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Motomercato 2009


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Lo so...è mercato Superbike ma...è succulenta e il topic apposito non esiste, ergo:

Biaggi molto vicino all'Aprilia

A Noale vogliono Max per la Superbike

Max Biaggi potrebbe essere vicino alla firma con l'Aprilia' date=' per correre nella stagione 2009 del mondiale Superbike. Il campione romano, attualmente in sella alla [b']Ducati Clienti del team Sterilgarda Go Elevan, sarebbe stato scelto dall'azienda di Noale per portare al debutto la nuova moto che segnerà il ritorno di Aprilia nel campionato delle derivate di serie, abbandonato nel 2001.

Max Biaggi sarebbe pronto a firmare con l'Aprilia per correre la prossima stagione nel Mondiale Superbike. L'avevamo anticipato tempo fa, ma ora sembra che quelle voci che davano il romano molto vicino all'azienda di Noale, stiano diventando qualcosa di più.

Ironia della sorte, la notizia sarebbe circolata proprio nel paddock della MotoGP in occasione del weekend in riviera appena trascorso. Nei box di Misano sono in molti a dare per scontata una firma imminente. Biaggi tornerebbe così in sella all'Aprilia come in quel glorioso triennio '94-'96 quando il binomio tricolore moto-pilota vinse tre titoli mondiali in 250cc, prima che Max passasse alla Honda per agguantare il quarto nel '97.

L'Aprilia non ha mai fatto mistero di volere un pilota di esperienza capace di portare al debutto la nuova moto italiana in occasione del tanto acclamato ritorno nel campionato delle derivate di serie, da cui l'azienda di Noale si è ritirata nel 2001 per problemi finanziari del gruppo.

Se questo matrimonio dovesse andare in porto, Biaggi potrebbe tornare a vestire i gloriosi panni del "corsaro" che avevano infiammato i cuori dei tifosi italiani, negli anni dei mondiali 250cc e della mitica Aprilia carenata Chesterfield.

di M.C.

1 settembre 2008

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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MotoGP

Cito da: Campinoti crede nel binomio Elias-Ducati | The Official MotoGP Website

Campinoti crede nel binomio Elias-Ducati.

Il boss dell'Alice Team Paolo Campinoti sta cercando di convincere Toni Elias a continuare il progetto con la Ducati satellite.

Una stagione a dir poco particolare per il campione dell'Alice Team Toni Elias. Dieci gare, dal Qatar alla Germania, con un ottavo posto come miglior risultato non potevano certo far sorridere il funambolico pilota spagnolo. Poi la svolta, l'arrivo di nuove componenti e l'inizio di una nuova stagione, con un 7º, un 2º e un 3º posto rispettivamente a Laguna Seca, Brno e Misano.

Il massimo responsabile dell'Alice Team Paolo Campinoti, subentrato nel ruolo di Luis d´Antin, è rimasto sbalordito dai risultati del 25enne di Mangresa.

«Siamo in un buon periodo e speriamo di continuare cosi in futuro. Toni sta migliorando gara dopo gara e quest'ultima è stata un'altra grande prova. È stata una bella battaglia. È molto importante per noi continuare in questa direzione. Credo che Elias ora sia molto più fiducioso con la sua moto, che è nettamente migliorata. Penso sia normale avere qualche problema all'inizio, ma ora è tutto ok.»

Elias è stato connesso a Kawasaki per la prossima stagione e Campinoti ha concluso cosi sull'argomento: «Non c'è nulla di chiaro. Sto facendo del mio meglio per confermare Toni, ma per l'altro pilota è presto per decidere. Non credo che Guintoli rimarrà con noi.»

Se nel prosieguio della stagione dimostra d'essere a suo agio con la Ducati non mi dispiacerebbe che rimanesse poiché ne potrebbe venir fuori uno squadrone niente male: Stoner ed Hayden nella squadra ufficiale ed Elias (con Gibernau?) in quella satellite.

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tratto da La Gazzetta dello Sport: foto e video di calcio, formula 1, ciclismo, motomondiale

MotoGp: Capirossi rinnova con Suzuki

Indice Ultim'ora

MILANO - Giornata importante per il team Suzuki, che ha comunicato di aver rinnovato il contratto sia con Loris Capirossi che con Chris Vermeulen anche per il 2009. Lo ha reso noto lo stesso team con un comunicato pubblicato sul suo sito internet. (Agr)

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Canepa correrà con la Ducati in MotoGP

Il pilota genovese farà coppia con Kallio nel team satellite

Una settimana fa è stato protagionista di un brutto incidente sulla pista del Mugello. Tradito dalla Ducati Desmosedici Niccolò Canepa si è ritrovato per terra con un discreto numero di fratture cho lo costringono tutt'ora al riposo forzato.

Dentro questa dolorososa convalescenza arriva comunque una buonissima notizia per il pilota ventenne gestito da Carlo Pernat. La Ducati ha infatti deciso di ingaggiarlo come pilota ufficiale del team satellite per la prossima stagione' date=' insieme al finlandese [b']Mika Kallio.

La prima squadra conterà su Casey Stoner e sul neoacquisto Nicky Hayden, mentre una quinta Desmosedici - gestita da una squadra spagnola - potrebbe essere schierata per Sete Gibernau.

