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Il futuro della Formula 1


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Horner: “Il ritorno della Pirelli positivo per la F1″

L’ormai certo ritorno della Pirelli in Formula 1 l’anno prossimo sarà positivo per la categoria regina. E’ questo il parere del boss della Red Bull Racing' date=' Christian Horner.

“Penso che la Pirelli sarà positiva per la F1″ ha dichiarato Horner in Turchia. “Sono un’azienda seria, è un buon brand da avere in Formula 1, e penso sia una buona notizia per la categoria. Hanno in programma di fornire una buona quantità di gomme e non vediamo l’ora di lavorare con loro. Come con la Bridgestone, ci aspettiamo che tutti avranno un trattamento alla pari in termini di fornitura e dotazione, e quello è il grande vantaggio di avere un unico fornitore di gomme. Ciò permette a team come la Red Bull di essere competitivi rispetto a team come Ferrari, McLaren e Mercedes”.

Sebbene il ritorno della Pirelli sia vicino, esistono ancora alcuni nodi contrattuali da sciogliere prima dell’annuncio ufficiale. Problemi legati soprattutto a termini commerciali, opzioni per clausole sui prossimi anni e questioni legate alla collaborazione tecnica con i team. Un processo che potrebbe richiedere ancora qualche giorno.

29 maggio 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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I più attivi nella discussione

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La ART non comprerà la Sauber

Nella giornata di sabato Peter Sauber ha smetito con decisione le voci che danno la ART di Nicolas Todt in procinto di acquistare la Sauber. Alcuni giornalisti spagnoli hanno infatti suggerito che Nicolas Todt' date=' piuttosto che cimentarsi nell’avventura F1 con il suo solo team, possa comprare il team svizzero e fonderlo col suo.

El Mundo Deportivo afferma che Peter Sauber è alla disperata ricerca di un forte partner che possa assicurare stabilità economica al team.

A quando pare Nicolas Todt avrebbe già effettuato una visita ad Hinwil, sede della Sauber.

Il commento di Peter Sauber è stato categorico: “Non venderò il mio team”.

29 maggio 2010

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Silverstone: no all’abolizione del venerdì

Gli organizzatori del Gran Premio di Gran Bretagna hanno affermato con forza la loro contrarietà all’abolizione dei venerdì dai weekend di gara come misura per abbattere i costi.

Nei prossimi anni è molto probabile l’estensione del calendario a venti Gran Premi' date=' e proprio in questa ottica Adam Parr, CEO della Williams, ha lanciato la sua proposta: abolire il venerdì dai weekend di gare, riducendoli così a soli due giorni.

“Il venerdì è un ottimo giorno per Silverstone. Rinunciarci significherebbe avere meno persone disposte a venire”, così Richard Phillips, manager del circuito inglese.

Alle parole di Phillips hanno fatto eco quelle di Neil England, presidente del tracciato: “È sbagliato togliere il venerdì, l’anno scorso abbiamo avuto 80.000 persone solo in quel giorno, perché rinunciarci?”.

30 maggio 2010

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Todt spinge per il ritorno del KERS in Formula 1

Jean Todt ha minimizzato le voci che affermano che intende restare alla presidenza della FIA per un solo mandato. Il francese è stato eletto lo scorso anno come successore di Max Mosley e finora la sua presidenza è stata elogiata per la mancanza di polemiche. Ma secondo alcune notizie piombate all’inizio dell’anno Todt avrebbe in mente di lasciare la Federazione al termine del suo mandato nel 2013.

“Questo non è vero' date='” ha detto all’ultima edizione della pubblicazione tedesca Auto Motor und Sport.

“Tuttavia, non sto già pensando al mio secondo mandato. La mia priorità è quella di utilizzare il mio tempo nel modo più efficace possibile per raggiungere i miei obiettivi.

Tra questi ci sono l’introduzione di un nuovo regolamento per i motori nel 2013 e il ritorno del KERS il prima possibile.

“Non sono contento che i team abbiano votato all’unanimità contro l’utilizzo del KERS nel 2010,” ha detto Todt. “Sono personalmente impegnato a riesaminare questa posizione per il 2011.”

Il francese ha affermato che non è accettabile dover aspettare fino al 2013 per implementare una nuova strategia per il KERS che accompagni i motori più piccoli ed efficienti che saranno introdotti.

