MotoGP Giappone 2008: Motegi

[aSSo®]

Piuttosto dovrò analizzare bene i risultati delle varie sessioni di prove per valutare se sia il caso o meno di alzarmi all'alba

[krestfallen]

paradossalmente col mondiale già assegnato potrebbe essere più interessante delle gare precedenti, stoner si sarà rotto di cadere, rossi non penso voglia fare l'hayden del 2006

[Navarre75]

Motegi' date=' fulmine Lorenzo[/size']

È pole su Stoner, Rossi 4°

Nelle qualifiche del GP del Giappone lo spagnolo della Yamaha centra la pole davanti all'australiano della Ducati e ad Hayden che beffa Valentino. Capirossi sesto. In 250 pole di Simoncelli

MOTEGI (Giappone), 27 settembre 2008 - È di Jorge Lorenzo la pole position del GP del Giappone. Lo spagnolo della Yamaha è stato il più veloce delle qualifiche della quart'ultima prova stagionale che domani può regalare a Valentino Rossi il titolo della MotoGP. Lorenzo ha preceduto la Ducati del solito Casey Stoner e la Honda ufficiale di Nicky Hayden che ha beffato nel finale proprio la Yamaha di Rossi.

TRADIZIONE - Valentino è sembrato avere un passo più lento rispetto a Lorenzo e Stoner, ma ormai in qualifica sembra una tradizione quest'anno: poi dopo il warm-up e in condizioni gara i valori in pista cambiano. Domani Vale può serenamente chiudere sul podio e conquistare aritmeticamente l'ottavo Mondiale della sua carriera. Si è rivisto nelle posizioni che contano anche Dani Pedrosa, quinto davanti a Loris Capirossi.

BRAVO SIMONCELLI - Ottime notizie dalla 250 con Marco Simoncelli in pole position. Il leader iridato della Gilera ha preceduto il giapponese Aoyama e lo spagnolo Debon. Quarto Mika Kallio, poi c'è Alvaro Bautista. Locatelli è decimo, Pasini 11°. "Sono molto contento - ha detto Simoncelli - non pensavo di essere così veloce ma ho visto nel finale che il passo è molto buono, domani mi giocherò le mie carte anche se ci sarà da lottare perché siamo tutti molto vicini".

DI MEGLIO ALLA PRIMA - In 125 svetta il leader iridato Mike Di Meglio. Il francese della Derbi col tempo di 1'58"678 ha conquistato la pole position e curiosamente è solo la sua prima stagionale. Ha preceduto il tedesco Stefan Bradl (Aprilia, in 1'59"059), lo spagnolo Nicolas Terol (Aprilia, in 1'59"104) e il tedesco Sandro Cortese (Aprilia, in 1'59"132). Scatterà nono Andrea Iannone (Aprilia) mentre il romano Simone Corsi (Aprilia), attualmente secondo nel Mondiale sarà costretto a una difficile rimonta visto che è solo 15°.

Modificato 27 Settembre 2008 da Navarre75

[Guest DESMO16]

Hayden con tutto il rispetto parla come altri piloti verso fine carriera...di sicuro non era trattato da N°1 ma accampa anche scuse...

cazzo va forte solo in USA....allora resta lì a correre scusa...

[Tommitel]

e sono 8...

Gara interessante fino a 10 giri dalla fine. Poi Rossi è andato.

In realtà si è visto fin da subito che oggi non ce n'era più nessuno... fortuna che è partito 5°, così almeno si sono visti dei sorpassi.

Ad ogni modo è stato bello il duello con Stoner, più sui tempi che sulle staccate, ma oggi era davvero inutile (per entrambi) mettersi a rischiare qualcosa in sorpassi e controsorpassi.

Bellissima la scentta finale con il notaio.. Addirittura con le telecamera personalizzata dalla Dorna!!!

EDIT: nella maglietta celebrativa, c'è la ricetta per la ZUPPA MONDIALE (o qualcosa del genere). Consigliata anche dalla premiata "Guida Bridgestone"

[Navarre75]

MotoGP' date=' vittoria e titolo per Rossi[/b']

Trionfo a Motegi: Stoner 2°, Pedrosa 3°

Valentino Rossi si è laureato per l'ottava volta in carriera campione del mondo. Il pesarese della Yamaha ha conquistato il titolo 2008 della MotoGP a Motegi, imponendosi anche nella gara giapponese dopo aver vinto la resistenza di Casey Stoner. L'australiano della Ducati ha abdicato, chiudendo al secondo posto. Sul terzo gradino del podio Dani Pedrosa (Honda), che preceduto il poleman Jorge Lorenzo (Yamaha). Sesto Loris Capirossi (Suzuki).

