Il futuro della Formula 1

[Cosimo]

a casa per favore... buonuscita milionaria e fuori dai coglioni please..

[hank27]

Sta diventando una farsa patetica quella del sig. Mosley...comunque sia io preferivo la scissione, la fine era scontata, ma comunque sono deluso e non credo nei cambiamenti...finchè ci sarà di mezzo anche Ecclestone...

[Mivar]

ma non gli possono trovare 4 tipe sadomaso cosi' non rompe piu' le palle??

[GTI 150 97]

Mi sa che le ha già ma continua a rompere!!!

[Navarre75]

F1' date=' Toyota: niente Gp del Fuji 2010[/size']

Per la stampa è colpa della crisi

Toyota rinuncia all'ipotesi di ospitare la tappa giapponese della F1 nel suo Fuji International Speedway. Lo anticipa la stampa nipponica, secondo cui il colosso mondiale dell'auto dovrebbe annunciare il disimpegno già questo mese. L'iniziativa punta a generare risparmi a causa della congiuntura negativa del settore delle quattro ruote a livello mondiale che costerà al colosso di Nagoya il secondo esercizio consecutivo in perdita.

L'annuale appuntamento di Formula Uno in Giappone si tiene alternativamente tra il Fuji e il Suzuka International Racing Course che fa capo alla rivale (e più piccola) Honda. Toyota ha ospitato il Grand Prix nel 2007 dopo aver vinto il diritto al rinnovo della gara al prezzo di 20 miliardi di yen, pari a circa 150 milioni di euro.

Quest'anno, malgrado il ritiro di Honda dal circus, il Gran Premio si terrà a Suzuka, che potrebbe ospitarlo anche nel 2010 con l'uscita di scena di Toyota che ha ripetutamente assicurato di voler continuare a partecipare alla Formula Uno con le sue monoposto.

1 Luglio 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[<angel84>]

Meglio. Suzuka è da sempre uno dei tracciati più tecnici nonché uno dei più belli. Il Fuji invece è un tracciato scialbo, a mio avviso. Per non parlare poi delle condizioni climatiche sempre pessime.

[Tommitel]

Concordo. Suzuka è un tracciato straordinario.

[Navarre75]

Un po' di riepilogo delle notizie che nei giorni scorsi son state commentate ma non sempre riportate:

Presidenza FIA: Mosley ammette le chances di Todt

Con il ritiro di Max Mosley ad ottobre' date=' l'attenzione si e' gia' spostata sulle ipotesi riguardo l'identita' del suo successore alla guida della FIA. La decisione del 69enne inglese e' stata interpretata come parte dell'accordo con la FOTA. Il candidato piu' ovvio e' il presidente dell'automobile club di Monaco, Michel Boeri.

Ma Mosley ha dichiarato ad Auto Motor und Sport: "Non posso immaginare che Boeri sia interessato alla posizione di presidente. E' inoltre troppo vecchio".

Il vice presidente della FIA, Hermann Tomczyk, ha invece escluso una sua candidatura mentre Jean Todt, ex direttore generale della Ferrari, e' da sempre tra i candidati: "Non lo escluderei" ha detto Mosley, spiegando che tra i team Todt non sarebb una scelta "popolare" ma che in realta' non spetta alle squadre decidere. "Se ci sara' piu' di un candidato allora daro' il mio parere" ha concluso il presidente uscente.

25/06/2009

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La FOTA vuole un presidente FIA indipendente

La FOTA giovedi' e' parsa smentire le indiscrezioni che vorrebbero Jean Todt come nuovo presidente della FIA a partire da ottobre' date=' alla luce della scelta di Max Mosley di non ricandidarsi alla rielezione. Durante una riunione tenutasi a Bologna, il presidente della Toyota, John Howett, ha lasciato intendere che il francese non sarebbe una scelta gradita a tutti i team: "Vorremmo vedere qualcuno di indipendente, forse indipendente da tutti noi, sia oggi che in passato. Sarebbe una scelta molto piu' bilanciata".

Il presidente della FIA, tuttavia, e' eletto da 122 membri della Federazione, non dai team di Formula 1.

La FOTA ha inoltre dichiarato che dopo la battaglia con la FIA il prossimo passo e' un nuovo accordo commerciale con Bernie Ecclestone.

