Cesare Fiorio alla presidenza della CSAI?

[Lanciaboxer]

Scusate ma come si fa a giudicare uno come Cesare Fiorio, unico al mondo per quello che ha fatto e soprattutto per COME è riuscito a fare quello che ha fatto per l'automobilismo italiano, per 2 parole al dopo Gp???

Ragazzi Fiorio è uno che da ragazzo dagli scantinati nascosti dei capannoni Lancia, senza soldi e di nascosto dalle dirigenze che osteggiavano ste cose, con un paio di meccanici e ingegneri ha costruito successi mondiali! lo ha fatto con Fessia negli anni 60 e lo ha ripetuto dopo negli anni 70 con la Fiat proprietaria, ha creato le Stratos con 2 soldi perchè è stato pure il primo manager nel mondo delle corse in Ue a cercare gli sponsor! La Marlboro, l'Alitalia e soprattutto la Martini&Rossi sono arrivate a investire nello sport cio che qui mai nessuno aveva fatto nel mondo delle corse, con lui sono nati i Munari, i Biasion e tanti talenti italiani, ha stravolto e convinto la Fiat a investire nel mondo delle corse come mai avrebbe fatto, tutt'ora se L'ITALIA automobilistica ha nello sport un passato riconosciuto (e tante vendite e appassionati...) lo deve proprio a lui. Merito peraltro che mai gli ha riconosciuto.

Con una piccola Lancia e senza soldi nello sport anni 60 riusciva a battere colossi che investivano miliardi nelle corse e con auto nettamente piu moderne, ha rivoluzionato tutto il mondo delle corse qua. Ed è una delle vere e poche persone davvero competenti in quel mondo fatto ora di sola burocrazia (infatti rimane il dubbio che se eletto chissa se potra davvero farsi valere...)

Modificato 20 Novembre 2008 da Lanciaboxer

[nunoHGT]

Se uno parla ...si capice cosa gli va in testa , o no ?

...rimane nella storia per quello che a fatto nei rally ...é statto un grande , é vero , mah anche Roberto Baggio 'e statto un grande perche non lo andiamo a prendere per la nazionale italiana ?

Sbaglio oh lui e anche statto in Ferrari ?? ...con qualli risultati?

A me non mi fa diferenza chi metano come presidente del CSAI...

...Io i risultatti della Lancia sono merito (per me) piu degli ingegnieri che stavano molto piu "avanti" che gli altri , meno del diretore.

Modificato 20 Novembre 2008 da nunoHGT

[Guest EC2277]

Intendi dire escludendo il fatto d'aver quasi vinto il mondiale di Formula 1 nel '90 e d'aver quasi convinto Senna a trasferirsi in quel di Maranello l'anno dopo, nonostante che all'epoca la Ferrari era in piena guerra di successione al trono lasciato libero dal Drake immagino.

Boia dé, mi tocca concordare con Stefano.

Modificato 20 Novembre 2008 da EC2277

[Guest EC2277]

Cito da I00 Argomenti generali

Ecco la listi dei nomi che sosterrà Cesare Fiorio come futuro Presidente della CSAI - Tutti i tesserati CSAI potranno votare lunedi' 15 Dicembre presso l'ACI di ogni Provincia dalle ore 17 alle 22.

Attenzione NOn potete votare più di 4 piloti velocità - 3 piloti Rally e 2 piloti Karting. pena annullamento del voto. Sulla scheda elettorale è sufficiente indicare il cognome.

SCHEDA PILOTI:

Alessandro Zanardi - velocità

Franco Cunico - Rally

Rinaldo "Dindo" Capello - velocità

Fabrizio Tabaton - Rally

Piercarlo Capolongo - Rally

Roberto Chiavaroli - Velocità

Marco Baroncini - Velocità

Massimiliano Wiser - Karting

SCHEDA TECNICI

Roberta Gremignani - Tecnico

SCHEDA SCUDERIE

Mara Contardi (Scuderia Citta' di Schio)

SCHEDA UFFICIALI DI GARA NEL GSN

Ivo Marinato, Liliana Armand

SCHEDA FISAPS

Giulio Valentini

[Lanciaboxer]

...Io i risultatti della Lancia sono merito (per me) piu degli ingegnieri che stavano molto piu "avanti" che gli altri , meno del diretore.

ti dico solo che i risultati della Lancia nei rally nascono in 2 fasi:

1- epoca Fessia/Pesenti (preFiat) quando "qualcuno" di nascosto dal mega-capo-fessia che odiava le corse, portava e faceva elaborare le Flavia e poi soprattutto le Fulvia per correre, trasformando auto tranquille nelle auto da battere in quel periodo nei Rally di tutto il mondo nonostante l'inferiorità di auto che non erano nate per correre.

