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Ubuntu


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Ubuntu 10.04 LTS Features | Ubuntu

Altra nota curiosa: nella versione per Notebook, e solo in questa versione, è stato scelto di integare il menù delle finestre nella barra superiore... proprio come sul Mac. La scelta è stata fatta per risparmiare più pixel possibili nei piccoli monitor dei netbook.

Questa scelta al momento è discutibile, dato che non tutti i programmi (firefox, chrome... o open office) riescono a essere compatibili con questo tipo di impostazione (installabile comunque con 2 click anche sulla versione desktop). Vedremo come si evolverà.

Evidente. il menu sul pannello superiore è una funzione di gnome, ed è ovviamente supportata da tutte le applicazioni gnome-compliant.

Essendo che non tutte le applicazioni lo sono, e anzi, alla fine non sono nemmeno molte, tale scelta si rivela essere un epic fail.

Aggiungo: non parliamo di qualche strana interfaccia grafica di Oracle, ma di applicazioni perfettamente libere e passibili (almeno chrome, firefox e openoffice) di motori di plugin piuttosto potenti.

A sviluppare degli addon che cambiassero la gestione del menu ed integrarli nell'installazione di default non dico che non ci voleva un cazzo, ma quasi. Anzi, se non sbaglio qualcosa del genere per firefox esiste già, senza considerare che il codice della versione per Mac di Firefox è li disponibile.

Invece no: come al solito Ubuntu mette gli sfondi belli, i pulsantini fighi, le barre con il chiudi a sinistra, ma poi non impiega 3 sviluppatori per 4 giorni per sviluppare un paio di plugin che non facciano sembrare tutto una cagata spruzzo-atomica.

Passano le versioni, ma Ubuntu non cambia, alla faccia dell'Ubuntu Music Store (ma sviluppare un supporto ad Apple Music Store per i vari banchee/exaile/rhythmbox no? tra l'altro parte dell'infrastruttura già esiste...) continua ad essere una distribuzione VERAMENTE DILETTANTISTICA.

Una distribuzione con soldi e risorse che butta in release soluzioni grottesche invece che investire in un miglioramento delle funzionalità del software libero imho non è nemmeno da prendere in considerazione.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Bravi. Peccato che sia tutto inutile.

(mi ricollego a quanto detto nel topic dell'ipad)

inutile onestamente no, ma l'innovazione :confused: (quella promessa dal modello Open Source :idol:)

cioe' prima si cercava di emulare Winsoz,

ora di imitare apple ....:pen:

ma niente cose autoctone :roll:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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(mi ricollego a quanto detto nel topic dell'ipad)

inutile onestamente no, ma l'innovazione :confused: (quella promessa dal modello Open Source :idol:)

cioe' prima si cercava di emulare Winsoz,

ora di imitare apple ....:pen:

ma niente cose autoctone :roll:

Mi pare un pelo esagerato.

I desktop multipli che Apple ha introdotto qualche anno fa.. Linux li usava da oltre 10 anni.

E sicuramente c'è chi può elencarti parecchie cosette che altri hanno "preso a prestito" dal mondo open source senza, giustamente, tanti clamori.

Ubuntu per certi versi imita Win... per altri Apple. Perchè? perchè non sa fare altro? no...semplicemente perché vorrebbe andare a pescare quei due tipi di utenti.

Dopodichè... l'open source non sinonimo di innovazione per forza. Open source significa codice aperto, quindi semmai è sinonimo di collaborazione.

Tra un pò arriverà Gnome 3.... che dovrebbe provare a svecchiare il concetto di desktop (almeno desktop gnome). Se beccano l'idea giusta... saranno gli altri a copiare. Se sbagliano.... si tornerà ad usare Gnome 2.

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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ma niente cose autoctone :roll:

Ci sono un delirio di cose autoctone.

Molte più cose autoctone prese dal libero ed importate nei sistemi commerciali che il contrario. Ma con un rapporto oserei dire imbarazzante.

Tuttavia non sono cose che riguardano l'usability (o almeno, molto raramente) e quindi non sono cose su cui spingere con il marketing, specie di ubuntu, visto il target a cui si rivolge.

Certo è che poi si potrebbe anche spingere ed innovare, e c'è chi lo fa.