26/06/2009

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Mosley furioso con Montezemolo

L'accordo raggiunto solo due giorni fa tra FIA e FOTA potrebbe essere di nuovo in dubbio a causa di una nuova polemica tra Max Mosley e Luca Cordero di Montezemolo. Il presidente della FIA e' apparso molto risentito in una lettera indirizzata al presidente della Ferrari e della FOTA' date=' reo secondo Mosley, di "frasi false e offensive" riguardo l'accordo di mercoledi' a Parigi.

Montezemolo ha descritto Mosley come un dittatore e quest'ultimo ha lasciato intendere la possibilita' di riconsiderare la sua decisione di non ricandidarsi al vertice della FIA ad ottobre. Montezemolo ha inoltre comunicato ai media che gran parte delle relazioni FIA riguardo la F1 sarebbero state curate da Michel Boeri, uno dei candidati piu' seri alla presidenza della Federazione.

Mosley ha accusato Montezemolo di aver fuorviato i media italiani lasciando intendere loro che l'accordo sia stato una vittoria della Ferrari e di aver ottenuto "la testa" dell'attuale presidente FIA. "Una parte fondamentale dell'accordo prevedeva un approccio positivo e leale da ambo le parti. Lei mi ha definito un dittatore, un'accusa estremamente diffamatoria. Se vuole che l'accordo raggiunto abbia chances di sopravvivere, Lei e la FOTA dovrete provvedere immediatamente a rettificare queste dichiarazioni false" si legge nella lettera di Mosley che ha aggiunto di godere ancora di "pieni poteri" fino ad ottobre.

Montezemolo e la FOTA non si sono scusati nella conferenza stampa di ieri a Bologna e si sono limitati a ringraziare ironicamente Mosley per la sua promessa di lasciare il suo incarico tra qualche mese.

"Siamo lienti di ringraziare il presidente della FIA per la sua decisione di lasciare la Federazione ad ottobre e per l'impegno profuso nel suo lavoro, in particolare dal punto di vista della sicurezza che e', e rimane, una grande priorita' in F1 e nello sport" ha dichiarato Montezemolo, ringraziando inoltre la FIA per aver "approvato ed accettato le proposte della FOTA".

Il presidente della Ferrari avrebbe comunque risposto alla lettera di Mosley spiegando che le sue dichiarazioni sono state fraintese dai media.

26/06/2009

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da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Proseguo la rassegna stampa:

La FOTA smentisce di aver ripreso i piani per il mondiale alternativo

Max Mosley ha fatto intendere venerdi' che la nuova pace raggiunta in F1 potrebbe avere vita breve con i piani FOTA di un mondiale alternativo di nuovo in corsa.

L'alleanza dei team di F1' date=' comunque, ha ribadito che l'accordo con la FIA e' valido nonostante la furia dell'attuale presidente Max Mosley per le dichiarazioni di Luca Cordero di Montezemolo.

La FOTA ha tenuto una conferenza stampa a Bologna giovedi', ma la trascrizione e' stata distribuita solo venerdi', allo stesso tempo Mosley ha parlato di "problemi a breve termine" per la F1, e in seguito ha scritto una lettera polemica al presidente della Ferrari.

John Howett ha parlato di "vittoria della F1", Flavio Briatore ha definito l'accordo "positivo per la FIA e per la Formula 1" mentre Christian Horner ha parlato di "giorno fantastico per la F1".

Venerdi' Montezemolo si e' detto "prima di tutto felice per l'accordo con la FIA. Non e' stato una sorpresa, comprendo la delusione degli spettatori per queste polemiche. Abbiamo bisogno di stabilita' e di pace".

Montezemolo ha spiegato che a Parigi c'e' stata "un'ottima atmofera co la FIA mercoledi'. Ora basta a tutte le polemiche, perche' amiamo la F1."

28/06/2009

Mosley si dice "sotto pressione" per restare al timone della FIA

Max Mosley ha ribadito di essere non solo personalmente dispiaciuto ma anche "sotto pressione" per mantenere il suo incarico di presidente della Federazione.

Dopo aver accettato mercoledi' di non ricandidarsi alle elezioni della FIA che si terranno ad ottobre' date=' Mosley non ha gradito le reazioni delle squadre della FOTA in seguito alla pace raggiunta a Parigi.

"Non mi piace che i team dicano attraverso le agenzie di stampa che io sia morto e sotterrato quando sono ancora qui, piu' vivo che mai," ha detto in un intervista al Daily Mail.

