Il futuro della Formula 1

[Aymaro]

Addio nel 2010 se Fia non cambia regole

Una controproposta e un nuovo incontro con la Fia. E' quanto emerso dall'assemblea della Fota, riunitasi a Heathrow, per discutere delle novità decise dalla Federazione la scorsa settimana per il 2010 (il budget facoltativo quella principale). L'associazione dei team ha dettato il suo ultimatum: se non verranno cambiate le decisioni prese, nessuna delle scuderie parteciperà al campionato del prossimo anno.

La Fia dovrà dare una risposta definitiva entro il 12 giugno, data limite entro la quale la Fota vuole avere certezze. O meglio avere la conferma che si farà come dicono le scuderie.

Nella controproposta ci sarebbe l'idea di presentare un proprio budget legato ai singoli pezzi: uno per il costo dei motori, uno per il costo del cambio. Tutti sono invece assolutamente contrari al doppio regolamento tecnico, legato al fatto che una squadra aderisca o meno al tetto di bilancio.

Insomma, ai team non va giù un campionato a doppia velocità.

6 maggio 2009

[ItalianDriver]

racingworld.it:

Trovato morto per un'overdose il figlio di Max Mosley

Ieri, nell'appartamento di Notting Hill, a Londra, è stato trovato morto da un parente il primogenito del Presidente della FIA, Max Mosley.

Secondo le prime indiscrezioni, lasciate trapelare dalla Metropolitan Police accorsa immediatamente sul posto, il 39enne Alexander sarebbe morto in seguito ad una overdose di sostanze stupefacenti.

Modificato 7 Maggio 2009 da stev66
Non mi sembra il caso.

[Tommitel]

Poveretto....

Mi spiace per Mosley...

[Navarre75]

F1' date=' la Fota detta l'ultimatum[/size']

Addio nel 2010 se Fia non cambia regole

Una controproposta e un nuovo incontro con la Fia. E' quanto emerso dall'assemblea della Fota, riunitasi a Heathrow, per discutere delle novità decise dalla Federazione la scorsa settimana per il 2010 (il budget facoltativo quella principale). L'associazione dei team ha dettato il suo ultimatum: se non verranno cambiate le decisioni prese, nessuna delle scuderie parteciperà al campionato del prossimo anno.

La Fia dovrà dare una risposta definitiva entro il 12 giugno, data limite entro la quale la Fota vuole avere certezze. O meglio avere la conferma che si farà come dicono le scuderie.

Nella controproposta ci sarebbe l'idea di presentare un proprio budget legato ai singoli pezzi: uno per il costo dei motori, uno per il costo del cambio. Tutti sono invece assolutamente contrari al doppio regolamento tecnico, legato al fatto che una squadra aderisca o meno al tetto di bilancio.

Insomma, ai team non va giù un campionato a doppia velocità.

6 maggio 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

"No a circus a due velocità"

Brawn: "Serve soluzione comune"

Un colpo di qui e uno di là' date=' giusto per non scontentare nessuno o, per vederla in altro modo, giusto per farsi meno nemici possibili. [b']Ross Brawn gioca a fare l'equilibrista e l'acrobazia, per la verità, gli riesce pure bene. Eccolo, direttamente dalla Spagna: "Credo che tutti i team, compresa la Fota, non vogliano avere un sistema a due velocità". E ancora: "Non vogliamo problemi in Formula uno, ma vogliamo lavorare con la Fia".

Un colpo di qui e uno di là, appunto, nel segno della diplomazia. Perché va bene cercare un punto di contatto con le altre scuderie dopo aver sconquassato la griglia di partenza con il magheggio del diffusore, ma abbandonare Mosley, proprio, non gli riesce. Meglio, allora, cercar di temporeggiare e capire, senza sbilanciarsi, come salvare la pellaccia evitandosi ulteriori problemi. Ross Brawn se la gioca da fenomeno, da "pendolare" del circus, ciondolando tra la Fota e mr Max e prendendo, frase dopo frase, le parti dell'uno giustificando le ragioni dell'altro.

