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Crisi del mercato auto - Tagli alle produzioni e migliaia di licenziamenti


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I più attivi nella discussione

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In questi anni siamo riusciti a raddoppiare le nostre vendite rispetto al1999, ma ora siamo nella più grande crisi della nostra storia.(affermazione dei vertici BMW) Come tutti i fabbricanti automobilistici, le vendite del BMW sono state abbattute con violenza dalla crisi finanziaria, ma il ricorso dell'azienda di monaco al leasing per una elevata percentuale la rende ancor più vulnerabile. Reithofer non è il solo a preoccuparsi . il sig Dieter Zetsche di Daimler ha ammesso che la situazione potrebbe essere “la crisi più grave dalla seconda guerra mondiale.„ Se questo è il caso, prevediamo riduzioni dei posti di lavoro e rallentamenti di produzione dia da parte di Mercedes che di BMW. Anche Volkswagen,pur avendo molti marchi accomunati da sinergie strette, è preoccupata per il futuro. “Non abbiamo mai visto prima questo genere di crisi,„ dice il presidente Martin Winterkorn . Secondo il New York Times, le automobili di lusso di BMW e Mercedes stanno cominciando ad accumularsi nei porti USA. Ma non sono da sole. Letteralmente migliaia di Nissan e di Toyota hanno riempito gli ettari di superfice dello scalo di Long Beach, California. Infatti, Mercedes, Toyota e Nissan hanno chiesto di affittare dello spazio supplementare per parcheggiare le loro automobili in arrivo . Recentemente, il vice presidente di toyota Mitsuo Kinoshita ha definito la situazione attuale come un emergenza, di una grandezza mai vista prima. Esiste nessun fabbricante automobilistico immune al crollo economico in America, Europa ed in Asia ? semplicemente, no.

Dopo tutto, Mercedes, BMW, VW e Toyota sono ritenuti solitamente i produttori automobilistici più stabili al mondo. La loro sopravvivenza dipenderà interamente dalla loro capacità di adattarsi rapidamente alla situazione , nel ritardare le vendite. Senza gli stessi costi e le rigidità sindacali dei tre grandi di detroit è nostra opinione che riusciranno nrll'impresa.

LLN

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Auto: a novembre vendite

in caduta libera in Giappone

In Giappone le vendite di automobili (escludendo i miniveicoli) sono calate del 27,3% a novembre a 215.783 unità. Il dato, reso noto dall'Associazione nazionale dei costruttori, rappresenta il livello più basso dal 1969. Toyota, senza il marchio Lexus, ha accusato un calo del 27,7%, Honda del 21,6%, Nissan del 29,5% e Mazda del 32,5 per cento.

«L'eliminazione di posti di lavoro saranno massicce nei Paesi che non aiuteranno rapidamente il settore dell'automobile a finanziarsi». Lo ha dichiarato il presidente di Renault e Nissan, Carlos Ghosn, durante un simposio in corso a Tokyo. Ghosn si è auspicato che gli aiuti pubblici permettano alle aziende automobilistiche di beneficiare di «prestiti a lungo termine a tassi ragionevoli».

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Ford dichiara ufficialmente che potrebbe vendere Volvo (ovvero sta tentando di venderla).

Ford says it might sell Volvo

Amy Wilson

Automotive News

December 1, 2008 - 10:05 am ET

DETROIT -- Ford Motor Co. said today it will consider the sale of Volvo Car Corp. as it explores "strategic options" for the Swedish brand.

Ford said it would review its options for Volvo because of the significant decline in the global auto market and severe worldwide economic instability. The company expects the review to take several months to complete.

A possible sale of Volvo would help Ford strengthen its balance sheet, officials said. It is part of Ford's efforts to make sure it has enough resources to introduce an array of new products intended to turn around the automaker's financial fortunes.

"Given the unprecedented external challenges facing Ford and the entire industry, it is prudent for Ford to evaluate options for Volvo," said Ford CEO Alan Mulally in a prepared statement. "Volvo is a strong global brand with a proud heritage of safety and environmental responsibility and has launched an aggressive plan to right-size its operations and improve its financial results."

