Il futuro della Formula 1

[Aymaro]

Io vi dico solamente che la F1 continuerebbe ad esistere anche senza Ferrari.. come è continuata ad esistere dopo il 1° maggio 94...

Sono assolutamente convinto che Mosley sa quello che fa.

Sa che ha bisogno della Ferrari per il bene della F1 (innegabile), ma sa che la Ferrari ha ancora più bisogno della F1.

Come vedete lui ha buttato un altro amo per vedere se abboccano...e sicuramente abboccheranno.

Farà certamente delle concessioni... (si chiede sempre 10 per ottenere 8)... ma state pur certi che alla fine la guerra l'avrà vinta lui... proprio perché è molto peggio per la Ferrari non andare in F1... che per la F1 non avere la Ferrari.

E se anche la Ferrari non dovesse (impssibile) iscriversi... la Mercedes ha già annunciato che probabilmente parteciperà, e a quel punto la McLaren (che sta semplicemente temporeggiando) accetterà di correre (anche perchè altrimenti la McLaren cosa vuoi che faccia??? è solo un team senza motore). La Williams c'è già.. la Brawn seguirà.

Toyota imho ormai si ritirerà con o senza budget cap (e forse sotto sotto le conviene con il budget cap)...e Renault starà pensando come venirne fuori con la faccia pulita.

Io non sono assolutamente convinto che l'anno prossimo, nella peggiore delle ipotesi, in F1 ci saranno solo macchine sconosciute.

Red Bull? per quanto sia competitiva.. non è forse una scuderia con appena 3 anni sulle spalle? in pratica è l'equivalente di uno dei tanti team "nuovi" che si affacciano alla F1.

Team nuovi, senza esperienza, come la Williams di 20 anni fa..... diventata poi una delle squadre più titolate e vittoriose della storia.

la F1 esisterebbe certamente, anche la le mans esiste da dopo che il mondiale prototipi è stato cancellato,(che negli anni 60 forse suscitava ,maggiore interesse rispetto alla f1 stessa..) ma chi la segue piu? ora forse che ci sono i nomi di audi e peugeot un po ,ma prima i vari oreca, lola, ecc,che seguito avevano?( non sto parlando di seguirla in tv che li per ovvi motivi è un po piu complicato,sto parlando di interesse,visibilita sui media ecc..)

io non so se ci perde piu la ferrari ,magari nell'immediato per via dei contratti ecc,ma alla lunga una storia di 60 anni di vitorie sportive e soprattutto di una produzione automobilistica senza pari nel mondo, farebbero si che si bene lo stesso..

io non sono per niente contro l'ingresso di nuovi team (ad esempio mi fa molto piacere il ritorno di dallara in F1) ma un campionato senza nomi di eccellenza (sempre nell'ipotesi che non si trovasse un accordo..) avrebbe di sicuro una perdita di immagine (e di soldoni) che farebbe accusare il colpo..

tu dici che vince max? io dico che l'unico vincitora sarà caschetto bianco, con un nuovo patto della concordia e lui che si prende la fetta maggiore degli introiti

Modificato 9 Giugno 2009 da Aymaro

[Aymaro]

ehm..ti sfugge un fatto importante....red bull ha debuttato con un telaio non suo....da chi andranno ste squadre a farsi fare il telaio?

Tutti da dallara?Tutti da lola?un conto è fare una lmp o una champ car,altra roba è fare una f1...ti pare?

Ed aggiungo,williams fini' sotto processo per gi allegerimenti del piantone dello sterzo...

dal prossimo anno sarà vietato acquisatre da altre squadre (tant'è vero che si parlava di una dismissione di toro orsso da parte del gruppo red bull per questo motivo..

[itr83]

Nell'articolo della Gazzetta ho notato un passaggio interessante

Svolta: Mosley tratta

La pace ora è possibile

Il numero 1 della Fia esce allo scoperto scrivendo una lettera ai team in cui propone di iscriversi e collaborare. I team però non si fidano e tengono duro, l'obiettivo è dare la spallata al presidente

LONDRA (Inghilterra), 9 giugno 2009 - "Iscrivetevi senza condizioni al Mondiale 2010 e faremo insieme le regole per la nuova F.1". È questo l’appello che il presidente della Fia, Max Mosley, ha rivolto ieri all’associazione dei team di F.1, la Fota, chiedendo una risposta entro oggi. Si tratta di un’apertura che potrebbe — ma la prudenza è d’obbligo — sbloccare la situazione e scongiurare la nascita di un campionato alternativo, gestito dalle grandi scuderie, a fianco della F.1 con il tetto alle spese caratterizzata da nuovi team e dai "vecchi" Williams e Force India.