“Non possiamo permetterci di aspettare due anni e mezzo senza fare nulla,” ha detto Todt in riferimento alla ricerca dell’industria automobilistica di nuove tecnologie non inquinanti.

“Come presidente della FIA devo spingere in questa direzione. È l’unico modo che abbiamo per essere credibili.”

3 giugno 2010

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Domenicali approva i test per le nuove gomme

Stefano Domenicali' date=' team principal della Ferrari, si è detto d’accordo con la proposta avanzata dal responsabile tecnico della FOTA Ross Brawn affinché si tenga una specifica sessione di test per provare le nuove gomme per la stagione 2011.

Sebbene il nome del fornitore di pneumatici per la prossima stagione sia ancora sconosciuto (la Pirelli è sempre in pole position) molti team stanno facendo pressioni sulla FIA affinché fissi una data “in tarda estate, o all’inizio dell’inverno” stando alle parole di Brawn, per permettere ai team di prendere confidenza con le nuove coperture.

L’OK da parte della FIA è indispensabile: il regolamento infatti vieta lo svolgimento di test stagionali a partire dal lunedì precedente il primo Gran Premio della stagione, fino al 31 dicembre dello stesso anno.

“Sì, sono convinto che i test saranno una priorità. Dobbiamo discuterne col nuovo fornitore, appena avremo deciso quale sarà” ha detto Domenicali.

Dal canto suo Brawn ha aggiunto: “Ovviamente abbiamo bisogno di test appositi per essere sicuri che le gomme si adattino bene alle vetture. Non possiamo assolutamente permetterci di avere problemi con le gomme”.

“Siamo qui per aiutare il nuovo fornitore e penso proprio che potremo fare un ottimo lavoro”, ha concluso Brawn.

3 giugno 2010

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Pirelli in F1' date=' "Decisione a breve"[/size']

Tronchetti: annuncio tra poche settimane

Il weekend di Montecarlo avrebbe dovuto essere quello decisivo per l'annuncio del ritorno della Pirelli in Formula 1, come fornitore unico dal 2011 al posto della Bridgestone. I tempi, però, si sono allungati, ma il momento è stato soltanto rimandato di qualche giorno. Michelin permettendo. "La decisione sarà presa a breve, significa questione di settimane, non di mesi", ha detto il presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera.

La scelta, che dovrà essere presa dai tre organi che gestiscono la F1 (Fia, Fota e Fom) è slittata in seguito al rilancio all'ultimo momento da parte dei francesi di Michelin , insieme a Pirelli gli unici ad avere presentato una proposta alle scuderie.

8 giugno 2010

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Il futuro del Gran Premio della Turchia non è garantito

Il futuro del Gran Premio di Turchia resta ancora un’incognita. Un anno fa il presidente della federazione automobilistica della Turchia ha detto che non sarebbe stato “facile” trovare un nuovo accordo col capo esecutivo della F1 Bernie Ecclestone.

Il circuito' date=' attualmente gestito dall’azienda di Ecclestone stesso, piace a tutti i piloti ma soffre per il poco pubblico nei weekend di gara. Il numero di spettatori è aumentato nel 2010, ma solo perché il prezzo dei biglietti è stato ridotto drasticamente.

All’inizio dell’anno è emerso che Ecclestone stava minacciando di aumentare la quota per la realizzazione della gara a Istanbul Park a 26 milioni di Euro, quasi il doppio dell’attuale valore.

Il britannico ha comunque cercato di minimizzare le voci, insistendo che le parti stanno negoziando un nuovo accordo valido per altri 10 anni.

Ma un articolo del quotidiano locale Zaman riporta che Ecclestone continua a spingere per un aumento della quota di realizzazione del Gran Premio.

Secondo quanto riportato dalla pubblicazione, il dirigente avrebbe incontrato gli organizzatori nella giornata di sabato del recente Gran Premio turco e lì avrebbe detto: “Sta a voi. L’India e alcuni paesi arabi sono pronti per sostituirvi.”

Un dirigente turco ha detto che la situazione dovrebbe risolversi nei prossimi due mesi.

7 giugno 2010

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La Red Bull potrebbe abbandonare i motori Renault nel 2011

La voce arriva dallo stesso Christian Horner che assicura come non è assolutamente detto che la Renault possa motorizzare la Red Bull anche nel 2011. Il responsabile del team è stato sentito dalla rivista italiana “Autosprint”' date=' che tra l’altro accenna a una scadenza del contratto di fornitura alla fine del 2010.

