FIAT - Accordo con BMW

[duetto80]

solo una puntualizzazione: per me nelle D sotto i 200 Cv prestazionalmente tra TP e Ta fatte bene non c'e' differenza ( ovviamente media pesata dei benchmark )

E...ti darei ragione, poi penso a 164 che a 200 e a sr5 ci girava intorno...

...ed a 8.32 che lasciava dietro 728-732 (MB 280-320 non la cito nemmeno).

Diciamo che ngli anni 80 TA aveva superato TP anche oltre ai 200 cv, poi c'è stato un recupero elettronico e la dismissione del cambio post su macchine umane che ha rivoluzionato un pò il tutto.

Buono il limite per le D dei 200 cv.

[jeby]

Per i moderatori: dato che l'argomento "TP vs TA" è interessante e sentito, non potremmo aprire un 3D tecnico che parta da solide basi così da far proseguire la discussione (lasciando il più possibile fuori i discorsi da bar) sui contenuti tecnici, l'evoluzione storica ecc.. ecc.. (mica solo di AR), magari evidenziato così il primo che parla di queste cose a "sproposito" lo si rimanda lì!

[lord_snk]

...ed a 8.32 che lasciava dietro 728-732 (MB 280-320 non la cito nemmeno).

Per quanto riguarda TA vs TP non metterei la mano sul fuoco, la TA doveva scaricare 200 cv sull'avantreno e in curva.

Modificato 2 Ottobre 2008 da lord_snk
errata corrige

[duetto80]

Per quanto riguarda TA vs TP non metterei la mano sul fuoco, la TA doveva scaricare 200 cv sull'avantreno e in curva.

......ma se un cagnolino aveva fatto la pipi............728 e MB 280 si rigiravano.

[lord_snk]

......ma se un cagnolino aveva fatto la pipi............728 e MB 280 si rigiravano.

La serie da confrontare era la serie 5 e28 ,ovvero del 1986, anno di lancio della thema 8.32.

Mah io non sono cosi convinto che ci fosse questa instabilita ,le mb sicuramente.

Parliamo di M5 da 280 cv nel 1986...

[J-Gian]

Per i moderatori: dato che l'argomento "TP vs TA" è interessante e sentito, non potremmo aprire un 3D tecnico che parta da solide basi così da far proseguire la discussione (lasciando il più possibile fuori i discorsi da bar)

Non sono certissimo ma mi pare esista...

[Guest EC2277]

La serie da confrontare era la serie 5 e28 ,ovvero del 1986, anno di lancio della thema 8.32.

Mah io non sono cosi convinto che ci fosse questa instabilita ,le mb sicuramente.

Parliamo di M5 da 280 cv nel 1986...

[lord_snk]

Il padre di un mio amico, dopo la Thema 2ª serie, si prese una 520i e si girò percorrendo una curva alla stessa velocità con la quale la percorreva con la Thema.

Modificato 2 Ottobre 2008 da lord_snk

[j]

Fiat-BMW: un'alleanza piccola piccola; praticamente Mini

Fin dal primo giorno in cui è stata resa pubblica l’alleanza fra Alfa e BMW, si sono ipotizzati vari scenari in cui la collaborazione fra i due gruppi potesse arrivare a ben altri risultati che qualche semplice condivisione di componenti e piattaforme. Uno di questi possibili auspici sull’accordo si spingeva fino a prevedere che BMW avrebbe “dato una mano” al gruppo Fiat, che necessita di un partner, per il futuro, ritorno commerciale di Alfa Romeo sul mercato USA. Però questo clima di ottimismo e di ulteriori possibilità è stato recentemente ricondotto nell’alveo dei più semplici limiti dell’accordo iniziale da due dichiarazioni distinte da parte dei massimi vertici della Casa di Monaco.

Friedrich Eichiner, membro del consiglio del Gruppo BMW e responsabile dello sviluppo strategico, durante la recente presentazione ufficiale della Nuova Serie 7, ha detto: “Siamo ancora in trattative con Fiat, ma al massimo entro la fine dell’anno arriveremo a una conclusione. I nostri ingegneri stanno valutando i termini dell’operazione. BMW - ha aggiunto Eichiner - punta a conservare la sostanza del prodotto, cioè le caratteristiche del design e il divertimento di guida tipico di Mini, pur cercando di contenere i costi di produzione. L’intesa riguarderà esclusivamente il brand Mini”.

Gli ha fatto eco Marco Saltalamacchia, vice presidente della Bmw per la regione Europa e ex Presidente di BMW Italia: ”I termini della joint- venture riguarderanno solo ed esclusivamente collaborazioni di natura industriale per componenti e , forse, piattaforme tra Alfa Romeo e la nuova Mini. Al momento tra le due case esiste solo una lettera d’intenti che potra’ essere trasformata in un memorandum d’intesa solo dopo che gli ingegneri e i tecnici di Bmw verificheranno la fattibilita’ dell’accordo”.

Come si può notare sono dichiarazioni nette e precise. Una “doccia fredda” che, per ora, nessuno dei vertici di Fiat ha commentato e che non lasciano molto margine alla libera interpretazione di quello che sarà il futuro a breve e medio termine. Più complesso e probabilmente impossibile, persino per i dirigenti delle case stesse, addentransi in analisi a più lunga scadenza che riguardano quello che succederà dopo che l’accordo darà (se darà) i suoi primi frutti concreti; cioè dopo il 2012 e alla fine della vita commerciale dell’attuale Mini e della Mito, che attualmente sono costruite su pianali differenti e con conponentistica incompatibile.

Fonte | Corriere.it

BMW-Fiat: arriva la risposta di Marchionne

Il commento di Marchionne sulla “pietra tombale” posta dei vertici di Monaco sulle ipotesi di distribuzione delle Alfa Romeo sul mercato NordAmericano mediante la rete BMW, non ha tardato ad arrivare. Il Ceo Fiat, come è suo stile, ha parlato senza troppi peli sulla lingua:

“Distribuzione e produzione sono due discorsi diversi. La rete distributiva c’e’. Alternative ce ne sono. Non credo che abbia molto senso distribuirle insieme perché sono due prodotti che fondamentalmente possono essere competitivi. Tutto dipende da dove vogliono produrre la nuova piattaforma della nuova Mini. Se la vogliono condividere, se la possiamo fare insieme, la farei volentieri. La Ford e’ estremamente contenta di quello che gli abbiamo dato nell’ambito dell’accordo per la produzione della nuova Ka mi ha detto il responsabile di Ford Europa, Lewis Booth”.

Decisamente una dichiarazione altrettanto tecnica e un po’ fredda come quelle tedesche. Pur non conoscendo il tono con cui Marchionne si è espresso si potrebbe persino dire che l’AD di Fiat si è tolto qualche sassolino dalla scarpa e ha avvertito il partner tedesco che a Torino sono capaci di fare soli o anche di guardare da altre parti, senza chiedere nulla. La sensazione è che i due partner, dopo un fugace approccio più per convenienza che per reale interesse reciproco si siano ritrovati a gestire una bolla mediatica decisamente più grande di quella che preventivavano. E che adesso facciano un po’ gli “schizzinosi” a vicenda in attesa di capire cosa vogliono fare da grandi.

Ci saranno sicuramente ulteriori puntate…

Fonte | tgfin.it

da AutoBlog.it

[ACS]

C'è parecchio d+ del seg.B, ma cosa volte che raccontino, OGGI??

Su questa cosa non ho bisogno di nessuno che mi smentisca, ma non posso neanche andare contro la mia professionalità.

Ergo, chi vuole credere bene, altrimenti continuiamo tutti a dormire sonni tranquilli...