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Mah a dire il vero, sarà anche questione di abitudine, ma più ci pasticciamo sopra più la preferisco come effettivamente è uscita...secondo me bastava come detto sopra una calandra pii massiccia e le griglie vuote senza baffi cromati o con baffo cromato ma senza l' intelaiatura nel colore della carrozzeria...i fari IMHO andavano benone cosi...tra l'altro il buon Walter in sede di presentazione disse a chiare lettere che per la categoria aveva preferito un linguaggio meno carico è più sobrio...tanto i muscoli stavano sotto il cofano...anzi io credo cheba conti fatti il relativo insuccesso di 166 sia stato principalmente causato dallo straordinario successo della sorella minore cosi come la mancanza di prodotto per 155 fece travasare gran parte delle mancate vendite oltre alla concorrenza alla sorella maggiore dell'epoca anche grazie alla scontistica per un modello che aveva ormai i suoi anni sul groppone...

Modificato da vallifire12
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3 ore fa, vallifire12 dice:

comunque prendendo spunto dalle varie correnti di pensiero e avendo un pò di tempo per cazzeggiare mi sono dilettato con il fotoritocco mia 166 con il buon vecchio ed immortale paint...devo dire che è sato divertente e a dirla tutta vista cosi non è mica male IMHO... :-D 

166 variazioni sul tema.jpg

Niente male davvero!!! :)

Tra l'altro mi pare su Auto Oggi dell'epoca (ma potrei anche sbagliare testata) uscì, abbastanza piccolo come dimensioni un bozzetto firmato Egger con un frontale di 166 con i fari messi così, solo più piccoli e con griglia a nido d'ape mi sembra (son passati più di 20 anni).

Riguardo le esternazioni del Uolter, pur apprezzando la passione ed  il fatto che si sia comunque prestato a comparire al raduno per i 20 anni della 156, vorrei ricordare che i fari iso-166 si trovavano anche nella maquette finale della proposta "A" della SZ, proposta dal CS, poi scartata in favore del mostro... Quindi come detto anche da altri, l'idea di quel frontale girava eccome in Centro Stile.

Certo ora resta una gran curiosità di vedere come sarebbe stata la "sua" 166

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2 ore fa, markos74 dice:

Niente male davvero!!! :)

Tra l'altro mi pare su Auto Oggi dell'epoca (ma potrei anche sbagliare testata) uscì, abbastanza piccolo come dimensioni un bozzetto firmato Egger con un frontale di 166 con i fari messi così, solo più piccoli e con griglia a nido d'ape mi sembra (son passati più di 20 anni).

Riguardo le esternazioni del Uolter, pur apprezzando la passione ed  il fatto che si sia comunque prestato a comparire al raduno per i 20 anni della 156, vorrei ricordare che i fari iso-166 si trovavano anche nella maquette finale della proposta "A" della SZ, proposta dal CS, poi scartata in favore del mostro... Quindi come detto anche da altri, l'idea di quel frontale girava eccome in Centro Stile.

Certo ora resta una gran curiosità di vedere come sarebbe stata la "sua" 166

Se volessi saperne di più, di quella SZ scartata? Dove potrei trovare notizie e immagini al riguardo?

Modificato da savio.79
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On 30/9/2017 at 08:45, pixhell dice:

La kajak da bella come un dio greco, sembra, insieme ad altre scelte scellerate...per altro estendibile a tutti i settori e presenti ancora oggi, che il gruppo, così come il paese sia finito in mano ad una sorta di dirigenza grigia desiderosa di suicidarsi. Un desiderio di deprimere i capaci per portare in alto il grigiume....Fiat specchio del paese.

scusate il semi OT, ma leggendovi.....

messaggio di una verità assoluta. ''Fiat specchio del paese'' lo citerei nei libri di politica ed economia

 

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9 ore fa, andyp dice:

attenzione ho detto i progetti, ovvero quello che presentavano e scartavano in quel di Torino ... se penso veramente a cosa c'era prima e cosa c'è ora è un pianto unico... non ho mai capito e ogni volta che ci penso mi sale una rabbia , per quale motivo far fallire l'azienda automobilistica italiana... per delle ripicche di una famiglia? hanno distrutto tutto quanto di buono è stato fatto in un secolo...ma perchè? con l'aiuto della politica hanno affosato tutto ma perchè..... non andiamo ot..

Ricordo sommessamente che i geniali, autodefinitisi tali, progettisti di Arese, con le loro vetture "superiori" avevano allegramente fatto fallire l'azienda.

 

Un poco di sospetto in quel di Torino direi che poteva esser legittimo...

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