toni — Mosley ha scritto una lettera in apparenza dai modi concilianti, in risposta alla richiesta degli otto team che subordinavano la loro definitiva iscrizione al Mondiale alla revoca del regolamento già deciso dalla Fia — compreso il cosiddetto tetto ai budget (Budget Cap) di 44 milioni di euro — e all’accettazione delle loro proposte di modifica del regolamento stesso. Ripartendo da zero ovvero dalle norme 2009 che dovranno essere emendate con il consenso appunto dei team. Dopo giorni di tensione, il passo di Mosley era atteso perché venerdì 12 la Fia dovrà comunicare i nomi dei tredici team che saranno accettati al Mondiale del prossimo anno. Secondo le indiscrezioni i candidati sarebbero già più di 20, compresi gli otto "ribelli": Ferrari, McLaren, Bmw, Renault, Red Bull, Toro Tosso e BrawnGP. Il presidente federale ha chiesto nella lettera indirizzata agli otto team della Fota di rinunciare alle loro condizioni, accettare in via preventiva il Budget Cap e mettersi a un tavolo insieme entro questo mese per cominciare la discussione sulle nuove regole.

proposta — Mosley ha precisato che in base all’articolo 66 del codice sportivo internazionale non è possibile modificare il regolamento 2010 se non con l’unanimità dei partecipanti: "Ma nel momento in cui abbiamo una lista di tutte le iscrizioni confermate — ha aggiunto — possiamo effettuare i cambiamenti, a condizione che ci sia il necessario accordo unanime". Naturalmente sta ai team accettare o meno, ha precisato il presidente della Fia, secondo il quale, però, questa "è la strada meno complicata" per risolvere la questione. Per quanto riguarda invece il Patto della Concordia che i team volevano fosse firmato (anche con Bernie Ecclestone) prima del 12 giugno, Mosley ha risposto che tale data non è proponibile "specialmente perché sarebbe necessario che tutti i team iscritti per il 2010 sottoscrivessero l’accordo". E fino a venerdì non se ne conosceranno i nomi. Anzi a questo proposito Mosley ha pure confermato la propria sensazione che almeno due squadre di quelle che stanno correndo questo Mondiale non ci saranno più (Toyota e Renault?).

reazione — La Fota per ora tace. "Non sono in grado di commentare la lettera", ha spiegato il vice presidente John Howett. Ma all’associazione dei team, in realtà, non è piaciuta nè la forma nè parte del contenuto. Ovvero non è andato giù che Mosley abbia voluto gettare in pasto alla stampa la lettera, anziché tenerla riservata. E si fa notare che questo atteggiamento segue quanto è accaduto nel fine settimana in Turchia, quando sono stati notati certi approcci non proprio amichevoli da parte di esponenti della Fia. Così come non è passato inosservato il fatto che le telecamere abbiano ignorato Toyota e Ferrari durante il gran premio. Colpevoli di guidare i ribelli. Nella sostanza secondo la Fota la lettera, dietro il ramoscello d’ulivo, contiene dei trabocchetti. In particolare i team non si fidano quando Mosley fa riferimento all’articolo 66 del codice sportivo internazionale per spiegare che le modifiche ai regolamenti si devono fare all’unanimità. E se uno dicesse di no? Bisognerebbe correre con il tetto delle spese. Per questa ragione la Fota risponderà oggi, come richiesto dal presidente, ma sostenendo che non rinuncerà alle proprie clausole. Non solo, cresce la sensazione che la Fota, dopo aver incassata l’alleanza della Gpda, il sindacato dei piloti, che si sono schierati con i propri team (e si sono detti pronti a correre un campionato alternativo), ora sogna la spallata che non riuscì l’anno scorso con il sexygate. Mettendo fine all’era Mosley ancora prima delle elezioni d’autunno.

Mi chiedevo perchè ignorassero i pit stop della Ferrari di Massa perchè va bene che era solo sesto ma non si fermava mai ai box in fasi concitate.... ecco il motivo!

Non so quanto il costruttore piu' prestigioso e quello piu' grosso al mondo possano tollerare di essere presi a pesci in faccia...

