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gamera one

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Buco che ha causato un discreto numero di frontali; tant'è che lo hanno "semaforizzato".

P.S. Complimenti a tua sorella: non è da tutti andare a 44 km/h in folle!

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Le donne della mia famiglia (incluso il parentado) hanno sempre avuto qualcosa nel DNA che le portava a compiere manovre tra il pericoloso ed il ridicolo, ma le cartucce le ho già sparate tutte ai tempi del topic "Famiglie e motori", non ci sono news (meno male direi :lol:). La zia Black (per via di 126, qualcuno ricorderà) ormai gira in Seicento ma stranamente non accade nulla da tempo, la madre del sottoscritto non ha più la Corsa perchè era di troppo e guida (pochissimo, la macchina non le serve quasi più) la mia GTC che per ora non ha cambiato forma :lol:...scherzo, mia madre guida molto bene... semmai anche lei fa parte di quel gruppo femminile che è meglio se non parla mentre guida; lei e mia sorella insieme nell'abitacolo mentre tornano da un qualche outlet e discutono di quelle scarpe e di quell'altro prezzo mi mettono un po' in ansia: non fanno cose pericolose però perdono l'attenzione che andrebbe rivolta alla direzione da seguire per tornare a casa... insomma a volte in qualche rotonda o canalizzazione prendono una strada un po' a caso e dopo un paio di km si rendono conto che stanno andando da un'altra parte.

Una volta, (facendo come il cavallo che durante una sfilata è abituato a seguire il simile che lo precede), attraversando un paesino che non conoscevano si attaccarono al posteriore di un'auto che a loro sembrava "saper dove andare"... col risultato che sono finite nel cortile di quello lì, che gli avrà ben chiesto che diavolo volevano :D

Modificato da PaoloGTC

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Una volta, (facendo come il cavallo che durante una sfilata è abituato a seguire il simile che lo precede), attraversando un paesino che non conoscevano si attaccarono al posteriore di un'auto che a loro sembrava "saper dove andare"... col risultato che sono finite nel cortile di quello lì, che gli avrà ben chiesto che diavolo volevano :D

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A proposito di donne al volante le mie amiche, salvo normali comportamenti da neopatentate, non mi pare abbiano combinato nulla di particolare. Mia madre, invece, ha una guida che stento a capire :D ai tempi della 500 (the original) forò una ruota e, naturalmente, arrivò dal gommista senza cambiarla. Risultato: copertone squarciato, cerchio sofferente. Quando la restaurammo, non vi dico in che lingua il carrozziere lo ha sistemato :mrgreen: (per la cronaca, dopo il restauro giace in garage e viene guidata unicamente dal sottoscritto :D )

Sempre con la 500, ricordo che una volta tornò a casa, di notte, coi fari spenti. NB: dal centro abitato ci sono 3km di strada NON illuminata. Mi domando ancora come abbia potuto :roll:

Poi ha avuto una Panda, con la quale mi sa che ha solo divelto la cassettina di protezione del motore del cancello...

Con la Ypsilon, invece, a parte consumare come con una petroliera (quando la guido io - stessa strada- percorro mediamente 4km/l in più), ha rifatto il brancardo su un... boh, non l'ho mai capito... :disp2: convergenza spostata, cerniera dello sportello storta: "ma che è successo alla macchina?" "boh, FORSE ho preso un coso l'altro giorno" ...forse... :|

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Scommetto trattasi di fiancata destra :mrgreen:

....

Bingo! Ingegne' ci hai beccato :lol:

comunque meno peggio di quello che pensavo, ecco il danno

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per il resto, passando ai ricordi d'infanzia, mia madre alla guida ....

prima mattina in un giorno di fine anni '70, poliziottesco bambino veniva accompagnato dalla mamma all'asilo (avevo piantato una grana perche' non ci volevo andare ed avevo perso l'autobus che di solito passava sotto casa). Mamma alla guida di questa

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Punto 1 - tempi innocenti, all'epoca. Poliziottesco bambino naviga sui sedili posteriori saltellando qua e la'

Punto 2 - mamma di poliziottesco, fresca di patente, ha seri, dico seri problemi a relazionarsi con la frizione. della serie, metto la prima, parto, continuo finche' l'auto non strilla in pena, spengo quando finisco il tragitto. Se proprio devo cambiare marcia c provo, ma, sopratutto, MI FERMO SOLO A FINE TRAGITTO...

Punto 3 - a prima mattina, paese del sub barese, costeggiando la piazza principale, immaginate una scena del genere

vecchi-panteschi.jpg

e poi pensate al vecchio con cappello che decide di attraversare la strada mentre mia madre passa di la'...

mi fermo io? noooo! io continuo, tanto il vecchio si fermera o no?....:bada::bada: :disp2:

ergo...vecchio che si arrampica sul cofano della 850 e ci guarda perplesso attraverso il parabrezza :shock:

a parte qualche bestemmia del vecchietto e le scuse da parte della mamma (che poi si e' fermata eh), niente di grave, meno male.

punto 4 - la mamma di poliziottesco ha poi desistito dal guidare :D, che mito!