Il britannico ha affermato che la reazione dei team sia una minaccia all’autorita' della Federazione e che pertanto lui ora sia “pressato da tutto il mondo per cercare la rielezione.”

Inoltre, Mosley ha detto che i comunicati stampa rilasciati dalla FOTA dopo l’accordo contengono “molte bugie.”

“Ovviamente, questo e' stato molto fastidioso e non soltanto per me. Hanno dato l’impressione ai club membri della FIA che l’industria automobilistica potesse dettare chi sarebbe stato il presidente e cosa egli avrebbe fatto. Questo ha causato tumulto,” ha spiegato il sessantanovenne.

Mosley nega che gli eventi in seguito a mercoledi' scorso gli abbiano semplicemente fornito una scusa per prolungare il suo controverso mandato di presidente della FIA.

“Voglio veramente smettere,” ha insistito. “Ma se ci dovesse essere un gran conflitto con l’industria automobilistica...Faro' quello che si deve fare. Non e' nel mio DNA fuggire da una battaglia,” ha insistito.

Infine, il presidente della Federazione ha detto che l’accordo di pace verrebbe messo in atto solo se la FOTA “riuscisse a raggiungere un’intesa con Williams e Force India...e con le tre nuove squadre.”

30/06/2009

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Mosley vuole Todt alla guida della FIA

Secondo il quotidiano britannico Sunday Times' date=' Max Mosley non sta cercando di aggrapparsi alla presidenza della FIA, ma starebe, in realta', preparando il terreno per un successore di suo gradimento. La pubblicazione cita una fonte segreta della FOTA e afferma che il candidato sarebbe l’ex capo della Ferrari, Jean Todt.

“Mosley vuole qualcuno che possa continuare il suo lavoro. Qualcuno che possa essere manipolato da lui – e sappiamo tutti chi e' questa persona,” ha detto la fonte.

Ancora secondo il quotidiano, l’appoggio di Mosley alla candidatura di Todt spiega le nuove tensioni nate dopo l’accordo di pace del mercoledi'.

I commenti del vicepresidente della FOTA John Howett hanno fatto arrabbiare Mosley e sembravano confermare l’idea che Todt sarebbe un presidente tanto impopolare quanto non lo sia lo stesso Mosley.

Il presidente della Toyota ha detto: “Secondo la visione dei team, ci piacerebbe avere qualcuno veramente indipendente, forse anche indipendente da noi sia attualmente che storicamente.”

Fino a poco tempo fa Todt faceva parte del Consiglio Mondiale del Motor Sport della FIA e ora lavora alla Federazione come presidente dell’organizzazione delle tecnologie per la sicurezza eSafetyAware.

Un’altra evidenza del legame di Mosley con Todt sarebbe il deterioramento del rapporto del francese col presidente della Ferrari Luca di Montezemolo – il nuovo avversario di Mosley – dopo che Todt ha chiuso completamente il suo rapporto con la scuderia di Maranello all’inizio di quest’anno.

30/06/2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Nel 2010 saranno vietati i rifornimenti

Nonostante il fatto che le regole di quest’anno dovrebbero restare praticamente intatte per la prossima stagione' date=' la regola del divieto di rifornimento verra' introdotta nel 2010.

Dopo l’accordo di pace raggiunto mercoledi' tra la FIA e la FOTA, il Consiglio Mondiale del Motor Sport ha concordato che “le regole dal 2010 in poi saranno quelle del 2009.”

Ma visto che i team hanno gia' iniziato a costruire le vetture per la prossima stagione basandosi sul divieto di rifornimento, questa regola verra' introdotta come era previsto in precedenza, secondo quanto dichiarato alla pubblicazione olandese Formule 1 Race Report dal boss della McLaren, Martin Whitmarsh.

“Sono certo che il divieto di rifornire sara' introdotto,” ha detto il britannico. “Lo abbiamo accettato tutti perché e' un punto fondamentale per il progetto della macchina.”

Whitmarsh ha ammesso che la McLaren ha gia' finalizzato il concetto base della sua vettura per il 2010 basandosi su un serbatoio molto piu' grande dell’attuale.

Il britannico ha anche detto che altri elementi del regolamento tecnico del prossimo anno devono ancora essere finalizzati.

30/06/2009

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da F1 - F1grandprix.it