[Navarre75]

La Fota alla Fia: no ai compromessi

Risposta scritta ancora "top secret"

La Fota ha risposto alla lettera di Mosley ma al momento non intende rendere pubblico nulla. Da Ginevra' date=' sede dell'associazione dei team, emerge che un primo comunicato potrebbe uscire [b']domani sera al termine della riunione dei costruttori, che si terrà come sempre a Heathrow attorno a mezzogiorno. Niente di definitivo ovviamente, soltanto l'ennesima fase di una lunga trattativa che avrà il suo culmine venerdì quando Mosley renderà pubblico l'elenco delle squadre che faranno parte del mondiale 2010.

Anche senza conoscere il contenuto della risposta a Mosley la linea Fota è piuttosto chiara. Illuminanti le parole di Stefano Domenicali per il quale l'obiettivo sta nella ricerca di una 'soluzione' non del 'compromesso'. Difficile allora credere che le otto squadre dell'Associazione possano accettare di rinunciare alle condizioni poste all'iscrizione, ben sapendo che per cambiare le regole poi ci vuole un voto unanime di tutti i team del 2010, altrimenti restano come sono.

E' evidente che su 13 partecipanti i cinque che non fanno parte della Fota non rinunceranno in nessun modo al tetto dei costi, anche perchè è l'unica garanzia alla loro sopravvivenza in Formula 1. In definitiva la mano tesa di Mosley nasconde una trappola talmente evidente che è ben difficile caderci.

Questo mentre dalla Spagna giungono voci di contatti fra la Fota e Dorna, che organizza il mondiale moto e si azzarda addirittura di un campionato alternativo con Carmelo Ezpeleta a gestirlo. Non c'è nulla di vero è la risposta Dorna. Ezpeleta smentisce e la storia dei contatti è pura invenzione.

9 giugno 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[hank27]

No comunque mi dispiace, ma il discorso Senna '94 e il discorso Ferrari sono totalmente diversi...la formula Indy è stata uccisa in un modo simile a quello che stanno facendo per la F1 ed oggi è crollata nettamente al di sotto della Nascar come numero di appassionati...la F1 senza Ferrari ed altri marchi non sarebbe la stessa, una vittoria del mondiale perderebbe di senso, cosa c'è da vantarsi nell'aver battuto Force India e Epsilon o che so io? Anche la serie A resterebbe, ma senza Milan, Juve, Inter, Roma e i campioni che hanno queste squadre, il fascino sarebbe lo stesso? Dai, siamo onesti...

[Navarre75]

Minimum Max.

di Giorgio Terruzzi

Cosa passi nel crapone di Mosley non lo sa nemmeno il presidente Max. Quindi noi qui siamo al buio pesto. Ora' date=' abituati alle estenuanti oscurità di questo tira e molla, possiamo se non altro interpretare. E una possibile interpretazione dell’ultimo messaggio lanciato da [b']Mister Fia fa pensare ad un tentativo di uscire dal guano salvando il faccione. In che senso? Beh, ecco, Mosley non ha semplicemente un problema politico da risolvere. L’out-out dei costruttori lo ha sistemato in una posizione scomoda perché se tiene duro rischia di fare il Mondiale dei nanetti, con relativi incassi da osteria. C’è però un problema di immagine altrettanto corposo. Come può fare Max a innestare una retromarcia? Come salvare la faccia dopo aver fatto il duro, nel momento in cui si appresta a ricompattare la prestigiosa comitiva? La risposta potrebbe (potrebbe, sia chiaro) stare in questo invito a ritirare l’out-out confermando le iscrizioni, per poi discutere il regolamento. In questo modo Mosley una fetta di faccia la salverebbe di certo perché potrebbe presentare un parco iscritti completissimo, una famiglia in qualche modo ricomposta, addirittura allargata. Abbastanza per poi cedere sui punti caldi. Controindicazioni? Beh, una: si tratterebbe di fidarsi di lui. Hanno fatto una cosa del genere ultimamente, i Tre Porcellini, Hansel e Gretel, con risultati discutibili. Questo pensano alla Fota, crediamo, cercando garanzie che forse nemmeno un Mosley sinceramente bendisposto è in grado di fornire.

9 giugno 2009

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[Navarre75]

"Con la Fia alle nostre condizioni"

Whitmarsh: "No al budget cap"

"Stiamo lavorando duramente tutti quanti i team perché vogliamo continuare a correre insieme' date=' ma Max Mosley questo lo vede come una minaccia, ma la verità è che la Fota vuole lavorare con la Fia[/i']". Martin Whitmarsh, intervistato da Rai Sport conferma l'intenzione dei team associati nella Fota di voler continuare con questa F1 ma non con le regole volute dal presidente della Fia per il 2010 con l'introduzione del "budget cup" di 45 milioni.

