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Il futuro del Motomondiale


Prestige

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Operazione alla mano sinistra per Dani Pedrosa

Dani Pedrosa' date=' pilota del Team Honda Repsol si è sottoposto ad un’operazione per rimuovere una vite dalla sua mano sinistra. L’operazione, effettuata all’USP (Institut Universitari Dexeus di Barcellona), gli permetterà di migliorare la mobilità della mano sinistra. In particolare, la rimozione della vite gli permetterà di migliorare la mobilità del suo polso sinistro.

Il pilota è stato operato dal dottor Xavier Mir, capo della Unità di Chirurgia del Dipartimento di Ortopedia della USP Institut Universitari Dexeus. Pedrosa è stato dimesso oggi dall’ospedale e, secondo il dottor Xavier Mir, potrebbe iniziare il suo recupero funzionale in circa due settimane.

24 dicembre 2009

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da F1 - F1grandprix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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John Surtees aiuta le giovani promesse Fraser Rogers e Wayne Ryan

Una fondazione no-profit privata aiuterà le giovani promesse britanniche Fraser Rogers (nella foto insieme a Peter Clifford) e Wayne Ryan. La “Racing Steps Foundation” fondata alla fine del 2007 per aiutare quattro promettenti piloti britannici ad inseguire il sogno della Formula1 sponsorizzerà anche due giovani piloti di moto e sarà supportata da John Surtees. Wayne Ryan (13)' date=' da Lydd, nel Kent, e Fraser Rogers (13), da Chippenham nel Wiltshire, sono stati scelti a seguito di una rigorosa valutazione in pista a Rockingham.

I due piloti saranno appoggiati dalla “Keen Racing Preparations”,squadra che ha contribuito a lanciare la la carriera del vice-campione del mondo Bradley Smith. Il pilota britannico è stato uno dei giudici nel valutare gli aspiranti adolescenti per la Fondazione 2010.

“È stata veramente dura scegliere solo due piloti di un gruppo davvero di talento – ha detto Smith così come riportato da bikesportnews.com – Ma noi crediamo di aver scelto due piloti con reali potenzialità da portare avanti. La Fondazione ha un fondo professionale e una filosofia ‘in it to win it’ e crediamo che Wayne e Fraser abbiano l’abilità e la determinazione per ottenere ciò che la fondazione si aspetta.”

28 dicembre 2009

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Moto2 – Dalle ”ceneri” dell’Aprilia sta nascendo un nuovo progetto

Il “no” dell’Aprilia alla Moto2' date=' ha fatto si che i Team e i piloti con cui la casa veneta era sotto contratto cercassero vie alternative. Se il Team di Aspar Martinez ha provato in pratica tutte o quasi le moto disponibili, c’è chi ha pensato di mettersi in “proprio”. È il caso della nuova moto che dovrebbe nascere dalle ceneri dell’Aprilia Moto2, un progetto in cui ci sono di mezzo ingegneri che hanno lavorato all’Aprilia, tra cui Marco Palmerini ingegnere di pista Aprilia dal 2006. Il progetto dovrebbe avere sede in Italia e precisamente a Terni, città di Giampiero Sacchi, Team Manager ternano e direttore del reparto sportivo del Gruppo Piaggio che potrebbe essere convolto nel nuovo progetto.

Chi ha firmato un contratto con la nuova società è Alex Debon, pilota del Team Aeroport Castello, che quindi dovrebbe aver trovato una sistemazione per il 2010. Interessati a questo progetto ci sono anche l’equipe di Karel Abraham e di Boscoscuro.

29 dicembre 2009

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MotoGP – John Hopkins non ha ancora firmato con la FB Corse

Nei giorni scorsi abbiamo riportato una comunicato in cui si diceva che John Hopkins sarebbe stato il pilota MotoGP del progetto FB Corse. È arrivata una precisazione rispetto a questa notizia' date=' l’ha data Bob Moore, team manager del pilota statunitense che attraverso le pagine di “Roadracingworld.com” ha precisato che Hopkins non ha firmato un accordo con FB Corse. Moore ha confermato che Hopkins sta parlando con FB Corse di un progetto MotoGP, ma ha anche detto che Hopkins sta valutando diverse opzioni per il 2010, comprese le gare Superbike statunitensi della AMA Pro Road Racing series.