Modificato da poliziottesco
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Con la Ypsilon, invece, a parte consumare come con una petroliera (quando la guido io - stessa strada- percorro mediamente 4km/l in più), ha rifatto il brancardo su un... boh, non l'ho mai capito... :disp2: convergenza spostata, cerniera dello sportello storta: "ma che è successo alla macchina?" "boh, FORSE ho preso un coso l'altro giorno" ...forse... :|

Quel "forse" lì mi è familiare. Madre che esce con la Corsa B lavata il giorno prima. Va a far spese e poi torna a casa. Parcheggia in un posto dove l'angolo anteriore sinistro non può essere toccato da nessuno. Dopo due ore scendo per andare a fare una commissione, guardo la Corsa e vedo uno sbrego su tale angolo, con ancora la polvere di cemento nelle righe.

"Mamma cosa hai fatto alla Corsa?"

"Perchè?"

"Mah... c'è uno sbrego di muro sull'angolo davanti, prima non c'era.."

"Ah! Son stata io, dici?"

"Ma no guarda sono indeciso fra Obama e Justin Bieber, fa' un po' te..."

"In effetti forse ho grattato da qualche parte eh... mi era sembrato ma non ero sicura..."

Meno male che era un muro e non uno in bici o a piedi... "mah sai mi era sembrato di vedere qualcuno a terra che rotolava, però boh, se ne vedono di robe in giro" :D

Oppure, altro caso, che chiamerei "come spiegarsi in modo da non far capire cosa è successo".

(questa però forse l'avevo già citata)

"Paolo, senti, volevo chiederti una cosa."

"Dimmi."

"Secondo te, si aggiustano i fanalini della Corsa con l'Attak?"

Una domanda a caso, così per curiosità..... :lol::lol::lol::lol:

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Ah, le famose domande a caso del tipo: «Scusa, ma se facessi il pieno con la benzina al posto del gasolio e poi percorressi un po' di strada, c'è il rischio di danneggiare qualcosa?»

Alla quale segue la risposta: «Dov'è l'auto?»

Che è preludio alla seguente discussione: «Perchè devi sempre rispondermi con una domanda? Non lo sopporto.»

«Dov'è l'auto?»

«L'ho lasciata a 100 metri da casa.»

«Perché l'hai lasciata laggiù?»

«Perché, non potevo lasciarla laggiù? Sono obbligata a parcheggiare nel posto-auto condominiale?»

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Ah, le famose domande a caso del tipo: «Scusa, ma se facessi il pieno con la benzina al posto del gasolio e poi percorressi un po' di strada, c'è il rischio di danneggiare qualcosa?»

Alla quale segue la risposta: «Dov'è l'auto?»

Che è preludio alla seguente discussione: «Perchè devi sempre rispondermi con una domanda? Non lo sopporto.»

«Dov'è l'auto?»

«L'ho lasciata a 100 metri da casa.»

«Perché l'hai lasciata laggiù?»

«Perché, non potevo lasciarla laggiù? Sono obbligata a parcheggiare nel posto-auto condominiale?»

:lol::lol::lol::lol::lol: esatto.

Me ne viene in mente un'altra bella dinamica.

Fine anni '80, si rientra a casa in tre sul 126 rosso dopo un pomeriggio dalla nonna. Mia madre aveva finito al lavoro, viene a prenderci e si va verso casa. In mezzo al paese c'è la fermata del bus. Dall'altra parte della strada c'era l'edicola del mio indimenticabile Fernando (quello dell'espositore Majorette e bla bla, storie già raccontate) che aveva un paio di parcheggi lungo la strada con solo un piccolo marciapiede davanti alle vetrine.

Mia madre arriva. C'è il bus fermo, che carica gente e poi deve ripartire per proseguire nella stessa nostra direzione.

Lei si stufa. Non c'ha voglia di aspettare.

Romba il 126 (mica caxxi) e si butta fuori in sorpasso dell'autobus fermo. Che fermo non sta, riparte.

Il rombo del 126 non basta. C'è un'auto che arriva in senso opposto, noi siamo evidentemente contromano e in contravvenzione volendo.

E' un probabile crash.

Lei vede i due posti liberi davanti alle vetrine dell'edicola.

Scarta ancora a sinistra e si parcheggia. La macchina che arrivava passa, e tutto va liscio.

Io la guardo con l'espressione "ti sei cagata eh? adesso siam qui fermi perchè?" ma non dico nulla.

Lei per risposta e per avvalorare la sua manovra, spegne il 26 e mi fa "no no ma io volevo comprare il giornale"

"Si, certo, come no. Che giornale?"

"Ma cosa te ne frega te che giornale?"

Oh, è scesa e ha comprato qualcosa, "giusto per". :lol:

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Immagino che il giorno dopo il tuo caro Fernando avesse qualche capello bianco in più. :lol:

P.S. ed O.T. Polizziottesco, lo sai che un mio vicino di casa ha importato dalla Perfida Albione una Eunos Roadster BRG?

Modificato da EC2277
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