Auto a idrogeno e diffusione di massa - Prospettive e limiti

[Matteo B.]

Fidati che ce ne sono. Tant'è che tutte la Toyota ha trovato nella Magneti Marelli una delle proposte migliori per quell'accrocchio di propusione ibrida che dovrebbe debuttare in Formula 1 tra due anni.

non stavo scherzando....io leggo in giro...ho trovato questo...sono certo che MM non perderà il treno della componentistica ibrida...così come bosch.....

[Matteo B.]

Non mi sembrano prezzi fuori dal mondo per un'auto che è una quasi seg. D e sarà equipaggiata bene, senza contare l'immagine.

Considera che in California usufruirà di un incentivo di 7500 $.

Tra l'altro per un uso da pendolare in 3-4 anni chissà quanto risparmi sulla benzina.

mh.....occhio che una prius parte da 22k $ ...immagine ecologia ecc....ma conta anche il $.....

[Dodicicilindri]

Anche i jap si danno da fare sulle batterie:

Nissan-Nec

BATTERIE AGLI IONI DI LITIO ENTRO IL 2010

Il vice presidente della Nissan, Carlos Tavares, ha annunciato che la Casa produrrà 13 mila batterie agli ioni di litio l'anno entro l'esercizio fiscale 2009/10 nello stabilimento di Zama, nella prefettura di Kanagawa. Nissan lavorerà al piano in joint venture con Nec e Nec Tokin, che hanno dato vita alla nuova società Automotive Energy Supply Corporation, in cui Nissan ha il 51% e Nec il 49%, per la quale sono stati investiti 12 miliardi di yen. L'assemblaggio delle batterie, che avranno il doppio della potenza di quelle attuali, salirà a 65 mila unità l'anno negli anni a venire.

Nel frattempo Nissan e la Prefettura di Kanagawa hanno annunciato l'accordo per uno studio di fattibilità per un progetto riguardante l'introduzione dei veicoli elettrici a partire dal 2010. Lo studio congiunto è finalizzato all'esplorazione di varie opportunità, come la realizzazione di una rete locale per la ricarica dei veicoli e l'offerta di adeguate incentivazioni.

"'Entro il 2014 ci auguriamo di vedere circolare a Kanagawa 3000 veicoli alimentati da batterie. Il progetto è supportato dal mondo accademico e dalle aziende. Lo studio in collaborazione con Nissan ci permetterà di accelerare la diffusione tra i consumatori dei veicoli elettrici. Con il 'Kanagawa Model', miriamo a raggiungere una soluzione per la mobilità sostenibile che possa essere replicata anche a livello nazionale e mondiale" ha commentato Shigefumi Matsuzawa, governatore della Prefettura di Kanagawa.

Nell'ambito del proprio piano aziendale di medio termine, denominato GT 2012, Nissan si è impegnata a introdurre un veicolo elettrico negli Stati Uniti e in Giappone dal 2010 e a commercializzarlo globalmente dal 2012.

2010 Toyota avvierà entro i prossimi tre anni la vendita, a partire dagli Usa, di auto ibride con batterie a ioni di litio

Toyota ha confermato la commercializzazione della sua prima ibrida plug-in sui mercati europeo, nordamericano e giapponese a partire dal 2010. Le batterie, (ioni di litio di seconda generazione) saranno realizzate in joint venture con i connazionali di Matsushita a partire dal prossimo anno.

Secondo la notizia battuta da Reuters, le batterie potranno essere ricaricate collegandosi ad una comunissima presa di corrente di casa. Gli sviluppi tuttavia, non si limitano a quanto detto, dal momento che il colosso nipponico ha creato un nuovo dipartimento di ricerca che sta studiando soluzioni ancora più avanzate degli accumulatori Li-Ion in materia di immagazzinamento dell’energia e quindi di autonomia delle prossime ibride ed elettriche di casa.

Persino Exxon-Mobil ci investe su:

Il dopo greggio Anche la prima compagnia energetica al mondo comincia a diversificare