Intanto Fausto Gresini ha annunciato la riconferma di Alex De Angelis, mentre resta da definire a chi sarà assegnata la seconda Honda clienti del team italiano.

10 settembre 2008

da SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Saggezza Ducati

La politica 2009 di Borgo Panigale è lucida e senza panico

di Guido Meda

Il rischio di voler stravincere dopo aver perso era altissimo. Mettetevi nei panni della Ducati' date=' che ha dominato il 2007 con Stoner, e ora si ritrova aggrappata a un solo lumicino di speranza per il 2008. Dopo tre cadute consecutive del suo mito australiano parlare di anno fallimentare è un attimo. Anzi, sarebbe anche giusto.

Soprattutto se ti metti a considerare anche il flop clamoroso che è stato la stagione di Melandri. Ma il rischio era un altro: mettersi ad inseguire una voglia di rivincinta che fosse scriteriata e avesse implicazioni anche sul mercato piloti. Cercare un altro asso da affiancare a Stoner, ripercorrendo il vecchio sogno di un dream team tipo quello che avrebbe dovuto formare la coppia Capirossi-Gibernau nel 2006. E che non fu.

Mentre in Superbike qualcuno urla al tradimento (??) perchè per sostituire Bayliss la scelta è ricaduta su Haga invece che su Biaggi, da questa parte si è deciso che il compagno 2009 di Stoner sarà invece su Nicky Hayden. E' un segreto di Pulcinella che rimarrà ammantato ancora qualche giorno fino a che la Honda non avrà raccolto il beneficio di avere un pilota americano che corre in America, secondo le più banali regole del marketing. Poi sapremo ufficialmente.

La Ducati sceglie Hayden sapendo di puntare su un pilota che non è invasivo, che non è vincente per forza e a sbafo, che è rispettoso delle logiche del team, come lo è stato nei suoi anni in Hrc. Niente di meglio insomma che assumere un pilota "gregario dentro", ma capace di essere costante. Con la costanza del piazzamento, Hayden vinse, magari a sorpresa il mondiale del 2006. Il luogo comune dice anche che il suo stile di guida sporco si adatta alla guida della Ducati, ma non è un ragionamento da fare.

Ci sono state un gran numero di gare che Stoner ha dominato guidando fortissimo sì, ma in maniera pulita. Il team satellite, che ormai è una vera e propria filiale di Borgo Panigale, si sviluppa su un altro ragionamento saggio: i migliori piloti degli ultimi due anni, a parte Rossi, vengono tutti dalla 250.

Tra i duecentocinquantisti forti disponibili per la MotoGP c'era il finlandese Mika Kallio. Giusto rivolgersi a lui, anche se perdere Elias dopo due podi può essere rischioso. Ma la colpa è di Elias che si è svegliato tardi, dopo una stagione alla Melandri.

Vince la sua battaglia Carlo Pernat che riesce a portare in MotoGP Niccolò Canepa. Il giovane genovese non ha esperienze di motomonidale in gara. E' mondiale superstock e collaudatore di gomme Bridgestone, ma con la Desmosedici ha fatto di tutto e anche di più per convincere la Ducati a dargli fiducia. E' presto? Rischia di bruciarsi? Forse, ma se aspettare fosse stato anche peggio? In bocca al lupo a Niccolò e anche alla nuova Ducati dal profilo più basso e più saggio. Di cuore.

11 settembre 2008

[/quote']

da www.sportmediaset.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Cito da: Melandri firma un biennale con Kawasaki | The Official MotoGP Website.

Melandri firma un biennale con Kawasaki.

Michael Bartholemy, Kawasaki Racing Competition Manager, ha parlato con motogp.com nella mattinata di oggi (domenica) per confermare l'accordo con Marco Melandri.

L'ex Campione del Mondo 250 Marco Melandri correrà per Kawasaki per le prossime due stagioni dopo aver sottoscritto un contratto biennale con il Team Verde durante il Red Bull Indianapolis Grand Prix.

Il passaggio al team di Bartholemy era nell'aria da parecchie settimane, e già nei test post Brno Melandri aveva dichiarato le sue intenzioni.

Questa mattina è arrivata la conferma ufficiale di Michael Bartholemy: «Poche ore fa ci siamo assicurati i servigi di Marco Melandri dopo circa 18 mesi di negoziazioni visto che lo cercavamo già all'inizio dello scorso anno e credo che ora lui e John Hopkins formino la miglior line up che abbiamo mai avuto dal 2003».

Il debutto di Melandri sulla Kawasaki Ninja ZX-RR è previsto nella due giorni di test successivi all'ultimo appuntamento del calendario di scena a Valencia.

Kawasaki sarà la quarta moto differente per Melandri che in MotoGP ha già corso con Yamaha, Honda e Ducati.

Melandri, che rimarrà un pilota Ducati fino a fine stagione, segna il primo cambio di rotta nella classe regina. Fino ad ora, infatti, erano giunti solo rinnovi contrattuali (Capirossi, Vermeulen, De Angelis, Rossi, Edwards e Toseland).

Si attendono le conferme dei cambi di casacca di Hayden e di Elias.

Modificato da EC2277
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Nelle interviste del dopogara sia Dovizioso che Hayden hanno implicitamente confermato che l'anno prossimo correranno rispettivamente per l'HRC e per la Ducati.

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