Hopkins, che era rimasto senza squadra quando il team Kawasaki MotoGP si era ritirato poco prima dell’inizio della stagione 2009, è in vacanza con la famiglia di sua moglie in Inghilterra e non può essere raggiunto per un commento.

29 dicembre 2009

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125cc – Johann Zarco rinnova con il WTR-Team

Johann Zarco' date=' pilota francese nato a Cannes, correrà ancora nella ottavo di litro con il WTR Team. L’accordo è stato raggiunto per i prossimi due anni e avrà come compagno di squadra (anche se nella categoria Moto2) il connazionale Valentin Debise. Zarco che già nel 2009 ha accumulato diversi successi, sta dimostrando una continua crescita professionale, recenti testimonianze sono il primo e secondo posto dopo la fine del Motomondiale, ottenuti nelle due gare di Campionato Spagnolo.

29 dicembre 2009

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Hiroshi Aoyama avrà il #7' date=' Marco Simoncelli terrà il 58[/size']

I due “Rookies” della Honda Hiroshi Aoyama e Marco Simoncelli hanno scelto i numeri con cui gareggieranno nella stagione 2010. Il giapponese, iridato della quarto di litro nel 2009, avrà sulla carena della sua RC212V del Team Interwetten il numero 7. Lo ha rivelato il pilota a crash.net, spiegando la scelta con la volontà di portare con se una parte del numero dello scomparso Daijiro Kato. Kato aveva infatti il # 74 e Aoyama non potendo avere come quest’anno il #4 ha scelto il 7. Simoncelli correrà invece con il “suo” #58. La “T” dei test non era quindi un’indecisione su quale numero scegliere. A loro la parola.

“Il mio numero preferito è il #74 di Daijiro Kato – ha detto a Crash.net Aoyama – Quest’anno in 250 stavo usando il # 4, parte del numero di Kato, e il prossimo anno in MotoGP userò il # 7. Terrò il # 7 d’ora in poi.”

“La ‘T’ era solo per i test – ha detto invece Simoncelli – Io non cambio il mio numero.”

30 dicembre 2009

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MotoGP – GP Malesia' date=' futuro in bilico[/size']

Si addensano nubi sulla continuazione del rapporto tra il circuito di Sepang e il motomondiale. L’attuale accordo dell’evento organizzato dal SIC (Sepang International Circuit) scade infatti il 10 ottobre 2010. Se ne discuterà già il prossimo 6 gennaio, quando il Consiglio di Amministrazione potrebbe già prendere una decisione.

Il SIC chief executive officer Razlan Razali ha detto che una proposta sarà presentata per fare in modo che l’accordo si estenda per altri 5 anni. “L’estensione deve ancora essere approvata, ma sarò io a proporla al Consiglio di Amministrazione”, ha detto Razlan, contattato a Perth, Australia così come riportato da “nst.com.my”.

Sembrerebbe che solo in caso di accordo verrà presa in considerazione l’idea di schierare wild-card malesi.

30 dicembre 2009

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Nel 2008 Jorge Lorenzo aveva pensato al ritiro

Jorge Lorenzo' date=' vice-campione del mondo della MotoGP 2009, l’anno precedente aveva pensato seriamente di ritirarsi dalle corse. Il maiorchino infatti dopo svariate cadute, alcune delle quali molto dolorose sia a livello fisico che mentale aveva pensato seriamente di appendere il casco al chiodo. La prima caduta era avvenuta in Cina, in quel caso Lorenzo si era rotto entrambe le caviglie. Altra caduta rovinosa fu quella di Barcellona, caduta avvenuta nelle prove. In quel caso il pilota della Yamaha aveva battuto violentemente la testa ed era stato sottoposto a TAC, che fortunatamente non evidenziò danni. Un’altra battuta d’arresto avvenne a Laguna Seca, in quel caso un brutto high-side sbalzò il pilota dalla sella della sua Yamaha M1. Ecco le sue parole così come riportate da Motosprint.

