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Urbanistica Lagunare Veneta


J-Gian

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Per carità, non si può certo dire che oggi Jesolo sia bella.

Hanno costruito 35-40 anni fa male, in maniera disordinata e sopratutto si son dimenticati di fare il lungomare :shock::shock:

Cioè al contrario delle altre località balneari adriatiche (Rimini, Riccione ecc.), che dopo la spiaggia hanno il lungomare con passeggiata, poi la strada e dopo le case con sotto i negozi...........

.......a Jesolo dopo la spiaggia ci sono subito le case :shock:

Dopo una viettina secondaria, poi altra fila di case e solo dopo la strada principale con i negozi.

Quindi passeggi tra file di case (una bassa, una di 7 piani, poi ancora una di 2 attaccata ad una di 5) senza vedere mai il mare :shock:

Solo negli anni 90 hanno parzialmente rimediato facendo una passeggiata sulla spiaggia.

Ma la usi di giorno non la sera.

Comunque dicevo, Jesolo non è bella, ma si stanno sforzando per peggiorarla notevolmente, e sopratutto aumenterà in maniera esponenziale la concentrazione di Cristiani e relativi carri per mq. siano essi di spiaggia, di strada o altro. :pz

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  • 3 settimane fa...

Venezia, aperto il Ponte di Calatrava

Nella notte inaugurazione in sordina della struttura sul Canal Grande tra piazzale Roma e l'area della stazione

PONTE99--180x140.JPGIl ponte inaugurato nella notte (Fotogramma)VENEZIA - È stato aperto al transito, poco prima della mezzanotte, in sordina e senza cerimonie, il ponte della Costituzione, a Venezia. La struttura ideata dall'architetto catalano Santiago Calatrava, che collega le sponde del Canal Grande tra piazzale Roma e l'area della stazione ferroviaria, è diventato parte concreta della vita della città lagunare. Era stato il sindaco Massimo Cacciari a decidere che l'apertura avvenisse senza particolari cerimonie dopo le polemiche che anche nelle ultime settimane hanno segnato l'iter di costruzione del grande arco in metallo, pietra e vetro, eretto sul Canal Grande. Molte le persone che, trovandosi casualmente nell'area di piazzale Roma, sono state sorprese nel vedere togliere gli ultimi impedimenti e che hanno potuto attraversare il ponte illuminato.

«FRUTTO DELLE MAESTRANZE» - «L'opera è frutto del lavoro di tutte le maestranze e le imprese che vi hanno concorso - ha detto il sindaco Massimo Cacciari durante l'inaugurazione informale -, è stata pensata da un architetto di fama, ma senza la professionalità e il lavoro delle maestranze non si sarebbe potuto far nulla». Gli operai, da parte loro, hanno improvvisato una bicchierata aperta ai passanti, brindando alla fine dei lavori. «Bellissimo!»: l'assessore al patrimonio Mara Rumiz resta in adorazione del manufatto. «Si lega perfettamente con il resto della città - dice -. Questo ponte dà a Venezia una grande opera di architettura contemporanea: è uno stimolo per la città a non guardare solamente allo splendido passato, ma a vivere pienamente il presente e a darsi un futuro». Quanto a Cacciari, sembra abbia segretamente espresso il desiderio «di far concorrenza a Trinità dei Monti». «È il mio ponte più bello», aveva detto l'architetto Santiago Calatrava, in sopralluogo, all'inizio di settembre, mentre respingeva le critiche relative ai costi (undici milioni di euro, più un altro milione per l'ovovia per disabili che sarà ultimata e collaudata entro qualche mese) e ai tempi dell'iter. «È un atto d'amore per Venezia - aveva aggiunto il progettista - e alla civiltà italiana in generale».

APERTURA A SORPRESA - L'apertura a sorpresa ha anche dribblato eventuali contestazioni sulla scelta dell'amministrazione di sostenere una spesa non indifferente per un manufatto non indispensabile. Da parte sua, nel corso del sopralluogo con Calatrava, Cacciari aveva respinto le critiche affermando che l'amministrazione comunale «ha tutte le carte che dimostrano che il ponte non poteva costare un centesimo di meno». Intanto, in attesa che l'ovovia sia collocata, la giunta comunale veneziana ha deciso di offrire gratuitamente l'uso del traghetto tra Piazzale Roma e la Stazione, e viceversa, alle persone con scarsa mobilità.

Vabbè, stiamo in tema.

Una maestosa inutile opera, che permette addirittura di risparmiare 5 minuti scarsi a piedi rispetto a starne senza. 12 milioni per 5 minuti, non male.

Forse con qualche decina di migliaia di € si faceva una linea di vaporetto dedicata da Piazzale Roma alla Stazione per le persone impossibilitate fisicamente.

