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I vostri benzina FIat preferiti


Giulio

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Guest Abarth03
....Il 1116 cm3 era montato sulla Uno prima serie, sulle versioni 55/55S e 60/60S (a partire dal 1985)....

Ho dimenticato di precisare che nel 1985 la gamma della Uno fu oggetto di una "rinfrescata" e soprattutto del debutto del leggendario motore fire in versione 999. In particolare:

fu eliminata la versione ES (Energy Saving), equipaggiata col vecchio 903 ad aste e bilancieri, cambio a 5 marce (le altre 45 avevano il cambio a 4 marce) a rapporti lunghi mi pare, ed altri accorgimenti per ridurre i consumi: negli articoli dell'epoca si leggeva che le stesse perfomances in fatto di consumi le si ottenevano con i nuovi fire;

il motore 1116 guadagna tre cavalli, e le versioni cambiano denominazione da 55 a 60;

scompare la SX, presentata nell'84. Ritornerà tuttavia nell'87, caratterizzata da una strumentazione elettronica di serie;

viene aggiunto l'allestimento SL, ancor più rifinito delle versioni S e con un miglior equipaggiamento, tra cui contagiri, appoggiatesta ai sedili anteriori (anche se molte Uno prima serie uscivano dalla fabbrica con gli appoggiatesta, questi in realtà non erano di serie!) ed alzacristalli elettrici.

Nel 1987, dopo un lungo periodo di test, esce la Uno Selecta, prima Fiat con cambio automatico a variazione continua (stranamente, nei mesi antecedenti alla presentazione, ricordo di aver visto delle vetture in prova con targa di identificazione "UnoMatic 60").

A molti è piaciuta, a qualcun altro no, ma una cosa è certa: la Uno è stata la Fiat più importante degli anni ottanta e certamente la vettura più innovativa della sua categoria, come lo era stata la 127 nei primi anni settanta.

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Guest Abarth03

Uhm...stasera son distratto... :oops::oops::oops: ...non ho detto che il caro, vecchio 903 ad aste e bilancieri cmq è sopravvissuto ai cambiamenti dell'85, equipaggiando la versione speciale "Sting"(che alla fine era diventata la versione base non ufficiale, visto che inizialmente rimase a listino anche dopo l'arrivo della seconda serie). :roll:

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Guest DESMO16

..abbiamo sperimentato sulla Y (veramente notevole), sopporta lunghe tirate senza cali visibili o stanchezze degne di nota!!!..personalmente (in tempi dove si poteva viaggiare senza perdere punti od essere fotografati clandestinamente) l'ho tirata a 170 km/h di tachimetro e già allora mi ha impressionato la rabbiosità sotto stress..quasi chiedesse di essere tirato..

Altro motore é stato l'ottimo 903 ad aste bilancieri (anche questo sottoposto a lunga tortura :lol: ) su una A112...con questo motore (soprattutto su 127) ho visto fare numeri da circo!!...trattato (meglio dire maltrattato) nel peggiore dei modi e mai un problema..un amico adirittura

scalava repentinamente le marce in discesa, tanto da farlo urlare in maniera insopportabile (per l'udito)...altro che i vari motori francesi o VW!!

..chi si ricorda di questo piccolo gioellino..?

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Caro Abarth, solo una precisazione: il Fiat 1372 cc apparteneva alla famiglia generata a partire dal 1116 cc nato con la 128, di cui facevano parte il 1116 cc, il 1301 cc, il 1372 cc, il 1498 cc e credo anche il primo 1600 cc di Tipo, ( di cui non ricordo la cilindrata precisa, mi pare 1581 ). Infatti quando la Tipo apparve nel 1988, ricordo le polemiche sul fatto che Fiat non adottasse il suo bialbero 1585 cc ad iniezione, che invece adottava con due soluzioni ( uni-point e multipoint ) rispettivamente su Regata da una paorte e su Delta e Prisma dall'altra, ed invece questo motore, molto poco performante. Un'altra ennesima occasione persa...

