Alfa and Omega...

[Salvino]

Mito, 159 saloon/ 159 sw, Brera e spider.

La gamma c'e' .

Basta solo adattarla al mercato Statunitense. Come look e image ci siamo

La lancia anche se avesse la gamma non ha il nome ( metafora uovo)

Modificato 12 Giugno 2008 da Salvino

[Lanciaboxer]

guarda, se continui a fare una "guerra" di marchi mi sa che non hai capito nulla del discorso. io vado in Usa dal 1990 abbastanza regolarmente e l'americano medio e ancora dippiu le generazioni di oggi ormai non sanno realmente cosa sia anche Alfa se non forse un marchio di auto italiane che non gli dice niente: la discussione era sul fatto che oggi tu in Usa ci entri facendo una Boutique di auto italiane che per loro sono "exotic", di oggetti che posso essere Alfa, 500, pure Fulvia o una riedizione di una Stratos, come fossero piccoli gioielli o auto particolari. Non ci vai facendo l'Alfa che crede di battere la BMW come scrive quell'articolo ridicolo che puo aver fatto solo qualche appassionato *espertone" delle sue cose ma lontano anni luce dal texano coi soldi da spendere o dal NewYorkese rampante o dalle nuove generazioni delle universita californiane...

PS; anche Mini non sapevano cosa fosse e ora ha grande successo in Usa in rapporto al tipo di auto..... e domani potrebbe averla una 500 ben piu di una Alfa che si butta da sola in un mercato di squali credendo di andare da "blasonata e attesa dal grande pubblico americano" come scrivono appassionati.. che non sono il mercato..

Modificato 12 Giugno 2008 da Lanciaboxer

[jeby]

Bah, se Alfa andrà in USA sarà per fare numeri, non per soddisfare le voglie di 4 appassionati che cercano l'auto "rara".

[Salvino]

Quindi ci porti la caponatina!!

Ragionamento assurdo.

Vendere auto non e' come vendere alimentari, basta che sia made in Italy!!

Poi per corretezza il tipo non parla di Alfa che batte Bmw parla di, passione e bellezza,

emozioni che Bmw non riesce piu' a suscitare e Alfa si

Modificato 12 Giugno 2008 da Salvino

[Cosimo]

Quindi ci porti la caponatina!!

Ragionamento assurdo.

Vendere auto non e' come vendere alimentari, basta che sia made in Italy!!

Poi per corretezza il tipo non parla di Alfa che batte Bmw parla di, passione e bellezza,

emozioni che Bmw non riesce piu' a suscitare e Alfa.

[Salvino]

Bah, se Alfa andrà in USA sarà per fare numeri, non per soddisfare le voglie di 4 appassionati che cercano l'auto "rara".

[Salvino]

quoto, per il resto:

Non parlare di questa!

non ho ancora fatto pranzo!

[Guest EC2277]

Mito, 159 saloon/ 159 sw, Brera e spider.

La gamma c'e' .

Basta solo adattarla al mercato Statunitense. Come look e image ci siamo

La lancia anche se avesse la gamma non ha il nome ( metafora uovo)

Ti rendi conto che, quando parli di Alfa, mostri di avere tutti i difetti che imputi ai Lancisti?

E poi la MiTo negli Stati Uniti?

Vabbé per la serie chi sa fa e chi non sa insegna vero maestro?

P.S. Perché hai tirato fuori lo sbarco della Lancia negli USA?

Io non ne ho parlato e nemmeno volevo farlo visto che, allo stato attuale delle cose, è una cosa impossibile.

[Lanciaboxer]

Quindi ci porti la caponatina!!

Ragionamento assurdo.

Vendere auto non e' come vendere alimentari, basta che sia made in Italy!!

Poi per corretezza il tipo non parla di Alfa che batte Bmw parla di, passione e bellezza,

emozioni che Bmw non riesce piu' a suscitare e Alfa si

Infatti non hai capito il ragionamento. basta vedere che hai preso gli alimentari.

Il made in Italy delle auto vale quanto quello delle scarpe, occhiali e vestiti firmati, dei gioielli e di qualunque forma d'arte che non va intesa di massa.