Per tutti gli altri, gli si risparmia qualche centinaio di passi.

Per 12 milioni di €, mi pare un affare.

Ma vaffanculo va.

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  • 2 settimane fa...

Insomma.. ho finalmente CALPESTATO il Calatrava... ufficialmente "Ponte della Costituzione", anche conosciuto come:

-Ponte dei soldi

-Ponte di Calatrava

-Ponte di Ca-ca (Cacciari-Calatrava... l'hanno trovato con un concorso web: www.pontenaming.it :lol:)

-Ponte delle cadute (questo è nuovo, dato che ci son state parecchie cadute).

Alla fine per tutti i Veneziani di questa generazione rimarrà sempre Ponte di Calatrava.

Il giudizio estetico è ovviamente soggettivo... ma ad ogni modo, a me non piace. Visto di profilo per me è davvero poco slanciato e dà una sensazione di "ripidità". Migliora la situazione quando ci si cammina verso. Anche quando si è sopra non è male: le paratie di vetro danno una bella sensazione. Ridicoli invece gli scalini in vetro.. che essendo non trasparente danno un effetto che avrebbe dato un qualsiasi cemento "dipinto di verde".

Alla fine dei conti il ponte ha anche un suo perchè... dato che accorcia di qualche minuto il tragitto Piazzale Roma-Stazione, però considerando il costo e tutto il resto... SE NON LO FACEVANO ERA INFINITAMENTE MEGLIO.

Ad ogni modo l'hanno voluto fare...ed uno si augura che sia fatto anche bene!!! Invece IMHO è stato fatto con il c**o. Ritengo che se uno studente di Arch avesse proposto un ponte del genere... sarebbe stato bocciato senza appello. Invece è Calatrava... quindi....

1° l'entrata è stretta, molto più stretta, del ponte stesso... quindi in entrata ed in uscita dal ponte si formano sempre dei "micro ingorghi".

2° nella prima parte gli scalini sono piccoli, molto bassi, e molto ravvicinati... il risultato è che si fanno mille micro passetti.. e sembra di camminare come Charlot.

Ma, genialata, ogni X scalini (non sono riuscito a far caso se X è fisso) c'è un gradino lungo il doppio.... giusto per rompere il ritmo..;)

3° nella parte finale della salita, quando si è quasi in cima, gli scalini cambiano... e diventano molto più lunghi, e anche l'altezza stessa dello scalino è diversa. Una volta in cima.. è ovviamente tutto, quasi piano... dato che di ORIZZONTALE sul ponte non c'è davvero nulla. Anche gli scalini, visti frontalmente, sono leggermente a schiena d'asino.

Tutto questo casino negli scalini, e forse anche il colore, ha portato finora a molte cadute. Inoltre non sono scalini "facilmente percorribili". Non hanno nulla a che vedere con gli scalini del 99% dei ponti veneziani, che in linea di massima si assomigliano tutti.

4° Come dicevo... il vetro usato per lo scalino è verde opaco. Quindi un gran costo per ottenere nulla. Se non avessi saputo che era vetro.. non ci avrei mai fatto caso. Inoltre la parte centrale (longitudinale al ponte) è in cemento.

5° il ponte è costantemente pattugliato da Vigili alle 2 entrate ed in cima perchè non è possibile lasciare mozziconi di sigarette sul ponte... e quindi tantomeno gomme da masticare ecc ecc. (basterebbe essere civili per non farlo... ma per il ponte di calatrava ci hanno messo pure i vigili). Inoltre, non si può percorrere il ponte con carretti/trolley/o quant'altro dal peso superiore ai 25kg. Perchè? boh.. immagino sia per il vetro(inutile) degli scalini. In più, da quanto ho sentito, ci sono anche guardie in borghese per controllare meglio..e dei tecnici che controllano che il ponte non "si muova" più del previsto, dato che c'è anche questo rischio.

6° Visto che Calatrava non ha previsto per il ponte l'accessibilità per i disabili.. è in fase di progettazione una OVOVIA (sì, avete letto bene) che correrà su di un lato del ponte... con tanti saluti anche per l'estetica del ponte. Domanda: visto che tutta la parte centrale del ponte è in cemento.. perchè non fare le pedane per i disabili al centro?? e visto che c'è un cartello che avverte i disabili di prendere il battello P.Roma-Stazione in attesa dell'OVOVIA.... perchè non far prendere sempre il battello GRATIS ai disabili??? Ah.. dimenticavo: l'ovovia attraverserà il canale in 12 minuti. Più altri 12 per tornare indietro ovviamente... e magari altri 12 se i disabili sono 2... ;);) Il battello P.Roma-Stazione, per chi non lo sapesse, ci mette 2 o 3 minuti....

