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Il futuro della Formula 1


Albizzie

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Guest EC2277
Sottolineo ancora una volta che è successo di più nelle ultime 48 ore... che negli ulltimi 2 mesi.

Tommi, sei sicuro?

Nel 1974 Mosley, assieme a Frank Williams ed a Bernie Ecclestone, fonda la FOCA (Formula One Constructors Association). Nei primi anni 80 rappresenta la FOCA nella cosidetta Guerra FISA/FOCA che, nel 1982, porta alla firma del Patto della Concordia. Nel 1991, al termine di una guerra interna alla FISA che vede contrapposti il suo presidente (Jean-Marie Balestre) e Bernie Ecclestone, che era ed è il direttore esecutivo della Formula One Menagement (la società che gestisce i diritti televisivi della Formula 1) ed all'epoca ricopriva anche il ruolo di vice-presidente della FIA, a diviene presidente della FISA. Nel 1993 riorganizza la FISA trasformandola nella branca sportiva della FIA; della quale è presidente dal 1996.

Questa non è una guerra scoppiata all'inizio di quest'anno. Questo è l'epilogo di una guerra sotterranea cominciata agli inizi degli anni '80. ;)

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Mosley: "Accordo Fia-Fota vicino"

Ma i team non confermano l'ipotesi

"Penso che siamo molto vicini all'accordo. La distanza tra noi e i team è minima". Max Mosley' date=' presidente della [b']Fia, si mostra ottimista sulla possibilità di ricomporre la frattura con l'associazione dei team (Fota), che ha annunciato l'intenzione di creare un proprio campionato. "E' solo questione di sedersi attorno ad un tavolo e trovare questa intesa", ha detto Mosley nel paddock di Silverstone. Nessuna conferma, però, da parte dei team.

Prove di pace (forse) tra Fia e Fota. Secondo il presidente della Federazione, Max Mosley, sarebbe ''vicino'' un accordo con i team ribelli. Verrebbe così scongiurata, se l'ipotesi fosse confermata, la scissione minacciata dalle scuderie, Ferrari in testa, che giovedì notte avevano annunciato i preparativi di un nuovo campionato alternativo alla Formula 1. Per il momento, però, i portavoce dei team non confermano questa ipotesi e non si hanno notizie di incontri in corso per mettere fine al braccio di ferro che sta mettendo a rischio il futuro della Formula 1.

BROWN BOCCIA MOSLEY: "NOI ABBIAMO DECISO: NUOVO CAMPIONATO"

''Non c'è nessun accordo in vista, la Fota ha deciso''. Il team principals della BrownGp, Ross Brown, stronca così le ipotesi relative ad una imminente pace tra la federazione dell'automobilismo e le scuderie ribelli. ''La prossima settimana - ha detto - ci incontreremo per iniziare a preparare il nostro campionato''. Non trova quindi conferme l'ipotesi di accordo ventilata dal presidente della Fia Max Mosley. ''Abbiamo deciso - ha ribadito Brown - la prossima settimana inizieremo a decidere le specifiche del nuovo campionato''.

21 giugno 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Tommi, non sono d'accordo. Secondo me questa disputa è come una partita di poker, nella quale arriva il momento in cui devi scoprire le carte. Non è che in quel momento succeda di più di quanto sia successo precedentemente; semplicemente si va a capire finalmente chi stesse bluffando e chi meno, chi avesse alzato la posta solo per ingannare l'avversario e chi invece lo faccia perché sicuro delle carte che ha in mano. Insomma, l'epilogo finale è rivelatore, ma solo di tutto ciò che sotto sotto è successo prima. In questa faccenda è arrivato il momento in cui stiamo scoprendo chi avesse le carte giuste, ma non per questo il gioco si sta decidendo adesso.

Comunque io non capisco questa ostinazione di Mosley nel voler dire che l'accordo è vicino; è ovvio che non lo è, a meno che uno dei due contendenti non cali completamente le braghe. :|

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Tommi, non sono d'accordo. Secondo me questa disputa è come una partita di poker, nella quale arriva il momento in cui devi scoprire le carte. Non è che in quel momento succeda di più di quanto sia successo precedentemente; semplicemente si va a capire finalmente chi stesse bluffando e chi meno, chi avesse alzato la posta solo per ingannare l'avversario e chi invece lo faccia perché sicuro delle carte che ha in mano. Insomma, l'epilogo finale è rivelatore, ma solo di tutto ciò che sotto sotto è successo prima. In questa faccenda è arrivato il momento in cui stiamo scoprendo chi avesse le carte giuste, ma non per questo il gioco si sta decidendo adesso.