Come poi ci riesca è facile capirlo: "Io credo che tutti i team, compresa la Fota, non vogliono avere un sistema a due velocità - dice - e sono convinto che su questo tema ci sarà ampia discussione nelle prossime settimane". Il che, in altre parole, fa fronte compatto delle scuderie: colpo al cerchio. E ancora: "E' una vera sfortuna quella che è capitata a Max, una cosa terribile, e noi in questo momento lo rispettiamo (colpo alla botte). Vorremo però incontrarlo quanto prima possibile e cercare di trovare un'altra strada, in cui tutti i team uniti possano riconoscersi (colpo al cerchio). Per noi non deve esserci alcuna costrizione sulle risorse, né sui regolamenti tecnici".

Resta il tempo per il colpo di genio sulla rotta Ferrari-Fia. Con chi starà mai Ross Brawn? "Stanno diventando sempre più restrittive le norme - conclude -. Ciò che noi vogliamo come team è trovare una soluzione con tutte le altre scuderie. Noi non vogliamo problemi in Formula uno, ma lavorare con la Fia". Già, con chi starà? Ovvio, con tutti e con nessuno.

Intanto, tra le molte decisioni da prendere, c'è n'è una che già è stata presa nel silenzio più assoluto. La Federazione, infatti, senza emettere alcun comunicato ufficiale, ha deciso di non introdurre le "chiacchierate" medaglie (l'idea era quella di assegnare il Mondiale a chi vinceva più Gp) nemmeno a partire dal 2010.

8 maggio 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[ItalianDriver]

Intanto, tra le molte decisioni da prendere, c'è n'è una che già è stata presa nel silenzio più assoluto. La Federazione, infatti, senza emettere alcun comunicato ufficiale, ha deciso di non introdurre le "chiacchierate" medaglie (l'idea era quella di assegnare il Mondiale a chi vinceva più Gp) nemmeno a partire dal 2010.

[Navarre75]

La Toyota minaccia il ritiro dalla F1' date=' la Mercedes conferma il suo impegno[/size']

Dopo le qualifiche del Gran Premio di Spagna si e' appreso che la Toyota avrebbe minacciato il ritiro dalla F1 nell'ambito della polemica per il contestato tetto sui budget introdotto dalla FIA per il 2010. Il presidente del team giapponese, John Howett, avrebbe dichiarato che alla luce dell'attuale versione dei regolamenti per il prossimo anno la Toyota non intende presentare la sua iscrizione per la prossima stagione.

Le iscrizioni per il 2010 si chiuderanno entro il 29 maggio. BMW e Ferrari hanno fatto minacce simili mentre Bernie Ecclestone ha tentato di calmare le acque.

"La Formula 1 e' la Ferrari e la Ferrari e' la Formula 1" ha dichiarato ai giornalisti. "E' un matrimonio fatto in paradiso, una di quelle grandi cose che funziona bene".

Nonostante le recenti voci, Norbert Haug ha chiarito che la Mercedes-Benz intende restare in F1. Ai microfoni del giornale Der Standard, Haug ha spiegato che le spese del marchio in F1 sono "assolutamente giustificabili" con l'incoparabile ritorno a livello di marketing. "Se si acquistano spot in TV e in radio, cosi' come spazi sulla stampa e sui siti internet, una simile presenza costerebbe piu' di dieci volte il nostro budget per la Formula 1".

10/05/2009

[Navarre75]

Ferrari minaccia di lasciare la F1

Montezemolo: "Impegni non rispettati"

Dopo la Toyota' date=' che "[i']non può garantire l'iscrizione al Mondiale 2010", anche la Ferrari minaccia di abbandonare il circus della Formula 1. La notizia è stata diffusa dal Sunday Times, che cita una lettera di Montezemolo a Mosley, in cui il presidente della Ferrari spiega: "Quando ha accettato di partecipare al Mondiale fino al 2012, la Ferrari ha chiesto alla Fia e ha ottenuto un impegno contrattuale che non è stato rispettato".

