Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

Inviato
13 ore fa, Indav scrive:

 

Secondo me i difetti di Thesis sono altri.

 

Ho sempre trovato Dialogos un esercizio di stile originale e ben riuscito, capace di creare il giusto connubio tra elementi del passato del marchio e intuizioni moderne.

 

Il vero errore è stato, secondo me, credere che quello stile potesse adattarsi a una berlina grossa ed austera come quella che la dirigenza voleva, senza contare che ciò che faceva di Dialogos una bella vettura era in primis la plasticità dei volumi. Basta guardare come "chiude" in pianta la coda del concept rispetto alla Thesis, o ancora l'andamento del padiglione quasi da coupé, completamente stravolto e banalizzato su Thesis. A corredo della pesantezza generale si aggiungono le cromature, in primis quelle sui gruppi ottici, che li rendono degli occhietti piccoli e strabici quando sul concept avevano tutt'altro aspetto.

 

Basta guardare quest'immagine proveniente dalla design story di Thesis, quando i gruppi ottici erano ancora di ispirazione Dialogos e le cromature erano assenti, per capire quanto poco bastasse ad avvicinarsi all'idea iniziale...

 

image.jpeg.2cf584ef37c78e2f4895a043d9d4b50f.jpeg

 

Ma pure l'idea originale era sbagliata eh 😅
Per quanto ricordi pure il concept della Dialagos non è che riscosse tutto sto successo.

Questa ossessione dello scudetto Lancia più alto che largo come omaggio al passato semplicemente non funzionava, non a caso tutte le Lancia più di successo hanno la versione "larga".
Ma basti solo guardare Stilnovo vs Delta mk3 o Ypsilon 846 liscia vs rest.

Il posteriore della Thesis, per quanto molto classico, se messo su un frontale decente l'avrebbero resa una vettura onesta. Così invece sembrava uno dei meme di The Office.

  • Mi Piace 1
Inviato
On 03/03/2025 at 08:18, Lancia 77 scrive:

Buongiorno a tutti,

 

condivido con voi alcune immagini di una proposta, poi scartata, per la Ypsilon del 2003:  modello in scala 1:8

IMG_20250223_182449.jpg

IMG_20250223_182505.jpg

IMG_20250223_182530.jpg

IMG_20250223_182603.jpg

IMG_20250223_182619.jpg

Il modello era stato esposto nel 2002 credo, ad una mostra dedicata alla Lancia al Museo dell'Automobile di Torino (lo vedete evidenziato in questa immagine)

IMG_20250223_182630.jpg

Ed era visibile nella Design Story relativo alla Ypsilon riportata su Auto&Design del settembre 2003 (è il modello della prima riga in basso)

IMG_20250302_204916.jpg

Curiosamente, vedo molta somiglianza con la Ypsilon della generazione successiva, quella del 2011, soprattutto nell'andamento del finestrino posteriore...  Ripescaggio di un'idea scartata?

Cattura.JPG

IMG_20250223_182530.jpg

Solo io ho visto il posteriore della pt in queste foto?

IMG_7575.jpeg

Inviato
9 ore fa, Redbull scrive:

A proposito di thesis e mai nate.. della 841 papamobile, consegnata quando lo sviluppo della thesis era ancora in corso, mi ha sempre incuriosito la plancia che, vista dall’esterno, non è quella finita poi sulla thesis di produzione.. si capisce dalle (poche) immagini del momento della consegna. Qualche anno dopo la vettura è rientrata in Fiat per essere aggiornata ed è attualmente esposta nei musei vaticani con la plancia “thesis produzione”.. ma cosa montava alla consegna? Uno dei tanti misteri vaticani 😂


Da cosa lo noti? Nelle poche immagini in rete non si scorge mai la plancia

UN FOGLIO BIANCO, L'ISPIRAZIONE PER CREARE QUALCOSA DI COMPLETAMENTE NUOVO.

"Gli uomini amano sì le donne, ma più d'ogni altra cosa, gli uomini amano le auto" (Rush, 2013)

Facebook page: https://www.facebook.com/indavdesign

Inviato
4 minuti fa, Indav scrive:


Da cosa lo noti? Nelle poche immagini in rete non si scorge mai la plancia

image.png.0135a7beb8268ca65a4f4c376b947d69.png

in questa immagine si nota come ci sia la parte superiore della console centrale che si appoggia sulla superficie superiore.

