Vai al contenuto

Alfa and Omega...


Messaggi Raccomandati:

Ecco il solito leit motiv. Guelfi e Ghibellini. Giusto in questo paese possono succedere...

Sto con Salvino, in parte, ma anche la posizione di lanciaboxer è condivisibile, in parte. In ogni caso le cose non sono incompatibili.

Solo bisogna smetterla di prendere esempio degli anni 70. LB, quello non conta nulla e poi nulla.

QUello se mai serve come partenza su cui riaffermare altro. Fine anni 80 inizio 90 con 75, Duetto e 164 si è arrivati anche a 10K.

Ma non conta. E' un mercato COMPLETAMENTE differente...

Quanto alla cultura auto USA ed all'incrocio con Alfa/meidinitalì, non so se certe posizioni sono dettate + da cecità/non-conoscenza oppure da un inconscia, ancestrale gelosia.

Contestualizzare e relativizzare qua dentro è un esercizio troppo faticoso quando si parla di certe cose.

Dire che Mini è un successo senza che fosse conosciuta è un falso storico. Mini è un marchio molto conosciuto in USA da sempre, il fatto che sia poi ora supportato da rete e marchio bmw chiaramente aiuta.

Ma non è certo venuta fuori dal nulla.

Fuori dal nulla o quasi volendo è Smart, che sta incontrando davvero oltre ogni apsettativa. Almeno in questa fase iniziale. Vedremo in seguito.

Anche qua però bisogna fare la tara al brand Mercedes.

Napoleone ha parlato chiaramente di 2 poli distinti costruttivi, su cui suddividere rispettivamente la gamma Alfa ed il resto della produzione del gruppo con cui si vuole tentare l'avventura.

Già 3 governi statali hanno espresso ufficialmente la disponibilità a discutere la possibilità di avere la fabbrica Alfa Romeo. Mentre del resto ancora non si ha avuto richiesta.

C'è chi vede troppo con l'occhio italico certe cose, mentre Salvino forse le vede troppo con l'occhio filtrato UK. Che non è e non sarà mai quello USA.

Anche volendo prescindere dal fatto che il mercato USA è talmente vasto e variegato che c'è posto per tutti se ben commercializzati e supportati in assistenza, cmq OGGI è un mercato differente dall'iconografia classica. Perlomeno è in transizione e ci sono enormi differenze tra area ed area.

Ci sono porzioni del paese che quasi non considerano auto che non siano meidiniuese... o brand locali. Altre che qualsiasi cosa un po' differente diventa trendy e must.

In queste ultime settimane abbiamo avuto varie decine di addetti CNH in visita, dal megacapo agli operativi di primo pelo. Sono tutti letteralmente impazziti per 955 (!!), Brera 159 e anche 500. Thesis è piaciuta tantissimo. Delta non sapevano come classificarla. Ma non l'hanno assolutamente snobbata, anzi.

Il problema, una volta la, è il giusto posizionamento e la comunicazione.

Una cosa è certa, sia JD Power che altre agenzie, che non vanno certo a pescare solo gli appassionati o le nicchie (ANZI!!) hanno confermato che c'è ottima potenzialità per il brand Alfa Romeo anche per modelli tipo 955. Proprio in considerazione del successo di auto come Mini e Smart.

Certo dobbiamo anche tenere in considerazione la "potenza di fuoco", prescindendo dalla gamma e dal prodotto in se e per se, Alfa non è bmw a livello industriale.

15/20K il primo anno a regime, fino a 70/80K dopo 5/8 anni (sono i numeri di Audi).

Hanno confermato un buon l'interesse per 500. Confermano che Lancia non ha un'identità di marchio nell'immaginario collettivo: dovrebbe cercare una nicchia tra le varie Jap Luxury.

Paradossalmente fiat è + conosciuta, di lancia in USA non conoscono neanche la Delta Integrale.

Sinceramente penso che qualcosa si possa fare con Lancia, proprio perchè partendo da zero e posizionandosi bene potrebbe fare qualche numero, ma a che costo... ne vale la pena?

