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MotoGP REP. CECA 2008: Brno


Guest DESMO16

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Pagelle Brno 2008

Bene il Rossi pilota e telecronista' date=' Stoner bocciato[/size']

Rossi, 10

E' vero che con Stoner non deve lottare, ma è un po' come se lo facesse. A distanza. Stampa tempi che sono copie fotostatiche di quelli dell'australiano, fa dimenticare che in prova aveva decimi di ritardo sul passo. E a Stoner le informazioni arrivano, lavorano, scavano: Rossi va come il vento.

Staccati l'uno dall'altro perchè Hopkins si è messo legittimamente in mezzo per cinque curve, Rossi e Stoner fanno un altro mestiere, girano due secondi più forte di chiunque altro. Un ritmo non sostenibile. Per Rossi sì. La moto va bene, Valentino sta bene, è tornato il fuoriclasse che conoscevamo, che forse ha trovato anche la maniera di mettere in difficoltà un avversario difficile e tosto come il ducatista.

Rossi bis, 10 e lode

E' il Rossi telecronista che viene a farci compagnia durante la 125. Una battuta via l'altra, una conoscenza spropositata di uomini e mezzi, una propensione naturale al magnetismo che rende un programma tv riuscito. Roba che a dirla con una metafora motociclistica ti vien voglia di strappare la licenza...di parlare. Il tutto a un'ora e mezza da una delle gare più significative della sua vita.

Stoner, 5

Tra una caduta e una vittoria a volte c'è giusto un milimetro di gomma. Quello che a Brno gli è stato fatale. Un millimetro di gomma che contiene un monte di cose. Stoner ha sentito la pressione di Laguna Seca, ha sentito la pressione che gli arrivava dalla tabella. Mi sa che stavolta le ha sentite sì. Peccato perchè la sua caduta che è frutto di un "big mistake" (un grande errore) lo taglia forse via del tutto dalla lotta per il mondiale. Il fatto che sia il primo errore è una consolazione così magra da risultare evanescente. Si è fidato di una gomma che non era del tutto sincera, ma la fuga da Rossi che una volta era un mestiere facile a Brno sembrava un impegno che genera sofferenza.

Elias, 9

Ha mangiato pane e tigre o si è messo sereno sapendo che l'anno prossimo non è più con la Ducati e passerà alla Kawasaki? Una gara in progressione con la sua guida senza moto sotto riesce una volta ogni tanto. Quetsa volta gli è riuscita come l'Elias dei vecchi tempi. Ma per Bridgestone Brno è una pista davvero speciale, forse troppo.

Capirossi, 8.5

Il primo podio di Loris con la Suzuki fa di lui il vero pilota buono per ogni moto. Riesce a lottare, ad attaccare per il podio e a difenderlo quando lo ottiene. E son vent'anni che corre, con il piglio e il coraggio di un ragazzino di 16. Esempio da imitare. In più non se loa mena mai per niente.

Nakano, 8

Gli danno la moto ufficiale e lui rimonta tre quarti di classifica. Se l'avesse avuta il Dovi con le Michelin non gli avremmo fatto gli stessi complimenti. Una gara che lo riabilita nel suo ruolo di gran "sviluppatore", mestiere che dall'anno prossimo svolgerà in maniera ufficiale e definitiva.

West, 8

Dova sta di solito? Cosa è successo? Come si spiega che lui faccia quinto? Non si spiega, se non con il fatto che certe Bridgestone erano meglio di altre. però quando c'è stata la bagarre lui ci ha messo del suo, facendo dimenticare per un po' il pilota meno adatto della griglia, che è lui stesso in molte altre occasioni.

Melandri, 7

Detto, fatto. Voleva avvicinarsi al risultato decente, ci è riuscito subito. Strana la sua corsa. E' nell'ultimo quarto di gara che mette insieme un passo che poteva valergli il podio, a farlo prima. Però è luce nel suo buio, è aria nel suo affanno ducatista che deve durare altre sei gare.

De Angelis, 6.5

Bravo com'è, con le gomme che ha, De Angelis è uno che può stare tranquillamente al posto di West, al posto di Elias. Una pessima partenza lo costringe ad un inseguimento impossibili, ma anche abbastanza infruttuoso, però è pur sempre a metà classifica.

Dovizioso, 7

Non è il suo risultato, ma è pur sempre il miglior pilota Michelin al traguardo, il che la dice lunga su quanto sia bravo 'sto ragazzo, che lotta sempre e comunque anche nel giorno in cui molti dicono che il de profundis per il gommista francese è stato già praticamente celebrato. Con gomme di sughero, c'è da scommeterci, avrebbe fatto uguale. Fin dove c'è da andare lui va.

Lorenzo, 6

Gommacce anche per lui che è già a bagno di suo in una personalissima palta psicotecnica. Come vola il tempo e come cambiano le cose, ripensando al pilota che al debutto infilava una pole dopo l'altra al debutto e ci vinceva pure. A uno che ha fatto quel che fatto e ora si trova in una situazione così, con quelle gomme lì, e con quella dingità lì, solo due cose gli puoi dare: il rispetto e la solidarietà.

Pedrosa, 4

Gli è scesa la catena, che in gergo significa che ha il morale basso. Lui, il principe di Sabadell, trattato così male dalla Michelin! Che onta, che disonore! Già, ma Dovizioso con la moto clienti ci prova di più e meglio. A Dani l'attenuante di essere ancora fresco di infortunio e di essere un gran pilota e un bravo figlio. Peccato che Puig (che antipatico del tutto non è, solo chiuso), lo renda inviso a molti.

