Il futuro della Formula 1

[Sandro]

Mosley è furbo, estremamente furbo.

É "sopravvissuto" alla trappola del festino sado-nazi, in un paese come l'Inghilterra che richiede la testa per cose molto più banali, uscendone se possibile ancora più forte di prima.

Lui vuole una F1 diversa da quella attuale; per cambiarla deve però scontrarsi contro i costruttori.

E qual'è il costruttore simbolo? La Ferrari.

Sono anni che, con continui cambiamenti di regolamento (da quando la Ferrari vince), che cerca di metterla in difficoltà; adesso c'è riuscito, e l'ha messa in un angolo.

Se la Ferrari dovesse effettivamente ritirarsi dalla F1, assieme a 2/3 altri costruttori, lui riempirebbe comunque la griglia con ancora più macchine di team assolutamente minori (telaio preso da una parte, motore da un'altra, piloti con la valigia di $$$), con regolamenti tecnici ancora diversi.

Alla fine tornerebbe comunque lui padrone del giocattolo F1, cosa che vuole da anni, anche alla faccia di Bernie.

E per far questo è pronto a passare su chiunque non la pensi come lui.

Anche se si chiama Ferrari e corre da sempre in F1.

Se ci dovesse riuscire, son sicuro che si troverebbe in una tale posizione di forza da poter succedere a se stesso al vertice della FIA.

Tutto, ovviamente, IMHO.

[T a u r u s]

Se ci dovesse riuscire, son sicuro che si troverebbe in una tale posizione di forza da poter succedere a se stesso al vertice della FIA.

Tutto, ovviamente, IMHO.

[Aymaro]

non ho seguito molto la vicenda perche sono stato all'estero,ma durante il viaggio ho letto su autosprint la storia della ferrari da Indy,molto simile a questa per quanto riguarda la guerra politica ecc..c'è da dire che allora la cosa fu studiata piu a lungo e meglio attuata,(ma dalytronde ferrari era un grande uomo anche per questo..) l'unica contromossa possibile per poter vincere è la presentazione di un programma di massima di un campionato alternativo con eventuali regole,circuiti e primi contatti televisivi..ma il tempo forse è davvero troppo poco..

[Sandro]

non ho seguito molto la vicenda perche sono stato all'estero,ma durante il viaggio ho letto su autosprint la storia della ferrari da Indy,molto simile a questa per quanto riguarda la guerra politica ecc..c'è da dire che allora la cosa fu studiata piu a lungo e meglio attuata,(ma dalytronde ferrari era un grande uomo anche per questo..) l'unica contromossa possibile per poter vincere è la presentazione di un programma di massima di un campionato alternativo con eventuali regole,circuiti e primi contatti televisivi..ma il tempo forse è davvero troppo poco..

Appunto qui sta il problema.

LCDM ha sbandierato al mondo intero l'intenzione della Ferrari di mollare la F1 se le regole non si risistemano.

Il guaio è che è un bluff.

Se Mosley va a "vedere", la Ferrari ne uscirà a pezzi.

A meno che... sotto sotto non si muova qualcosa di grosso, ma VERAMENTE grosso, per defenestrare Max.

Anche se la vedo davvero dura.

[Aymaro]

come ho scritto post addietro, se la ferrari va via dalla formula uno,quasi sicuramente max non viene rieletto,e c'è todt che sta li pronto, anzi,credo che la guerra personale tra mosley e la ferrari sta tutta qui,il rischio è di un anno fermi,ma poi c sarebbero gli sponsor ecc--lìunica sarebbe presentare o una bozza di campionato per fare vedere che si fa sul serio, o magari una macchina per un altra categoria,come ad esempio lms e 24 di le mans annessa, con un terzetto di piloti composto magari da raikkonen-massa-schumacher, in modo da gioarsi il pezzo grosso per avere un buon seguito televisivo per compensare la categoria "minore"...

ma qui è tutta una mia fantapoliti-F1

[Navarre75]

F1 in tribunale' date='Ferrari contro Fia[/size']

Sentenza prevista per mercoledì alle 14

Mercoledì alle 14 la sentenza dei tre giudici del tribunale civile, impegnati a Parigi sul caso che vede la Ferrari contro la Fia. Il Cavallino cita la Federazione per aver violato l'accordo del 2005 che prevede che le norme tecniche e sportive del campionato mondiale non possano essere variate senza il consenso di Maranello. In aula non si sono visti né Montezemolo, né Mosley. Venerdì i team si riuniranno per fare il punto della situazione.