Ma non è Ubuntu.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Invece no: come al solito Ubuntu mette gli sfondi belli, i pulsantini fighi, le barre con il chiudi a sinistra, ma poi non impiega 3 sviluppatori per 4 giorni per sviluppare un paio di plugin che non facciano sembrare tutto una cagata spruzzo-atomica.

....

Una distribuzione con soldi e risorse che butta in release soluzioni grottesche invece che investire in un miglioramento delle funzionalità del software libero imho non è nemmeno da prendere in considerazione.

Perchè alla fine c'è da decidere se vogliamo Linux con qualche punto percentuale di market share mondiale o vogliamo vederlo sempre arrancare su percentuali dell'ordine del "zero virgola"

Personalmnete non ci vedo niente di male se esiste una distro "for human beings" e altre che innovano.Non piace Ubuntu? pace....ne usi un'altra, anche io faccio così :D però non mi sembra il caso di sputare così su una distro che è andata a finire su macchine di utenti che MAI avrebbero preso in considerazione l'idea di provare Linux nemmeno in Live.

Canonical ha una "mission" aziendale ben definita che non è quella di scrivere chissà quale applicazione della madonna ma investire potentemente nel marketing, perchè se non investi nel marketing rimani "la solita distro sfigata che si filano solo i nerd".

Può piacere o non piacere questa mission, sarà dilettantesco, ma se è quello che serve per raccogliere qualche utente in più ben venga ;) altrimenti GNU/Linux farà la fine di Haiku,BSD e amicizie varie :roll: e la cosa non mi farebbe molto piacere

Ubuntu per certi versi imita Win... per altri Apple. Perchè? perchè non sa fare altro? no...semplicemente perché vorrebbe andare a pescare quei due tipi di utenti.

Esatto ;)

Io penso che la frammentazione delle distro Linux non sia un bene, per niente, ma visto che la frammentazione è intrinseca all'open source allora sfruttiamola! come? Portando avanti distro "innovative" e distro che pescano da quelle innovative e con qualche sacrificio rendono il tutto "semplice".

Farsi la guerra a suon di: "Fedora innova, gli altri copiano e raccolgono i successi altrui" è inutile e controproducente, come tutte le guerre fratricide.Se si vuole innovare e tenersi per sè le proprie innovazione allora si blinda tutto con una EULA e addio Open :roll:

 

花は桜木人は武士

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Perchè alla fine c'è da decidere se vogliamo Linux con qualche punto percentuale di market share mondiale o vogliamo vederlo sempre arrancare su percentuali dell'ordine del "zero virgola"

Personalmnete non ci vedo niente di male se esiste una distro "for human beings" e altre che innovano.Non piace Ubuntu? pace....ne usi un'altra, anche io faccio così :D però non mi sembra il caso di sputare così su una distro che è andata a finire su macchine di utenti che MAI avrebbero preso in considerazione l'idea di provare Linux nemmeno in Live.

Canonical ha una "mission" aziendale ben definita che non è quella di scrivere chissà quale applicazione della madonna ma investire potentemente nel marketing, perchè se non investi nel marketing rimani "la solita distro sfigata che si filano solo i nerd".

Può piacere o non piacere questa mission, sarà dilettantesco, ma se è quello che serve per raccogliere qualche utente in più ben venga ;) altrimenti GNU/Linux farà la fine di Haiku,BSD e amicizie varie :roll: e la cosa non mi farebbe molto piacere

Esatto ;)

Io penso che la frammentazione delle distro Linux non sia un bene, per niente, ma visto che la frammentazione è intrinseca all'open source allora sfruttiamola! come? Portando avanti distro "innovative" e distro che pescano da quelle innovative e con qualche sacrificio rendono il tutto "semplice".

Farsi la guerra a suon di: "Fedora innova, gli altri copiano e raccolgono i successi altrui" è inutile e controproducente, come tutte le guerre fratricide.Se si vuole innovare e tenersi per sè le proprie innovazione allora si blinda tutto con una EULA e addio Open :roll:

Vedi la cosa senza la dovuta elasticità.

Non ho detto che Ubuntu dovrebbe investire 400 sviluppatori per un anno e rifare il kernel. Non mi sogno nemmeno di pensarlo.

