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Novità a GPL da Fiat


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guarda che stavo rispondendo al post precedente al mio, caso mai non te ne fossi accorto;)...quello di Regazzoni per la precisione.

Si, ma come ti fa notare EC e come, in parte, tu stesso ti sei reso conto, le vendite della 90 CV a benzina e a GPL non influenzano quelle delle Tjet. E viceversa.

Perchè se uno vuole risparmiare, ma risparmiare davvero, non solo a metà, si prende il 90 CV e, se c'è, anche il GPL.

Mentre se uno vuole davvero determinate prestazioni si prende il Tjet e non si prende certo una 90 CV, per giunta a GPL, perchè altrimenti non si trova in mano quello che gli serve e vuole.

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per cui il serbatoio da 31 litri garantisce una autonomia teorica di 430 km.

Il consumo a GPL è di 9.4/6.2/7.4 l/100 km per cui i 38 litri di GPL garantiscono una autonomia teorica pari a 510 km.

Il consumo GPL è di 10.6/7.0/8.3 l/100 km per cui l'autonomia offerta dai 41 litri di GPL raggiunge i 490 km.

Basta avere una macchina con un impianto a gpl per rendersi conto delle favole che rifilano alla gente....31lt=430km non li fai neanche se fai la prova in assenza di atrito ma il meglio è la frase "garantiscono una autonomia teorica" cioè, o garantiscono o è teorica...la cosa cambia e non di poco ;)

Cmq era ora che anche la fiat si desse una mossa a mettere l'impianto a gpl anche se mi viene un dubbio:"useranno macchine a 8v o avranno il coraggio di metterlo anche su quelle a 16V?e in questo caso quanto sarà affidabile sui 16V? Ci saranno modifiche sulle macchine in questione (tipo valvole rinforzate) o sarà la macchina base + impianto a gpl?"

Saluti Roberto

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Cmq era ora che anche la fiat si desse una mossa a mettere l'impianto a gpl anche se mi viene un dubbio:"useranno macchine a 8v o avranno il coraggio di metterlo anche su quelle a 16V?e in questo caso quanto sarà affidabile sui 16V? Ci saranno modifiche sulle macchine in questione (tipo valvole rinforzate) o sarà la macchina base + impianto a gpl?"

Saluti Roberto

io ho montanto nel gen05 un impianto a iniezione gassosa sequenziale.

non so a che livello tecnologico siamo arrivati oggi, ma posso dire che in 55k km e 4 anni ho speso 300 euro complessivi di manutenzione, avendo un motore 16v (il pratola serra 120cv della 147).

il motore, inoltre, sembra aver mantenuto le sue capacità a benza (in Germania sono tornato a sfiorare i 200km/h di tachimetro in autostrada).

tornando più IT,

concordo con chi vorrebbe il gpl sui Tjet. La diminuzione del costo di gestione a mio avviso renderebbe più appetibile l'acquisto delle versioni turbo.... almeno per quelli come me, che sì vogliono divertersi (e si comprano magari anche la sportiva che consuma come una petroliera) ma tutto sommato non disdegnerebbero l'idea di divertirsi senza spendere una fortuna (cioè usare la benza solo per divertirsi e il gpl per tutto il resto).

Odiando il diesel, in primis per ragioni ambientali.

Ciao

Luxan

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Ecco la cartella stampa ufficiale Fiat.

Grande Punto, Bravo e Panda: nasce l’offerta Fiat alimentata a GPL e benzina

Con un “Porte Aperte”, in programma il 24 e 25 gennaio, il pubblico potrà conoscere da vicino i modelli Fiat con doppia alimentazione (GPL e benzina): Panda, Grande Punto e Bravo. La nuova offerta conferma la costante attenzione di Fiat Group alle tematiche ambientali attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni concrete che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi (il GPL è sia un combustibile “pulito” ed economico sia una fonte di energia largamente disponibile in Italia).

Inoltre, tali modelli rispondono in maniera puntuale ad una domanda in costante crescita: infatti, oggi in Italia le vetture a GPL rappresentano circa il 3,5% del mercato. Ma se attualmente la maggioranza delle vetture circolanti alimentate a GPL sono state trasformate a gas con installazioni “after-market”, Fiat ha scelto di entrare in questo settore con un impianto progettato, fabbricato e garantito dal brand stesso - forte anche dell’esperienza fatta con il metano – e commercializzato attraverso la normale rete di vendita. Nasce così un prodotto che assicura tutte le garanzie di qualità, efficienza e sicurezza proprie delle vetture alimentate a benzina, diesel o metano.

