Marchionne sulla crisi

[wilderness]

Le auto devono costare meno, altro che il discorso elettrodomestici, altrimenti la gente non le cambia più e al limite le usa di meno (visti i CASINI per usare un'auto oggi , bella o brutta, nuova o vecchia)

altro che balle.

l'unica carta da giocare (per Governi e Companies)è l'ecologia.

quindi auto nuova con inquinamento e consumi BASSISSIMI.

allora ( contemporaneamente fottendoli su quelle vecchie, ovviamente )li convinci a cambiarla.

una B da 20-25k euro (senza tecnologie PAZZESCHE che permettano ad es. gli 80g/km di Co2) è pura obsolescenza tecnica.

tanto per capirci.

non è questione di tecnica o meno cadavere o meno.

Modificato 7 Dicembre 2008 da wilderness

[Dodicicilindri]

"sto tirando i freni su tutto, sto tirando i freni sui nuovi modelli il cui

sviluppo non è ancora arrivato all'80 o 90%. La nuova Alfa 147 uscirà sul

mercato, questo è sicuro, ma se mi chiedete se investirò in un nuovo Suv

per l'Alfa la risposta è no".

"produttori di

massa come noi, devono trovare un accordo su un nuovo modello industriale

che consenta di proseguire".

[Betha23]

Alcuni estratti dell'intervista a Marchionne, riportata sul Corsera:

"sto tirando i freni su tutto, sto tirando i freni sui nuovi modelli il cui

sviluppo non è ancora arrivato all'80 o 90%. La nuova Alfa 147 uscirà sul

mercato, questo è sicuro, ma se mi chiedete se investirò in un nuovo Suv

per l'Alfa la risposta è no".

"produttori di

massa come noi, devono trovare un accordo su un nuovo modello industriale

che consenta di proseguire".

[Matteo B.]

Ragazzi, una vettura come un SUV (cioè almeno 200 kg in più della corrispondente berlina) è finita come esempio plausibile di auto per gli annni oltre il 2012...

le auto devono DIMAGRIRE non ingrassare

il SUV alfa arriverebbe sul mercato alla fine della festa dei SUV.

SM deve investire su ibrido e carburanti alternativi.

per la tipologia di auto fare bene dall' A fino al D e avere fantasia come tipologia di auto....poi rimarranno le specialità (ma è roba veramente da piccoli numeri)

questo ovviamente per me.....

Modificato 7 Dicembre 2008 da Matteo B.

[coupè]

Ragazzi, una vettura come un SUV (cioè almeno 200 kg in più della corrispondente berlina) è finita come esempio plausibile di auto per gli annni oltre il 2012...

le auto devono DIMAGRIRE non ingrassare

il SUV alfa arriverebbe sul mercato alla fine della festa dei SUV.

SM deve investire su ibrido e carburanti alternativi.

per la tipologia di auto fare bene dall' A fino al D e avere fantasia come tipologia di auto....poi rimarranno le specialità (ma è roba veramente da piccoli numeri)

questo ovviamente per me.....

[Dodicicilindri]

Ragazzi, una vettura come un SUV (cioè almeno 200 kg in più della corrispondente berlina) è finita come esempio plausibile di auto per gli annni oltre il 2012...

le auto devono DIMAGRIRE non ingrassare

il SUV alfa arriverebbe sul mercato alla fine della festa dei SUV.

SM deve investire su ibrido e carburanti alternativi.

per la tipologia di auto fare bene dall' A fino al D e avere fantasia come tipologia di auto....poi rimarranno le specialità (ma è roba veramente da piccoli numeri)

questo ovviamente per me.....

[ACS]

Le auto devono costare meno, altro che il discorso elettrodomestici, altrimenti la gente non le cambia più e al limite le usa di meno (visti i CASINI per usare un'auto oggi , bella o brutta, nuova o vecchia)

[Matteo B.]

io, non so....la settimana scorsa hanno deciso le emissioni per gli anni a venire, cito (segnalo che è preso da un sito di ecologisti-taliban ):

Compromesso all'italiana per proteggere l'industria dell'auto europea

Sta continuando il suo percorso tra mille agguati il cammino europeo verso la riduzione delle emissioni medie di CO2 a 130 grammi al km da parte degli autoveicoli nuovi. Il progetto iniziale dell'Unione europea è stato conservato nelle sue linee guida.

Ma, come temeva il mondo ambientalista, la sua applicazione è stata diluita negli anni e vede sanzioni quasi simboliche per chi sfora di poco il limite previsto. Si tratta di un accordo preliminare, dibattuto a porte chiuse, che deve essere ratificato dal Parlamento europeo ed essere approvato da tutti i 27 Stati: è però difficile che possa cambiare di molto. Le modifiche prevedono che il piano sia integralmente applicato non dal 2012 ma dal 2015, passando per un periodo di tre anni di inasprimento progressivo delle norme. La buona notizia è che l'applicazione completa della norma continua a prevedere un'ammenda di 95 euro per ogni grammo di “sforamento” delle emissioni di ogni auto venduta rispetto al valore richiesto dalla formula studiata dall'Unione che tiene conto del peso della vettura. Un fatto che costringerebbe le Case ad alzare di migliaia di euro il prezzo delle vetture meno efficienti. La cattiva notizia è che si prevede che i peccati...veniali siano puniti in modo quasi simbolico per chi resta entro i 3 grammi/km oltre il limite, dove la “multa” sarebbe compresa tra i 5 e 25 euro/grammo.

