Consumi, Consumismo e Crisi economica

[Stefano73]

non devi mica per forza spendere un patrimonio per vestirti bene. certo non sei nessuno se non hai le frankie morello e la mito:D:D

appunto...........cmq ognuno è libero di buttarsi via i soldi come crede ma ho notato che la firma crisi o no tira sempre in questi 2 anni di mini gita-vacanza:) a berlino e praga gli italiani (in particolare del sud) si riconoscevano per essere firmati da capo a piedi con robba nuuuova:)......alla faccia della crisi e fra jean,scarpe e qualcosa sopra spendi di più di un LCD:)

[Mivar]

e neanche tanto. nemmeno i saldi funzionano più come una volta.

ma sai disordine,tanti dicono cosi',che i saldi non vanno piu' e bla bla bla...ma poi mi raccontano i miei colleghi delle file che fanno negli outlet d&g,armani,diesel, vedo le immagini nei tg delle file davanti ai negozi griffati con i buttafuori che ti fanno entrare (niente di piu' penoso da vedere).....e allora penso che siano tutte balle dette proprio per dare aria alla bocca..

Fortunatamente qui vicino a Bolzano ha aperto H&M e mi trovo benissimo..

Oppure vedo nei locali la sera giri di cuba libre,mojito,spritz a manetta,roba da 5-7€ a bicchiere...mentre io rimango con il mio estivo in mano tutta la sera,al massimo due...

[stev66]

non dimentichiamo pero' che la crisi non riguarda qule 10/15% di italiani che in un modo o nell'altro hanno adeguato i loro redditi.

E parliamo di 8/10 milioni di persone, non bruscolini.

E sono quelli che vedi in giro e che tirano la moda..

Se vuoi vedere la crisi, non guardare i ristoranti alla moda, guarda i negozi di quartiere, ( che qui a Ge hanno avuto una moria tremenda negli ultimi due anni )

[Coaster]

ma sai disordine,tanti dicono cosi',che i saldi non vanno piu' e bla bla bla...ma poi mi raccontano i miei colleghi delle file che fanno negli outlet d&g,armani,diesel, vedo le immagini nei tg delle file davanti ai negozi griffati con i buttafuori che ti fanno entrare (niente di piu' penoso da vedere).....e allora penso che siano tutte balle dette proprio per dare aria alla bocca..

Fortunatamente qui vicino a Bolzano ha aperto H&M e mi trovo benissimo..

Oppure vedo nei locali la sera giri di cuba libre,mojito,spritz a manetta,roba da 5-7€ a bicchiere...mentre io rimango con il mio estivo in mano tutta la sera,al massimo due...

beh, ma gli outlet sono presi d'assalto tutto l'anno..non so chi di voi è stato a barberino del mugello ma io sono rimasto sconvolto..là sì che trovi cose interessanti a prezzi giusti (che vuol dire 30% in meno e a volte metà prezzo), se poi iniziano anche gli sconti è ressa.

diversi miei conoscenti commessi invece mi dicono che ci sono ancora stock belli pieni nei retrobottega.

riguardo le bevande, mi bevo 2 spritz da 2€ e 2 negroni da 3€ e non mi metto al volante perchè non trovo nemmeno più la macchina:D:D

l'altra sera mi han chiesto 8 euro per una caipiroska, con una scusa mi sono allontanato un attimo lasciando il bicchiere sul bancone e sono andato a ballare dall'altra parte del locale...:D

[Coaster]

Per lo meno nella provincia di Venezia, se esci dai centri turistici, le case costano ancora reltivamente poco.

Pero' per esempio Caorle e' diventata inavvicinabile ( ed i caorlotti che si sposano vanno a stare alla Salute di Livenza ... )

eh, ho presente...ma quella ormai è zona turistica premiummmmm:D:D

da padova a cintura urbana o periferia ballano differenze mica da poco per case paragonabili. qui da me appartamenti vivibili e non topaie da 300 euro al mese ne trovi ancora. in centro......circa il doppio

[Mivar]

ma io infatti trovo "ridicolo" ricorrere agli outlet per i capi firmati,nel senso che pezzente sei e pezzente rimani anche se vai in giro con i jeans D&G pagati la meta'..che poi rimangono sempre delle ladrate anche a meta' prezzo.

