilota molto determinato e siamo certi che ci regalerà molte soddisfazioni. Colgo l'occasione per ringraziare Niccolò Canepa. È un ragazzo in gamba e auguriamo a lui un felice futuro in pista e fuori. Ci ricordiamo in maniera particolare i buoni risultati ottenuti al Mugello e a Donington dove è riuscito a conquistare rispettivamente il nono e l'ottavo posto e ci auguriamo che possa nelle ultime tre gare mette il luce tutto il suo potenziale. Quest'anno ha pagato più di quanto tutti noi ci aspettassimo la sua mancanza di esperienza, ma siamo comunque convinti che il talento non gli manchi e che sarà in grado di coltivarlo al meglio in altre categorie".

6 ottobre 2009

[LucioFire]

mi pare anche giusto...andava meglio di canepa

[sarge]

Gpone:

CLAMOROSO: Romagnoli, team manager di Lorenzo, non è più in Yamaha!

Daniele Romagnoli, il team manager di Jorge Lorenzo, non sarà più a capo della squadra che sta lottando per il mondiale contro quella di Valentino Rossi. E’ una notizia clamorosa, e certa, perché a confermarla a Phillip Island è stato lo stesso tecnico che però ha disinnescato la “bomba” spiegando i motivi di una decisione così importante.

“Io sono nato come tecnico, ero telemetrista – ha spiegato Romagnoli – e mi è rimasta la passione di lavorare all’interno del box. Ho apprezzato molto questa opportunità che mi è stata offerta dalla Yamaha, e la ho accettata. E’ stata una bella esperienza, stiamo lottando per il titolo, ma dentro di me è rimasto il desiderio di fare un lavoro diverso che attualmente non potrei fare in Yamaha perché comunque Jorge ha già il suo capo-tecnico, Ramon Forcata. Per cui ho deciso di lasciare alla fine della stagione”.

Per qualche ora nel box si era sparsa la voce che Romagnoli non dovesse nemmeno venire alla prossima gara, il GP della Malesia, poi – probabilmente dopo un colloquio con Lin Jarvis, il plenipotenziario della casa di Iwata – questa decisione estrema è rientrata.

Interrogato in proposito Lorenzo ha detto: “Conosco questa decisione, ma comunque non cambierà le cose all’interno della squadra. Per me, personalmente, non è un problema”.

Daniele Romagnoli dunque, da oggi, è sul mercato.

“Sì, non mi piace presentarmi in questo modo, ma è così”, ha confermato il tecnico pesarese.

Resta da vedere ora, quale sarà la destinazione, visto che sicuramente Romagnoli non abbandonerà la famiglia della MotoGP.

Aggiungo un piccola soffiata tutta da verificare.....pare che qualcuno sia stato visto dalle parti di borgo panigale....in stabilimento....pare che philip morris abbia dato carta bianca,perchè fondamentalmente si sono convinti che hanno dei piloti poco rappresentativi,poco uomo immagine.....