Ho semplicemente raccolto un esempio di una feature (quella del menu nel pannello di gnome) che è stata scelta, implementata, la si paventa come novità, ma in realtà non ci si è curati di farla funzionare davvero bene, perchè ovviamente non tutte le applicazioni ci stanno.

Si poteva sviluppare qualche riga di codice per rendere la soluzione veramente coerente? Si. E' stato fatto? No.

Ubuntu mi ricorda quelle distribuzioni dello staff di staminchia di ragazzi universitari che vogliono la loro distribuzione linux. "Cavolo ho visto una soluzione fikissima ma funziona nel 50% dei casi. Vabbè sticazzi la mettiamo lo stesso perchè è fika."

Ubuntu non sviluppa un cazzo per la comunità, e fa male. Ma vabbè, ci si è fatto il callo. Ma ubuntu sviluppa poco e male anche per sè stessa, e non è la prima volta che capita.

Se ubuntu vuole ciuppare utenti da MS ed Apple non può fare come fa. Perchè Windows e MacOS sono *perfetti*. Perfettamente coerenti nello stile, nelle funzionalità, ed in tutte le caratteristiche di usabilità. le loro features visive scalano correttamente con le applicazioni rilasciate con loro e per loro, e se non è così fanno il culo a chi produce software finchè non si adegua.

Perchè se decidi che c'è un aspetto che conta più degli altri (l'usability, il rapporto con l'utente, che poi è la base necessaria per un largo utilizzo) usi le risorse per rendere questo aspetto assolutamente esente da critiche, ed ottenere la massima funzionalità.

Ubuntu lo fa? No. neanche per il cazzo, neanche per sbaglio.

Potrebbe farlo? Si. Non sono 4 ragazzi, hanno tutte le risorse, in termini di soldi e persone.

C'è chi fa di più con Meno. Ricordo Novell Linux Desktop, la versione di SuSE per il mercato professionale, che aveva praticamente rifatto l'80 dell'interfaccia pur di dare una coerenza di funzionalità a TUTTE le applicazioni che erano nel suo target.

Ecco perchè Ubuntu è una distro dilettantistica.

Ed è ecco perchè non va presa in considerazione: non perchè spinga a prendere utenti dagli altri sistemi e quindi punti tutto sulla facciata, ma perchè, anche questa cosa, la fa poco e male.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Ho semplicemente raccolto un esempio di una feature (quella del menu nel pannello di gnome) che è stata scelta, implementata, la si paventa come novità, ma in realtà non ci si è curati di farla funzionare davvero bene, perchè ovviamente non tutte le applicazioni ci stanno.

Si poteva sviluppare qualche riga di codice per rendere la soluzione veramente coerente? Si. E' stato fatto? No.

Feature che a te dà fastidio ma l'utente tonto come potrebbe essere mia mamma nemmeno se ne accorge.Lei clikka sull'icona e vede che il programma (lo stesso programma che usava su Win) si apre nella metà del tempo che con VIsta ed è felice, pace.Le "finezze" sono belle e fanno la differenza tra un prodotto buono e un capolavoro però occhio che chi troppo vuole nulla stringe ;)

le loro features visive scalano correttamente con le applicazioni rilasciate con loro e per loro, e se non è così fanno il culo a chi produce software finchè non si adegua.

Scusa eh :D ma Canonical non mi pare abbia lo stesso potere economico e politico che hanno M$ ed Apple :D :D e questo è un dato di fatto ed è questo che conta

Ecco perchè Ubuntu è una distro dilettantistica.

Ed è ecco perchè non va presa in considerazione: non perchè spinga a prendere utenti dagli altri sistemi e quindi punti tutto sulla facciata, ma perchè, anche questa cosa, la fa poco e male.

Ripeto: ha delle pecche ma ha anche diversi vantaggi.