Modificato da ax

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 24
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Giorni di maggior attività

I più attivi nella discussione

Guest EC2277
...

Sinceramente penso che qualcosa si possa fare con Lancia, proprio perchè partendo da zero e posizionandosi bene potrebbe fare qualche numero, ma a che costo... ne vale la pena?

Link al commento
Condividi su altri Social

Confermano che Lancia non ha un'identità di marchio nell'immaginario collettivo: dovrebbe cercare una nicchia tra le varie Jap Luxury.

Paradossalmente fiat è + conosciuta, di lancia in USA non conoscono neanche la Delta Integrale.

Sinceramente penso che qualcosa si possa fare con Lancia, proprio perchè partendo da zero e posizionandosi bene potrebbe fare qualche numero, ma a che costo... ne vale la pena?

"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

Link al commento
Condividi su altri Social

Infatti non hai capito il ragionamento. basta vedere che hai preso gli alimentari.

Il made in Italy delle auto vale quanto quello delle scarpe, occhiali e vestiti firmati, dei gioielli e di qualunque forma d'arte che non va intesa di massa.

Il voler credere che tu puoi paragonare Alfa DA SOLA come qualcosa da impiantare in un paese come gli Usa,

significa non aver capito nè il posizionamento di un prodotto italiano di questo tipo,

nè la variegata quanto distante situazione di un marcato come quello Usa e dell'americano medio (che tra l'altro proprio in questi decenni è quanto mai a sua volta "different" dall'americano stesso). Là tu vendi una 500 come un'Alfa Spider o una Maserati come oggetti dell'exotic e del lusso italiano, andare separati, il credere che esista nella mentalita dell'americano la separazione di alfa dal resto del pianeta, questo è semplicemente assurdo e figlio della solita mentalita cantarelliana tipicamente AlfaClub-centrica nonche di veri appassionati collezionistii che rende ciechi dalla reale situazione che infondo c'è sempre stata (e che oggi è ancora piu accentuata visto chi è il proprietario del marchio). Questa reale divisione al limite esiste per la ristretta cerchia di esperti, appassionati e collezionisti Usa, cioè il nulla in rapporto a quanto significa investire per quel mercato,

e tra l'altro a quelli non vendi certo nè la 159 "col motore giusto" nè la Mito.

Non si dovrebbe ripescare ogni volta che pure con le valide Alfetta e sue altrettanto derivate (ergo la tua valida Gtv) cosiccome con le altrettanto sopraffine tecanicamente Alfa 75 rispetto al loro mercato vendevano la nullita al popolo americano, 3, 5000 auto.. come pensi oggi una 159 possa fare diverso? in che Film?

Li ci vai con oggetti "diversi" e con struttura unitaria se non vuoi che sia un ennesimo bagno di sangue...

e piantala ogni volta di tirare fuori Lancia quando non hai argomenti, io non avevo fatto un confronto marchi che in Usa non centra niente, quanto un idea di politica di attacco con oggetti *scelti* che si "aiutano" l'uno con l'altro a prescindere dal marchio, (una AlfaSpider aiuta una Fulvia "exotic" quanto una 500 è aiutata da una Alfa spider, una Alfa8C aiuta una Lancia Integrale quanto una Fiat spider una Alfa sfiziosa per giovani a sua volta aiutate dall'immagine delle ferrari e della maserati, tutto come icona di un paese che solo unito puo avere uno spazio), e questo in uno dei mercati piu difficili (e pure protetti) del pianeta... se non ci vai con quantita di denaro impossibili per Fiat.

ARTISTA-ALFISTA

Link al commento
Condividi su altri Social

Le Spidereuropa USA specs avevano 90cv strozzati...

Le Alfette USA specs arrivavano a malapena a 110, completamente soffocati (x i nostri standard).

67-86 è stato un ventennio di puro protezionismo, infatti le auto autoctone erano inguardabili e senza performance.

Poi arrivarono in massa i Jap...

Gli americani cominciarono a comprare F-150 e Chevy 1500 :D :D :D

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.