Vedere la fila di fronte ad un negozio Armani è proprio lo specchio delle societa' odierna..

[Coaster]

Io ho una regola ferrea da quando ero piccolo.

è una regola che purtroppo si sta perdendo.

a mio padre, parlare di rate gli si rizzano i capelli.

assegno, contante o non se ne parla.

sane regole di una volta che quanto meno presuppongono che i soldi necessari tu già li abbia..

[Stefano73]

Vedere la fila di fronte ad un negozio Armani è proprio lo specchio delle societa' odierna..

questo si..........prenderei come esempio proprio armani (che è persona onestissima tra l'altro.....uno dei pochi ricchi che dichiara i propri redditi) è un pò la specchio della società attuale che guarda solo all'apparenza un pò come in parte degli anni 80.........negli anni 90 le firme e in particolare proprio armani era andato giù di brutto fra le gente "comune" o sbaglio?.........tutto questo in un periodo dove in teoria c'è una crisi nerissima.

[Giò]

Ragazzi ma avete presente quanto hanno speso le ditte

per fare diventare così moltissima gente?

A mio parere la metà del costo di un jeans D&G e compagnia bella serve appunto a convincere la gente che con quel jeans è meglio.

E' per questo che io proporrei una forte tassazione sulle publicità oltre ad un certo valore sul fatturato. E' un non senso pagare più per la publicità di un bene che per il suo valore. O che esistano società

che vivono sulla generazione della necessità del prodotto e nol sul prodotto. Un esempio è la red bull.

[Lanciaboxer]

Alcune cose costavano di più un tempo, i primi tv color (77-78 ) costavano oltre £ 500, ricordo che mio padre fece la follia prese un Loewe che costava 840....e mia madre si arrabbiò

I calcolatori da piccola azienda degli anni 80-81 venivano più di 20 milioni.

I primi cellulari Italia 90 4 milioni.

ehehe.. mi viene in mente quando mio padre prese per il suo studio il primo Mac, nell'87, 12 milioni + udite udite 10 milioni per avere il monitor da 20 pollici Sony trinitron con milioni di colori e risoluzione all'epoca spaziale.. poi sempre in quel periodo, 4 milioni il fax, il cellulare (credo fosse un Nec e si poteva usare anche come arma contundente se lanciato) ma ancora altri 7 milioni la stampante Laser e sui 3 milioni lo scanner fortografico a livelli di grigio... (quelli a colori sono arrivati poco dopo costavano 3 volte): tutte cifre che rapportate agli stipendi medi erano dei veri investimenti. Poi tanto altro anche in casa, la Tv, i videoregistratori nei primi anni 80, la lavastoviglie... tutta roba che fa impressione quanto costa poco oggi, in senso assoluto e se poi rapportiamo agli stipendi e valore denaro di allora... Ma dovremmo pure allargarci alle auto: io davvero ricordo sempre in quell'epoca come il decidere per un impiegato se prendere un 1.3cc o 1.6cc o anche la vernice metallizzata erano cose da farsi o no, non solo per il costo iniziale ma per il mantenimento (consumi, assicurazioni, ritocchi carrozzaio). Certo invece quello che tutti mi dicono esploso rispetto ad allora (anzi i miei si riferiscono pure ai primi anni 70) è la casa, non solo il comprarla ma anche l'affitto: una volta mi dicevano che andare in affitto era davvero un costo irrisorio rispetto agli stipendi, non c'era assolutamente il paramentro con oggi in cui un affitto di una casa media in citta puo raggiungere tranquillamente uno stipendio intero di una persona. Da qui anche il fatto che qualunque coppia o single, molto + facilmente e da giovane si costruiva la sua vita

Modificato 23 Settembre 2008 da Lanciaboxer