Prendi Wine...può essere utile alle persone.io l'ho installato su Ubuntu alla mia morosa ed è andato al primo colpo senza intoppi, l'ho messo su Fedora 12 e aveva un sacco di problemi :roll: risolvibili e risolti per carità ma all'utente tonto non gliene frega nulla se Fedora è rivoluzionaria, vede che ha un programam da installare e gli dà un errore e cosa pensa: "bella merda, me lo avevano spacciato come miracoloso invece ha dei problemi tanto quanto gli altri"...un utente perso :D :D :D

 

花は桜木人は武士

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Scusa eh :D ma Canonical non mi pare abbia lo stesso potere economico e politico che hanno M$ ed Apple :D :D e questo è un dato di fatto ed è questo che conta

Suvvia, non è un discorso di "potere economico". E' qualche riga di codice, un paio di plugin.

E' chiaro che canonical non può influenzare adobe a creare programmi per Linux, ma sviluppare un plugin per firefox che implementi un api estrena per i menu quello si, può farlo.

Ripeto, mi sembra che pecchi un po' di elasticità.

Ci sono molte sfumature, e c'è modo e modo di fare del proprio meglio a molti livelli diversi.

Il fatto è che Ubuntu non lo fa.

Ripeto: ha delle pecche ma ha anche diversi vantaggi.

Prendi Wine...può essere utile alle persone.io l'ho installato su Ubuntu alla mia morosa ed è andato al primo colpo senza intoppi, l'ho messo su Fedora 12 e aveva un sacco di problemi :roll: risolvibili e risolti per carità ma all'utente tonto non gliene frega nulla se Fedora è rivoluzionaria, vede che ha un programam da installare e gli dà un errore e cosa pensa: "bella merda, me lo avevano spacciato come miracoloso invece ha dei problemi tanto quanto gli altri"...un utente perso :D :D :D

Guarda, uso fedora per sviluppare, e sto facendo andare con Wine tutti i test che mi servono per provare il softwae su windows.

Internet Explorer per esempio, o il pacchetto .NET. Roba proprio microsoft, roba che prima di andare su Wine può calare la madonna dal cielo.

Quale è stata la mia immane procedura da power user?

www.microsoft.com -> download pacchetto redistribuibile -> doppio click -> enjoy.

Quella che piuttosto mi sembra si spacci per facile e friendly e "tutto out-of-the-box", quando in realtà usa la stessa identica merda che usano tutti gli altri è Ubuntu.

Con ogni probabilità i tuoi problemi di wine dipendevano da una diversa versione di Wine tra ubuntu e fedora, e decisamente non da una chissà quale magggica implementazione di wine in Ubuntu.

Anche perchè non c'è nessuna magggica implementazione. Sono gli stessi fottuti file di configurazione, commentati anche nello stesso modo, che stanno nella stessa /usr/qualcosa e che si copiano nello stesso modo in .wine la prima volta che clicchi su un exe.

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Ripeto, mi sembra che pecchi un po' di elasticità.

Ci sono molte sfumature, e c'è modo e modo di fare del proprio meglio a molti livelli diversi.

Il fatto è che Ubuntu non lo fa.

Ubuntu fa marketing...principalmente fa marketing e si limita a gestire i pacchetti nei suoi repo, pacchetti nemmeno troppo aggiornati e infatti spesso la gente si va a prendere i repo PPA di programmi come VLC,Firefox,emesene.

Però Canonical e il tanto odiato Mark fanno una cosa che nessun altro fa: si fanno conoscere su internet.Fanno interviste e sopratutto fanno discutere i "non-nerd".

Gli altri lo fanno? Non ho MAI visto su siti generalisti interviste a manager di RedHat o di Suse, per non parlare poi di gente come il buon "Pat" praticamente sconosciuti.

Nessuno ci vuole mettere la faccia a parte Mark e Canonical e se vogliamo davvero far crescere Linux bisognerebbe mettere da parte le faide interne.

Vogliamo continuare a scannarci se sia meglio deb o rpm? vogliamo andare sempre avanti a dire "la mia distro è più bella della tua e tu non sai un cazzo"? vogliamo andare avanti divisi su tutto? Va bene no problem :roll: ma allora aspettiamoci un Linux con lo 0,000001% di market share e 0 supproto da parte di qualsiasi produttore di hardware così alla fine la prendiamo tutti nel didietro e l'unica cosa che potremo fare è andare nelle Università e sperare di avere un'aula e 2h a disposizione per far vedere un dektop vuoto come fanno quelli di PC-BSD :(

L'utenza si conquista così, mica di certo andando a parlare del sesso degli angeli

Quella che piuttosto mi sembra si spacci per facile e friendly e "tutto out-of-the-box", quando in realtà usa la stessa identica merda che usano tutti gli altri è Ubuntu.