2- epoca Fiat quando "qualcuno" per la prima volta nella storia delle corse "inventa" una macchina facendo compilare a tutti i componenti dei vari aspetti dell'auto quello che era necessario per avere un'auto vincente secondo le loro necessita: cosi i piloti dicevano la loro, i tecnici la loro, i meccanici che dovevano lavorarci sopra la loro ecc.. e da qua nasceva la Stratos e la Lancia dei mondiali.

in entrambi i casi quello che ha fatto tutto questo DA SOLO e perdippiu contro il volere di chi stava sopra di lui, è stato Cesare Fiorio e da li è nato poi tutto il resto a cui l'Italia intera deve tanto. l'Epoca Ferrari? Cioè dove fu spedito Fiorio perche cosi cantarella poteva chiudere senza intralci la Sua Sqaudra Corse Lancia? Please andare a vedere che cosa era la ferrari pre-fiorio e cose è diventata dopo Fiorio, peraltro con un mondiale perso per le diatribe di 2 come Mansell e Prost e ancora per le diatribe dello stesso Prost buttato fuori all'ultma gara da Senna con un mondiale in tasca.. dopo che la ferrari era da una decina d'anni che non vedeva un risultato.

qua comunque il promemoria per le elezioni:

[Dodicicilindri]

Fiorio è stato un grande. Purtroppo paga la "colpa" di non aver voluto fermare il suo pupillo Mansell per concentrare tutto su Prost.

Se avesse avuto il coraggio e/o la voglia di fare ciò e nel '90 il mondiale fosse tornato a Maranello, oggi sarebbe venerato come un santo.

[poppy84]

Della lista Fiorio é l'unico che conosco quindi mi sa che voterò per lui...

[Lanciaboxer]

Angelo Sticchi Damiani è il nuovo presidente Aci Csai

ACI CSAI - Commissione Sportiva Automobilistica Italiana

Il Consiglio Sportivo Nazionale della Csai, nella riunione di insediamento tenutasi oggi a Roma, ha eletto l'ingegnere di Lecce con 27 voti favorevoli su 31.

Il Consiglio Nazionale Sportivo ha eletto Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci Csai per il quadriennio 2009-2012. L'ingegnere leccese ha ottenuto 27 voti a favore su 31. I quattro rimanenti voti sono andati a Cesare Fiorio

Il Consiglio Nazionale Sportivo ha inoltre eletto i membri del Comitato Esecutivo di Aci Csai. Il nuovo Comitato Esecutivo oltre che dal Presidente Aci Csai Angelo Sticchi Damiani è formato da Adriano Baso, Innocenzo De Santis, Raffaele Giammaria, Bruno Longoni, Oronzo Pezzolla, Daniele Settimo, Francesco Solimena e Mario Colelli. Longoni e Colelli sono anche stati nominati vice-presidenti della Csai.

La scheda di Angelo Sticchi Damiani

Leccese, ingegnere civile, 63 anni, sposato con Rossella, ha due figli, Alessia e Francesco, e due nipoti (Giuseppe ed Angelo).

In campo professionale, nel settore delle infrastrutture stradali, Sticchi Damiani è affermato progettista di strade in campo nazionale.

In campo sportivo, Sticchi Damiani, pilota rally negli anni '70, è nella Commissione Sportiva Automobilistica Italiana dal 1975. Dall'84 al 2000 è Direttore di gara Internazionale. Dal 1973 è organizzatore del Rally del Salento, "classica" del Campionato Italiano Rally, valevole per la Coppa Europa Fia Rallies a coefficiente 10. Dal 1993 è Vicepresidente della CSAI all'interno della quale ha anche ricoperto l'incarico di Presidente della SottoCommissione "Rallies" e della SottoCommissione "Circuiti e Sicurezza".

Dal 1990 è Presidente dell'Automobile Club Lecce. Nel 1994 diventa anche membro del Comitato Esecutivo dell'Automobile Club d'Italia. E' Presidente della Società ACI Consult Spa.

L'esperienza professionale si lega all'attività agonistica e sportiva del mondo delle corse automobilistiche con la realizzazione di progetti nel campo dell'impiantistica e dei circuiti sportivi, dall'Autodromo del Levante di Binetto, al circuito cittadino di Cagliari "Sant'Elia", fino alla neonata Pista Handling (giugno 2008) all'interno del Circuito Nardò Technical Center, centro internazionale di sperimentazione e collaudo nel settore automotive, dove ha progettato anche la pista rumore, le officine e la sala emissioni.

Appassionato di auto storiche, ha partecipato a tre edizioni della "Mille Miglia Storica" (1997-1999) e possiede una ricca collezione di vetture d'epoca.

E' Presidente del Comitato Organizzatore del "Rally d'Italia-Sardegna", valevole per il Campionato Mondiale FIA Rallies. Dal 1998, è componente della Commissione Circuiti in seno alla F.I.A.-Federazione Internazionale dell'Automobile.