Proposta di legge: soglia alcool a 0.2

[ACS]

Ok, ma q quato punto alziamo completamente bandiera bianca sull'autodeterminazione e sul fatto che l'essere umano è solo istinto e non raziocionio...

Non lamentatevi allora dei velox imboscati dietro una curva o degli ausiliari della sosta!! Non è che perchè ho poche probabilità di essere controllato allora faccio quel kaiser che mi pare, specialmente se metto in pericolo la mia vita e quella degli altri.

Mica l'ha ordinato il dottore di farsi il cicchetto ogni qual volta si esce con gli amici (o svuotare la bottiglia a pranzo/cena) e poi cmq mettersi al volante.

Esiste anche il chinotto, o l'acqua, come fanno tanti...

Sono d'accordissimo che 0,2 è ridicolo, forse a sto punto si dovrebbe dire: ZERO alcool per chi guida!!

[Coaster]

all'assurdo, direi pure io che a sto punto qui preferirei zero.

tanto non si verificherà mai, come non si verificherà un auspicato aumento dei controlli. se uno va ini disco e vuole bere di brutto, che lo faccia. son cazzi suoi se poi lo fermano. semplice. anzi, speriamo che lo fermino prima di far del male a qualcun'altro.

[Prestige]

in Italia, un guidatore, ha solo una probabilità ogni 74 anni di essere fermato per un controllo

basta questo singolo dato per capire dove bisogna intervenire

ma ai politici piace fare demagogia e non finanziare ciò di cui abbamo più bisogno

[Autodelta85]

Purtroppo quando c'è di mezzo la "salute pubblica" i pareri sono altalenanti e discordi, c'è chi non avrebbe mai voluto rinunciare alla sigaretta dopo la pizza a tavola (sopratutto d'inverno), anni indietro c'era chi poteva fare addirittura 14h di aereo fumando senza troppe paturnie,oggi i temi dibattuti sono l'alcol e le droghe sia per i tumori e i casini che comportano per il singolo sia per le ripercussioni sugli altri.

Abbiamo provato a salvare capra e cavoli (come diceva l'immortale Guareschi) con limiti e sanzioni ma abbia visto che la cosa non funziona e c'è solo da prenderne atto per cui dovremmo avere capito che la strada delle sanzioni così è inutile ma non viene in mente che magari è davvero finita l'epoca in cui c'era la bevitura selvaggia?

Capisco che ognuno abbia una passione o un vizio che col tempo è stato fortemente limitato o è addirittura fuorielgge ma certe cose NON vanno più bene oggi...in questa società...vuoi continuare ad avere i tuoi vizi?mi sta bene però allora esci da questa società e te ne vai...boh ai Caraibi o in qualche paese al limite del'anarchia, perchè è troppo facile volere un certo benessere e la propria fetta di anarchia personale

Anche io ho rinunciato ad avere un motorino a due tempi non catalitico,ho rinunciato alla birretta con la pizza perchè la mia ragazza non ha sempre l'auto e devo usarla io, ho rinunciato pure alla Guinness di Cosimo al raduno perchè non avevo fatto colazione quel sabato ed ero a stomaco vuotissimo se io ho rinunciato a tutto questo penso che tutti noi possiamo rinunciare a qualcosa per il bene della colelttività...

Ma chissà forse l'uomo è veramente cattivo per natura

[TonyH]

il "problema" (e ti parlo io che non ho mai toccato droga di nessun tipo, non fumo neanche sigarette, e non bevo ne birra ne vino ma solo qualche cocktail a ballare) è che gia adesso per uscire in compagnia bisogna trovare il martire che non beve MAI o designare a rotazione quello che si immola bevendo crodino all'aperitivo, acqua e basta a cena e cocacola o redbull a ballare.

Ma stiamo scherzando? MARTIRE?:pz

Cazzo, ti si chiede SOLO di NON BERE SE GUIDI.

Mica di ficcare i testicoli in una morsa da banco sotto la minaccia di una pistola.

[elsombrero]

ot:

chettelodicoaffare: l'aperitivo alle nove e mezza è stata la mia rovina! Io ho fame già alle otto e a quell'ora non ci arrivo e faccio merenda prima di partire.. quindi il peso aumenta

@ elsombrero:

se per droga intendi la cannetta un volta ogni tanto potrei anche capirti, ma visto che purtroppo qualcuno che conoscevo mi è toccato seppellirlo proprio per incidenti con gente fatta, non sono d'accordo.

[skizzo_85]

Ma stiamo scherzando? MARTIRE?

Cazzo, ti si chiede SOLO di NON BERE SE GUIDI.

Mica di ficcare i testicoli in una morsa da banco sotto la minaccia di una pistola.

[TonyH]

non mi raccontino che a 0.8 non si è in grado di guidare BENE perche non ci credo.

Ci sono fior fior di test scientifici che dimostrano che a 0.8 i riflessi sono già sufficientemente annebbiati.

E ripropongono la domanda di prima:

Te accetteresti di volare col pilota che si è fatto uno Spritz?

Oppure di farti operare da un chirurgo appena tornato da una cena in cui si è fatto una bottiglia?

E l'obiezione "ma loro lavorano" non c'entra niente, perchè hanno in comune che stanno conducendo una cosa INTRISAMENTE PERICOLOSA sotto gli effetti dell'alcool.

La patente non è un diritto, e l'automobile non è un giocattolo inoffensivo.

Per strada, si può morire, facilmente, troppo facilmente (tant'è che i morti per incidenti stradali sono la prima causa di morte sul lavoro.)

Vediamo quindi di fare le cose col cervello per favore.

[ACS]

Non avete capito o forse non mi ero spiegato bene. Intendevo dire che non si puo incriminare tossicodipendenti in generale. Le prigioni sarebbero pieni di malati seri . Naturalmente anche un tossicodipendente e resonsabile al 100% delle suo azzioni su strada.

[skizzo_85]

Ci sono fior fior di test scientifici che dimostrano che a 0.8 i riflessi sono già sufficientemente annebbiati.

E ripropongono la domanda di prima:

Te accetteresti di volare col pilota che si è fatto uno Spritz?

Oppure di farti operare da un chirurgo appena tornato da una cena in cui si è fatto una bottiglia?

per quanto riguarda i test scientifici, li trovo abbastanza esagerati, mentre per quanto riguarda il pilota o il chirurgo, trovo ci sia una differenza clamorosa tra svolgere un operazione chirurgica o pilotare un aereo e guidare un automobile, il che è testimoniato principalmente da due cose:

1) se riesci a farle, ti pagano per farle.

2) riuscire ad avere l'autorizzazione per farle è molto piu difficile e complesso sotto ogni punto di vista rispetto a prendere la patente B.

e ripeto, parlo io che mi ritengo un salutista, bevo "poco" (ma a questo punto è tutto relativo) e poco spesso