Exxon corre ai ripari e punta sulle auto ibride

MILANO - Non solo l' industria dell' auto, ma adesso anche per i big del petrolio la nuova parola d' ordine è diventata una sola: ecosostenibilità. Segno dei tempi, di una sempre più diffusa sensibilità in difesa dell' ambiente e dell' aria che respiriamo? Oppure la conferma che l' era del «dopo petrolio» è già cominciata? ExxonMobil, la più grande società petrolifera del mondo, ha deciso di entrare da protagonista nel settore delle batterie di nuova generazione per auto. E ha avviato un programma speciale concentrato proprio sulle auto del futuro, le ibride, che al posto dei tradizionali carburanti derivati dal petrolio utilizzeranno nuovi tipi di batterie. Più in particolare, come ha rilanciato ieri il Wall Street Journal, la ExxonMobil Chemical e la Tonen Chemical, affiliata giapponese del colosso petrolifero Usa, hanno sviluppato speciali membrane polimeriche per le batterie a ioni di litio, destinate a garantire caratteristiche uniche: abbattere i costi e diminuire il peso rispetto alle tradizionali batterie su cui si è lavorato finora, aumentando al tempo stesso l' efficienza energetica e l' economicità dei veicoli ibridi ed elettrici di prossima generazione. In pratica, grazie a che queste nuove tecnologie sarà migliorata in maniera consistente la potenza, la sicurezza e l' affidabilità delle batterie a ioni di litio, che saranno più piccole e più leggere, contribuendo ad accelerare il loro utilizzo nei veicoli a basse emissioni che saranno prodotti nei prossimi anni. Il progetto va al di là del puro esercizio accademico: «Stiamo collaborando con i principali produttori di batterie per ampliare i confini delle attuali applicazioni dei veicoli ibridi ed elettrici» conferma Jim P. Harris, vicepresidente della ExxonMobil Chemical Company. L' obiettivo: giocare un ruolo di primo piano in un mercato il cui valore, nei prossimi dieci anni, è stimato in 1 miliardo di dollari. «Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di membrane polimeriche che consentono alle batterie a ioni di litio di rispondere alle esigenze dei veicoli ibridi ed elettrici, la ExxonMobil contribuirà allo sviluppo di veicoli di nuova generazione, più efficienti da un punto di vista energetico, più economici e più leggeri» aggiunge Harris. Il debutto ufficiale di questi speciali componenti messi a punto da ExxonMobil (le cui origini peraltro risalgono a più di vent' anni fa, con i primi utilizzi da parte della Sony per la batterie dei telefoni cellulari) è avvenuto all' ultima edizione dell' Evs (Electric Vehicle Symposium) che si è svolto in California: la prima volta in cui ExxonMobil ha parlato, pubblicamente, delle proprie aspirazioni nel settore emergente dell' automobile ibrida. E adesso non è un segreto che il colosso Usa del petrolio punta a fornire, con questo nuovo tipo di batterie, Toyota, Ford e gli altri maggiori costruttori più impegnati nell' auto del futuro. I progetti in questo campo, però, stanno proliferando. Gli esperti rimandano la verifica alla prossima edizione dell' Evs, in programma tra poco più di un anno in Norvegia. Guarda caso, un Paese europeo che, più di ogni altro, deve le sue fortune proprio all' industria petrolifera. MutuiLa legge Bersani sulla portabilità dei mutui è stata aggirata da spese istruttorie e perizie richieste a danno dei clienti? Adusbef promuove una class action contro banche e notai che hanno fatto pagare spese per la portabilità dei mutui. E oltre al recupero dei costi non dovuti, l' associazione dei consumatori chiederà «il risarcimento dei danni». * * * 1 è di 1 miliardo di dollari il valore del mercato delle batterie a ioni di litio previsto per i prossimi dieci anni * * * 2010 Toyota avvierà entro i prossimi tre anni la vendita, a partire dagli Usa, di auto ibride con batterie a ioni di litio

[Matteo B.]

questo è poco ma sicuro!

tesla sta già avendo grossi guai jeby.......non so se riuscirà a saltare l'ostacolo da 6 mt...

vediamo.....

[Dodicicilindri]

mh.....occhio che una prius parte da 22k $ ...immagine ecologia ecc....ma conta anche il $.....

Prius non credo che abbia lo stesso incentivo della Volt.

Inoltre il risparmio di combustibile andando solo con l'elettrico può essere notevole.

Infine gli obiettivi di vendita sono molto più ridotti di Prius: 50K l'anno, contro oltre 160 k.

Prius III costerà di più.

Sulla durata delle batterie della Prius:

Toyota has laboratory reports that some Prius battery packs have lasted the equivalent of 180,000 miles (290,000 km). As the cars start to age, early reports have shown that in at least some cases the batteries can last in excess of 250,000 miles (400,000 km). Individual battery longevity will vary depending upon the treatment and use history of the battery pack.

[Matteo B.]

Anche i jap si danno da fare sulle batterie:

Persino Exxon-Mobil ci investe su:

i jap si danno da fare su TUTTO 12c..voi mi prendete per il kulo ma la realtà è questa.....

io vorrei vedere fiat o bmw con un vettura ibrida da 25-30k euro ben fatta.....

però....non le vedo....

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[Dodicicilindri]

i jap si danno da fare su TUTTO 12c..voi mi prendete per il kulo ma la realtà è questa.....

io vorrei vedere fiat o bmw con un vettura ibrida da 25-30k euro ben fatta.....

però....non le vedo....

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Non lo metto in dubbio che si diano da fare, l'ho sottolineato solo perchè dici che le batterie non hanno futuro e non servono a niente. Allora perchè ci investono miliardi di yen?

Per il resto, sono d'accordo. Siamo in attesa delle prime ibride europee.

[Matteo B.]

Sulla durata delle batterie della Prius:

fai SEMPRE CONFUSIONE

ho detto CHIARAMENTE che OGGI si può fare una vettura ibrida con batterie che vivano quanto l'auto (e tuttavia ci sono se e ma)

COMPLETAMENTE DIVERSO è il DISCORSO DI UNA MACCHINA 100% ELETTRICA.

[Dodicicilindri]

fai SEMPRE CONFUSIONE

ho detto CHIARAMENTE che OGGI si può fare una vettura ibrida con batterie che vivano quanto l'auto (e tuttavia ci sono se e ma)

COMPLETAMENTE DIVERSO è il DISCORSO DI UNA MACCHINA 100% ELETTRICA.

Vorrei proprio sapere perchè: una batteria che ne sa su cosa è montata? Per la batteria contano i cicli di carica e scarica, la tensione di carica, la velocità di scaricamento. Secondo me non fa troppa differenza, se non nel fatto che con la Prius al massimo vai più tempo a benzina, con le altre rischi di non camminare (se non col motore normale).

[Matteo B.]

Non lo metto in dubbio che si diano da fare, l'ho sottolineato solo perchè dici che le batterie non hanno futuro e non servono a niente. Allora perchè ci investono miliardi di yen?

parlavo di vetture 100% elettriche

ho detto che per me non han futuro nelle auto grandi....la prova è che TUTTI si concentrano su auto PICCOLE 100% elettriche....non sulle grandi....

la stessa nissan sta lavorando con un x-trail a fuel cell.

il merito e la differenziazione di Mazda è quella di lavorare ad un ibrido +h2 che è una strada sensata e praticalbie da oggi per iniziare a lavorare conh2 a differenza di BMW..