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[Mai Nate] Ford


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9 Settembre 1983, quartier generale Ford:  giorno di presentazioni top secret.


Ford ha commissionato a Ghia lo studio per un modello da inserire nel mercato delle convertibili di lusso, dominato dalla classica Mercedes-Benz SL (allora si trattava della R107). Dietro a questa richiesta è probabile che ci siano le voci secondo cui General Motors starebbe già lavorando a un'idea del genere; qualcosa che in effetti diverrà la Cadillac Allanté, ma ancora a Dearborn non lo sanno...
Dunque, in sala si espone la proposta uscita dalla sede Ghia di Torino.

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Non ha un nome, viene indicata internamente solo come "Sierra Luxury Convertible", perché lo studio è basato sulla meccanica della media uscita l'anno precedente in Europa.
Come tale, pur concepita come 2 posti, sarebbe potuta essere anche una potenziale concorrente di modelli europei più compatti (ma a 4 posti) che si apprestavano a entrare in quel segmento, vedi BMW Serie 3 o Saab 900 cabrio. In tal senso una eventuale commercializzazione in Nord America avrebbe potuto avere quel medesimo marchio Merkur utilizzato per la XR4Ti (versione USA di Sierra), sebbene l'effettiva presenza del marchio Lincoln sul frontale risulti in definitiva più aderente all'obiettivo di Ford USA di esplorare un mercato che avrebbe visto protagonista un modello con il più tradizionale dei marchi di lusso statunitensi.

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Lo stile della proposta Ghia è equilibrato, abbastanza elegante, con qualche ispirazione Mercedes soprattutto nella fanaleria posteriore, ma niente di più. E per un'auto di questo segmento, quel "di più" è proprio ciò che fa la differenza. Ford non dette alcun proseguimento a questo lavoro infatti.

 

La concorrenza invece, arrivò in forze.

Nel 1986 fu presentata in anteprima la Chrysler TC (by Maserati), che poi fu disponibile sul mercato solo due anni dopo, anticipata da Cadillac Allanté (presentata anch'essa nel '86 come MY87).

Le quali sarebbero state poi seguite dalla nuova Mercedes SL - la R129 - nel 1989 e nel 1990 anche dalla versione convertibile di Buick Reatta...

 

In risposta a tutto ciò, Ford presentò al pubblico solo un concept, la Lincoln by Vignale, sempre ideata da Ghia e che riprendeva i concetti e gli obiettivi della "Sierra luxury convertible"  aggiornati al 1987, anno in cui fu esposta al Salone di Detroit di gennaio.

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Nonostante l'aspetto assai più convincente, Ford decise di non procedere neppure su questa strada, forse conscia del rischio di essere associata troppo facilmente alla concorrente Cadillac Allanté, presentata pochi mesi prima al Salone di Parigi del 1986.

Chissà se fece bene... le concorrenti americane furono degli insuccessi fin dal principio, e poi arrivò la nuova Mercedes SL facendo saltare il banco!

 

 

 

N.B.  Foto di Sierra Luxury Convertible da materiale rilasciato in rete dalle pubblicazioni di Steve Saxty.

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A proposito di GHIA, mi hai sbloccato un ricordo.

 

Ricordo che ero ragazzino e vidi un prototipo GHIA per Ford, di un'auto poi mai realizzata.

 

Pochi anni dopo, vidi uno scooter (regolarmente in vendita) che aveva le stesse linee del prototipo GHIA.

 

In particolare, un dettaglio sul muso tipo una presa d'aria a forma di naso, con una narice grande e una piccola :-D e un altro dettaglio strano: una sorta di mancorrente lungo la fiancata posteriore.

 

Qualcuno ne sa qualcosa?

Modificato da savio.79

 

 

 

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On 31/1/2022 at 18:49, savio.79 scrive:

A proposito di GHIA, mi hai sbloccato un ricordo.

 

Ricordo che ero ragazzino e vidi un prototipo GHIA per Ford, di un'auto poi mai realizzata.