Che dite? dobbiamo essere contenti noi Veneziani di questo bel ponte???? :evil:

Modificato da Tommitel

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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capisco la tua appassionata difesa del "comitato-contro" Tommi, ma al di là di qualche tua inesattezza, ti assicuro anche che c'è gente (poca o tanta che sia non importa) che invece questo ponte lo apprezza. il vero problema, se vogliamo ridurre il tutto, è come è stato gestito l'appalto e il conseguente cantiere. su quello sì si sarebbe dovuto (e varrebbe la pena continuare a fare) inveire e protestare... ma tant'è: l'importante è rimanere in superficie ("il ponte è bello, il ponte è brutto, il ponte fa cadere, il ponte...") ai problemi e non affrontare la questione vera alla base di tutte queste opere (leggi e gare d'appalto assurde che solo l'Italia ha!): il ponte, questo ponte, è un unicum e come tale va considerato. Possibile che per le grandi opere di architettura/ingegneria si debba far sempre riferimento alla "miglior offerta" in termini di spese?!? aaaaah... :(

Ah, beh, se ancora non fosse chiaro... IMHO ovviamente! ;):D

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io trovo I N C O N C E P I B I L E che un'opera simile abbia barriere architettoniche per i disabili, in una città come Venezia (ma anche come Roma) che sono antiche e quindi non attente a queste problematiche, dovrebbero fare di tutto per semplificare la vita a chi sta su 4ruote (non parlo di automobili). Sono talmente indignato che quasi quasi mi verrebbe voglia di colpire le rotule di quel calatrave con un piede di porco :(r::~ per non parlare di chi ha approvato il progetto

evolution_dacia_logo.jpg

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capisco la tua appassionata difesa del "comitato-contro" Tommi, ma al di là di qualche tua inesattezza, ti assicuro anche che c'è gente (poca o tanta che sia non importa) che invece questo ponte lo apprezza. il vero problema, se vogliamo ridurre il tutto, è come è stato gestito l'appalto e il conseguente cantiere. su quello sì si sarebbe dovuto (e varrebbe la pena continuare a fare) inveire e protestare... ma tant'è: l'importante è rimanere in superficie ("il ponte è bello, il ponte è brutto, il ponte fa cadere, il ponte...") ai problemi e non affrontare la questione vera alla base di tutte queste opere (leggi e gare d'appalto assurde che solo l'Italia ha!): il ponte, questo ponte, è un unicum e come tale va considerato. Possibile che per le grandi opere di architettura/ingegneria si debba far sempre riferimento alla "miglior offerta" in termini di spese?!? aaaaah... :(

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capisco la tua appassionata difesa del "comitato-contro" Tommi, ma al di là di qualche tua inesattezza, ti assicuro anche che c'è gente (poca o tanta che sia non importa) che invece questo ponte lo apprezza. il vero problema, se vogliamo ridurre il tutto, è come è stato gestito l'appalto e il conseguente cantiere. su quello sì si sarebbe dovuto (e varrebbe la pena continuare a fare) inveire e protestare... ma tant'è: l'importante è rimanere in superficie ("il ponte è bello, il ponte è brutto, il ponte fa cadere, il ponte...") ai problemi e non affrontare la questione vera alla base di tutte queste opere (leggi e gare d'appalto assurde che solo l'Italia ha!): il ponte, questo ponte, è un unicum e come tale va considerato. Possibile che per le grandi opere di architettura/ingegneria si debba far sempre riferimento alla "miglior offerta" in termini di spese?!? aaaaah... :(

Ah, beh, se ancora non fosse chiaro... IMHO ovviamente! ;):D

 

花は桜木人は武士

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Che disastro! :?

Quella dei tecnici per controllarne gli assestamenti me l'aspettavo... E penso che in futuro non sarà improbabile ipotizzare la chiusura del ponte per questioni di sicurezza... :roll:

Quella dei vigili/guardie proprio non ci avevo mai pensato! :shock: E' così delicato anche nella finitura sto ponte? :pz

Praticità zero poi per quanto riguarda la disposizione dei gradini, i microgradini già di suo fanno perdere "il passo", peggio che peggio se sono irregolari come misura.

Altra cazzata tecnico/pratica il vetro sulla pavimentazione: tanti auguri in caso di pioggia o ghiaccio... Spero che il trattamento superficiale sia almeno simile al marmo degli altri ponti.

Quanto alle barriere architettoniche non mi pronuncio manco: 12 k€ e non averci pensato... :confused::|:pz

Concludendo, pure io non sono contrario all'opera, ma andava fatta diversamente... Fatta bene soprattutto.

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