Marchionne sulla crisi

[wilderness]

Non siate così negativi...il prossimo anno si potrebbero fare buoni affari con Alfa...mi presento a giugno, il giorno prima della chiusura del primo semestre(ovvero concessionario con le pezze al sedere che ha 4 bocche da sfamare) e compro una Brera km0 a metà prezzo ..come omaggio mi regalano una 147 Q2:b26:redd...stà già succedendo in Belgio presso un auto salone...

Modificato 6 Dicembre 2008 da wilderness

[jeby]

Ci aspettano tempi brutti, vero. Forse il grosso della crisi deve ancora arrivare. Ma onestamente, nel consolidamento di grandi gruppi non ci vedo per niente un briutto scenario, se questo consentirà di sopravvivere.

[ACS]

Ragazzi posso essere d'accordo che x un appassionato è un po' la morte dei sensi, ma forse non è ancora molto chiaro che arrivati ad un certo livello di evoluzione differenziarsi in alto diventa talmente costoso da essere antieconomico, per posizionamenti differenti dalle supercars. Il prodotto, per quanto al centro del sistema, rimane sempre quello!!

Una volta arrivati quasi al massimo dell'evoluzione del prodotto, per come lo conosciamo ed intendiamo oggi, è chiaro che il prox step è una ulteriore standardizzazione.

Quando arriverà il tempo delle auto elettriche al 100%, o qualcosa del tipo, cosa distinguerà i motori elettrici di un marchio da un altro?? Rivarossi, Lima, Fleischmann... :D:D

Prima o poi ci si arriverà, rimarrà una piccola nicchia composta dai vari Ferrari, e gli altri artigianali, ma tutti gli altri saranno omologati sottopelle. Pena l'estinzione!

Chi costruisce auto lo fa per lucro e OGGI rimane in piedi perchè i sistemi-paese sono troppo articolatamente dipendenti da questi colossi industriali. Altrimenti cambierebbero mestiere nel giro di 5 minuti.

Se lo fai per passione fai Wiesmann o Noble, OGGI, non fai Alfa ne bmw o mercedes...

Modificato 7 Dicembre 2008 da ACS

[Cosimo]

Ragazzi posso essere d'accordo che x un appassionatoè un po' la morte dei sensi, ma forse non è ancora molto chiaro che arrivati ad un certo livello di evoluzione differenziarsi in alto diventa talmente costoso da essere antieconomico, per posizionamenti differenti dalle supercars.

Il prodotto, per quanto al centro del sistema, rimane quello!!

Una volta arrivati quasi al massimo dell'evoluzione del prodotto per come lo conosciamo ed intendiamo oggi, è chiaro che il prox step è una ulteriore standardizzazione.

Quando arriverà il tempo delle auto elettriche al 100%, o qualcosa del tipo, cosa distinguerà i motori elettrici di un marchio da un altro?? Rivarossi, Lima, Fleishmann... :D:D

Prima o poi ci si arriverà, rimarrà una piccola nicchia composta dai vari Ferrari, e gli altri artigianali, ma gli altri saranno tutti omologati.

Chi costruisce auto lo fa per lucro e OGGI rimane in piedi perchè i sistemi-paese sono troppo articolatamente dipendenti da questi colossi.

Altrimenti cambierebbero mestiere nel giro di 5 minuti.

Se lo fai per passione fai le Wiesmann o le Noble, OGGI, non le Alfa, le bmw o le mercedes.

purtroppo hai ragione: bei discorsi emozionali. Punto [cit.].

come direbbe il dottor Eldon Tyrrel, padre dei nexus 6 "tutto il resto è accademia..."

p.s. quoto tutto, ma ti sei dimenticato roco.., me ne son comprata una da poco e ti assicuro che son moolto premiummm

a proposito: lima è cinese(hornby) e rivarossi idem con patate..se tanto mi da tanto..

Modificato 7 Dicembre 2008 da Cosimo

[J-Gian]

Non mi stupisce affatto ciò che ha detto Napoleone, era tutto ampiamente prevedibile.

Resta solo da capire quali saranno le modalità...

[luxan]

Te ne sei accorto ora?

[Motron]

Chissa se i Peugeot, i Quandt e gli Agnelli, essendo le ultime famiglie europee dell'auto cercheranno di diventare il "potenziale altro gruppo europeo" che pronostica Marchionne..

[Autodelta85]

Se le auto costano troppo oggi,perchè non pensare di fare qualche passo indietro e riportarle a livelli di costo normali?

Con il mondo dei finanziamenti e dei mercati "drogati" ci siamo ritrovati auto assurde dove finita la guerra dei cv si è passati alla guerra dei numero di turbo nel cofano, perchè i costruttori non fanno qualche passettino indietro e non ritornano a fare auto più semplici?

non datemi dell'anti-innovazione, ma se il giocattolino si è rotto è perchè era tutto "drogato" dal mercato,alle richieste del cliente fino ai progetti faraonici portati sulle auto che aumentavano la complessità e il costo finale sia per l'azienda sia per l'utente

[Betha23]

Ao che c'è pure la malaugurata idea che Sergione si sbagli...... :D ....... lo so sono un eterno ottimista!!!

[Jack.Torrance]

Chissa se i Peugeot, i Quandt e gli Agnelli, essendo le ultime famiglie europee dell'auto cercheranno di diventare il "potenziale altro gruppo europeo" che pronostica Marchionne..

Ci stavo pensando anch'io.

Del resto contatti e collaborazioni in atto ci sono già.

Bisognerebbe anche fare un bel toto-marchio generale: alla fine della giostra quali marchi saranno sopravvissuti?