alfa vs. bmw

[viva l'italia]

una volta x tutte... secondo me è giusto chiarire / precisare che secondo me è improponibile paragonare l'alfa fiat alla bmw...

io le ho provate entrambe e devo dire chem, almeno secondo me, sono imparagonabili!!!!!

sia per finiture, che per prestazioni, che per handling... x tutto!!!

sò che si scatenerà un putiferio... ma sinceramente...

quanti di voi a parità di prezzo acquisterebbero alfa fiat invece di bmw?????

sinceri!!!!!!

[bialbero]

Taurus mi spiace ma quello che ho detto su Munari è verissimo e ti riposto anche la sua intervista:

""Non ho dubbi. L'Alfa Romeo 'GTV 2.5 V6' è stata l'auto che ha saputo coinvolgermi di più per quanto riguarda il piacere di guida". È quindi una vettura di normale produzione quella che ha "stregato" l'ex campione del mondo dei rally del 1977, che ha corso anche in gare di velocità al volante di Ferrari e ha partecipato pure alla Targa Florio. "L'Alfa 'GTV' la si guidava con estrema facilità" - ricorda Munari - "anche quando si premeva sull'acceleratore, si entrava e si usciva dalle curve senza che si verificassero sgradite variazioni d'assetto. Notevole, la maneggevolezza e l'agilità sui percorsi misti. Ecco, la caratteristica migliore della 'GTV' era l'ottima ripartizione dei pesi, che consentiva alle ruote posteriori una notevole trazione sia sull'asciutto sia sul bagnato. Insomma, al volante di questa coupé a sei cilindri s'apprezzava anche il temperamento brillante, mentre l'assenza di dispositivi elettronici permetteva di fare emergere le qualità del pilota. Delle ottime caratteristiche dell'Alfa 'GTV 2.5 V6' ero talmente convinto che nel 1983 la portai con me a uno dei Rally più impegnativi del campionato del mondo: il 'Safari'. Purtroppo mi ritirai per un banale guasto meccanico, quando ero sesto assoluto in classifica".

Per il resto evidentemente concordi nell'ammettere che non vedi neppure tu di buon occhio che Alfa continui a fare delle TA, che seppur ottime sono lontane dall'essere il non plus ultra della categoria, come invece lo sono sempre state dai tempi dell'Alfa Romeo indipendente. Sull'opzione TI ho sempre avuto le mie riserve, considerandola una soluzione costosa e dispensiosa, è tuttavia una soluzione che relegherei per qualche versione speciale, ma l'Alfa normalmente deve essere a TP, ammetto anche una piccola TA e la 147 in questo senso mi sta bene, ma non la GTA, che evidenzia limiti inacettabili per una sportiva marchiata Alfa, una 147 GTA TI andrebbe benissimo.

[Guest T a u r u s]

vedi cosa fa a volte una virgola.....

infatti intentedevo.."...No, e' vero quello che dici Bialbero su Munari...ma oggi pensa che la migliore soluzione e' la TI con maggiore coppia sul retrotreno come le Lamborghini le recenti Bugatti le Porsche Carrera 4/turbo e le prossime Alfa compatte e medie......."

Infatti questa affermazione l'ha fatta recentemente parlando tra l'altro del remake della Fulvia e della nuova Gallardo visto il suo coinvolgimento nella Lamborghini e il gruppo Audi in generale dicendo che secondo lui oggi le vetture che preferisce sono le TI con maggiore coppia al retrotreno come gli attuali modelli Lamborghini....

[il FUSI]

Ragazzi scusate prima di andare a offenderci (anche se in modo bonario e leggero) direi che si deve tenere conto dell'esperienza di ognuno. E poi guardare all'esterno quello che vediamo e che sentiamo, senza essere viziati dai dati delle società di marketing eccetera, bensì della nostra esperienza personale, anche perchè tizio può dire A se intervistato e comperare B quando compera, e stai certo che i cosiddetti discorsi da bar fanno risultare B che è la cosa che comprerebbe il signor in questione.

Io di gente che, oggi, nel 2003, pensa ad Alfa e pensa alle 6C o alle 8C ma anche alla 158 o 159 ne vedo non poche, nessuna. E pur all'interno dei clubs e quindi della gente che sa. Di Alfa si ricordano i modelli della sua storia industriale e non artigianale. Oggi Alfa è ancora una realtà industriale, anche troppo + di prima, e quindi direi che ai propri modelli di realtà industriale si deve vedere.