 

Pochi anni dopo, vidi uno scooter (regolarmente in vendita) che aveva le stesse linee del prototipo GHIA.

 

In particolare, un dettaglio sul muso tipo una presa d'aria a forma di naso, con una narice grande e una piccola :-D e un altro dettaglio strano: una sorta di mancorrente lungo la fiancata posteriore.

 

Qualcuno ne sa qualcosa?

Immagino sia questa:     Ford Focus,  concept di Ghia, presentata al Salone di Torino del 1992.

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Lo scooter che aveva la stesse linee quale sarebbe stato?  Il Malaguti Phantom?

 

Restiamo da Ghia e torniamo indietro nel tempo, al 1978.

Ford sta lavorando al progetto Erika per la nuova Escort del 1980, ma a Torino qualcuno ha delle idee...

Siamo alle solite: tentare la strada di una Escort coupé, mai approvata finora, soprattutto dai vertici americani.

Stavolta Ghia si muove addirittura all'insaputa della sede europea di Ford, e deve prendere una VW Golf per costruirci sopra la sua nuova proposta di coupé 2+2 compatta.

E per vendersi meglio, ecco che la agghinda con una livrea in stile John Player Special, dandole pure un nome piuttosto evocativo:

Erika RS Capri!

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Interessante l'idea del profilo laterale di coda, dove il montante C sembra parte del portellone stesso; effetto raggiunto sia per l'allineamento tra finestrino posteriore e faro dietro, sia per la sottolineatura data dalle strisce adesive dorate.  In realtà il portellone è "normale" (si vede la luce della cornice attorno al lunotto...)

 

L'idea di una moderna sportiva 2+2 a trazione anteriore è supportata da Don Kopka, capo del Design Ford di allora, che ritiene possa funzionare sia per sostituire Capri in Europa, avvicinandosi all'idea delle hot-hatch che stanno prendendo il sopravvento sulle classiche coupé, sia per l'America, dove si richiede una piccola sportiva da inserire sotto a Mustang.

Ma anche stavolta niente Escort coupé. In Europa Capri sopravvisse ancora vari anni, la nuova Escort ebbe le sue versioni sportive su carrozzeria standard, mentre in America, dove il fenomeno hot-hatch non ebbe lo stesso seguito, si fecero la loro classica coupé a soli due posti, la EXP.

 

 

Foto e info: materiale rilasciato in rete da pubblicazioni di Steve Saxty

Modificato da angeloben
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Beh. la Ghia Ford Focus concept esaltava al massimo ( insieme alla concept Mustang III )  il concetto del bio design che stava cominciando a proporsi anche su molte vetture di serie negli anni successivi.

 

 

 

 

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On 1/2/2022 at 12:49, savio.79 scrive:

Sì bravissimo!

La macchina è quella!

 

Lo scooter no, invece; ma l’ho trovato io, cercando “scooter anni ‘90” 😅 

 

APRILIA GULLIVER

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Hanno mille dettagli in comune, praticamente ha solo due ruote in meno!


Che storia ci sarà dietro?

Wow, il Gulliver!

Non mi sarebbe mai venuto in mente, adesso lo ricordo grazie alle tue immagini.

In effetti è impressionante la somiglianza. Mi viene solo da pensare che Aprilia abbia chiesto una studio a Ghia, oppure che qualche designer piuttosto disinvolto non si sia fatto problemi nel "prendere spunto" da idee altrui...  magari su quel concept non c'era brevetto?

 

 

Va be', torniamo a Ford. Ancora un paio di anni indietro e andiamo al 1976.

Ford sta iniziando a lavorare alla sostituzione di Taunus/Cortina, prevista per i primi anni Ottanta. Dalla fase di studi avanzati si è passati alla fase successiva di proposte concrete di sviluppo, assegnandole il nome in codice "LINDA".  

La base meccanica doveva essere la medesima piattaforma a trazione posteriore delle berline Ford di fascia superiore; l'estetica e l'aerodinamica erano quindi i principali temi di sviluppo del progetto.

