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"Tre macchine per team? Fantasia"

Mosley contro il progetto della Ferrari

Il rapporto tra Max Mosley e la Ferrari si è arricchito di un nuovo piano di scontro: le tre macchine per team. Secondo il presidente della Fia' date=' infatti, la possibilità che il prossimo anno le scuderie di Formula 1 possano aggiungere una vettura è [i']"fantasia". "A meno che il numero di auto sia inferiore a 20, penso sia difficile. È una bella storia, ma un po' una fantasia", ha detto il numero uno della federazione a Monza.

Mosley spiega perché consideri questo progetto di difficile realizzazione. "Utilizzare tre vetture vorrebbe dire riscrivere il Patto della Concordia - ha spiegato - . Bisognava pensarci prima di firmare. Ora ci vorrebbe un accordo unanime per farlo, che però è difficile da raggiungere. Per questo ci saranno in pista nuovi team".

Il tutto almeno fino a ottobre, quando scadrà il mandato di Mosley...

12 settembre 2009

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Il ritorno della Lotus

Sarà il 13° team del 2010

La Fia ha comunicato oggi che lo storico team inglese sarà al via del prossimo campionato con motori Cosworth. La Bmw Sauber, ceduta agli svizzeri, è stata nominata 14° team e sarà riserva, ma non si esclude l'ampliamento del Mondiale

LONDRA (Inghilterra), 15 settembre 2009 - Sarà la Lotus la 13ª scuderia che prenderà parte al Mondiale di Formula 1 del 2010. Lo ha annunciato oggi la Fia con un comunicato ufficiale. La Federazione internazionale ha fatto anche sapere che la BMW Sauber ha presentato un'importante candidatura che la qualifica come 14° team pronto a colmare eventuali posti vacanti nello schieramento dell'anno prossimo.

anima malese — La Lotus F1 Team, che penderà parte al prossimo Mondiale, è figlia di una partnership tra il governo malese e un consorzio di imprenditori locali. Il team principal sarà Tony Fernandes, 15° nelle classifica degli uomini più ricchi del suo paese, mentre il direttore tecnico, Mike Gascoyne vanta oltre 20 anni d'esperienza in F.1 con Force India, Toyota, Renault e Jordan. La Lotus sarà motorizzata Cosworth. La squadra avrà inizialmente sede a Norfolk mentre il centro tecnico, di progettazione e fabbricazione avrà sede presso il circuito di Sepang.

RICHIESTA SAUBER — La Fia ha inoltre spiegato di aver ricevuto una richiesta dalla Bmw Sauber Team e proprio nelle ultime ore è arrivato l'annuncio della cessione da parte della casa tedesca del team di F.1: acquirente è il Qadbak Investments Ltd, un fondo d'investimenti svizzero rappresentato da Lionel Fischer. Per ora la Fia ha posizionato la Bmw Sauber al 14° posto, prima riserva, ma ha ammesso che presto potrebbero essere fatti dei passi avanti per portare da 13 a 14 il numero delle scuderie partecipanti al Mondiale del 2010.

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Sono contento per il ritorno di Lotus, un marchio a cui sono affezionato.

Poi, dato che la loro produzione non è da grandi numeri, anzi, mi sa che non ritroveranno mai l'investimento in F1, nelle loro vendite di auto. Dunque, sarebbe un Team come Williams, che corre in F1 come fine a se stessa.

Però, mi piangerà il cuore di vederli sempre in fondo allo schieramento... (non credo che si possa ripetere la favola della Force India, che ha davvero dell'incredibile e del sospetto).

"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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Ma in generale, in base a quale criterio si può dire che un team che riporta in auge un nome glorioso sia o meno il diretto discendente del predecessore?

Ad esempio, quando qualche mese fa era stato fatto il primo tentativo di riportare la Lotus in F1, i diritti sul marchio della squadra erano stati acquisiti dal team Litespeed, ma la Lotus Cars (di proprietà Proton) si era formalmente dissociata da ciò, anzi annunciando pure eventuali azioni legali per tutelare il nome.

Non so, sarebbe forse come dire che la Ferrari Auto e la Scuderia Ferrari si scindessero in due entità totalmente indipendenti. Poi se entrambe volessero fare un proprio team di F1, quale sarebbe la "vera" Ferrari?

Una mia sega mentale? Molto probabile, però è una questione che mi incuriosisce :D

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

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La Sauber è stata venduta

L'acquirente è la Qadbak Investments

La Bmw ha accettato di vendere il suo team di Formula Uno a una compagnia di investimenti svizzera' date=' la Qadbak Investments, che ha interessi in Medio Oriente. La Bmw Sauber che da mesi era sul mercato ha quindi trovato un investitore forte rappresentato da Lionel Fischer. "[i']Il contratto è stato firmato", ha dichiarato un dirigente della casa tedesca augurando al team ogni successo per la prossima stagione.

15 settembre 2009

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Prost potrebbe sostituire Briatore

Sarebbe la nuova guida del team Renault

Alain Prost potrebbe sostituire Flavio Briatore. Secondo il quotidiano francese L'Equipe' date=' il "professore" è uno dei candidati ad occupare il posto di team principal, incarico che l'italiano ha lasciato dopo l'esplosione dello [i']'scandalo Singapore', ovvero del falso presunto incidente ordinato a Nelsinho Piquet per favorire Fernando Alonso. Lo stesso Prost sarebbe in corsa anche per sostituire Pat Symonds, che ha lasciato la Renault insieme a Flavio.

L'ex ferrarista e quattro volte campione del mondo di Formula 1 commenta le indiscrezioni "come semplici voci, ne sarei onorato, ma nessun dirigente della Renault mi ha contattato". Si fanno comunque anche altri nomi, a cominciare da quello di Frederic Vasseur, per continuare con Craig Pollock e David Richards.

La Renault considera "un duro colpo" la vicenda che ha coinvolto il team di F1 e il conseguente addio di Flavio Briatore e Pat Symonds, rispettivamente team principal e direttore tecnico della scuderia francese. Ad affermato è Patrick Pelata, direttore generale della casa automobilistica transalpina, in un'intervista alla radio 'Rtl'.

"La scuderia ha ritenuto che sia stato commesso un errore e ogni errore richiama una sanzione", è il commento di Pelata. "Se ne sono già andati Piquet e Pat Symonds", continua il dirigente Renault. Poi, sull'addio del manager italiano: "Flavio Briatore ha reputato di essere moralmente responsabile e si è dimesso".

"Ho soltanto cercato di salvare il team, era un mio dovere ed è per questo che ho lasciato", è la spiegazione di Flavio Briatore al tabloid inglese 'Mirror'.

17 settembre 2009

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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