Il voler credere che tu puoi paragonare Alfa DA SOLA come qualcosa da impiantare in un paese come gli Usa,

significa non aver capito nè il posizionamento di un prodotto italiano di questo tipo,

nè la variegata quanto distante situazione di un marcato come quello Usa e dell'americano medio (che tra l'altro proprio in questi decenni è quanto mai a sua volta "different" dall'americano stesso). Là tu vendi una 500 come un'Alfa Spider o una Maserati come oggetti dell'exotic e del lusso italiano, andare separati, il credere che esista nella mentalita dell'americano la separazione di alfa dal resto del pianeta, questo è semplicemente assurdo e figlio della solita mentalita cantarelliana tipicamente AlfaClub-centrica nonche di veri appassionati collezionistii che rende ciechi dalla reale situazione che infondo c'è sempre stata (e che oggi è ancora piu accentuata visto chi è il proprietario del marchio). Questa reale divisione al limite esiste per la ristretta cerchia di esperti, appassionati e collezionisti Usa, cioè il nulla in rapporto a quanto significa investire per quel mercato,

e tra l'altro a quelli non vendi certo nè la 159 "col motore giusto" nè la Mito.

Non si dovrebbe ripescare ogni volta che pure con le valide Alfetta e sue altrettanto derivate (ergo la tua valida Gtv) cosiccome con le altrettanto sopraffine tecanicamente Alfa 75 rispetto al loro mercato vendevano la nullita al popolo americano, 3, 5000 auto.. come pensi oggi una 159 possa fare diverso? in che Film?

Li ci vai con oggetti "diversi" e con struttura unitaria se non vuoi che sia un ennesimo bagno di sangue...

e piantala ogni volta di tirare fuori Lancia quando non hai argomenti, io non avevo fatto un confronto marchi che in Usa non centra niente, quanto un idea di politica di attacco con oggetti *scelti* che si "aiutano" l'uno con l'altro a prescindere dal marchio, (una AlfaSpider aiuta una Fulvia "exotic" quanto una 500 è aiutata da una Alfa spider, una Alfa8C aiuta una Lancia Integrale quanto una Fiat spider una Alfa sfiziosa per giovani a sua volta aiutate dall'immagine delle ferrari e della maserati, tutto come icona di un paese che solo unito puo avere uno spazio), e questo in uno dei mercati piu difficili (e pure protetti) del pianeta... se non ci vai con quantita di denaro impossibili per Fiat.

Modificato 12 Giugno 2008 da Lanciaboxer

[Guest EC2277]

Scusa ma perdi tempo persino a spiegargli le cose?

È quasi peggio che litigare con i nostri che, crogiolantisi nel passato, fantasticano di ritorni ai rally, dell'alto di gamma, d'innovazione tecnica e di immancabili destini.

La realtà è che il Mondo non vive nell'attesa di un ritorno dell'Alfa (e della Lancia) agli antichi fasti. Il Mondo può fare (e lo fa) a meno di entrambi i marchi poiché ha trovato nell'Audi, nella Mercedes, nella BMW, nella Lexus, nell'Acura, nell'Infiniti, nella Cadillac, nella Buik e nella Lincoln delle valide, anche se in alcuni casi, meno prestigiose alternative.

Ci beiamo nei fasti del nostro heritage ma non ci accorgiamo che, se in un mercato quale è quello statunitense la parte del leone viene fatta da marchi senza storia (come sono quelli della triade nipponica), significa che all'acquirente medio del glorioso passato non può fregane meno. In un'auto cerca altro e l'Alfa ha questo altro?

E, se ce l'ha, è sufficiente per smuovere persone che da almeno vent'anni sono felici possessori di prestigiose vetture tedesche o giapponesi?

Non basta avere il prodotto. Bisogna venderlo e per far ciò è necessario creare nel mercato il desiderio di acquistarlo.

L'esempio che hai fatto con la Mini è perfetto: se chiunque avesse proposto una vettura simile non ne avrebbe venduto un terzo ma la BMW, sfruttando gli umori del mercato ed il prestigio del suo marchio, è riuscita a trasformarla in un successo commerciale.

Non ho gli strumenti per sapere se la tua idea è la migliore possibile ma sicuramente, se si desidera che l'avventura nordamercanca non si trasformi in un Vietnam, è necessario saper costruire nell'acquirente locale la voglia di acquistare italiano.

Modificato 12 Giugno 2008 da EC2277