Motogp 2008: gp di Assen (Olanda)

[sarge]

Nel mio caso non è scaramanzia,anzi ho annotato quali sono le ragioni per cui la rimonta non è pensabile.

Fondamentalmente dal momento che rossi non è l'ultimo dei pistola,e poichè guida un mezzo decisamente più perfomante e affidabile,non ha la necessità di tirare alla morte,ergo potenzialmente è meno esposto all'errore....rispetto all'anno scorso,puo' anche accontentarsi di non vincere sempre.

Aggiungo che difficilmente i giappi della yamaha fanno più di uno step all'anno....ed è già culo che quest anno rossi abbia una ciclistica nel posteriore differente....in passato per avere un telaio dovevano rivolgersi alla roc...chiedere a kenny roberts:pz

potrebbero mettere mani solo se le ducati dovessero riaffacciarsi davanti e contemporaneamente l'hrc dovesse trovare il bandolo della matassa.

Improbabile,in questo momento hanno tre rcv diverse in pista,col nano per nulla interessato allo switch "pneumatico"....

[Dodicicilindri]

Ti risponderei riportanto per l'ennesima volta quello che dico da mesi...

quindi visto che ogni mio post, è un copia incolla di quello precedente.....

cerco solo di ribadire una cosa:

Frank Williams, l'ultimo vero Signore della F1, dice sempre che per lui è molto più importante vincere il titolo costruttori, che il titolo piloti... perchè lui fa la macchina, e vuole che sia la macchina a vincere. Non il pilota. Se poi vince anche il pilota... tanto meglio...

Se sei contento che Stoner riesca a far vincere una Ducati scrausa... allora sei Stonerista. Non Ducatista.

Io infatti me ne fotto della moto che sta sotto al culo di Rossi. Che sia honda... yamaha.. ducati.. suzuki... frega nulla. Che si prenda pure una lambretta se vuole... mi basta semplicemente che la moto e la gomma lo possano mettere in condizioni di lottare per vincere.

[Navarre75]

"Barbaro e antisportivo"

La Spagna contro Simoncelli

I quotidiani iberici a testa bassa nei confronti del pilota italiano' date=' colpevole di aver ostacolato negli ultimi gran premi prima Barbera e poi Bautista. Marca: "Sono tutti stufi di lui"[/size']

MADRID (Spa), 24 giugno 2008 - Nelle complicate relazioni politico-sportive italospagnole di questi giorni Marco Simoncelli ha assunto la figura dell'odiato kamikaze. Il premier spagnolo Zapatero dopo l'eliminazione dell'Italia ha parlato di "sorpasso", i giornali hanno sbeffeggiato con più o meno simpatia il nostro calcio, e da domenica sono compatti nell'attacco al pilota della Gilera.

"PILOTI STUFI" - Due titoli di ieri: "L'ennesima di Simoncelli" (Marca), "Stavolta Simoncelli tira giù Bautista" (As). E due di oggi: "Le barbarità di Simoncelli" (As), "I piloti richiameranno Simoncelli" (Marca). Quest'ultima è una notizia: "I piloti della 250 sono più che stufi di Marco Simoncelli - scrive il quotidiano madrileno -. L'attitudine in corsa dell'italiano, con azioni pericolose per l'integrità di vari di loro ha fatto sì che quasi tutti si siano stancati delle sue pessime maniere". Già prima di Montmelò doveva esserci una riunione tra i piloti che è stata però rimandata ad Assen.

"ENTRATA A COLTELLO" - E il rinvio ha prodotto un nuovo incidente da portare agli atti nel confronto tra i piloti: "l'entrata a coltello", termine del "Mundo Deportivo" di ieri, che per gli spagnoli "ha lasciato Bautista senza possibilità di lottare per la vittoria" nella gara di domenica chiusasi con il successo di Kallio davanti a Simoncelli e Bautista. "Simoncelli è venuto subito a scusarsi dopo la corsa - ha detto il pilota spagnolo - ma è molto facile venire a chiedere scusa dopo la gara, lo farebbe chiunque. Se il gioco è questo, la prossima volta sarò più attento. Lui è un po' diverso dagli altri, è molto aggressivo, a volte cerca di fare più quello che può e quando vai a coltello puoi commettere errori che possono pregiudicare gli altri, cosa che è già successa quest'anno". Lo spagnolo ha ammesso di mordersi la lingua per evitare d'infiammare ulteriormente l'ambiente, ma il suo malumore è stato raccolto e diffuso dai giornali spagnoli.