Dopo due anni di astinenza, Rossi è tornato sul tetto del mondo: l'ultima volta era il 2005. Poi un 2006 e un 2007 pieni di delusioni. "Scusate il ritardo", ha scritto sulla maglietta celebrativa. Bentornato, gli hanno risposto i suoi tifosi.

E Vale ha voluto chiudere alla sua maniera, con una vittoria schiacciante, arrivata dopo un breve duelle con i suoi due grandi rivali, Stoner e Pedrosa. Con questo sono otto i successi di questa stagione, ben 70 quelli nella massima classe.

Lo spagnolo ha guidato il gruppo per una manciata di giri, l'australiano ha tenuto testa al "Dottore" fino a 11 tornate dal termine. Poi Rossi si sganciato e nessuno l'ha più visto.

La gara è scivolata via lentamente verso il trionfo annunciato di quello che se non è il più grande pilota di sempre, pochissimo ci manca.

Dietro tutti gli altri si sono inchinati. Detto di Stoner, sconfitto con l'onore delle armi, bisogna segnalare la bella sfida tra Pedrosa e Lorenzo, arrivati a toccarsi nell'ultimo giro.

Capitolo italiani. Bravo Capirex, che ha tenuto dietro una muta agguerrita, discreto Andrea Dovizioso, nono in rimonta. Fuori dalla top ten Marco Melandri e Alex De Angelis, vittime entrambi di un dritto nella sabbia.

Alberto Gasparri

da SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Vale: rivincita di ultimi due anni

E' affaticato' date=' ma raggiante Valentino Rossi dopo aver vinto il titolo 2008 della MotoGP. [i']"Sono molto contento, è stato un grande anno per me. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato, la Yamaha, la Bridgestone. Penso che me lo merito proprio questo Mondiale", ha detto a caldo. E ancora: "Questa è stata una stagione con grandi soddisfazioni come quella di raggiungere Agostini. E' la rivincita degli ultimi due anni".

Rossi è un fiume in piena: "Ho pensato che un grande campionato, così bello, bisogna vincerlo vincendo anche la gara come avevo fatto nel 2004 o 2001. Ce l'ho fatta dopo una grande battaglia con Stoner e Pedrosa, i miei grandi rivali. otto mondiali non è male...".

Alla vigilia, però, nessuna paura. Anzi. "C'era molta tensione, ma mi sentivo molto bene, nel warm-up avevo un gran passo, sapevo che potevo vincere. Pedrosa era un po' più lento, ma Stoner andava molto forte. Quando le gomme hanno iniziato a scivolare, io sono riuscito a continuare a spingere forte", ha spiegato.

Un ingrediente particolare per questa "zuppa mondiale"? "E' stato un insieme di cose. La mia serenità e voglia di vincere, insieme a una moto competitiva, gomme che funzionano bene e un team che aveva voglia di vincere. Mi mancava la sensazione di essere campione del mondo e anche se ho chiuso con tanti punti di vantaggio è stata una battaglia tosta con Stoner e Pedrosa".

Una vittoria che resterà nei ricordi di Valentino. "I titoli del 2004 e 2008 sono stati i più belli - ha ammesso - , per questo ci ho messo più impegno, è stato più voluto. Quello 2004 è più eroico, il primo con la Yamaha. Adesso sono tre con la Yamaha e tre con la Honda. Spero di aggiungerne altri con la Yamaha per renderla la mia moto più vincente".

Certo gli ultimi anni non sono stati facili: "Le sconfitte mi hanno insegnato tanto, si vince e si perde. Sono tornato più forte di prima, credo di aver guidato meglio del 2004. Solo un errore ad Assen, poi sono stato impeccabile".

Ma non è ancora finita. "Nei prossimi mesi dovremo ricaricarci per essere pronti alla fiuture battaglie. L'anno prossimo saranno tutti più carichi per batterci. Il monogomma? Magari le gare saranno più divertenti", ha concluso.

28 settembre 2008

da SPORTMEDIASET

[TonyH]

Chaupeau, niente da dire.

[Guest DESMO16]

TITOLO S T R A M E R I T A T O

COMPLIMENTI A VALE!

unica cosa stonata, la maglietta, ma vabbé é OT

[Arcy79]

Ovviamnete non posso che non essere contento per l'ottava meraviglia di Rossi:b1 anche se era fatta, al di là della scaramanzia, almeno da due GP IMHO;)

Il titolo è strameritato ed è per lui una doppia vittoria perchè arrivato con una marca di gomme che lui ha ritenuto da due anni a questa parte superiore. Al di là di quello che si dice per lui è stato comunque un azzardo anche perchè il compagno di scuderia è rimasto con le michelin ed il rischio di brutte figure era altissimo.