Patto di...carbonio tra Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia

L'annacquamento del piano è stato fortemente voluto dalle industrie automobilistiche tedesca e francese, alleatesi già a maggio 2008 per aumentare la pressione sul Governo europeo. Dalla loro parte si è poi schierata in ottobre la Gran Bretagna, dopo aver ricevuto assicurazioni su un trattamento di favore per Jaguar e Aston Martin, le due aziende nazionali che rischiavano di essere duramente colpite dal provvedimento. Il mese scorso anche l'Italia, avendo ricevuto analoghe “garanzie” per Ferrari, Maserati e la stessa Fiat, si è aggiunta alla “santa” alleanza delle Case. La diluizione del piano dà un po' di respiro, almeno fino al 2014 ai costruttori tedeschi di auto di prestigio che, vedendo ridotte le sanzioni, dovrebbero trovare più economico pagare qualche euro di multa rispetto al rinnovamento totale delle proprie tecnologie e della gamma modelli. Un fatto giudicato positivamente da alcuni politici che vedono così allontanarsi le nere nubi che incombono oggi sulla produzione europea. “Questo accordo rappresenta un punto di equilibrio – ha dichiarato all'agenzia Reuters il conservatore inglese Martin Callanan - tra le esigenze dell'ambiente e quelle dei costruttori europei, colpiti duramente dalla crisi”. Tesi sostenuta anche per la Germania dalla conservatrice Angelika Niebler: “È un accordo giusto, considerando il momento attuale del mercato”. Ma che alla lobby dell'industria sia stato concesso troppo, lo sostengono in tanti. “L'industria automobilistica ha guidato il negoziato lungo tutto il suo percorso – ha commentato ironicamente l'attivista di Greenpeace Franziska Achterberg – e i politici sono stati lieti di rimanere sul sedile del passeggero”. Le ha fatto eco il liberale inglese Chris Davies: “È una grande delusione. Forti tagli alle emissioni di carbonio avrebbero portato a costi d'uso più bassi, ma sembra che nella trattativa ci si sia dimenticati dell'utente finale”. Davies sostiene che la diluizione nel tempo del piano ben difficilmente permetterà di rispettare l'ambizioso obiettivo dell'Unione europea per il 2020: portare le emissioni medie delle auto nuove sotto i 95 grammi/km di anidride carbonica.

altro che diluzione.....qui è una RIVOLUZIONE IMHO...

fatevi un giro per listini.....il 50% delle auto a listino èFUORI ma fuori di brutto...

ho fatto bene a comprarmi la macchina che mi sono comprato 2 anni fa, lo sentivo che era finita per un certo tipo di auto...

ed E' FINITA...(entro 5 anni)

Modificato 7 Dicembre 2008 da Matteo B.

[ACS]

Teo, è per gamma o per modello??

Se metà gamma è fuori e l'altra metà è dentro fai la media??

La VERA rivoluzione sarà quando i governi avranno la voglia/forza di IMPORRE a TUTTI:

-riscaldamento domestico ALMENO a gas (zero gasolio/kerosene e similari, per non parlare del carbone) per non parlare di altro ancora + pulito!!

-motori a scoppio davvero puliti sul 100% della gamma, non sulla media della produzione!!

Se quella che hai postato è un rivoluzione... se per te è finita, bah...

Non so cos'abbia la tua auto rispetto ad altre, oltre a costare qualcosa meno. Non è certo ecologica. LO sarebbe se fosse ALMENO bi-fuel e facesse 20km al lt a 130kmh

Rimane il fatto che così com'è la produzione di massa odierna è impostata per creare questo tipo di prodotti, convertirla ad altro significa investire somme che oggi NESSUNO ha.

Se toyota dovesse produrre solo prius e similari fallirebbe in 3 mesi...

[Matteo B.]

Si, acs ma la MEDIA ti porta a NON costruire più certi modelli, perchè TE LA ALZANO di brutto...

quindi se vuoi fare un'auto grande e performante che non alzi troppo la media la devi fare COMPLETAMENTE diversa dalla mia ,o PEGGIO da un 3.0 v6

Acs, cambia tutto....le auto medio-grandi (D ed E), saranno un'altra cosa

la mia? ...la mia fa 245 g/km* (metti quattro cazzate e l'abbassi a 200 al MAX), non la faranno più la mia auto....e così UNA MAREA di auto performanti non supercar.

oppure faranno auto performanti MOLTO DIVERSE

* l'ho presa appunto perchè ritenevo "alla frutta" un certo tipo di auto...quindi "o ora o mai più......" (non è che mi sono sbagliato..)

Modificato 7 Dicembre 2008 da Matteo B.