"SPORCO E ANTISPORTIVO" - "Marco Simoncelli è secondo nella generale della 250 - scrive oggi "As" - grazie a due vittorie e a una regolarità per lui inusuale. Risultati tra l'altro conseguiti con una Gilera inferiore alle Aprilia Rsa. Però tutti questi meriti nascondono un comportamento sporco e antisportivo". Segue la descrizione di alcuni episodi. Jerez: "Una situazione altamente pericolosa con Bautista passata inosservata perché non successe nulla". Il riferimento è a un contatto sul rettilineo, con fumo bianco ma nessuna caduta. Mugello: Simoncelli fa cadere Barbera (per fortuna senza conseguenze) e rimedia un'ammonizione. Estoril: la battaglia a gomito con Kallio. Donington: "L'azione meno violenta, ma non per questo meno sporca o ottusa". Manovra che "Marca" ieri ha definito 'stupida'. Insomma, un bel campionario di aggettivi rimediati in due giorni dal pilota di Cattolica. Appuntamento ad Assen, per l'arringa dei colleghi e una nuova sfida in pista.

Filippo Maria Ricci

[sarge]

Stupida è stata la corsa di barbera al mugello....

come stupide sono gran parte delle cadute di quest anno.

Se non sa vincere il titolo,pur disponendo di un missile...che impari a correre....o ci siamo scordati delle stronzate che facevano lui e lorenzo l'anno scorso?

che certi giochi che si fanno in 125,non si debbano fare con le 250 ci sta,ma prendersela con simoncelli,è proprio da poveretti...

martinez tramite la dorna sta facendo di tutto per fermare gli italiani...che uomo di sport,meco.....

[sarge]

da sportautomoto:

Sembra continuare il grande momento di Casey Stoner, che fa segnare il miglior tempo anche nella prima sessione di prove libere del Gp di Assen.

E, ancora una volta, il campione del mondo ha fatto il vuoto alle sue spalle, rifilando ben sei decimi al suo diretto inseguitore, che è Nicky Hayden, ancora in sella alla Honda dotata del motore a valvole pneumatiche.

Terzo tempo per il suo compagno di squadra Dani Pedrosa, che ha preceduto di una manciata di millesimi la Yamaha di Colin Edwards ed un Alex De Angelis sempre molto veloce in questa fase del mondiale.

Solo sesto invece Valentino Rossi, autore del suo miglior giro proprio sotto alla bandiera a scacchi, con una prestazione che gli ha consentito di scavalcare Andrea Dovizioso.

Più attardato ancora Jorge Lorenzo, che si trova in undicesima piazza, giusto davanti al rientrante Loris Capirossi. Ancora crisi nera invece per Marco Melandri, che si mette dietro solamente Toni Elias.

[LucioFire]

Si ricomincia da dove si era lasciato, qui ad Assen: con uno Stoner praticamente inavvicinabile per tutta la sessione. Uno Stoner capace di entrare in pista e migliorarsi, run dopo run, con quella facilità che l’anno scorso tanto peso aveva avuto nella distribuzione dei meriti fra lui e il suo mezzo. Basta però – ancora una volta – vedere dove siano i suoi compagni di marca per riparametrare tutto e riscontrare di essere di fronte ad un pilota che, quantomeno, è l’unico a saper sfruttare una moto più impegnativa delle altre. E se non sono doti di guida queste, fateci sapere quali siano.

Dietro di lui, ma molto staccati, i due piloti HRC. Che sia una riscossa Honda o semplice gradimento da parte dei due piloti per il tracciato olandese è difficile dirlo, fatto sta che, nonostante le differenze tecniche, tanto Hayden quanto Pedrosa finiscono la sessione decisamente più avanti di dove non li si trovi nei primi turni di prova. Dietro di loro apre la virtuale seconda fila Edwards, che il tracciato di Assen lo conosce come le sue tasche, e in prova, ormai lo sappiamo, è una garanzia.