Realizzati in collaborazione con FPT – Fiat Powertrain Technologies – e con la società Landi Renzo, i modelli Fiat a doppia alimentazione adottano motorizzazioni specifiche, progettate appositamente per la massima integrazione e affidabilità con l’impianto a GPL, che viene installato direttamente in fabbrica. Ogni vettura è certificata, deliberata e garantita da Fiat Automobiles e per tale motivo può beneficiare di bonus governativi sino a 2.000 euro, validi per tutto il 2009.

In dettaglio, i propulsori per le versioni GPL (progettati e forniti da FPT) adottano, a seconda dei modelli, una testata con punterie idrauliche o con valvole e relative sedi realizzate con materiali e geometrie ottimizzati per il funzionamento a GPL. Ogni motore dispone inoltre di un sistema di aspirazione specifico, per accogliere gli iniettori del GPL, oltre a tutti i relativi cablaggi elettrici supplementari già integrati. L’affidabilità di questi propulsori è garantita da un programma di sperimentazione che ha previsto una percorrenza complessiva superiore a 400.000 km. La bombola di GPL - di tipo toroidale (a ciambella) - è collocata nel vano della ruota di scorta per non sottrarre spazio al bagagliaio (è di serie il kit di gonfiaggio). Inoltre, a seconda dei modelli, il serbatoio offre una capienza differente (il valore tiene già conto del limite dell’80% del riempimento del serbatoio previsto dalla normativa vigente): 38 litri per la Grande Punto, 41 litri per la Bravo e 31 litri per la Panda. Infine, la vettura a GPL conserva la possibilità di essere alimentata a benzina: la commutazione da un carburante all'altro può essere effettuata in marcia tramite un pulsante specifico, a tutto vantaggio dell'autonomia complessiva.

I vantaggi del GPL (gas di petrolio liquefatto)

Da sottolineare che, rispetto ad una “trasformazione” in aftermarket, una vettura di primo impianto presenta numerosi vantaggi. Per esempio, l’utilizzo di materiali e componenti specifici e l’applicazione di una tecnologia dedicata, consente al cliente di beneficiare di una garanzia contrattuale Fiat. Inoltre, poiché le modifiche all’autotelaio vengono effettuate direttamente in fabbrica, la vettura vanta i massimi standard di comfort e sicurezza come dimostrano i numerosi e severi test cui vengono sottoposti i vari elementi del sistema. Non ultimo, come per le vetture a metano, anche quelle alimentate a GPL di Fiat possono beneficiare degli incentivi governativi all’acquisto. Per esempio, grazie ai ridotti livelli di emissioni di CO2, Panda GPL (116 g/km) e Grande Punto GPL (119 g/km) usufruiscono del massimo bonus: 2.000 euro. Anche il modello Bravo - forte di un ridotto livello di emissioni di CO2 (134 g/km) - usufruisce dell’incentivo governativo pari a 1.500 euro.

Il GPL (gas di petrolio liquefatto) è un idrocarburo che si ottiene dal processo di raffinazione del greggio o direttamente per estrazione, mediante semplici procedimenti di separazione dal gas naturale o dal petrolio, con il quale si trova associato nei giacimenti. Rispetto a benzina e gasolio, il GPL genera minori emissioni inquinanti e soprattutto non produce particolato PM10, tra le principali cause di inquinamento atmosferico nei centri urbani. Per questa ragione, analogamente alle motorizzazioni metano, l’alimentazione GPL consente di accedere ai centri urbani soggetti a ZTL. Un ulteriore punto di forza dell’alimentazione a GPL è che non penalizza né abitabilità né prestazioni della vettura.

Ultimo vantaggio non meno importante: il GPL è un combustibile considerevolmente meno caro di benzina e diesel.

L’offerta Fiat con doppia alimentazione (GPL e benzina)

La Panda GPL adotta il motore 1.2 da 60 CV ed è proposta nell’allestimento Dynamic con un prezzo al netto degli incentivi governativi di 10.260 euro. Il secondo modello alimentato a GPL è la Grande Punto con il motore 1.4 da 77 CV. Disponibile nelle versioni 3 o 5 porte e negli allestimenti Active e Dynamic, presenta prezzi al netto degli incentivi governativi a partire da 12.300 euro. Infine, equipaggiata con il motore 1.4 da 90 CV la Fiat Bravo a doppia alimentazione (benzina e GPL) è proposta negli allestimenti Active e Dynamic con prezzi a partire da 16.450 grazie agli incentivi governativi e ad una promozione dedicata di Fiat.

