Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

io da alfista e non talebano, infatti ho una 156 ,capisco il livore di De silva, anzi mi da fastidio il sottolineare il " non l' ha disegnata lui ma il suo staff" cosa che succede in tutti i centri stile ma solo per lui viene sottolineato.

io invece sono colpito, ma non sorpreso, dal modo di lavorare in quel periodo in fiat dove si spingeva il "lavoro" di alcuni a scapito di altri,( l' idea institute sfornava cessi a non finire) anche se la proposta era migliore.

 Oggi per caso mi è tornata sottomano la storia della kajak e della k coupè, dove hanno preferito un cesso ( si può dire?) a una bella auto, e l' avocato alla presentazione convinto che la kajak fosse la coupè che sarebbe stata prodotta

  • Mi Piace 5
Link al commento
Condividi su altri Social

Al di là dei toni usati, più che comprensibili visto l'ambiente, credo che se Alfa non abbia fatto la fine di Lancia lo si deve soprattutto a De Silva. Lancia da sola non si è potuta difendere anche quando Manzoni provò a illuminare le menti degli stolti al comando. Speriamo che la storia non si ripeta più o sarà davvero la fine

Modificato da Auditore
  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri Social

ma poi sono a una cena e cantarella gli dice  sulla sport wagon, de silva si faccia i cazzi suoi, alla presentazione di 156 manco lo fanno entrare, sta solo rendendo pan per focaccia, stima per de silva da parte mia, quanto mi ha fatto male vederlo andare via, vedere certi stilemi sulle vag e in alfa stilemi 8c infilati a forza dalla solita dirigenza che di stile non capisce un cazzo

  • Mi Piace 5
Link al commento
Condividi su altri Social

11 ore fa, cc1920 dice:

io da alfista e non talebano, infatti ho una 156 ,capisco il livore di De silva, anzi mi da fastidio il sottolineare il " non l' ha disegnata lui ma il suo staff" cosa che succede in tutti i centri stile ma solo per lui viene sottolineato.

io invece sono colpito, ma non sorpreso, dal modo di lavorare in quel periodo in fiat dove si spingeva il "lavoro" di alcuni a scapito di altri,( l' idea institute sfornava cessi a non finire) anche se la proposta era migliore.

 Oggi per caso mi è tornata sottomano la storia della kajak e della k coupè, dove hanno preferito un cesso ( si può dire?) a una bella auto, e l' avocato alla presentazione convinto che la kajak fosse la coupè che sarebbe stata prodotta

La kajak da bella come un dio greco, sembra, insieme ad altre scelte scellerate...per altro estendibile a tutti i settori e presenti ancora oggi, che il gruppo, così come il paese sia finito in mano ad una sorta di dirigenza grigia desiderosa di suicidarsi. Un desiderio di deprimere i capaci per portare in alto il grigiume....Fiat specchio del paese.

scusate il semi OT, ma leggendovi.....

  • Mi Piace 3

Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

Link al commento
Condividi su altri Social

On 23/9/2017 at 15:56, Nick for Speed dice:

Quando ho sentito la frase "penso che tutti ricordiate la K per quanto era brutta e fatta male" per me ha perso tutta la credibilità che poteva avere ai miei occhi: non tanto perchè la K sia un'icona di design, sono il primo a dirlo, ma per il tono e le parole scelte. Direi che non si è mai seduto dentro e non ci ha mai viaggiato. 

Aggiungo che tutto il tono del suo intervento mi piace poco. 

 

edit: mi trovo d'accordo con @johnpollame, anche secondo me è un musetto elegante ed equilibrato, mi è sempre piaciuto. Diciamo che tutta l'auto introduceva imho stilemi sì in linea col nuovo corso Alfa ma più "maturi", visto anche il pubblico destinatario. 

Credo che all'epoca ci stava una forte rivalità all'interno del gruppo Fiat, fra i designers dei centri stile interni e l'istittuto di design esterno IDEA di Torino. L'amministratore delegato del gruppo in quegli anni era il controverso Cantarella, il quale proveniva proprio dall'IDEA e si era messo in testa di far disegnare tutte le auto del gruppo da appunto l'IDEA institute, frose per fare dei favori alla sua ex azienda. TRa queste auto disegnate da IDEA ci stava appunto la lancia K, ma anche la Dedra e la Delta seconda serie. Essendo queste auto aggettivamente brutte, era chiaro come mai la K veniva vista   come fumo negli occhi da De Silva

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

ero saltato dalla sedia leggendo i virgolettati e allora sono corso a vedere l' integrale.

Quello che leggo è solo il pensiero di un uomo consapevole di essere sul viale del tramonto

della sua professione, che ricorda con amarezza il sogno spezzato, da politicanti ed affaristi, di continuare 

a disegnare le auto per il marchio che ha sempre amato...

Modificato da vallifire12
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Solo come nota: 155 è del 1987, ed infatti riprende stilemi 75 per gli esterni, e 164 per gli interni. E probabilmente nel 1987 sarebbe piaciuta. È nel 1992, dopo il ciclone e36, che è superata. 

  • Mi Piace 4

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

1 ora fa, stev66 dice:

Solo come nota: 155 è del 1987, ed infatti riprende stilemi 75 per gli esterni, e 164 per gli interni. E probabilmente nel 1987 sarebbe piaciuta. È nel 1992, dopo il ciclone e36, che è superata. 

Anche no, un auto come la Dedra era anni lucci meglio e reggeva secondo me facilmente il confronto con e36 nel 1992 anche essendo uscita nel 1989...

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.