Europa e aiuti al settore auto

[Guest EC2277]

basta aiuti pubblici a FIAT, abbiamo già dato e la CASSA INTEGRAZIONE che in altri paesi non esiste è giù un gran bel aiuto...

al limite una mega campagna rottamazione come in Germania (2.500 € di bonus)

:clap :clap

[Alain]

basta aiuti pubblici a FIAT, abbiamo già dato e la CASSA INTEGRAZIONE che in altri paesi non esiste è giù un gran bel aiuto...

al limite una mega campagna rottamazione come in Germania (2.500 € di bonus)

[ItalianDriver]

La cassa integrazione esiste anche in Francia e in Germania se ho capito bene quello che e, in Francia sicuro...

[Cosimo]

tutto condivisibile, ma il problema è che ormai anche gli ovini non comandano più.

Il gruppozzo è di fatto nelle mani le banche creditrici, da intesa san paolo agli eredi di cuccia. Quindi si fa tutto più complicato perchè ad interessi incrociati si aggiungono altri interessi incrociati creando un bel cortocircuito.

Gli aiuti a pioggia servono a niente se non a ritardare i danni per qualche tempo. Inutili.

Sono anche io per la creazione di infrastrutture. E' un'occasione per mettere in moto il volano dell'economia più bassa e modernizzarci un po'.

[Regazzoni]

Ricordando per l'ennesima volta che la cassa integrazione non la paga lo stato, ma la versano gli stessi lavoratori e le stesse aziende che ne usufruiscono...

... personalmente ritengo che la risposta a questa crisi, che non è solo del settore automotive, non debba essere ne fare finta di niente, come successo fin'ora, ne, all'opposto dare sotegni a senso unico e senza un obbiettivo concreto, a questa o a quell'azienda o in uqesto o quello stato.

Il mercato (tutto, non sto parlando di auto o di automotive) sta rallentando e non in maniera controllata o controllabile: sta accartocciandosi. Va da una parte incentivato quello, va sostenuto il consumo per evitare che si fermi tutto (e siamo a un passo dal fermare tutto).

Però non c'è da doparlo: non c'è da mantenerlo artificialmente su livelli che aveva fino a qualche mese fa e che magari, in molti settori, era più che saturo.

Nel caso specifico dell'automotive, non cambia molto il ragionamento: il sostegno va alla sopravvivenza del mercato e alla sopravvivenza del settore.

Ma è evidente come il settore, soprattutto nel caso dell'auto, viaggiava sopra le proprie possibilità, quanto a numeri. La crisi ridurrà inevitabilmente (e deve ridurre) i numeri complessivi del mercato e quindi ridimensionare quasi tutti gli attori e toglierne (purtroppo) di mezzo molti.

Ma se è vero che ci sarà una potatura, non possiamo permetterci che la potatura si fatta sulla base di chi (stato o continente) ha deciso di salvare le proprie aziende e chi ha deciso che le proprie aziende se la devono prendere in quel posto tutte, perchè qualcuna ci sta antipatica.

Incentivi? Prestiti mirati? Garanzie al credito? Finanziamenti a fondo perduto?

O tutti o nessuno. La concorrenza deve essere tutelata: devono avere tutti le stesse opportunità perchè sopravviva chi è più utile e adatto al nuovo mercato che verrà.

La scelta delle modalità non sarà cosa facile e deve essere ben ragionata e ben pesata, sia perchè non sia troppo scarsa, sia perchè non sia eccessiva e dopante.

Io quasi non mi sento nemmeno all'altezza di fare proposte in tal senso. Non mi sento nella posizione ne nella competenza di farlo.

Ma di certo non bisogna perdersi in tristi teatrini ideologici proprio ora.

Modificato 26 Gennaio 2009 da Regazzoni

[Stefano73]

basta aiuti pubblici a FIAT, abbiamo già dato e la CASSA INTEGRAZIONE che in altri paesi non esiste è giù un gran bel aiuto...

al limite una mega campagna rottamazione come in Germania (2.500 € di bonus)

Anche non rottamazione megabonus e basta.......in questo modo le vendite si potranno risolevvare un pò con benifici su tutti produttori-fornitori-venditori-ecc diminuirebbero le casse integrazioni e non si darebbero direttamente soldi statali alle case che poi investirebbero magari all'estero.

[Lanciaboxer]

con aiuti si/aiuti no?

non penso proprio...fiat ha 100k dipendenti in Italia a spanne...con l'indotto sono 200k a spanne..se avete dati diversi postateli

[Stefano73]

Ricordando per l'ennesima volta che la cassa integrazione non la paga lo stato, ma la versano gli stessi lavoratori e le stesse aziende che ne usufruiscono...

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appunto a te potrà stare antipatico ecc,ecc ma calderoli nel dire che stavolta potrebbe esserci proprio una rivolta contro ennessimi aiuti a fiat non ci è andato mica tanto lontano, ora sono tutti in crisi aiutare ancora sempre i soliti la gente non lo manda più giù....visto che coi contributi obbligatori devono già anche pagarli la cassa integrazione nei periodi in cui fiat ha i conti in attivo.

[Stefano73]

), si era stabilto che questo era dovuto sostanzialmente in grandissima parte al calo di -49% che veniva dalla........... produzione automobilistica! ...

ovvio non sono conteggiate le polacche.....quindi il paragone col tessile delocalizzato ci sta tutto.

[Matteo B.]

Incentivi? Prestiti mirati? Garanzie al credito? Finanziamenti a fondo perduto?

O tutti o nessuno. La concorrenza deve essere tutelata: devono avere tutti le stesse opportunità perchè sopravviva chi è più utile e adatto al nuovo mercato che verrà.

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questo è il mio pensiero...la cosa è troppo grossa per non fare un lavoro a livello Europa quantomeno...

questo è il discorso.

sugli incentivi al mercato ...boh...non sono un tecnico...non so se funzionerebbero o meno..di certo sono "democratici" perchè tutti ne usufruiscono..per cose diverse (es fondi per nuove tech) meglio L'Europa....

Cmq NO all'equazione Stato-----> aiuto diretto a Fiat.(es ti aiuto a tenere aperto Termini e Pomigliano..oggi alla radio ho sentito pure questo)

Modificato 26 Gennaio 2009 da Matteo B.