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Il futuro della Formula 1


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La FIA pensa di punire i piloti indisciplinati sulle strade

Il Presidente della FIA Jean Todt ha lanciato una proposta destinata a far discutere: punire i piloti che si rendereanno protagonisti di infrazioni al codice della strada.

Alla fine dello scorso Marzo' date=' Lewis Hamilton fu fermato dalla polizia di Melbourne per la sua guida spericolata proprio nelle strade nei dintorni dell’Albert Park. Il processo al pilota inglese si terrà a fine Agosto.

Interpellato dai cronisti in Turchia, il pilota della McLaren ha commentato dicendo di “amare la pubblicità”.

Reazione che ha lasciato interdetto il responsabile della viabilità urbana dello stato australiano della Victoria: “Il punto della questione è che le persone muoiono sulle nostre strade a causa di questi comportamenti e lui ha dato veramente un pessimo esempio”.

Todt non sembra essersi fatto sorprendere dalla reazione di Hamilton. Il Presidente della FIA pare stia pensando ad un codice di comportamento da far rispettare ai piloti che sarebbero informati delle regole di condotta da tenere in ogni nazione che ospiti un Gran Premio.

È inoltre emerso che i piloti potrebbero essere penalizzati dalla FIA nel caso vengano sorpresi in violazione del codice della strada.

“Ho davvero sollevato la questione”, ha detto Todt intervistato dal quotidiano francese Le Parisien. “C’è una incompatibilità tra l’essere campione del mondo modello e le violazioni delle regole della guida sicura. Stiamo quindi cercando di fare qualcosa”, ha concluso Todt.

9 giugno 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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La Williams vuole il KERS obbligatorio per il 2011

Il KERS dovrebbe tornare nel 2011 soltanto nel caso in cui tutte le vetture del campionato utilizzassero il sistema. A dirlo è Sir Frank Williams' date=' il cui team sarebbe particolarmente favorevole al ritorno della tecnologia nel prossimo anno.

La Williams è titolare di un’azienda che produce un KERS di tecnologia ibrida che di recente è stato montato su una Porsche 911 GT3R che ha preso parte alle 24 ore di Nurburgring.

Il presidente della FIA Jean Todt sta spingendo affinché la FOTA rinunci all’accordo informale tra i suoi membri che vieta l’utilizzo del KERS.

La tecnologia è consentita dal regolamento, ma il suo utilizzo è volontario.

“Appoggio fortemente l’introduzione del KERS,” ha detto Williams alla pubblicazione olandese formule1.nl.

“L’industria automobilistica sta lavorando sulla riduzione delle emissioni di CO2 e questa ragione da sola basta affinché la F1 dia il primo passo.

“Ma il KERS dovrebbe essere obbligatorio, o lo usiamo tutti o non lo usa nessuno,” ha aggiunto Williams.

Tuttavia, il dirigente ha affermato che se il KERS dovesse fare ritorno in F1 nel prossimo anno, la Williams non utilizzerebbe il sistema ibrido prodotto dalla Williams Hybrid Power.

“Il nostro sistema funziona bene e la Porsche lo sta utilizzando nelle gare di durata,” ha confermato.

“Ma è più grande dei sistemi elettrici. Siccome ora abbiamo un serbatoio più grande, questo tipo di KERS non è più adatto alle macchine di F1. La nostra vettura sembrerebbe un autobus a due piani come quelli di Londra.”

9 giugno 2010

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Whitmarsh: niente terza vettura per ogni squadra

È molto improbabile che la F1 consideri la possibilità di schierare una terza vettura per squadra mentre la griglia di partenza della categoria è al completo. Almeno così la pensa il presidente della FOTA Martin Whitmarsh' date=' mentre la Ferrari spinge ancora per schierare una terza monoposto da affidare a Valentino Rossi.

Tuttavia, Rossi si è fratturato una gamba durante le prove libere del Gran Premio dell’Italia della MotoGP sabato scorso, e ora Whitmarsh ha rivelato che la questione delle tre vetture non è stata oggetto di discussione da parte della FOTA negli ultimi tempi.