De Angelis continua ad offrire gran belle prestazioni in prova, e dopo la gara del Mugello ha comunque conquistato una credibilità che all’inizio dell’anno si faticava ad attribuirgli. Forse non sarà un campionissimo, ma merita largamente il posto in una GP assetata di volti nuovi, anche perché mettersi dietro Rossi è sempre impresa di cui uno può vantarsi. Valentino ha mantenuto a lungo la seconda piazza, per poi scendere lentamente in classifica e risalire leggermente solo con un guizzo finale. Insomma, un’altra prova in cui la M1 gommata Bridgestone richiederà un lavoro di messa a punto più faticoso di quanto non sia successo, per dirne una, al Mugello. Stesso discorso per Lorenzo, che solo con un bel giro allo scadere della sessione ha recuperato un buon undicesimo posto.

Bravo Dovizioso, settimo, che precede un buon Hopkins, primo dei piloti il cui distacco va oltre al secondo. In realtà, le posizioni dalla seconda alla quindicesima rientrerebbero nel distacco standard della MotoGP, non fosse che al primo c’è Stoner…

Buono il cauto rientro di Capirossi, che si mette dietro il compagno di squadra Vermeulen, mentre come al solito a fondo classifica West, Melandri ed Elias.

Foto: Ducati Corse

I tempi:

1

1

C.STONER

DUCATI

1'36"569

2

69

N.HAYDEN

HONDA REPSOL

1'37"186

+ 0"617

3

2

D.PEDROSA

HONDA REPSOL

1'37"398

+ 0"829

4

5

C.EDWARDS

YAMAHA TECH 3

1'37"437

+ 0"868

5

15

A.DE ANGELIS

HONDA GRESINI

1'37"470

+ 0"901

6

46

V.ROSSI

YAMAHA FIAT

1'37"480

+ 0"911

7

4

A.DOVIZIOSO

HONDA JiR

1'37"507

+ 0"938

8

21

J.HOPKINS

KAWASAKI

1'37"652

+ 1"083

9

56

S.NAKANO

HONDA GRESINI

1'37"821

+ 1"252

10

14

R.DE PUNIET

HONDA LCR

1'37"951

+ 1"382

11

48

J.LORENZO

YAMAHA FIAT

1'37"987

+ 1"418

12

65

L.CAPIROSSI

SUZUKI

1'38"082

+ 1"513

13

52

J.TOSELAND

YAMAHA TECH 3

1'38"198

+ 1"629

14

7

C.VERMEULEN

SUZUKI

1'38"341

+ 1"772

15

50

S.GUINTOLI

DUCATI ALICE

1'38"435

+ 1"866

16

13

A.WEST

KAWASAKI

1'38"768

+ 2"199

17

33

M.MELANDRI

DUCATI

1'39"020

+ 2"451

18

24

T.ELIAS

DUCATI ALICE

1'39"805

+ 3"236

da motocorse

[vash46]

Il fatto che la ducati da come scende in pista è gia messa a punto(qualche ritocchino qua e la ma già ci sono) è un bel vantaggio e sicuramente merito del Team(pilota compreso)

Rossi è dietro in qualifica e di volta in volta lavorare e cercare di continuo la messa a punto..

Comunque in parte sarà "colpa" delle nuove copertura ma da quello che ricordo in Yamaha ha sempre avuto problemi di messa a punto

[gamera one]

faccio solo una domanda

ma prima delladucati stoner che risultati faceva?

[Navarre75]

faccio solo una domanda

ma prima delladucati stoner che risultati faceva?

Modificato 26 Giugno 2008 da Navare75

[Guest DESMO16]

Lo scorso anno Ducati era decisamente e NETTAMENTE avanti nel lavoro tra elettronica che gestisce l'erogazione, gomme e sviluppo del propulsore 800cc, quest'anno l'elettronica è decisamente migliorata su tutte le moto ed il vantaggio dello scorso anno non c'è più, non in quei termini almeno.

Ciò non significa che Ducati sia diventata un"calesse"eh, ma semplicemente che non può più fare il vuoto come faceva, almeno fino ad ora questo si è visto, a parte la prima e l'ultima gara.