Roba seria, insomma, perché dalle parole si è passati alle lettere ufficiali significa e la frattura appare giorno dopo giorno sempre meno rimarginabile. Montezemolo è nero e non lo nasconde minimanente. Un po' perché gliel'hanno fatta sotto il naso e non è mai una sensazione piacevole. E un po' perché, giustamente, sa di essere in una posizione di forza. Sa, in altre parole, che senza le Ferrari il Mondiale non esiste e che, di conseguenza, Mosley dovrà prima o dopo fare un passo indietro.

Sta di fatto che la minaccia, ora, è nero su bianco: "Quando ha accettato di partecipare al Mondiale fino al 2012 la Ferrari ha chiesto alla Fia e ha ottenuto un impegno contrattuale secondo cui 'tutti i diritti e gli obblighi della Ferrari continueranno ad essere applicati". E ancora: "Non penso - sono le parole attribuite a Montezemolo - che siano stati rispettati i diritti riconosciuti alla Ferrari. Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il fatto che la Ferrari insiste ... i diritti garantiti vanno rispettati".

Il Times fa quindi riferimento alle tensioni tra la Ferrari e la Fia che ha approvato l'introduzione di un budget fisso di 40 milioni di sterline, a partire dal 2010, per le squadre che non rispetteranno il regolamento in maniera integrale. Il Cavallino, secondo il quotidiano, ritiene che la nuova norma costituisca una violazione dell'accordo firmato nel 2005 a cui si fa riferimento nella lettera. La casa di Maranello, così come altri team, pensa inoltre che il provvedimento sia destinato a creare un Mondiale a due categorie, danneggiando l'immagine e la regolarità del campionato.

RIUNIONE FOTA A BARCELLONA

E giusto per non lasciar niente di intentato, la Fota si è riunita per due ore nel motorhome della Toyota a Barcellona e le squadre hanno deciso di incontrarsi ancora la settimana prossima. "Penso che siamo ad un momento critico per la F1 - ha spiegato il Team principal della McLaren, Whitmarsh - la Fota ha realizzato tanti progressi ma non ancora quelli voluti e si lavorerà ancora assieme. E' importante che per la prima volta nella storia i team si sono seduti attorno a un tavolo insieme per discutere del futuro di questo sport. C'è bisogno di buonsenso da entrambe le parti. Ovviamente è normale che ci siano opinioni diverse tra gli stessi team ma bisogna trovare una posizione per avere un confronto costruttivo con la Fia".

10 maggio 2009

[Dodicicilindri]

Ferrari: rinunciamo alla F1 nel 2010

La Ferrari conferma la propria opposizione al nuovo regolamento imposto dalla Fia e non intende iscrivere le proprie vetture al mondiale 2010. Lo ha comunicato l'azienda al termine del cda che ha analizzato le prospettive e le regole della Formula Uno.

Fonte: corriere.it

Speriamo che sia solo una minaccia per far pressione su Mosley.

[Tommitel]

Stavo venendo qui a scriverlo io...

Beh.. che dire?

Imho è solamente un bluff.

La Ferrari ha fatto "ALL IN", avendo in mano solamente una coppia non vestita. Se Mosley prende paura, vince un bel piatto........... ma se Mosley non cede e va a vedere, la Ferrari dovrebbe (per coerenza) davvero non iscriversi al mondiale.

Tutto sommato vicenda interessante..

Chi vincerà??

Butto là un'ipotesi: se la Ferrari si dovesse ritirare, e ci dovesse essere davvero un cap molto basso, non è da escludere un ritorno in F1 di un altro marchio sportivo italiano... :lol: :lol:

Comunque tranquilli: troveranno un compromesso come sempre. La F1 ha tutto l'interesse nel tenersi la Ferrari, e la Ferrari ha tutto l'interesse di continuare a correre in F1...