La prima idea buttata giù dal designer Tom Scott fu questa interpretazione piuttosto radicale dello stile "origami" introdotto da Giugiaro in quel decennio.

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Giudicata troppo avanzata, si cambiò direzione verso una maggiore classicità, pur tenendo la barra sempre ferma verso l'aerodinamica.

Ecco allora una successiva proposta sempre a tre volumi, più dettagliata certo, ma soprattutto molto più vicina allo stile della progenitrice:

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Allo stesso tempo, cominciarono comunque a proporre nuove soluzioni per affrontare il mercato in evoluzione, provando anche la corrispondente variante a due volumi:

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Tentativi piuttosto deludenti in tutta onestà, ai quali seguirono ulteriori proposte, inclusa questa che esplorava la stessa formula 2 volumi e mezzo che avrebbe caratterizzato la successiva Escort Mk3.

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Era evidente che questi sviluppi non stavano portando ai risultati sperati nell'impatto estetico, sembravano non riuscire a scrollarsi di dosso una certa aria scontata.

Ford decise di stoppare il programma Linda. L'erede di Taunus e Cortina sarebbe nata da un nuovo progetto, stavolta denominato Toni.

E Sierra fu.

 

 

 

N.B. Foto e info da materiale rilasciato in rete dalle pubblicazioni di Steve Saxty

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On 1/2/2022 at 15:11, angeloben scrive:

Wow, il Gulliver!

Non mi sarebbe mai venuto in mente, adesso lo ricordo grazie alle tue immagini.

In effetti è impressionante la somiglianza. Mi viene solo da pensare che Aprilia abbia chiesto una studio a Ghia, oppure che qualche designer piuttosto disinvolto non si sia fatto problemi nel "prendere spunto" da idee altrui...  magari su quel concept non c'era brevetto?

 

 

Va be', torniamo a Ford. Ancora un paio di anni indietro e andiamo al 1976.

Ford sta iniziando a lavorare alla sostituzione di Taunus/Cortina, prevista per i primi anni Ottanta. Dalla fase di studi avanzati si è passati alla fase successiva di proposte concrete di sviluppo, assegnandole il nome in codice "LINDA".  

La base meccanica doveva essere la medesima piattaforma a trazione posteriore delle berline Ford di fascia superiore; l'estetica e l'aerodinamica erano quindi i principali temi di sviluppo del progetto.

La prima idea buttata giù dal designer Tom Scott fu questa interpretazione piuttosto radicale dello stile "origami" introdotto da Giugiaro in quel decennio.

Ford_project_Linda_1976_Tom-Scott-maquette1.jpg.d63fa96087823bc94763d5e0b09cab6b.jpg

Giudicata troppo avanzata, si cambiò direzione verso una maggiore classicità, pur tenendo la barra sempre ferma verso l'aerodinamica.

Ecco allora una successiva proposta sempre a tre volumi, più dettagliata certo, ma soprattutto molto più vicina allo stile della progenitrice:

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Allo stesso tempo, cominciarono comunque a proporre nuove soluzioni per affrontare il mercato in evoluzione, provando anche la corrispondente variante a due volumi:

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Tentativi piuttosto deludenti in tutta onestà, ai quali seguirono ulteriori proposte, inclusa questa che esplorava la stessa formula 2 volumi e mezzo che avrebbe caratterizzato la successiva Escort Mk3.

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Era evidente che questi sviluppi non stavano portando ai risultati sperati nell'impatto estetico, sembravano non riuscire a scrollarsi di dosso una certa aria scontata.

Ford decise di stoppare il programma Linda. L'erede di Taunus e Cortina sarebbe nata da un nuovo progetto, stavolta denominato Toni.

E Sierra fu.

 

 

 

N.B. Foto e info da materiale rilasciato in rete dalle pubblicazioni di Steve Saxty

 

Non era neppure male, in rapporto al periodo in cui è stata pensata.
La Sierra pero' in effetti era su un altro pianeta (esteticamente eh, perchè meccanicamente invece...lo sappiamo bene)

 

 

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