Vai al contenuto

Erede di 159...


Luque

Messaggi Raccomandati:

sono sopratutto i fiattari che la prendono sul personale, quasi come venissero toccati dei dogmi, che poi alla fine non si capiscono quali sono, o meglio, si capiscono bene: difendere a spada tratta ciò che si fa per Alfa, giusto o sbagliato che sia, tanto si trovano mille giustificazioni sul perchè si fa cosi. Peccato non si rendano conto che stanno cadendo sul ridicolo e sul meschino.

La frase in firma è eloquente e denota cosa sia autopareri riguardo ad Alf(iat)

[sIGPIC][/sIGPIC]

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 696
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

secondo me si mette troppo peso sulla TP e un presunto relativo successo.

oggi come oggi preferisco una TA, e chi ha detto che non è sportiva una TA? per anni su pista 156 ha bastonato la 3 finchè hanno pianto per cambiargli il regolamento? fatto su misura per la 3 per vincere.

solo i vecchi alfisti in estinzione rimpiangono la TP, i ho avuto Giulietta e 75 ma non la rimpiango, tasmissione rumorosa e guida gommosa. Allora Lexus IS dovrebbe far strage e non la fa e audi invece fa strage con TA/TI. invece cosa conta e il marchio e l'immagine. si scegli secondo immagine e guida e il 90 percento se ne frega della trazione.

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Link al commento
Condividi su altri Social

eh no caro...

mi sa che sono le persone come te che pensano che stiamo nel 1960 dove non esistevano le sinergie....

sono STRA-CONTENTO che il gruppo fiat stia adottando la tattica di bmw sui pianali....

al diavolo la trazione posteriore e sti cacchi di quadrilateri a 13000 bracci,di cui le persone comini se ne fregano altamente...

forse non capite che in teria la nuova giulia per adottare un pianale specifico a trazione posteriore ,dovrebbe costare all'acquirente un casino....cos ache vale ovviamente anche per le altre auto...

tutti vogliono in primis una linea decente e sportiva,interni ben rifiniti,motori prestanti e tanto altro.....fuorchè questo quadrilatero che il mio vicino non sa neanche cosa sia.....

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Link al commento
Condividi su altri Social

Qualche tempo fa, appena concluso l'accordo con Bmw, dissi che speravo almeno in una 3er ricarrozzata, per avere una D a trazione posteriore.

Le ragioni erano e rimangono, oggi e per me, le stesse:

1) la trazione posteriore è un valore aggiunto per Alfa Romeo, anche se può non esserlo per altre case "premium" (Audi) o con molto "heritage" (Citroen);

2) derivare a piene mani da un modello Fiat, per quanto valido, economico e di massa, è inappropriato, dal punto di vista della cifra tecnica complessiva, per una casa che aspiri al mercato "preium".

Le due ragioni sopra esposte si combinano in questo modo: un'Alfa a TP, tecnicamente differenziata e superiore alle Fiat, in grado di esprimere una cifra tecnica e prestazioni stradali almeno pari a Bmw è un'auto che ha buone possiblità di piacere agli appassionati. Da qui parte la catena: piace agli appassionati, poi piace ai ricchi (se la fanno piacere ,perché così si sentono intenditori), poi piace alla gente comune (a cui piace sempre quello che i ricchi apprezzano e possiedono). E sale la quota di mercato e si remunerano gli investimenti.

Ma il giochino funziona solo se c'è la condizione iniziale: un'Alfa a TP tecnicamente differenziata e superiore a Fiat. Se invece fai una Bravo a tre volumi, con le stesse sospensioni, gli stessi motori, le stesse prestazioni e doti stradali (perché questo avverrà con la Giulia, così come oggi la Mito è una Punto Abarth, e forse va pure peggio), niente. Rifai la fine di 155, forse peggio perché almeno quella aveva motori dedicati.

La Giulia avrà una bella linea, ma "la bellezza non basta" (non era uno spot Alfa di qualche tempo fa?).

Leggo che risparmiare sulle sospensioni vale 200 euro a macchina. Ecco, questo è un indicatore eloquente: secondo me questa strada non ha futuro. Con questo mercato, pensare al risparmio è perdente, perché non risparmierai mai abbastanza in un'economia mondiale che pompa ogni giorno i costi di produzione di tutto. L'unica possibilità è vendere di più, anche a costi maggiori. La torta è una e non si allarga: devi rubare le fette agli altri. A Bmw, a Mercedes, a tutti. Se la missione di Alfa Romeo non è quella di mangiarsi quelli che ora stanno sopra, non c'è futuro.

Forse a Torino sanno che non ce la possono fare, non hanno la capacità tecnica o finanziaria. O forse non gli interessa. In entrambi i casi, vanno in campo per pareggiare e perderanno, come avviene da venti anni a questa parte.

Concludo con l'IRI, visto che qualcuno diceva che non si deve sputare sulla Fiat visto che cosa aveva combinato l'IRI. Nel 1986 l'Alfa non stava molto peggio di quanto stesse la Fiat nel 2003. Poteva essere salvata, con nuovi investimenti, e risanata, come sta facendo adesso Marchionne. Ma si preferì venderla a quattro palanche e una pacca sulle spalle ad Agnelli. Ogni approfondimento sul tema sarebbe OT e mi fermo qui, ma nel 1986 c'era la 75, una macchina che ha venduto bene pur essendo stata concepita, di fatto, quindici anni prima e pur essendo rimasta sul mercato fino al 1992, sostanzialmente senza investimenti per aggiornamenti sostanziali tecnici e stilistici (e questo per volontà esclusiva di Fiat, che aveva già deciso di puntare sulla Tempra Veloce, la 155). La 75 era una signora macchina, come dimostra il fatto che, a quei tempi, era un'alternativa reale a Bmw e Mercedes. Fatta col culo, certo, ma guarda caso con uno schema tecnico particolare e a TP.