 

cosa non più presente oggi dopo il ripristino fatto da fiat

 

image.png.44ce648eaacdcffc75b8944781b6fc84.png

  • Mi Piace 1
Inviato (modificato)
15 ore fa, PaoloGTC scrive:

Il mio parere, un po' rude per carità, e so che ai sostenitori della creatività italiana non piacerà. Nel momento in cui si decise di mettere in cantiere l'erede di una K che con un po' più di impegno avrebbe potuto essere più interessante, sarebbe stato giusto un bel bagno di umiltà, accantonando il pensiero "noi la famo diversa, noi famo 'na roba che vedrete patapam che colpo!"

(si, patapam, un patapam lo fece...)

La Thema era già diventata un mito, ma Giugiaro aveva mica fatto le cose assurde, anzi. C'era la classe, c'era l'eleganza, c'era la serietà di proporzioni studiatissime.

Sarebbe stato meglio, non dico copiare, ma ammettere che in quel segmento chi vendeva non usciva tanto dal seminato, e se lo faceva se lo poteva permettere perchè aveva il marchio (vedi le bavaresi di Bangle, che però han venduto perchè erano bavaresi).

Sarebbe stato meglio prendere una Serie 5 e una A6 e dire "oh, alla gente 'sta roba piace, facciamo un compitino Lancia, che noi non ci possiamo permettere di dire 'a famo strana'".

Prendiamo una tre volumi tedesca tradizionale e lancizziamola. Mettiamole un montante C privo di terzo vetro, passo e carreggiate decenti, la piazziamo bene sulle ruote (grosse), le mettiamo un frontale che evolve per bene il concetto della Dedra (o magari lavoriamo su quello della Kayak di Bertone), senza tirar fuori il mascherone della macchina del bisnonno e magari se ci va giochiamo un po' con la fantasia con la fanaleria posteriore: facciamola a fettine (ma non a banane come la Brava) incassate nella lamiera, che scompongano i fanali della Thema, così la ricordiamo.

Gli interni per carità: alzo le mani. Quelli della Thesis erano perfetti (guardacaso non avevano nulla di "assurdo"... e sempre guardacaso li ricordiamo come la parte migliore di quel macchinone sfortunato).

Poi possiamo anche chiamarla Thesis, oppure dire ai giornali che è tornata la Thema.

 

 

"Che banalità", qualcuno dirà. Beh... scommettiamo che avrebbe venduto più della macchina del Papa?

 

A me scappa un po' da ridere quando sento dire "eh, non è stata capita."

E' stata capita benissimo. Per 90 persone su 100 era brutta, e quando una cosa per 90 persone su 100 è brutta, vuol dire che è brutta. Fine.

Un colossale errore nato dalla presunzione di avere un allure tale da potersi permettere di farla strana.

Maddechè.

Ma dove.

Ma quando.

A mio parere,   il "compitino" e' stato il progetto LANCIA K e seguito in parte anche la LYBRA.

 

Se avessero seguito i tuoi imput...sarebbe uscita qlk simile alla Daewoo Shiraz..🙄🙄

 

sss.jpg.7812aa7c9696b33d86f80f5c68cae750.jpg

 

 

 

Sono d'accordo con quanto scritto da 3volumi3...

 

In quegli anni per competere con le premium tedesche dovevano necessariamente proporre un design di rottura o comunque piu innovatvo rispetto al passato.... non vi erano alternative sopratutto per i marchi quasi premium ( vedi Lancia-Jaguar che avevano stilemmi del passato per poter proporre nuove interpretazioni) mentre per gli altri marchi generalisti era stato piu facile ripiegare sul segmento D spacciandole per ammiraglie.

 

 

Purtroppo tutto il "fascino" della Dialogos , si perse in gran parte, quando furono costretti a proporre quel design non su un pianale nuovo e specifico, ma riciclando quello della vecchia K.

 

( proviamo a pensare se LANCIA Ypsilon 2 serie fosse nato sul pianale della LANCIA Ypsilon 1 serie !!)

 

Pertanto tutto sommato secondo me fecero anche un buon lavoro ...

