Il futuro del Motomondiale

[Matteo B.]

se non erro il kers è facoltativo, in ogni caso per fare un esempio che capisci, il traction control di oggi non è quello di 10 anni fa, così come i rendimenti dei motori... quindi il fatto che esistano già sistemi di recupero dell'energia cinetica non implica che abbiano terminato tutto lo sviluppo

è inevitabile che i mondiali prototipi diventino così con lo stato attuale della tecnologia, se voglio vedere lo spettacolo accendo La7 e mi guardo le derivate di serie... che come campionato non dice proprio niente sui costruttori, se non il marketing che fa presa sull'italico motociclista medio, ma ti fa vedere gare fatte da piloti che se le danno in pista

derivate di serie che ormai di serie non hanno Nulla:

-posizionamento del motore nel telaio variato rispetto alla serie

-elettronica derivata dal moto gp per tutti..tranne ciclistica e gps credo (quanti TC ci sono nelle moto di serie?)

-motori che di serie conservano poco o nulla (e cmqq partono da basi già molto sofisticate)

potrebbe essere già il motogp la SBK..ma lo spettacolo guardacaso c'è decisamente di più

le vere derivate di serie sono le Superstock

il KERS pare dia 80cv in più....allora lasciate libero di usare il kers oppure una v6 col turbo.......questa è innovazione ........

Modificato 3 Settembre 2008 da Matteo B.

[GTVeloce 71]

Permettimi invece di ribaltare la questione:

Elettronica e gomme "speciali" sono il pane dei ducatisti..perchè avvantaggiano (in questo momento) la Beneamata...(ovviamente quando la Ducati faticava -2005/2006- la colpa era delle gomme)

Dichiarazione chiaramente di parte e antiducati, inutile in questo topic. Non è necessario che rimarchi la tua antipatia per le moto bolognesi, è già abbastanza chiara. Non foss'altro perché sono le principali rivali di Valentino. Ad ogni buon conto, io non ho mai "dato la colpa" alle gomme della fatica Ducati ed ero anzi contento che fossero i primi a credere in Bridgestone, nonostante i botti a trecento all'ora sotto al sedere di Nakano al Mugello. Avevano ragione a Bologna, evidentemente...

Come sempre si stava meglio quando si stava peggio...i giapponesi costruivano bellissime moto 2 due tempi pur vendendole a 4 in larghissima parte, quando si è VOLUTO passare ai 4 tempi (per tirare dentro gli europei e Kawa...cosa peraltro riuscita in parte) mi aspettavo prima o dopo un calo di spettacolarità

Ma certo, torniamo al due tempi. Perché non ai quattro tempi anni '70, alla MV di Agostini, con quella sì che ci vogliono piloti con i coglioni, altro che questi fighetti tutta elettronica e niente manico... E in Formula Uno torniamo alle Maserati e Mercedes anni '50 e '60, freni a tamburo, cinghia di cuioio con gancio sulla pancia e occhialoni.

La classe 500 è sempre stata una sfida tra PILOTI prima ancora che tra le case...adesso questa cosa degli "sviluppi tecnologici" mi pare una sonora cazzata.....

Sfida tra piloti per la semplice ragione che negli anni '80 e '90 le case erano tutte giapponesi e a noi europei veniva più difficile fare il tifo per Honda o Yamaha. Ma fare il tifo ed apprezzare le differenze meccaniche sono cose diverse, a me piaceva anche il confronto tra le case. Ma certo tifavo Cagiva, quando c'era, a prescindere dal buon Randy Mamola. Negli anni Settanta però c'era anche chi tifava MV perché era italiana, a prescindere da Agostini.

in prima fila nel'elettronica applicata alla moto c'è BMW che le ruote in pista in competizioni non le ha mai messe..

Dipende di quale elettronica parli. Hai osservato una 1098? E proprio Bmw sta facendo un pensierino alla Motogp, consapevole che la massima competizione tecnica è importante per i costruttori. Certo se ritorniamo ai due tempi, fanno bene a lasciar perdere...

[krestfallen]

derivate di serie che ormai di serie non hanno Nulla:

-posizionamento del motore nel telaio variato rispetto alla serie

-elettronica derivata dal moto gp per tutti..tranne ciclistica e gps credo (quanti TC ci sono nelle moto di serie?)