“L’idea è valida se hai una griglia di partenza ridotta,” ha detto il team manager della McLaren.

La Ferrari critica con frequenza la poca competitività delle nuove squadre della F1, ma Whitmarsh insiste che la FOTA vuole che i team attuali possano “svilupparsi e crescere.”

“Probabilmente McLaren, Red Bull, Ferrari, Mercedes sarebbero contente di poter schierare una terza macchina, ma credo che questo porterebbe a un grande svantaggio alle piccole squadre in futuro,” ha spiegato.

In ogni caso, Whitmarsh riconosce che se i grandi team potessero disporre di una terza vettura ci sarebbe la possibilità di vedere in F1 piloti rinomati come Rossi, Sebastian Loeb o la stella della NASCAR Jimmie Johson.

“Quindi, nell’eventualità che il numero di squadre scenda a meno di 10 – e al momento speriamo di averne 13 l’anno prossimo – questa sarebbe un’opportunità fantastica,” ha aggiunto il britannico.

9 giugno 2010

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Brawn mette in guardia la Mercedes sui rischi di fornire i motori a più squadre

Ross Brawn' date=' responsabile della Mercedes GP, ha detto che il produttore tedesco deve valutare “a lungo e attentamente” l’idea di fornire più squadre, in aggiunta alle attuali (McLaren, Mercedes e Force India).

La Red Bull, che attualmente usa propulsori Renault, a quanto pare sta prendendo dei contatti con Mercedes per disporre dei loro motori a partire dal prossimo anno. Del resto, come già detto in precedenza da Christian Horner, responsabile della Red Bull, anche se i rapporti con Renault sono ottimali, il team austriaco non è assolutamente soddisfatto dei propulsori della casa francese.

Anche se la Mercedes dovesse decidere di vendere i propri gioielli di tecnologia alla Red Bull, Ross Brawn non si dichiara soddisfatto di questa decisione.

“Come costruttori, noi di Mercedes, dobbiamo pensare al nostro futuro prima di aggiungere altre scuderie nella lista dei clienti. C’è anche la Cosworth che può vendere i propri motori, essere una casa costruttrice di automobili non implica il dovere di vendere i propri propulsori a terzi. Per la potenza… non lo so! Ci sono dei parametri da rispettare e non esiste una vera procedura, devono semplicemente superare tutti i banchi di prova che ci impone la Federazione. Misurare la potenza, è solo una parte del problema vero: dobbiamo pensare al raffreddamento, al consumo di carburante, all’affidabilità e proprio in questi giorni il responsabile motorista della Renault ha detto che forse i loro V8 non saranno i più veloci del lotto, ma indubbiamente sono i migliori sotto altri aspetti”.

Questa avversione di Ross Brawn non nasconderà mica una sorta di timore nei confronti della Red Bull? La scuderia austriaca grazie ai Mercedes-Benz, potrebbe essere ancora più forte?

9 giugno 2010

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Il calendario di F1 2011 potrebbe essere il più lungo di sempre

Nel 2011 avremmo in programma 20 gare. Arriveremmo a 21 nel 2012? Il calendario sembra espandersi di minuto in minuto in base a quanto dice Bernie Ecclestone' date=' proprio come la macchia nera che sta avvolgendo le coste del golfo del Messico. Deve ancora terminare il campionato del 2010 quando incontriamo quello successivo già nel “Guinness World Record”: per la prima volta in F1 si conteranno 20 gare ufficiali!

Ma quale appuntamento entrerà in calendario? Il GP d’India.

Già i 19 gran premi di questo pazzo anno sembrano un’enormità e le speranze di vederli diminuire si fanno sempre più flebili. Il gioco è subdolo e cinico allo stesso tempo: i team vorrebbero meno appuntamenti per ridurre i costi ma non vogliono rinunciare a certi, i quali Stati, si stanno dimostrando eccezionali trampolini di lancio per la loro economia… è un po’ come un topo che si mangia la coda.

