Europa e aiuti al settore auto

[Matteo B.]

60mila, purtroppo, sono "subito e tanto per cominciare".

E' una stima ottimista temo, se guardiamo più in la dell'estate.

va bene.....(cioè va bene una sega ) però...valutiamo per bene il tutto...

[Cosimo]

penso anche io così..

certo che l'auto è un articolo maturo se non marcio..

investire in qualcosa di un filo più innovativo?

Il gruppozzo ha fior di strutture di engineering che poco hanno a che fare con l'auto.

Questo periodaccio potrebbe essere uno stimolo per buttarsi con numeri seri su mercati come energie alternative (ve li ricordate quando sperimentavano le pale eoliche che si rompevano..) o infrastrutture per il riassetto del territorio.

Lì vedrei bene aiuti di stato. In fondo sviluppare il solare termodinamico (che non farà miracoli, ma funziona e ha impatti ambientali limitati) su licenza costerebbe probabilmente meno di un'auto nuova..

va beh sto sognando

[Matteo B.]

ragazzi..quando si parla di RIDIMENSIONARE..è ovvio che si perdono posti...se no continuamo con le fabbriche da 300all'ora che vanno a 130......

[Regazzoni]

Io penso che degli ecoincentivi molto mirati (consistenti e per auto che consumano/inquinano veramente molto meno, stile quelli francesi) non siano la soluzione e non vadano fatti per far fronte alla crisi di vendite: non devono risollevare le vendite.

Ma penso che vadano introdotti, in misura ristretta (cioè tanti soldi, ma solo a chi fa sul serio), e a lungo termine, per affrontare altri problemi: ovvero il vero incentivo alle aziende a tirare fuori cose nuove e adeguate al nuovo mercato e la spinta alla riduzione dei consumi e al vero approccio alle auto più verdi. Ma soprattutto devono far eergere qualche soggetto, magari piccolo, magari con meno spazio, ma che abbia cose utili e interessanti da offrire.

Cioè non centrano con questo, ma sarebbero sensati.

[Kippur]

appunto a te potrà stare antipatico ecc,ecc ma calderoli nel dire che stavolta potrebbe esserci proprio una rivolta contro ennessimi aiuti a fiat non ci è andato mica tanto lontano, ora sono tutti in crisi aiutare ancora sempre i soliti la gente non lo manda più giù....visto che coi contributi obbligatori devono già anche pagarli la cassa integrazione nei periodi in cui fiat ha i conti in attivo.

Io sono dell'idea che si debba abolire la cassa integrazione. E naturalmente compensarla, come all'estero, con la possibilità di licenziare il personale in eccesso senza dover chiedere il permesso allo stato.

L'azienda ci guadagna dall'abolizione della cassa integrazione, visto che parte della cassa la paga anche lei, lo stato ci perde, perchè la cassa integrazione è storicamente un attivo per lo stato italiano, i lavoratori?

Mi sa che ci perderebbero molti di loro.. vedremo..

[Regazzoni]

Bella accoppiata di idee.

Riporta la condizione dei diritti del lavoratore a circa un secolo fa, pressapoco, ma immagino che troverai molte persone a cui potrà piacere.

[TonyH]

Bella accoppiata di idee.

Riporta la condizione dei diritti del lavoratore a circa un secolo fa, pressapoco, ma immagino che troverai molte persone a cui potrà piacere.

Umhhhh.....ni, perchè non mi pare che i tedeschi siano così messi male come condizioni di lavoro

Avere maglie un pò più larghe per il licenziamento (che non significa essere cacciati per uno starnuto) allargherebbe anche le maglie per le assunzioni, riducendo l'ansia del precariato....

[Stefano73]

Io sono dell'idea che si debba abolire la cassa integrazione. ..

adesso così si esagera.....ma di certo nemmeno darla ad aziende con bilanci in attivo come avveniva negli ultimi tempi ante-crisi per fiat.

Tornando agli incentivi io ormai mi chiedo nel nord italia che utilità possono ancora avere se sono limitati solo ad auto da rottamare o ante e3...............mah.

[Regazzoni]

adesso così si esagera.....ma di certo nemmeno darla ad aziende con bilanci in attivo come avveniva negli ultimi tempi ante-crisi per fiat.

Tornando agli incentivi io ormai mi chiedo nel nord italia che utilità possono ancora avere se sono limitati solo ad auto da rottamare o ante e3...............mah.

So che farà stridere un po' di denti, ma finchè, come ora, parliamo di Cassa Integrazione Guadagni ordinaria...

La CIG ordinaria è attivabile a fronte di eventi transitori non imputabili all’imprenditore o agli operai, come una crisi temporanea di mercato.

...siamo ben lontani dalla Cassa Integrazione Guadagni straordinaria.

Quella straordinaria invece può essere disposta nei casi di:

• ristrutturazione, riorganizzazione o riconversione aziendale
  
• casi di crisi aziendale di particolare rilevanza settoriale o territoriale
  
• impresa assoggettata a procedura concorsuale di fallimento, liquidazione coatta, etc.
  

Ora, con tutto che non auguro a molti di finire in cassa integrazione, perchè di certo non è il modo più piacevole di campare, mi auguro anche che, al netto della demagogia, siano in pochi, in Italia, quelli che, sapendo che cos'è la cassa integrazione (e non è una cosa molto diffusa), pensino che sia la cosa migliore abolirla in tutto o in parte. Modificato 26 Gennaio 2009 da Regazzoni

[Motron]

Aiutare Fiat, o i suoi colleghi europei, non servirà se non a ritardare il ciclio di crisi che puntualmente da tempo si presenta. I player sul mercato e la capacità insustriale installata è troppa, il mercato è quello e quindi bisogna cogliere questa crisi per riorganizzarsi.

Quei soldi lo stato li dovrebbe usare per rifare finalmente il porto di termini, per attuare una politica energetica, non dico efficiente, ma almeno reale, per cercare di riportare la pressione fiscale sotto il livello della dominazione austriaca in lombardia.. perchè puoi anche entrare nel capitale della Fiat con il tesoro, ma se poi apri i libri e vedi che lavorare in italia costa il triplo, oltre che per il costo del lavoro, per i costi energetici, burocratici, organizzativi ecc cosa puoi fare? continui a lavorare in Polonia perche è la cosa piu inteligente da fare..

Cominci a far sembrare l'Italia meno 3 mondo? credo che sia tutto interesse in Fiat continuare a produrre qui.