.

Il mio era un esempio ma la realtà è stata questa:

_Wine su Ubuntu,installato tramite repository di terze parti -> Perfetto

_Wine su Fedora installato tramite repository fedora-updates -> buggato a non finire

Cosa deve pensare l'utente inesperto? Secondo ma fa trarre le sue conclusioni...e in fretta :D

E anche qui torniamo da capo: vogliamo Linux solo per gli informatici espertoni o vogliamo che Linux conquisti anche una piccola percentuale di utenti normali?

 

花は桜木人は武士

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Ubuntu fa marketing...principalmente fa marketing e si limita a gestire i pacchetti nei suoi repo, pacchetti nemmeno troppo aggiornati e infatti spesso la gente si va a prendere i repo PPA di programmi come VLC,Firefox,emesene.

Però Canonical e il tanto odiato Mark fanno una cosa che nessun altro fa: si fanno conoscere su internet.Fanno interviste e sopratutto fanno discutere i "non-nerd".

Gli altri lo fanno? Non ho MAI visto su siti generalisti interviste a manager di RedHat o di Suse, per non parlare poi di gente come il buon "Pat" praticamente sconosciuti.

Nessuno ci vuole mettere la faccia a parte Mark e Canonical e se vogliamo davvero far crescere Linux bisognerebbe mettere da parte le faide interne.

Vogliamo continuare a scannarci se sia meglio deb o rpm? vogliamo andare sempre avanti a dire "la mia distro è più bella della tua e tu non sai un cazzo"? vogliamo andare avanti divisi su tutto? Va bene no problem :roll: ma allora aspettiamoci un Linux con lo 0,000001% di market share e 0 supproto da parte di qualsiasi produttore di hardware così alla fine la prendiamo tutti nel didietro e l'unica cosa che potremo fare è andare nelle Università e sperare di avere un'aula e 2h a disposizione per far vedere un dektop vuoto come fanno quelli di PC-BSD :(

L'utenza si conquista così, mica di certo andando a parlare del sesso degli angeli

Mi verrebbe da dire che la faccia ce la mette solo il buon Mark perchè in effetti gli altri nel frattempo stanno lavorando per permettergli di mettercela.

Quanto al divisi su tutto, mi trovi abbastanza d'accordo.

Non bisogna essere divisi, altrimenti è uno spreco di risorse.

Ma chi sono veramente quelli divisi?

Chi ha buttato nel cesso uno dei progetti più promettenti degli ultimi 6 anni, init-ng, per sviluppare il suo proprio cessoso sistema, upstart, progettandolo in modo da non essere minimamente retrocompatibile con sysvinit?

E chi ha dovuto invece praticamente riscrivere upstart per permettere a tutte le distribuzioni di usarlo, ubuntu compresa? Meglio che non lo dico, va, sarei ridondante.

Chi, in un mondo in cui esiste bugzilla, sviluppato e patchato da tutto il mondo, ha sviluppato il proprio di sistema di bug tracking, launchpad, che non va bene praticamente a nessuno?

Chi, ha il record assoluto mondiale di patch di gnome respinte perchè non conformi alle linee guida gnome, e comunque implementate solo nella propria distribuzione?

Chi ha esteso il formato deb con dei check sulle dipendenze che funzionano solo con una versione patchata internamente di aptitude, ed ovviamente è una cosa che non interessa ad un accidente di nessuno, dato che serve solo per salvare gli anelli di dipendenze dal fatto che i pacchetti di tale distribuzione sono fatti col culo?

Chi ha buttato nel cesso il backend deb di PackageKit, per svilupparne uno proprio, sempre per il suddetto motivo?

Potrei andare avanti altre 4 pagine sto forum con esempi del genere, e non li conosco nemmeno tutti, ma solo i più famosi.

Il mio era un esempio ma la realtà è stata questa:

_Wine su Ubuntu,installato tramite repository di terze parti -> Perfetto

_Wine su Fedora installato tramite repository fedora-updates -> buggato a non finire

Cosa deve pensare l'utente inesperto? Secondo ma fa trarre le sue conclusioni...e in fretta :D

E anche qui torniamo da capo: vogliamo Linux solo per gli informatici espertoni o vogliamo che Linux conquisti anche una piccola percentuale di utenti normali?

