Crisi del mercato auto - Tagli alle produzioni e migliaia di licenziamenti

[TonyH]

Il problema e' quello che se toglie il lavoro dal paese A per portarlo al paese B, poco alla volta nel paese A nessuno avra' piu' soldi per comprare i beni del paese B.

A meno di non permettere tramite prestiti facili, ai cittadini del paese A di indebitarsi pesantemente.

Modificato 6 Marzo 2009 da TonyH

[Autodelta85]

Strategia che paga nel trimestre e nell'annuale, suicida a lungo termine.

[TonyH]

Quoto.

E aggiungo l'assoluta NON comunicazione degli enti tra di loro.

Ogni ente guarda il suo orticello e bon, con risultati che poi magari fanno a cazzotti con quelli di un'altro ente.

Risparmi 1€ da una parte, ne spendi 10 dall'altra........

E gli intenti di "condivisione" rimangono sempre e solo sulla carta...

però se certe volte si usasse un po di più il cervello forse qualche posto di lavoro sarebbe salvabile

[ACS]

Quoto.

E aggiungo l'assoluta NON comunicazione degli enti tra di loro.

Ogni ente guarda il suo orticello e bon, con risultati che poi magari fanno a cazzotti con quelli di un'altro ente.

Risparmi 1€ da una parte, ne spendi 10 dall'altra........

E gli intenti di "condivisione" rimangono sempre e solo sulla carta...

[TonyH]

Pensi che una Panda/500 fatta in italia possa mantenere la stessa redditività di quella fatta in Polonia (cmq bassa in assoluto)? e se non poi mantenere il prezzo competitivo, perdendo marginalità, alla fine perdi quota e se perdi quota sovraproduci e se sovraproduci si alzano i costi fissi, etc etc etc.

La Polonia oggi lavora bene e permette di ridurre i costi (che cmq stanno incrementando)

Ma quanto tempo ci è voluto? E quanti costi?

Idem sta accadendo con la Cina.

Tutti corrono sperando di ottenere mirabolanti risparmi, aumento dei margini ecc ecc.

Peccato che poi hai % di scarto elevate, costi aggiuntivi dei trasporti, degli imballaggi, delle difettosità, dei viaggi, delle riunioni, dei risanamenti....

E sono tutti costi che NON vengono valutati....e che sovente fanno saltare fuori brutte sorprese a fine anno.

[Giò]

E' da 5 anni che dico quello che ha appena detto toni-h

Bisogna inoltre aggiungere al problema della manodopera delocalizzata

, il fatto che il progresso tecnologico non fa' che aumentare il problema,

nel senso che con sempre meno persone potremo produrre

sempre di più.Anche qui nel breve periodo è vantaggioso

ma nel lungo accentua i problemi esistenti. Anche la diceria

che bisogna puntare sull'elevazione dell'istruzione non è vera

in quanto io voglio vedere con una media di 800.000 1.000.000 di Ing

all'anno sfornati dalla sola india fra 5 anni noi qui in Italia che cosa faremo, ma anche negli stati uniti dove ormai è considerato quasi da pirla per un bianco non intenzionato ad espatriare in asia, iscriversi ad una facoltà scientifica. Io le strade che vedo nel futuro sono 2 una tipo una meganazionalizzazione delle industrie che produrranno la maggioranza dei beni ridistribuendoli alle persone che lavoreranno tutti poco per avere quello che serve. la seconda dove invece ci saranno un numero limitato di acme che produrranno tutto e con una organizzazione sociale di tipo feudale pochissimi ricchi che hanno quasi tutto e una grandissima massa di disperati che lotteranno per avere quasi niente. La tendenza attuale è quella di andare verso la 2 ipotesi.

Nessuno lo dice ma se ci obbligassero tutti a lavorare 18 20 ore la settimana potremmo vivere tutti più o meno allo stesso modo che stiamo facendo oggi. Solo che invece di ammazzarci per cambiare tel

tv auto con la frequenza attuale lo faremmo con una frequanza dimezzata o meno. con meno impatto ambientale e meno traffico

direi circa la metà perchè io andrei a lavorare solo la metà dei giorni che vado adesso. Forse il progresso non è avere una piscina in ogni casa, ma in ogni casa avere gente che ha tempo di andare in una piscina.

[Autodelta85]

Peccato che poi hai % di scarto elevate, costi aggiuntivi dei trasporti, degli imballaggi, delle difettosità, dei viaggi, delle riunioni, dei risanamenti....

E sono tutti costi che NON vengono valutati....e che sovente fanno saltare fuori brutte sorprese a fine anno.

Sono tutti costi che nelle belle formulette che ti fanno studiare finiscono sempre dentro ad uno scarabocchio del genere e poi boh chissà cosa sarà quella sommatoria che ogni tanto salta fuori

Altro costo non misurabile: andare in Cina significa anche regalare molto know-how perchè tanto in un modo o nell'altro ti copiano...a tal proposito si veda la Brembo truffata con centinaia di migliaia di pezzi all'apparenza esattamente uguali a quelli originali e li c'è stata gente che ha comprato tarocco al posto dell'originale per cui pensa a quanto ha perso Brembo con questa truffa che si è verop è stata una truffa illegale ma tanto quei soldi non li avrà mica indietro a meno che tutti i truffati non comprino originale...cosa che dubito conoscendo il motociclista medio italiano

[Motron]

Forse il progresso non è avere una piscina in ogni casa, ma in ogni casa avere gente che ha tempo di andare in una piscina.

Bello questo pensiero.. Non hai tutti i torti..

[TonyH]

. Forse il progresso non è avere una piscina in ogni casa, ma in ogni casa avere gente che ha tempo di andare in una piscina.

[Autodelta85]

Bellissima filosofia. A che serve avere tanti soldi se poi non te li puoi godere?