 

13 ore fa, Rohypnol scrive:

 

Onestamente, se passa una BWM serie 5 E60 (Bangle) mi giro decisamente più volentieri. La Thesis sarà originale come lo sono appunto C6 o Vel Satis, ma non interamente bella.

 

Sulla questione design di rottura VS design rassicurante, abbiamo avuto prima Audi e poi Skoda che ci hanno dato qualche lezione a suo tempo. Secondo me, le penne libere devono restare confinate alle auto da pochi numeri "a prescindere" come coupé o cabrio, non su mercati di massa come i berlinoni.

 

Però Audi aveva già un brand forte e ci ha campicchiato diciamo fino ad oggi , mentre Skoda il suo successo era dovuto principalmente perche veniva riconosciuta come "design e qualità tedesca " La presentazione della 1serie della Octavia era veramente considerata una piccola Passat all'epoca e poi sono stati bravi a mantenere e anche incrementare questa percezione da parte della clientela.

 

Gli altri generalisti FORD-RENAULT-FIAT etc non avevano stessi rifermenti validi e forti.

 

 

Modificato da DOssi
+
Inviato (modificato)

In realtà  il pianale usato fu quello di 166 .

Comunque modificato con strutture birdcage e sospensioni specifiche.

 

Modificato da stev66

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato
15 ore fa, stev66 scrive:

Tutto vero.

Ma oggi , se passa una Thesis ci giriamo.

Se passa una mb o bmw contemporanee,  no.

Loro sono solo tedesche di generazioni precedenti, che perdono ogni interesse all'uscita della generazione successiva. 

Questa è una sacrosanta verità, le tedesche contemporanee di Thesis sono ormai solo appartenenti a malavitosi dell'Est.

Questa cosa però fa a pugni col passato, all'epoca Thesis aveva l'immagine di una mummia rispetto alle "atletiche" tedesche.

Il declino cominciò con K, avevo 12/13 anni ma era chiaro anche ai miei occhi di ragazzetto come fosse decisamente un passo indietro rispetto a Thema.

Col senno di poi è molto facile ma avrebbero dovuto proseguire col filone inaugurato da Thema, e con filone intendo quel mix di razionalità, austerità, sportività, classe, motori, materiali di pregio (so che è un'alchimia complessa ma con Thema ci riuscirono) che poi fu appannaggio delle tedesche del 2000.

So che Ghidella aveva messo in cantiere una versione integrale di Thema, forse la 8.32, immaginate di quanti anni saremmo stati avanti alle varie RS6 ecc...

Con Thesis invece si diede retta ad amministratori delegati che pensavano di essere designer/marketing... (Cantarella).

Questo fu la fine di tutto.

 

 

  • Mi Piace 4

www.idecore.it

www.madeineighties.it

Inviato

Se ricordo bene la Thesis sarebbe dovuta nascere sul pianale condiviso con la futura berlinona Maserati (cit. 4R dell'epoca) ma poi ripiegarono su qlk derivato dalla K..che poi fu modificato a sua volta anche per la 166...ma l'origine era sempre quello ...ahime !!

 

C'era un intervista su 4R a Robinson in merito, ma non riesco a ritrovarla.

 

Pero' ne parla anche qua:

 

https://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/senza-sangue-designer-ingegneri-brutta-auto-intervista-mike-robinson-92192/

Inviato

A me la Thesis è sempre piaciuta, molto, tranne i fari anteriori che avrebbero dovuto essere realizzati meglio.

Ma non faccio testo: sono un fan dei "brutti anatroccoli".

 

Come già qualcuno ha fatto notare, all'epoca l'unico modo per provare a ritagliarsi uno spazio tra le alemanne ammiraglie era di proporre qualcosa di fuori dai canoni.

 

Con una linea più piaciona avrebbe fatto qualche punto percentuale di vendite in più, ma la sorte commerciale del modello non sarebbe cambiata nella sostanza.

 

Sicuramente la sua particolarità la rende ora più interessante da un punto di vista storico,

e francamente ci feci pure un mezzo pensierino qualche anno fa, poi annichilito dalla difficoltà nel reperire ricambi e trovare officine che la saapiano gestire.

 

I have spoken.

  • Mi Piace 2

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.