Per cui al massimo la gente pensa alle Giulietta degli anni '50, alla Giulia, all'Alfetta, alla 75.

C'è chi loda l'Alfasud, chi loda la Giulia, ma nessuno oggi, del cliente "normale", lo senti citare le 6C 1750 o le 8C o le RL.

Una cosa è la visione ad ampio spettro (ed in questo io sono inferiore a Taurus per mia definizione, io mi interesso di Alfa da quando è industriale e non artigianale) una cosa è la visione sotto quello spettro.

C'è differenza.

Ad oggi il fatto che la tal auto o la tal concept ribadiscano concetti estetici che si rifanno a vetture di sessant'anni fa a me ed al cliente + o - appassionato non frega un accidenti. Primo, perchè talvolta non lo sa. Secondo, perchè anche se lo vede scritto su una brochure, sa una sega cos'era la berlinetta Le Mans, terzo perchè alla fine della fiera guida una macchina e non compera un soprammobile.

Le auto si guidano, e quando le guidi non sei appollaiato fuori a guardarla.

Quando sei sull'autocisa, non guardi quanti ti guardano.

Per questo dico che preferisco una buona auto di base, a una lussuosa e pretenziosa ancorchè bellissima lavatrice.

Possiamo stare mille anni a confrontare le nostre sfumature, sta di fatto che oggi, con Alfa industriale, certe citazioni anni '30 sono pregevoli se ridotte a mero styling senza che per questo le si debba pontificare.

Analogamente, mi pare miope pensare oggi ad Alfa proiettata su vetture da 30.000 euro in su per onorare non si sa cosa.

Comunque anche in Alfa che si mettano daccordo: un dirigente mi dice che la nuova GT "è una perfetta interpretazione odierna della tradizione Alfa", un altro mi dice che la vera Alfa la vedo nella 8C competizione. Stante che fra le due auto esiste un abisso, mettetevi daccordo.

[giulietta2.0]

Io sono del parere che la vera "Leggenda", quella con la L maiuscola, Alfa Romeo l'ha costruita dagli anni '50 in poi creando auto che conciliavano la produzione industriale alla sportività e all'orgoglio del proprio marchio..... Ciò che c'è stato prima era una dimostrazione di forza, di sapere costruire le auto come Dio comanda.......di battere sui ciruiti di tutto il mondo le altre auto (ricordiamo la 159 col deDion), di creare motori che negli anni '20-'30 avevano 40-60cv mentre gli altri annaspavano con potenze specifiche ridicole.......

Ciò che è stato prima, però non avrebbe permesso all'alfa senza un radicale cambiamento di sopravvivere.....da qui la scelta di una più proficua, ma meno "romantica" produzione industriale di "massa".....

Ricordiamo sempre però che l'alfa non si è mai adagiata sugli allori, anzi: decise, si, di fare auto più popolari, ma con innovazioni tecniche fenomenali (valvole di scarico raffreddate al sodio!!!) che le permettevano, insieme con le corse automobilistiche dominate dalla berline prima, e dalle versioni coupè dopo (1900 - 1900sprint - 1900ss - giulietta sprint - giulietta berlina - e la saga infinita Giulia e giulia GT).....

Questo avrà pure un valore nella storia alfa.....fossilizzarsi sulle anteguerra non significa che il resto è solo schifo......

Sono infatti d'accordo con il fusi quando dice che l'alfa non può più permettersi di fare auto solo sopra i 30,000 euro....

[Guest T a u r u s]

Ehi caro la 159 campione del mondo 1951 e' una versione modificata della 158 campione del mondo 1950 che e' una vettura di 1938...che per la guerra non ha corso..

Per cui e' a tutti gli effetti Giulietta una Alfa anteguerra.....come lo sono le varie 3000CM che competevano nei mille miglia dei primi anni 50 che altro non erano che la estrema evoluzione della meccanica della Alfab 6c....