Perdonami, ma te la dico io la verità.

Su cosa campa lo sviluppo e l'innovazione di un sistema?

Sugli utenti? No. Definitivamente no.

Campa sui SOLDI. Se generi soldi puoi spenderli per migliorare il prodotto.

Funziona così la Microsoft, la Apple, la Fiat e anche TUTTO il mondo Linux.

La differenza è che mentre per Apple e la Microsoft l'utenza desktop è un aspetto business-critical (che significa che se viene meno loro vanno gambe all'aria più rapidamente del tempo che impiego io a finire questa frase), per Linux e per le aziende ad esso legate è un aspetto completamente accessorio.

Il sistema Linux nel suo complesso si autoalimenta, investe, paga, si migliora, innova e si diffonde, anche, SENZA il settore desktop.

Se facciamo il conto delle cose che se non ci fosse stata l'utenza desktop, il target di Ubuntu, non sarebbero state come sono ora forse riusciamo ad usare entrambe le mani.

Forse non avremmo Wine, forse non avremmo i giochi sviluppati sul motore di Quake 3, forse non avremmo 140 client di messanger che promettono tutti di supportare la webcam entro la prossima release.

Ma è tutto qui. Cinelerra era pensato per l'utenza professionale, come Gimp, come perfino Compiz, pensato per introdurre nuove regole di usability e rilasciato inizialmente su una distro per enterprise workstation, che era NLD.

Ergo, per dirla proprio alla buona, e per quanto sia dura ammetterlo e scomodo da accettare, l'utenza desktop non serve ad un beneamato cazzo.

Non rende un fottuto euro neanche per sbaglio.

E la realtà è soltanto questa e nessun'altra. Non è una questione di opinioni, è una questione di bilanci di esercizio.

Però è anche vero che in un business ci entri con prodotto VALIDO e COMPLETO.

Cosa che Ubuntu non è e che, evidentemente, non ha alcuna intenzione di essere.

Va bene metterci il faccione, ma bisogna metterci anche i soldi e, soprattutto, il prodotto, perchè senza quello non si va da nessuna parte.

Ubuntu usa i soldi per fare del marketing su un prodotto non suo, e non usa i suoi stessi soldi per rendere il suo stesso prodotto più valido.

Ubuntu vuole essere il Linux per il desktop, quello vero, quello per tutti?

Per intenderci, anche Fedora è una distribuzione "desktop", ma poi in realtà ci sono più datacenter che pc al mondo che stanno su con Fedora.

Se Ubuntu non vuole questo ma vuole essere l'alternativa VERA a Windows e Apple, DEVE rimboccarsi le mani ed usare i suoi soldi ed i suoi sviluppatori per MIGLIORARE il suo prodotto, per innovare nel suo campo, e non cambiare un file di configurazione o un tema grafico e poi fare del marketing.

Questo è un forum di automobili, e quindi mi aspetto che i suoi utenti lo sappiano particolarmente bene: puoi fare tutto il marketing del mondo, ma se il tuo prodotto fa cagare non va da nessuna parte.

Come ha fatto Fiat a migliorare la sua condizione e ad uscire dalla crisi?

Ha fatto del marketing? No.

Ha fatto delle macchine migliori. Poi, quando aveva le macchine migliori, ha fatto del marketing.

Ubuntu si comporta così? No.

Quindi Ubuntu brucia soldi, quindi Ubuntu è dannosa per la comunità, per il sistema Linux ed è LEI la vera voce fuori dal coro, quella che vuole essere separati e farsi ognuno i cazzi propri come i bambini dell'asilo.

Perchè alla fine è lei, storicamente, che si è sempre fatta i cazzi suoi. E non si capisce perchè chi con Linux ci sfama la famiglia debba stare dietro ai capricci di una distribuzione che non rende un euro a nessuno.

Seriamente, i moralismi sul "lavoriamo tutti insieme basta darsi sempre contro tutti contro tutti" detti da un utente Ubuntu, francamente sono cose che non voglio sentire.

Modificato da Artemis

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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