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Il colosso di detroit SPERA IN UN prestito dI 18 miliardi di dollari, la Chrysler SETTE

Crisi, la General Motors chiede aiuto

al Congresso e taglia 31.500 posti

Il piano: dividendo sospeso e riduzione del compenso di presidente e ad a 1 dollaro l'anno

NEW YORK - Per scongiurare il fallimento la General Motors per si appresta a tagliare altri 31.500 posti di lavoro negli Usa e chiede al Congresso un piano di salvataggio da 18 miliardi di dollari. Lo hanno riferito fonti di Detroit. Il piano presentato da GM per convincere il Governo a concedere aiuti all'industria automobilistica americana prevede la sospensione del dividendo fino a quando il prestito non sarà ripagato e riduzione del compenso del presidente e amministratore delegato a 1 dollaro l'anno.

ENTRO IL 2012 15 MODELLI IBRIDI SUL MERCATO - Nel piano sono previsti investimenti per 2,9 miliardi di dollari in energie alternative fra il 2009 e il 2012, anno entro il quale Gm dovrebbe aver lanciato sul mercato 15 modelli ibridi. Gm chiede al Congresso un prestito da 12 miliardi di dollari e l'apertura di una linea di credito da 6 miliardi di dollari nel caso in cui le condizioni peggiorassero.

PRESTITO PONTE DI CHRYSLER - Anche Chrysler, che come General Motors e Ford Motor ha presentato al Congresso il piano di ristrutturazione chiesto come base per prendere in considerazione eventuali prestiti federali, avrebbe chiesto un prestito ponte da 7 miliardi di dollari entro la fine di dicembre. Come riporta l’emittente televisiva Cnbc, la società avrebbe inoltre sottolineato che, senza un prestito di questo genere, potrebbe trovarsi con un livello di liquidità al di sotto del minimo entro il primo trimestre del 2009. Inoltre, Cerberus Capital Management, che controlla Chrysler, dovrebbe collaborare con il Governo, dando garanzie ai contribuenti. La società continuerà inoltre a esplorare la possibilità di collaborazioni, di alleanze strategiche o di una fusione.

02 dicembre 2008

Crisi, la General Motors chiede aiuto al Congresso e taglia 31.500 posti - Corriere della Sera

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Ford dichiara ufficialmente che potrebbe vendere Volvo (ovvero sta tentando di venderla).

Si ma chi la vuole?????

Ormai nemmeno l'omino col turbante in testa ha voglia di fare altro acquisti (anzi non so se si è già pentito)

Alla fine dei gruppi plurimarchio, l'unica che non tente di vendere è VW.

Si parlava tanto anno fa dell'inutile SEAT, oggi il nulla; probabilmente perchè sanno che se qualche anno fa un pò di $$ li potevano tirare su, oggi dichiarare la messa in vendita di un marchio ti deprime le azioni e nulla più.

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Si ma chi la vuole?????

Ormai nemmeno l'omino col turbante in testa ha voglia di fare altro acquisti (anzi non so se si è già pentito)

Alla fine dei gruppi plurimarchio, l'unica che non tente di vendere è VW.

Si parlava tanto anno fa dell'inutile SEAT, oggi il nulla; .

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Ormai nemmeno l'omino col turbante in testa ha voglia di fare altro acquisti (anzi non so se si è già pentito)

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Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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duett..lo si capiva benissimo che c'era qualcosa che non girava..e non sono stati i mutui a buttare tutto all'aria..;)

l'india che ha la forza di bollywood..l'india che ha mille milioni di persone..l'india che..non è cmq uno stato in grado di poter influire sulle decisioni..incredibilmente, influiamo più noi:shock:

quel discorso della vendita erano solo le voci di qualche fuso di turno un pò impasticcato che ad un qualche festino ha tirato male e sentiva mezzi discorsi..

la realtà era ed è che nessuna casa vuole un'altra casa..fai finta che oggi ci fosse biemem che svende tutto per un problema qualsiasi: non la prenderebbe nessuno, perché ci sono troppi soldi da mettere insieme "tutti e subito" e pochissime (anzi meno) certezze di riprenderli almeno tutti..

meglio lavorare con quello che si ha..almeno si conoscono i propri limiti..

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Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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