“Dopo la brutta caduta nelle prove di Barcellona, mi sono quasi rotto la testa (…) non riuscivo a ricordare il mio nome o quello che avevo fatto. Quando ho ripreso coscienza non ricordavo chi ero e cosa stava succedendo. In un primo momento, ho deciso di smettere di correre. Ero convinto che se avessi continuato a correre sarei potuto morire. Questa esperienza è servita molto; si può pensare di vincere una Coppa del Mondo quando si capisce che ci sono giorni in cui si deve accettare di arrivare secondi o terzi. Di tanto in tanto, dobbiamo accettare il fatto che qualcun’altro possa vincere.”

30 dicembre 2009

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Marco Melandri: ”Spero in un futuro stabile”

Marco Melandri dopo le travagliate stagioni in sella alla Ducati (2008) e Hayate Racing Team (2009) il prossimo anno sarà di nuovo in sella Honda del Team di Fausto Gresini. Una scelta dettata dalla possibilità di tornare ad essere competitivi in un team con cui il ravennate è stato anche vice-campione del mondo della MotoGP nel 2005. A lui la parola.

“Spero in una certa stabilità' date=' perché per negli ultimi tre anni, ho cambiato squadra ogni volta – ha detto Melandri a MCN – E non è stato facile partire da zero e continuare a creare un nuovo rapporto con un nuovo team di volta in volta. Avevo bisogno di trovare una moto per essere competitivo e questa è stata la priorità rispetto ai soldi, soprattutto dopo tutto quello che è successo. Spero di non dover di nuovo cambiare squadra!”

2 gennaio 2010

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MotoGP – Tutti i Team Honda passeranno alle Ohlins' date=' basterà per tornare ad essere protagonisti?[/size']

Nella prossima stagione tutti i Team Honda dovrebbero utilizzare le sospensioni Ohlins. Al momento le ha utilizzate costantemente il Team LCR con Randy De Puniet, mentre Andrea Dovizioso dopo il test di Brno del 17 agosto ha iniziato ad utilizzarle dal GP di San Marino e della Riviera di Rimini corso a Misano. Successivamente, nei test post-GP di Valencia, i primi in ottica 2010, le ha utilizzate anche Dani Pedrosa.

Ora, dopo i test dei “Rookies” Marco Simoncelli e Hiroshi Aoyama, anche il Team Gresini e il Team Interwetten hanno detto che le monteranno sulle RC212V del 2010. A rilasciare queste dichiarazioni sono stati membri del Team così come riportato da Crash.net. Ecco le parole di Simoncelli.

“La prossima che proveremo avremo la nuova moto e di sicuro cambierà molto da questa del 2009 e anche le sospensioni saranno diverse – ha detto a Crash.net Marco Simoncelli – L’anno prossimo avremo le Ohlins, non le Showa, quindi per me sarà un’altra storia.”

Anche una persona del Team Interwettewn ha confermato il cambio di sospensioni, basterà questo per riportare la Honda ai vertici della massima categoria? Staremo a vedere ricordando che per il 2010 la casa giapponese ha già fatto la “spesa” alla Yamaha, in particolare nel box di Jorge Lorenzo, dove se ne sono andati Andre Zugna (Responsabile della Divisione Ingegneria di Yamaha Motor Racing) e Cristian Battaglia (Ingegnere di Yamaha Motor Racing), entrambi diventeranno infatti ingegneri dell’HRC. Questa fuga riguarderà anche Carlo Luzzi (telemetrista di Jorge Lorenzo) che andrà in HRC con Andrea Dovizioso.

Ricordiamo anche che la Showa è una filiale della Honda, mentre la Ohlins fonda da Kenth Ohlin è stata riacquistata per il 95% nel dicembre 2007 (le azioni erano in “mano” alla Yamaha).

27 dicembre 2009

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