Horner pare essersi dichiarato soddisfatto del rapporto che lega la Red Bull alla Renault, ma punzecchia i francesi, auspicandosi che il motorista possa colmare il deficit di potenza che li svantaggia sui diretti avversari.

“Il nostro telaio è eccellente e lo abbiamo ampiamente dimostrato, ma il motore probabilmente è di 20/30 cavalli inferiore ai motori dei nostri rivali. Siamo lieti di lavorare con Renault”, questo è quanto detto dall’inglese che in ogni caso sta cercando di spingere la Red Bull nelle braccia della Mercedes come fornitore 2011.

7 giugno 2010

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Ecclestone vuole la Russia nel calendario della Formula 1

Il 2014 è l’anno in cui la Russia potrebbe finalmente entrare a far parte del calendario della F1. Il capo esecutivo della F1 Bernie Ecclestone ha detto ad aprile che ci sono tre sedi che potrebbero ospitare l’evento russo' date=' ma la favorita sarebbe la città turistica di Sochi. Situata poco più a nord della frontiera con la Georgia e affacciata sul Mar Nero, Sochi ospiterà le Olimpiadi Invernali nel 2014.

“Ecclestone ha suggerito che il primo Gran Premio potrebbe essere organizzato nell’autunno del 2014,” ha detto il Vice Ministro per lo sviluppo regionale Yuri Reilyan alla pubblicazione Vedomosti.

Il politico ha confermato che la Russia è pronta ad iniziare i lavori di costruzione del nuovo circuito appena Ecclestone sia in grado di “garantire che la gara si farà sicuramente e che la pista non sarà abbandonata in futuro.”

I costi dell’impianto, che verrà costruito nella zona del Parco Olimpico nella Valle Imeretinskaya, è estimato in 200 milioni di dollari.

Una bozza del progetto è già stata commissionata a Hermann Tilke, l’architetto di fiducia di Ecclestone.

“È ancora presto per parlare di budget. Il progetto finale è ancora da definire, e sarà finalizzato da un comitato organizzativo che sarà stabilito entro la fine dell’anno,” ha detto Reilyan.

8 giugno 2010

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Hankook mira alla F1 entro due o tre anni

La Hankook non è più in corsa per fornire le gomme per la F1 a partire dalla prossima stagione' date=' ma l’azienda coreana non esclude la possibilità di riprovare nei prossimi “due o tre anni.”

Anche Michelin, Kuhmo e Avon erano interessate a sostituire la Bridgestone come fornitori ufficiali di pneumatici per lo sport, ma sembra che la Pirelli sia in pole position per assicurarsi il contratto.

Ma il vice presidente esecutivo della Hankook Hyan Bum Cho ha detto al Sydney Morning Herald che l’azienda di Seoul potrebbe essere interessata a sostituite il marchio italiano in futuro.

“In questo momento forniamo gomme a un piccolo team che corre a Le Mans e a qualche squadra di rally, e cerchiamo di vendere il nostro prodotto anche altrove,” ha dichiarato al quotidiano australiano.

“In futuro vogliamo avere una grande quota di mercato in questo segmento. È molto redditizio, ma per far conoscere il tuo marchio nel mondo del motorsport devi partecipare al mondiale rally, oppure trovare un partner di alto livello a Le Mans, o entrare in F1.

“Quindi questo è il nostro obiettivo per il futuro, entrare in questi segmenti. Questo ci costerà un sacco di soldi, un sacco di costi di sviluppo, molti investimenti e anche imparare a eseguire queste operazioni con esperienza.”

Il dirigente ha confermato che l’azienda ha discusso la possibilità di diventare il fornitore ufficiale di gomme per la F1.

“Probabilmente lo sai che Bernie Ecclestone ha qualche problemino con le gomme quest’anno. Ho parlato personalmente con lui ma abbiamo deciso di non portare avanti il nostro programma.

“Lui aveva bisogno di nuoeo gomme con molta, molta urgenza, e non saremmo stati capaci di farlo,” ha ammesso Cho.

“Ma abbiamo avuto un colloquio molto positivo e forse proveremo la prossima volta, o magari anche dopo.”

8 giugno 2010

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