Per quanto riguarda la Turchia e la Cina, più volte sono state lì lì per abbandonare la postazione osservando il numero di spettatori diminuire di anno in anno, ma alla fin fine porteranno a termine il loro contratto con Ecclestone, quello stesso Ecclestone che è tra l’altro proprietario del circuito dell’Istanbul Park e che ha più volte assicurato che la gara turca non uscirà dal campionato.

Grande sostenitore per la gara cinese è la Mercedes, fornitrice di tre diversi team, la quale economia sta letteralmente sfondando nel mercato asiatico e in particolar modo proprio in Cina.

E se pensavate che gli storici circuiti europei fossero salvi da questo genere di problemi, vi sbagliavate! Hockenheim e Silverstone erano le due classiche dal futuro incerto che finalmente si sono sistemate con un contratto a lunga scadenza.

Le garanzie delle piste non servono però a rilassare le squadre troppo preoccupate per gli eccessivi costi di trasferta a causa di un calendario che ha tutto fuorché qualcosa di razionale.

Perché l’appuntamento del Bahrain e quello di Abu Dhabi si trovano alle estremità opposte del calendario quando invece potrebbero essere ravvicinati? Vale lo stesso per la Malesia e Singapore e tra l’altro sarebbe opportuno spostare la gara cinese nei circondari dei GP del Giappone e di Corea.

E ricordando l’ormai celebre citazione del personaggio disneyano Buz di “Toy Story” << Verso l’infinito e oltre >> questo pare sia quello che effettivamente lo stesso Ecclestone pensa e crede determinando l’entrata in calendario nel 2012 di un ulteriore appuntamento negli Stati Uniti (probabilmente in Texas) e le alternative della Russia e di Roma non sono ancora crollate.

La prospettiva di un calendario più lungo in termini di tempo è una buona notizia per i tifosi di questo sport, ma non dimentichiamoci che rappresenta anche un vantaggio per i team costruttori che possono così esportare e rappresentare sul posto il proprio prodotto.

Ma in un momento economicamente difficile come questo, fino a che punto le scuderie potranno fronteggiare questi costi? E non si sta parlando di team come Ferrari/McLaren/Mercedes o Renault, che in ogni modo soffriranno di ciò, ma io sto facendo riferimento alle varie Sauber, Lotus o HRT.

8 giugno 2010

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Mercedes: taglio al budget del 10% per la F1 nel 2011

La Mercedes starebbe valutando un taglio al suo budget per la F1 del 10% in vista del 2011. Secondo il commentatore francese Jean-Louis Moncet' date=' il consiglio di amministrazione del costruttore tedesco si è riunito lunedì per discutere delle spese in Formula 1.

Moncet, che scrive per l’autorevole Auto Plus, ha dichiarato che la Mercedes rivedrà il suo budget dopo la gara di Hockenheim, a luglio, ed è probabile una riduzione del 10% per il 2011-2012.

Il consiglio avrebbe anche discusso la possibilità di fornire i motori ad un quarto team nel 2011.

10 giugno 2010

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Nel 2011 una nuova ala posteriore per avere più sorpassi in Formula 1

La F1 sta considerando l’introduzione di una novità rivoluzionaria per il 2011 per facilitare i sorpassi. I responsabili tecnici dei 12 team si sono incontrati al circuito Gilles Villeneuve venerdì per approvare la messa al bando delle ali anteriori regolabili alla fine di questa stagione. L’anno prossimo i piloti potranno invece regolare l’angolo di incidenza' date=' nell’ordine di 50 mm, delle ali posteriori, sfruttando quindi velocità di punta decisamente più elevate.

Il progetto prevede che, per rendere le gare più spettacolari, solo chi si trova in scia potrà modificare l’incidenza dell’ala.

Una luce verde sul cruscotto indicherà al pilota quando è sufficientemente vicino al rivale, permettendogli di attivare il tasto dell’ala posteriore.

Il sistema non sarà disponibile nei primi tre giri della gara, ma potrebbe essere utilizzato dopo un periodo di safety car.