-motori che di serie conservano poco o nulla (e cmqq partono da basi già molto sofisticate)

potrebbe essere già il motogp la SBK..ma lo spettacolo guardacaso c'è decisamente di più

le vere derivate di serie sono le Superstock

il KERS pare dia 80cv in più....allora lasciate libero di usare il kers oppure una v6 col turbo.......questa è innovazione ........

il tc ce l'hanno ducati e kawa per ora, grazie soprattutto agli sviluppi motogp... le sbk hanno dei limiti che livellano le prestazioni, anche se sono elevati, infatti sorpassi a profusione

le stk sono il vero banco prova del progetto... certo poi uno potrebbe dire che la campionessa in carica ha dotazione di serie eccelsa però costa di più, insomma ci stanno varie cose da valutare

[GTVeloce 71]

A parte il fatto che e soluzioni strabilianti non le "vedi". Sotto quelle moto ci può essere anche tecnologia aliena' date=' ma tu non saprai mai come funziona (non te lo vengono certo a spiegare...), così come non sarai mai in grado di capire se una moto in pista sta usando il GPS oppure il raggio protonico di Jeeg. Semmai quello che vedi è lo spettacolo, la competizione, la bagarre tra uomini e mezzi che cercano di sopravanzarsi.[/quote']

Mentre corrono non sai neanche se sono diesel... Ma la tecnologia poi la conosci e la capisci. Quando vedevi Jabouille riuscivi a capire che la macchina era turbo da come guidava? Ah sì, le fiammate allo scarico...

Comunque sono pareri personali. Magari nella ultime gare della MotoGP' date=' mentre io mi trovavo sul divano a sonnecchiare, tu eri davanti alla TV esaltato nel "vedere" il GPS.[/quote'] Appunto, io non sonnecchio neanche con la Formula 1. Non vedo il GPS, ma so che c'è e noto che la moto di Valentino è più composta delle altre in ingresso curva. E questo mi piace e mi diverte.

Io resto convinto che le regole di una competizione motoristica debbano essere scritte al fine di garantire competizione. Il fatto che i piloti gommati Michelin in gran parte delle gare sono stati costretti a giocarsi la decima posizione per me è una vaccata. Così come esistono regole precise riguardanti lo sviluppo meccanico' date=' devono esistere regole precise riguardanti anche lo sviluppo elettronico.[/quote']

La Michelin in fondo al gruppo non è una vaccata. Vedere che non riesce a stare al passo di Bridgestone, che fra l'altro è impegnata anche sul fronte Formula 1, è invece molto eloquente sul valore relativo dei due costruttori. Io mi sono fatto un'idea su chi ha il reparto R&D più efficace e un domani questo conterà in mille altre considerazioni. Come dice Krestfallen, è un campionato prototipi, se non ti interessa la tecnologia c'è la maratona, il pugilato...

[Matteo B.]

il tc ce l'hanno ducati e kawa per ora, grazie soprattutto agli sviluppi motogp... le sbk hanno dei limiti che livellano le prestazioni, anche se sono elevati, infatti sorpassi a profusione

le stk sono il vero banco prova del progetto... certo poi uno potrebbe dire che la campionessa in carica ha dotazione di serie eccelsa però costa di più, insomma ci stanno varie cose da valutare

anche Honda...già l'anno scorso...roba supercriptata HRC che si è autodisintallata mezz'ora dopo la fine della ultima manche....

rimane roba EXTRASERIE...non derivata

per le stk basta alzare il numero di esemplari minimi...

[GTVeloce 71]

anche Honda...già l'anno scorso...roba supercriptata HRC che si è autodisintallata mezz'ora dopo la fine della ultima manche....

rimane roba EXTRASERIE...non derivata

per le stk basta alzare il numero di esemplari minimi...

[krestfallen]

esatto e soprattutto che l'evoluzione della moto adesso è basata sull'evoluzione dell'elettronica....

comunque alzare gli esemplari minimi mi sembra una boiata perchè già sono alti e la ducati rimarrebbe sempre li, sfavoriresti i piccoli

[<angel84>]

Mentre corrono non sai neanche se sono diesel... Ma la tecnologia poi la conosci e la capisci. Quando vedevi Jabouille riuscivi a capire che la macchina era turbo da come guidava? Ah sì, le fiammate allo scarico...

[Matteo B.]

Dichiarazione chiaramente di parte e antiducati, inutile in questo topic. Non è necessario che rimarchi la tua antipatia per le moto bolognesi, è già abbastanza chiara. Non foss'altro perché sono le principali rivali di Valentino. Ad ogni buon conto, io non ho mai "dato la colpa" alle gomme della fatica Ducati ed ero anzi contento che fossero i primi a credere in Bridgestone, nonostante i botti a trecento all'ora sotto al sedere di Nakano al Mugello. Avevano ragione a Bologna, evidentemente...

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Modificato 3 Settembre 2008 da Matteo B.

[Matteo B.]

Credo che il TC di cui parla Krestfallen sia quello sulle Ducati in vendita al pubblico (la 1098 R, di cui dicevo, appunto). E' la dimostrazione che la tecnologia da corsa ha poi un'applicazione reale sulla produzione di serie.

eh, si perchè un TC senza competizioni non lo si poteva mettere a punto...dai, su.....

il livello della ricerca è tale che ormai le competizioni le tecnologie le ricevono DOPO la serie.....