17 agosto 2008

da SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Troppo Rossi nella testa di Stoner

Una caduta come una falla. La risposta mancata di Casey

di Giorgio Terruzzi

A Brno in molti aspettavano Stoner. La ragione è molto semplice' date=' molto connessa alla natura umana perchè dentro la sfida perduta dall'australiano a [b']Laguna Seca c'era qualcosa che va oltre la qualità tecnica di una gara. Piuttosto, si è trattato di un braccio di ferro connesso alla psiche, alla determinazione, insomma a tutto ciò che sta nella testa più che nel motore.

In questo senso, la vittoria di Valentino negli Usa è apparsa a molti come una prova di forza vinta, utilissima alla tonicità mentale di Rossi, indecifrabile per quanto riguardava Stoner. Di conseguenza, Brno assumeva valenze fuori media. Stoner doveva dare una risposta, doveva segnalare di aver smaltito quella sconfitta (quel genere di sconfitta). Beh, il risultato è apparso evidente: una scivolata, un errore non all'altezza di Stoner, della sua classe, del suo passato. E quando l'australiano fa presente che si tratta della prima caduta in trenta gare, non fa che dare a questa scivolata un peso particolare.

Il caso, in sostanza, non esiste ed è singolare che sia andata come sappiamo proprio dopo la gara di Laguna Seca. Il problema adesso è comprendere cosa davvero sente il campione del mondo perchè abbiamo collezionato in realtà due battute a vuoto consecutive, ben più significative della apparente serenità mostrata in qualifica.

La gara, la distanza ravvicinata con Rossi, segnalano dell'altro, una presenta di Rossi nella testa di Stoner un po' troppo pressante. Non è un giudizio, niente di definitivo, intendiamoci, ma adesso la richiesta di reazione comincia a farsi pressante. Non solo in relazione alla classifica iridata. Casey deve invertire una tendenza.

Qualcuno sospettava di ritrovarlo un po' preoccupato dopo le vacanze. Ora, data per certa questa preoccupazione, urge un colpo d'ala. Che non significa vincere ad ogni costo ma riprendere quella magnifica disposizione alla battaglia interrotta a Laguna Seca e non ripristinata -clamorosamente non ripristinata- a Brno.

17 agosto 2008

da SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Scusate se mi esprimo brutalmente, ma queste dei giornalisti mi sembrano grandi stronzate.

Stoner è stato velocissimo a Laguna Seca, velocissimo a Brno e in prima posizione fino alla scivolata.

Perchè parlare di psiche debole e cavolate simili?

Quando Rossi è caduto alla prima curva qualcuno ha tirato in ballo gli stessi argomenti?

E ricordo che è caduto alla prima curva.

Dire poi che è una caduta non all'altezza di Stoner e del suo passato è un'altra gran cavolata.

Tirava come un matto, era primo e voleva restarci a tutti i costi, direi quindi che è proprio un errore all'altezza di Stoner, di uno cioè che non si arrende e tenta il tutto per tutto.

Anche Rossi al cavatappi non è caduto per ovvie ragioni di fortuna, ma se fosse scivolato sarebbe stato l'errore di un pilota che tenta il tutto per tutto.

Rossi è stato più bravo e Casey ha fatto un errore, ma prima di entrare nella psiche dei piloti i giornalisti dovrebbe vedere cosa non va nella propria.

Ricordo anche che buona parte della stampa lo scorso anno dava Rossi per finito e debole di testa, salvo poi cambiare opinione quando moto e gomme l'hanno portato dove davvero merita.

Scusate i toni, ma quando la stampa ripete sempre le stesse cose mi innervosisco.

Modificato da Marco Switar
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veramente è finito l'anno-no di Rossi..

io i dubbi che avevo su Stoner (già in 125 e 250 e l'anno scorso...vi ricordate?) in bagarre o sotto pressione continuo ad averli ...al di la dell'errore di oggi

Conta una gara persa per la rottura della moto e una compromessa dalla telecamera penzolante;)

Cmq, oh ci sta....ci vuole anche una sana dose di culo per vincere. Quest'anno non tocca a lui, l'importante è non abbattersi.

E non lo crocifiggerei per l'errore. Quando sei DAVVERO al limite (come solo Rossi e Stoner vanno) l'errore è sempre lì in agguato. Certo, se vai a spasso come melandri non cadi mai.....:lol:

Servono anche la cadute per imparare fino a dove puoi osare....

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Conta una gara persa per la rottura della moto e una compromessa dalla telecamera penzolante;)

...

l'anno scorso cose simili(o peggio...) per Rossi erano considerate BALLE.

quest'anno è diverso?

è forse perchè il 2008 è un'anno olimpico/bisestile?...mi sono perso qualcosa?

:twisted::lol:

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Se rompeva la moto non erano balle, tutto il resto si :twisted:

Più che altro gli anti-tifosi per eccellenza (Meda e Reggiani, ieri hanno avuto bisogno di molti kleneex) non accettavano che la yamaha potesse rompersi....

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Se rompeva la moto non erano balle, tutto il resto si :twisted:

Più che altro gli anti-tifosi per eccellenza (Meda e Reggiani, ieri hanno avuto bisogno di molti kleneex) non accettavano che la yamaha potesse rompersi....

ah, si?...anche le gomme eran balle?

visto che roba....?;)

quest'anno secondo gli anti-rossi lui doveva tenersi le michelin, fare figure di merda ESATTAMENTE come l'anno scorso e lasciare vincere Stoner tra gli sbadigli...

visto cosa combina UN CAMPIONE invece..?

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