Il team principal della McLaren spiega quindi la linea un po' defilata e meno battagliera della scuderia di Woking rispetto alla Ferrari. "Penso che abbiamo stili diversi ed una diversa idea della negoziazione che è un'arte - afferma -. La Fota vuole trovare una negoziazione ma c'è chi lotta in prima fila e chi sta dietro le linee. Io credo che se sgombriamo da contrapposizioni o fatti personali tutto ciò possiamo tornare ad occuparci di corse e non di politica".

9 giugno 2009

da www.sportmediaset.it

[Navarre75]

"Impensabile una F1 senza Ferrari"

Schumacher: "No a cambi drastici"

Michael Schumacher ha rilasciato un'intervista sul sito della Ferrari: "Non è possibile vedere una F1 senza la Ferrari o senza gli altri costruttori che partecipano da così tanto tempo. Sono fermamente convinto che in qualche modo devono trovare una soluzione. E la soluzione può essere solo quella che si adatta alle squadre che hanno portato la F1 al livello in cui si trova ora. Non è possibile aspettarsi che dei cambiamenti drastici".

"L'obiettivo è ridurre i costi' date=' ma bisogna farlo passo dopo passo, non è possibile capovolgere il mondo che ti circonda in un giorno, è impossibile[/i']". Anche Schumacher si schiera al fianco dei costruttori nella 'battaglia' contro la Fia per la F1 del futuro. Il campione tedesco ha rilasciato una video intervista al sito internet della Ferrari, dicendo che le nuove regole proposte dalla Federazione internazionale sul 'budget cap' e il regolamento sportivo non sono accettabili. Bisognerebbe invece ridurre i costi gradualmente.

"Non è una situazione molto eccitante quella che ci troviamo di fronte, in particolare per lo sport in cui ho trascorso la maggior parte della mia vita e che amo davvero - ha detto Schumacher -. Vedere quello che sta succedendo non è molto bello. Se si pensa alla Ferrari, il nome è così importante, è così grande in questo sport. E' diventato grande grazie allo sport, ma in realtà allo stesso tempo ha fatto crescere la F1".

9 giugno 2009

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[hank27]

A Terruzzi però di scrivere "aut - aut" invece che "out - out" proprio non entra in testa...

[Quattro]

Comunque alla fine non è tutto sto problema organizzare un campionato alternativo. Bastano da tre a sei mesi per fare un lavoro egregio ed ormai ci stanno lavorando da oltre un mese, sembra. Quando Sipsz e Lotti nell'inverno del '99 si sono trovati senza campionato ne hanno costruito uno in quindici giorni che poi è diventato il Wtcc, altro che storie.

D'altronde le auto, i regolamenti e gli sponsor ci sono. I circuiti sono tantissimi (Mugello, Imola, Nurburgring, Silverstone, Jerez, Portimao, Indianapolis, Montreal etc etc) e senza Ecclestone e Mosley in mezzo alle balle, senza Kers, senza diktat sugli incassi, senza televisioni succhiasangue della Fia che prima o poi ci ritroveremo diventerebbe uno spettacolo meraviglioso.

Magari con un Ezpleta che è uomo comprensivo e collaborativo (vedi 800 cc, monogomma, Moto 2), o meglio ancora i Flammini che sono dei veri e propri maghi dell'enterteinment motoristico. Poi le televisioni arriveranno a frotte mentre Mosley fra una frustata ed un pigiamino in pelle va a correre in Turchia, in Cina od a Dubai, dove si sono solo quattro cammelli e due mongoloidi (loro).

Io mi auguro sinceramente che la Fota li mandi davvero a spigolare. Con che piloti correranno? Già mi girano vedere in testa al campionato un Brawn Gp con Button, ve la immaginate una bella pole del Campos Racing con De La Rosa campione?

Ma ragazzi chi se li caga? Hanno pisciato fuori dal vaso per mero interesse personale, solo perchè temevano lo strapotere della Fota che è stata costituita lo scorso settembre e volevano allargare il lotto dei partecipanti a nuovi servi della gleba consenzienti a tutti i costi.

Il nano ed il puttaniere lo fanno solo per questioni di potere e mero interesse personale.

Devono andare a casa, in pensione od in ospedale, visto che la demenza senile è una malattia.

A casa perchè hanno davvero rotto, noi rivogliamo la nostra Formula 1 con la Ferrari che lotta con la McLaren e la Renault senza regolamenti del c...o che dovevano favorire i sorpassi ed hanno favorito solo piloti pensionati e team allo sbando.

Basta!!!!

Modificato 9 Giugno 2009 da Quattro