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Guest Abarth03
.... Infatti quando la Tipo apparve nel 1988, ricordo le polemiche sul fatto che Fiat non adottasse il suo bialbero 1585 cc ad iniezione, che invece adottava con due soluzioni ( uni-point e multipoint ) rispettivamente su Regata da una paorte e su Delta e Prisma dall'altra, ed invece questo motore, molto poco performante. Un'altra ennesima occasione persa...

A proposito del 1600...devi sapere che sulle Fiat Tipo destinate ad alcuni mercati stranieri, era montato proprio il 1.6 bialbero catalizzato ben più performante di quello montato sulla versione Italiana... :? ...tu pensa che invece il 1580 monoalbero, in versione catalizzata, erogava la miseria di (non vorrei sbagliarmi) 75 CV!!! :shock: ...contro i 90-100 del bialbero 1585, eredità peraltro delle Ritmo 105TC...

PS: cmq avrei giurato che il 1372 facesse parte della famiglia Fire... :roll:

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...tu pensa che invece il 1580 monoalbero, in versione catalizzata, erogava la miseria di (non vorrei sbagliarmi) 75 CV!!!

Quando lo guidavo in montagna mi veniva voglia di scendere a spingere, nei sorpassi poi......

Peccato perchè per il resto della mia cara Tipo 16 Suite conservo un buon ricordo.

Il grave è che il 1581 cc portato a ben 76 HP venne montato anche sulle delta 2 serie prodotte dal 5/93 al 1/96 compromettendone fin dall'inizio l'immagine.

Comunque non dimentichiamo il 1995 cc Volumex, coraggioso in quei tempi; montato su Fiat 131 Argenta, Pininfarina Spider Europa, Lancia Trevi HPE Coupè, Fissore Magnum.

Uno degli esempi di vivacità del gruppo all'inizio degli anni 80, ma la scarsa potenza di 135 hp (140 per 131), il consumo alto e la manutenzione più costosa di un normale 2000 aspirato ne decretarono una fine prematura.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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In un QR di qualche anno fa, si affermava che era impossibile per i FIRE salire oltre la cilindrata di 1242 cc, poiche' cio' avrebbe comportato la riprogettazione del basamento. Credo che nuovi materiali e nuove tecnologie di fusione abbiano permesso il salto attuale al 1.4 di Punto e Y.

L'unico discendente rimasto della famiglia dei bialbero fiat/Lancia credo sia il 1.8, in quanto il 1.6 Stilo, sia pur con testata 16v credo discenda dalla famiglia 1116 cc. Comunque se sbaglio mi corriggerete... 8)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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In un QR di qualche anno fa, si affermava che era impossibile per i FIRE salire oltre la cilindrata di 1242 cc, poiche' cio' avrebbe comportato la riprogettazione del basamento. Credo che nuovi materiali e nuove tecnologie di fusione abbiano permesso il salto attuale al 1.4 di Punto e Y.

L'unico discendente rimasto della famiglia dei bialbero fiat/Lancia credo sia il 1.8, in quanto il 1.6 Stilo, sia pur con testata 16v credo discenda dalla famiglia 1116 cc. Comunque se sbaglio mi corriggerete... 8)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Guest Abarth03
In un QR di qualche anno fa, si affermava che era impossibile per i FIRE salire oltre la cilindrata di 1242 cc, poiche' cio' avrebbe comportato la riprogettazione del basamento....

Come non detto, allora... :roll::oops:

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In un QR di qualche anno fa, si affermava che era impossibile per i FIRE salire oltre la cilindrata di 1242 cc, poiche' cio' avrebbe comportato la riprogettazione del basamento. Credo che nuovi materiali e nuove tecnologie di fusione abbiano permesso il salto attuale al 1.4 di Punto e Y.

L'unico discendente rimasto della famiglia dei bialbero fiat/Lancia credo sia il 1.8, in quanto il 1.6 Stilo, sia pur con testata 16v credo discenda dalla famiglia 1116 cc. Comunque se sbaglio mi corriggerete... 8)

Il 1.6 stilo che io sappia è un modulare insime al 2000 5cilindri.

Il prossimo 120cv dovrebbe essere un motore tutto nuovo invece......taurus correggimi se sbaglio. :roll:

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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