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Annunciato faraonico impianto eolico in Sicilia


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la cosa drammatica è che è vero che l'Italia potrebbe essere molto meno dipendente dal petrolio grazie alle energie rinnovabile, ma, in barba ad ogni ragionevole diffidenza verso le teorie del complotto, credo esista davvero una rete mafiosa internazionale che mira a bloccare questo progresso.

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Gela, la capitale della petrolchimica

dice no agli impianti eolici

Dopo l'industrializzazione selvaggia le fonti rinnovabili e non inquinanti fanno più paura delle raffinerie

GELA – E’ una delle capitali della petrolchimica italiana. In anni di industrializzazione selvaggia ciminiere e raffinerie hanno devastato le coste ma, stranamente, ora è pronta ad alzare le barricate contro un nuovo impianto per la produzione di energia eolica. Come dire: le fonti rinnovabile fanno più paura delle vecchie raffinerie che negli anni hanno reso l’aria irrespirabile provocando anche centinaia di casi di malformazioni neonatali.

INCOERENZA - E’ il paradosso di Gela che da giorni è in fermento dopo che l’Enel ha annunciato che intende realizzare tra Licata e Gela il primo campo eolico off-shore del Mediterraneo. Uno dei più ambiziosi progetti sulle fonti rinnovabili con un investimento di oltre 500 milioni di euro che a regime produrrà energia elettrica per 1.150 milioni di chilowattora, sufficiente a soddisfare il fabbisogno di 400 mila famiglie e soprattutto evitando emissioni di CO2 in atmosferica per oltre 800 mila tonnellate annue. In epoca di caro petrolio una vera boccata di ossigeno.

CROCIATE - Ma il combattivo sindaco di Gela, Rosario Crocetta, ha già avvertito: «Faremo le crociate, questo impianto sul nostro territorio non si deve fare». Il progetto dell’Enel ha puntato su un territorio già fortemente compromesso da punto di vista ambientale e non aveva messo in conto questo tipo di reazione da parte degli amministratori locali. Tra l’altro si tratta di un impianto off-shore cioè verrà realizzato in mare, ad una distanza minima di 3 miglia dalla costa. E quindi anche visivamente le pale eoliche non deturperebbero il paesaggio più di quanto non avvenga già con le mostruose sagome del petrolchimico.

«CONDANNATI PER L'ETERNITA'» - Ma è proprio quel che contesta il sindaco, esponente del partito dei Comunisti Italiani: «Non siamo contrari in se all’eolico. Ma siamo contrari a realizzare questo impianto in una zona già fortemente compromessa sotto il profilo ambientale. Non possiamo essere una città condannata per l’eternità». Secondo il primo cittadino anche la sovrintendenza ai beni culturali di Caltanissetta si sarebbe espressa contro il nuovo impianto eolico. L’Enel intanto va avanti: il progetto è già stato presentato al ministero dell’ambiente con la richiesta di valutazione dell’impatto ambientale.

Alfio Sciacca

21 luglio 2008

Gela, la capitale della petrolchimica dice no agli impianti eolici - Corriere della Sera

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Guest EC2277

L'eolico no perché deturpa il paesaggio, le centrali nucleari no perché generano radiazioni, le centrali termiche no perché inquinano, le centali idroelettriche no perché causano il dissesto idrogeologico, i termovalorizzatori no perché sono pericolosi per la salute, i pannelli solari no perché sciupano il tetto della casa, i rigassificatori no perchè possono esplodere, consumare meno no perché oramai siamo abituati a vivere così...

Ma che ci vogliamo andare a quel paese?

Modificato da EC2277
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:lol: pazzesco :(((

Sinceramente l'unica cosa per cui mi sento di dire no è il nucleare, per una questione puramente economica e di tempistica. È un treno che abbiamo perso, ora sarebbe un casino rincorrerlo.

Comunque un ripensamento dei rapporti tra fonti rinnovabili (porca vacca, abbiamo km ti coste che potrebbero essere attrezzate con eolico offshore, le regioni del sud potrebbero essere tappezzate di pannelli solari e fotovoltaici!) e non rinnovabili di nuova generazione va fatto al più presto. La politica energetica dovrebbe essere una priorità!

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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In serata proverò a valutare un nuvo titolo per la discussione o una ricollocazione dei messaggi non riguardanti l'eolico in uqlche topic già esistente con argomento adatto. :)

Se ci sono proposte... ;)

Facciamo un favore a questo mondo... Meno SUV, più 4C e Lotus...

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Non possiamo aprire topic diversi, tipo un x l'eolica, uno x il nucleare, uno x il solare..?

C'è un po' da vedere cosa c'è già aperto. Tipo sul nucleare ce ne sono uno o due.

Questo sarebbe buono come base per l'eolico, ammesso non ce ne siano anche altri.

Per il solare... boh. C'è da andare un po' a vedere indietro con un attimo di tempo. ;)

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Che poi non capisco chi dice che le pale deturpano l' ambiente; dalle parti di Cagliari ho visto una fila di pale che si stagliava all' orizzonte e devo dire che le ho trovate davvero affascinanti.

Dei giganti buoni che ti danno l' energia

poco piu' in là, la raffineria dell' amico Moratti. Quella si che deturpa l' ambiente; basta chiedere agli abitanti della zona

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