Comunque io non capisco questa ostinazione di Mosley nel voler dire che l'accordo è vicino; è ovvio che non lo è, a meno che uno dei due contendenti non cali completamente le braghe. :|

Si ma come a poker... se bluffi bene puoi mettere fuori gioco il tuo avversario fin dalle prime battute.

In questo gioco.. prima si metteva alle corde Mosley e meglio era per tutti.

Ripeto per l'ennesima volta: se avessero REALMENTE manifestato la volontà di creare un campionato alternativo (come stanno facendo adesso in maniera decisa), la partita negli ultimi mesi sarebbe stata completamente diversa.

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Si ma come a poker... se bluffi bene puoi mettere fuori gioco il tuo avversario fin dalle prime battute.

In questo gioco.. prima si metteva alle corde Mosley e meglio era per tutti.

Ripeto per l'ennesima volta: se avessero REALMENTE manifestato la volontà di creare un campionato alternativo (come stanno facendo adesso in maniera decisa), la partita negli ultimi mesi sarebbe stata completamente diversa.

E se il prima possibile fosse solo ora?

Magari una mossa così decisa un po' di tempo fa (quando, per esempio, non si sapeva con certezza che Mosley si sarebbe ritrovato con la lista vuota per il 2010) non sarebbe stata altrettanto efficace...

Non so... è una mia ipotesi che ha valenza nulla... ma d'altronde qualcosa mi fa pensare che se hanno agito così avranno avuto le loro molteplici ragioni, che ovviamente io da semplice autoparerista non conosco

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La realtà è che come ogni Bluff.... il tutto comporta un rischio.

Loro speravano di far cambiare idea a Mosley semplicemente facendo... NULLA!!!!

Non hanno bluffato pesantemente prima, perchè ovviamente questo comportava un rischio: quello di dover abbandonare realmente la F1.

Ed è chiaro che NESSUNO dei costruttori vorrebbe realmente abbandonare la F1 per andare a fare un campionato parallelo... per una semplice questione di etichetta: non si chiamerebbe F1!!! E comunque, nella storia, questo avrebbe certamente un peso.

Hanno sperato hanno sperato hanno sperato... ma Mosley ha tenuto duro, e li ha messi alle corde, portandoli a dover realmente annunciare di trasferirsi nel campionato alternativo.

Il risultato è che ora all'improvviso Mosley è incline a trovare un accordo.... quando non più di pochi giorni fa spadroneggiava minacciando di non dare il posto nella F1 ai Team che si sarebbero iscritti troppo tardi.... oppure spedendo lettere a destra e a manca per confermare la presenza.

Ora è cambiato tutto....ed è lui stesso che annuncia (ma più che altro si augura) che "l'accordo Fia-Fota è vicino"!!! In più (guarda a caso) non ha diramato la lista dei team partecipanti alla F1 del 2010.

Tutto questo perchè? perchè si è accorto che i team non scherzano e si sono messi davvero al lavoro per il campionato alternativo... cosa che fino a 3 giorni fa non avevano fatto, o non avevano fatto sapere a nessuno... soprattutto a Mosley che invece era la prima persona a doverlo sapere!!.

L'avessero fatto prima, avrebbero potuto tenere Max per i coglioni... e in tutti questi mesi avrebbero praticamente potuto fare il bello ed il cattivo tempo.

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Loro speravano di far cambiare idea a Mosley semplicemente facendo... NULLA!!!!

Non è proprio così.. hanno comunque già dall'inizio minacciato di non iscriversi al campionato 2010. E arrivata la scadenza hanno fatto ciò che hanno promesso.

Il segnale a Mosley è sempre stato quello.

E' la risposta di Mosley che è cambiata... alla fine era lui che bluffava di più, continuando a dire che la F1 avrebbe fatto anche a meno dei team dissidenti. Ora che cerca l'accordo credo abbia cambiato opinione.

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Ma lo faranno davvero questo campionato alternativo?

on questo stato delle cose non riesco immaginarlo.

Certo Mosley adesso farà di tutto per far rimanere i team in F1.... anche perché la sua attuale alternativa sarebbe quella di promuovere la GP2 a F1.

Max di botto a scoperto che i Team sono davvero pronti a fare le valigie...

Ma il punto è che 2 mesi fa l'importante non era realmente andare via... ma fare un bluff talmente credibile, da far sì che Mosley fosse più propenso a cambiare le regole già 2 mesi fa.

Non ci si sarebbe ritrovati in queste condizioni.

Adesso chi lo sa? magari l'idea di farsi realmente il proprio campionato può ingolosire...

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