Guarda che se uno era miliardario o milionario nel 1930.....e voleva la migliore automobile al mondo.....c'era un unica scelta andava ad Alfa Romeo......parliamo di un' Alfa Romeo non Leggendaria come quella seguente ma Il Mito.....un po come e' la Ferrari oggi......ma con avversari piu' aggueriti come la Bugatti di quegli anni e la Mercedes Benz nelle sue versioni piu' prestigiose di quegli anni.....

La 8c per esempio aveva la posizione del cambio al retrotreno(transaxle) unica nel segmento delle supersportive, un 8cilindri in linea con compressore volumetrico 4 valvole per cilindro bialbero....l'unica che si avvicinava era la bugatti con un bialbero con compressore volumetrico ma con tre valvole per cilindro sulla Type57........

In piu' alfa aveva le sospensioni indipendenti sia nell'avantreno sia al retrotreno a differenza Bugatti grazie alla sua testardagine e' rimasto a soluzione piu' antiquate dando un enorme vantaggio ad Alfa Romeo.......

Questo per fare un esempio.......

Il fatto che Alfa aha prodotto un tipo di vetture per un periodo non significa rinnegare la tradizione della casa che sono anche vetture come la 8c Competizione o la Berlina Sportiva........

Sicuramente comunque la vettura che esprime meglio i valori del marchio e' la 8c Competizione perche combina il passato il presente ed il futuro Alfa Romeo.

[giulietta2.0]

Ehi bello, quando ti rivolgi a me non usare più quelli appellativi.....

[il FUSI]

Caro Giulietta, quando ti rapporti toccando nel vivo il nostro amico devi mettere in conto certe risposte fulminanti..... e comunque vedi, lui è uno che certe sottilezze le vede, a me del fatto che accanto a vetture anteguerra ho appunto citato le 158/9 (perchè l'una è riconducibile all'altra, e non corsero ma vennero nascoste e tirate fuori nel dopoguerra, giustamente...) non ha detto niente.

Comunque la 8C se rappresenta l'Alfa di ieri e di oggi mi pare la rappresenti tristemente e a metà. Un po' per la non totale autonomia di prodotto, un po' per collocarsi troppo in certi livelli.

Una GT coupè V6 3500 con trazione tale da poterseli godere tutti (non ho detto TA, TP o TI, sia ben chiaro) direi che sarebbe nettamente + incarnante l'Alfa che dico io.

[bialbero]

credo che abbiate tutti ragione in parte, Taurus che vorrebbe e auscpicherebbe un ritorno all'Alfa Romeo elitaria come lo era negli anni 30 e 40, con telai che forniti a geniali carrozzieri davano origine a modelli e varianti di indubbia caratura, ma Alfa Romeo non deve limitarsi a questo ma anche rafforzare la propria immagine sportiva nei vari segmenti che l'hanno resa celebre, quindi ben venga la 8C che rispolvera le antiche credenziali Alfa Romeo d'anteguerra, ma accanto a quresta deve esserci una gamma di sportive che non stridano per niente con il recente glorioso passato, Alfa è ricordata sopratutto per Giulia, 1750, GT, Alfetta e fino alla 75 ha dato vita a modelli che sono un icona della tradizione sportiva Alfa. La continuazione ed il recupero di quei valori sono indispensabili per non proporre la solita - alla maniera del Fusi - "aria fritta", per dirla tutta, non si vive solo di immagine, quella lasciatela alla VW, Alfa è concretezza inanzitutto, tecnica e di spirito, l'incarnazione della sportività non solo sottoforma di splendide carrozzerie ma di fattezza meccanica volta all'ecellenza. E' questa la vera Alfa Romeo. In qualunque segmento venga proposta.

[giulietta2.0]

Mi fa piacere che il fusi e bialbero la pensino come!! Credo che, con tutto il rispetto per le alfa romeo anteguerra, che io ho amato e sempre amerò, e con tutto il rispetto per taurus che ha le sue idee come tutti noi, le vere leggende alfa erano rappresentate dalle "automobili" straordinarie del dopo guerra.....

[giulietta2.0]

Aggiungo solo una domanda futile:

tutti parlate delle alfa dopoguerra Giulietta prima serie, 1900, giulia, alfetta, 2000 berlina, 2600 berlina, 75 etc... ma nessuno cita la seconda serie della giulietta.... :cry:

Non vi piace, o ce l'avete con me?!?!? :cry: :cry: :cry:

(OVVIAMENTE è UNO SCHERZO!!!!!! )