Nel pomeriggio di martedì è quindi andato in scena il primo round del braccio di ferro tra il team delle Rosse e Mosley, che si trova a Londra dove lunedì ha partecipato ai funerali del figlio Alexander.

Il Cavallino è rappresentato in aula dall'avvocato svizzero Henry Peter e dal francese Emmanuel Gaillard, che chiedono di bloccare il regolamento 2010. Il nodo della questione sono sempre quei 45 milioni di euro che Max vorrebbe imporre come tetto di spesa. La difesa della Fia però fa leva sul fatto che l'accordo del 2005, firmato all'epoca da Jean Todt, sia decaduto con la costituzione della Fota.

L'associazione dei team è già pronta ad incontrarsi nel venerdì di Montecarlo per preparare una strategia fatta di nuove proposte da sottoporre a Mosley. Un piano che diluirebbe nel tempo la riduzione dei costi.

La stampa mondiale comunque sta iniziando a storcere il naso su una vicenda che ha il sapore esplicito della lotta di potere, che poco o niente ha da spartire con lo sport. Lo stesso 'Times' ha preso le distanze dalla strana coppia Ecclestone Mosley, sostenendo che se ne devono andare subito. Come dargli torto.

19 maggio 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Quo.Lore]

Oggi il verdetto della Fia

Ironica la Ferrari: F.1 o GP3?

Il verdetto è atteso per le 14 di oggi: deciderà sulla sospensiva chiesta dalla casa di Maranello in merito alle nuove norme volute da Mosley. E intanto la Rossa lascia partite una bordata mediatica

MARANELLO, 20 maggio 2009 - Continua a distanza una guerra, a questo punto non solo legal-regolamentare ma pure di nervi, tra i team "ribelli" di F.1, guidati dalla Ferrari, e la Fia di Max Mosley, la cui proposta di contenimento dei costi ha fatto infuriare una buona parte delle scuderie. Da Maranello, attraverso il sito ufficiale, arriva una nuova "bordata" mediatica.

COSI' SUL SITO FERRARI — In apertura delle News del sito del Cavallino, si legge un "Indiscreto" che così recita, in maniera pesantemente ironica: "Facevano fatica a credere ai loro occhi gli uomini e le donne della Ferrari stamattina quando hanno letto sui giornali i nomi delle squadre che hanno manifestato la loro intenzione di correre il prossimo anno in Formula 1. A scorrere l'elenco, trapelato ieri da Parigi, si fa fatica a trovare un nome degno di nota, uno di quelli per cui andare a spendere 400 Euro a testa per un biglietto in tribuna per un Gran Premio (più spese di viaggio e soggiorno..). Wirth Research, Lola, USF1, Epsilon Euskadi, RML, Formtech, Campos, iSport: queste sono le squadre che l'anno prossimo dovrebbero competere nella Formula 1 a due velocità voluta da Mosley. Ma un campionato del mondo con queste squadre, con tutto il rispetto per loro, può avere lo stesso valore della Formula 1 di oggi, dove si affrontano la Ferrari, i grandi costruttori automobilistici e team che hanno fatto la storia di questo sport? Non sarebbe più adeguato chiamarla Formula GP3?".

[Aymaro]

Oggi il verdetto della Fia Ironica la Ferrari: F.1 o GP3? - La Gazzetta dello Sport: Formula 1

Aspettando le 14 per il verdetto, ecco cosa si inventa la Ferrari sul suo sito ufficiale. Che caduta di stile...

[sarge]

caduta di stile fino ad un certo punto...è la verità alla fine..

[Cosimo]

cominciano a metterla giù pesante, (ammazza che scuderie però... mancano solo i tosaerba e i trattori elaborati)