Il problema è che oggi si fa la stessa scelta, si fa la Bravo Veloce (speriamo che sia almeno veloce...) a tre volumi e Sw e si punta tutto sul marketing per ramazzare un po' di soldi. Visione coerente con quella del gran capo, che non a caso per hobby siede nel consiglio di amministrazione di una banca svizzera e pensa ai soldi molto più che ai motori e del suo delfino, oggi capo di Alfa, che appunto è un venditore. Bravissimo venditore: capace di venderti merda per cioccolata.

Fino a che non la assaggi. Certo, ormai l'hai comprata. La logica Fiat, nel breve periodo, può anche funzionare. La chiamano persino Giulia, e se si aggrappano ad un nome che fa commuovere gli alfisti, significa che - quando fa comodo - la tradizione delle vere Alfa Romeo va benissimo. La TP no, ma i nomi sì, eh? Qualcuno ci cascherà. Ma quando si accorgerà che dietro al nome non c'è la sostanza, della Giulia, non tornerà indietro a comprare Alfa. Ma non importa: per allora forse Marchionne e De Meo avranno fatto abbastanza soldi e potranno chiudere o vendere il marchio. Tanto i veri mezzi remunerativi, per loro, sono le ruspe CNH. Perché non ne chiamano una "Alfetta" e ci mettono i fari a led e la pelle in pieno fiore? Forse a qualche nuovo alfista le vendono...

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Link al commento
Condividi su altri Social

Ma il marchio e l'immagine come credete che si costruiscano?

Con ottimi prodotti nel tempo, e prodotti soprattutto COERENTI con sè stessi da un generazione all'altra.

E nella coerenza rientra ANCHE la tecnica. Ogni casa che si è fatta un nome negli ultimi 20-30 anni si basa anche sulla difesa estrema di una particolare soluzione tecnica. Soluzione che dona un'identità particolare alla marca, che la identifica. E che senza, non sarebbe più lei.

E di esempi ce ne sono:

- Audi con la trazione integrale quattro

- BMW con il 6L

- Subaru con il boxer

- Mazda con il rotativo

- Porsche con il motore a sbalzo (e sanno solo loro quando è stato difficile far digerire alla clientela il raffreddamento ad acqua)

- Citroen con le sospensioni idropneumatiche

Togliete con un colpo di spugna a una di quelle case quella soluzione tecnica. E la vedrete sparire in un amen dalla faccia della terra, confusa tra Opel, Ford D e le coreane........

E' successo a Jaguar e Volvo, abbandonando l'ambiente british la prima e la leggendaria robustezza la seconda.

E' successo a SAAB, che ha lasciato involuti per troppo tempo i suoi motori turbo e abbandonato le linee di rottura.

Il QA (magari abbinato al Q2 meccanico) per Alfa Romeo rientra in quest'ottica. Una primizia tecnica da fare propria e da difendere con ostinazione.

Perchè OGGI la gente non chiede esplicitamente il quadrilatero, ma DOMANI la gente avrebbe comprato Alfa Romeo ANCHE perchè sinonimo di quadrilatero.

Così come compra Audi perchè sinonimo di quattro, e bmw perchè sinonimo di 6 cilindri in linea.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277
Ma il marchio e l'immagine come credete che si costruiscano?

Con ottimi prodotti nel tempo, e prodotti soprattutto COERENTI con sè stessi da un generazione all'altra.

E nella coerenza rientra ANCHE la tecnica. Ogni casa che si è fatta un nome negli ultimi 20-30 anni si basa anche sulla difesa estrema di una particolare soluzione tecnica. Soluzione che dona un'identità particolare alla marca, che la identifica. E che senza, non sarebbe più lei.

E di esempi ce ne sono:

- Audi con la trazione integrale quattro

- BMW con il 6L

- Subaru con il boxer

- Mazda con il rotativo

- Porsche con il motore a sbalzo (e sanno solo loro quando è stato difficile far digerire alla clientela il raffreddamento ad acqua)

- Citroen con le sospensioni idropneumatiche

Togliete con un colpo di spugna a una di quelle case quella soluzione tecnica. E la vedrete sparire in un amen dalla faccia della terra, confusa tra Opel, Ford D e le coreane........

E' successo a Jaguar e Volvo, abbandonando l'ambiente british la prima e la leggendaria robustezza la seconda.

E' successo a SAAB, che ha lasciato involuti per troppo tempo i suoi motori turbo e abbandonato le linee di rottura.

Il QA (magari abbinato al Q2 meccanico) per Alfa Romeo rientra in quest'ottica. Una primizia tecnica da fare propria e da difendere con ostinazione.

Perchè OGGI la gente non chiede esplicitamente il quadrilatero, ma DOMANI la gente avrebbe comprato Alfa Romeo ANCHE perchè sinonimo di quadrilatero.

Così come compra Audi perchè sinonimo di quattro, e bmw perchè sinonimo di 6 cilindri in linea.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.