“Perché avremmo bisogno del KERS ora?” si è chiesto il boss della Red Bull, Christian Horner. “Le ali per i sorpassi saranno sufficienti!”.

12 giugno 2010

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  • 2 settimane fa...
Pat Fry dalla McLaren alla Ferrari?

L’ex capo degli ingegneri della McLaren Pat Fry potrebbe presto raggiungere la Ferrari. Il quarantaseienne tecnico britannico arrivato in McLaren nel 1993 ha lasciato infatti il mese scorso il team di Woking per una “destinazione sconosciuta”.

Secondo alcuni media italiani Fry arriverà presto alla Ferrari per lavorare alla vettura del 2011.

Arrivato in McLaren nel 1993' date=' Fry ha lavorato inizialmente al sistema di sospensioni attive e ha assunto la responsabilità del squadra test. Con la messa al bando delle sospensioni attive prima dell’inizio della stagion 1994, Fry ha assunto un ruolo nel team di gara. Dopo una stagione come ingegnere di gara di Mika Hakkinen nel 1995, è tornato alla squadra test McLaren nel 1996 nonostante alcune voci di un suo passaggio alla Ferrari. Ha rinnovato il suo contratto con la McLaren nel 1997 diventando ingegnere di gara di David Coulthard, un ruolo che ha mantenuto per quattro anni. Nel 2001 ha assunto la posizione di coordinatore tattico, supervisionando entrambe le vetture nei Gran Premi. Nel 2002 è stato promosso al ruolo di Ingegnere Capo: sue la MP4-20, la MP4-22 e la MP4-24. Il 10 maggio Fry ha annunciato il suo divorzio dalla McLaren.

20 giugno 2010

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Ferrari' date=' Fry vicedirettore tecnico[/size']

Ha trascorso ultimi 18 anni in McLaren

Nuovo arrivo in casa Ferrari: dal prossimo 1° luglio, Pat Fry entra a far parte della Direzione tecnica della scuderia di Maranello, dopo l'uscita dalla McLaren. Fry, un passato anche alla Benetton, ha lavorato nella scuderia britannica per 18 anni prima di lasciarla all'inizio di quest'anno. Il suo ruolo sarà quello di vicedirettore tecnico, alle dirette dipendenze di Aldo Costa. Il resto della struttura rimarrà invariato.

Il boss della McLaren, Martin Whitmarsh aveva detto il mese scorso che era fiducioso nelle prestazioni del team anche con l'uscita di Fry. "Pat è stato con l'azienda per circa 18 anni, quindi ha dato un grande contributo alla squadra in un certo numero di anni - ha detto Whitmarsh-. Penso che sia stato probabilmente un bene per lui la decisione di prendere un po' di pausa per tirare il fiato. All'interno del nostro team abbiamo del talento e questa è una grande opportunità per i più giovani. Siamo tutti sostituibili".

22 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

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Ecclestone spera di non ritirarsi mai

Compirà 80 anni quest’anno ma Bernie Ecclestone ha intenzione di non ritirarsi. “Non posso fermarmi” ha dichiarato il detentore dei diritti commerciali della Formula 1 al giornale Bild am Sonntag.

“Per me il ritiro significherebbe morire. Se dovessi svegliarmi la mattina senza alcun problema o niente di cui preoccuparmi non varrebbe più la pena alzarmi” ha dichiarato Ecclestone che l’anno scorso ha divorziato da sua moglie Slavica e ora è stato avvistato più volte in compagnia della giovane Fabiana Flosi.

Ecclestone ha confermato che ora vive con la Flosi a Londra.

20 giugno 2010

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Modificato da Navarre75

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Fry era il progettista delle McLaren dispari, tradizionalmente quelle buone (2005 con Raikkonen più veloce del lotto ma l'auto fragile, 2007 la mitica McLaren scopiazzata dalla Ferrari ma guidata da Alonso e Hamilton e quella dell'anno scorso, in grande recupero nella seconda metà della stagione).

Il problema è che le sue auto non hanno mai vinto un mondiale per ragioni misteriose. Porta sfiga?

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