Torino 15 gennaio 2009

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Su OmniAuto ho visto la pubblicità della Panda e Punto GPL lo slogan è:

"Nasce il GPL Made in Fiat. Punto con impianto GPL. Progettato, Fabbricato, Garantito da Fiat"

e la Landi Renzo???

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Su OmniAuto ho visto la pubblicità della Panda e Punto GPL lo slogan è:

"Nasce il GPL Made in Fiat. Punto con impianto GPL. Progettato, Fabbricato, Garantito da Fiat"

e la Landi Renzo???

Pare che Marchionne sia stato tamponato a un semaforo da Landi qualche giorno fa e per non stare a mettere in mezzo le assicurazioni, è riuscito a concordare una cessione del 50% della proprietà dell'azienda a risarcimento danni.

:redd

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  • 1 mese fa...
Punto Classic e Idea: si amplia l’offerta Fiat alimentata a GPL e benzina

Parte la commercializzazione di Punto Classic GPL e Idea GPL, i due modelli con doppia alimentazione (GPL e benzina) che ampliano la specifica gamma Fiat finora composta da Panda, Grande Punto e Bravo. Un’offerta così ampia – ben 5 modelli - non solo permette al brand di assumere una posizione di leadership in tale mercato ma conferma anche la costante attenzione di Fiat Group alle tematiche ambientali attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni concrete che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi (il GPL è sia un combustibile “pulito” ed economico sia una fonte di energia largamente disponibile in Italia).

La Punto Classic GPL adotta il motore 1.2 da 60 CV ed è proposta nell’allestimento Active con un prezzo di listino di 12.000 euro per la versione a 3 porte e di 12.700 per quella a 5 porte. Invece, equipaggiata con il motore 1.4 da 77 CV, la Fiat Idea GPL è proposta negli allestimenti Black Label e Black Energy che costano rispettivamente 17.000 euro e 18.200 euro. Da sottolineare che i due modelli Fiat alimentati a GPL possono beneficiare dell’incentivo governativo sino a 2.000 euro, grazie ai ridotti livelli di emissioni di CO2: infatti, la Punto Classic GPL fa registrare 116 g/km, mentre il valore dell’Idea GPL è pari a 120 g/km.

La bombola di GPL - di tipo toroidale (a ciambella) - è collocata nel vano della ruota di scorta per non sottrarre spazio al bagagliaio (è di serie il kit di gonfiaggio). Inoltre, il serbatoio offre una capienza differente (il valore tiene già conto del limite dell’80% del riempimento del serbatoio previsto dalla normativa vigente): 31 litri per la Punto Classic e 34 litri per l’Idea. Ovviamente, entrambe le vetture a GPL conservano la possibilità di essere alimentate a benzina, a tutto vantaggio dell'autonomia complessiva che arriva fino a 1.500 km per Punto Classic e a 1.400 per Idea. La commutazione tra i due carburanti avviene non solo automaticamente in caso di esaurimento del GPL, ma è anche in ogni momento a discrezione del guidatore grazie ad un semplice interruttore integrato in plancia a bordo vettura.

I due nuovi modelli Fiat con doppia alimentazione (GPL e benzina) rispondono in maniera puntuale ad una domanda in costante e rapida crescita. Infatti, oggi in Italia le vetture a GPL rappresentano circa il 4,2% del mercato e sono destinate a ricoprire una quota sempre maggiore: basti pensare che, solo lo scorso febbraio in Italia, ne sono state immatricolate circa 7.500, più del doppio rispetto l’anno passato. Senza contare che, in meno di 2 mesi dal lancio, ben 11.000 clienti hanno già ordinato un’auto GPL della gamma Fiat.

Un successo decretato da una scelta precisa: se attualmente la maggioranza delle vetture circolanti alimentate a GPL vengono trasformate a gas con installazioni “after-market”, Fiat ha deciso di entrare in questo settore con un impianto progettato, fabbricato e garantito dal brand stesso - forte anche dell’esperienza fatta con il metano – e commercializzato attraverso la propria rete di vendita.

Nasce così un prodotto che assicura tutte le garanzie di qualità, efficienza e sicurezza proprie delle vetture alimentate a benzina, diesel o metano. Realizzati in collaborazione con FPT – Fiat Powertrain Technologies – e con la società Landi Renzo, i modelli Fiat a doppia alimentazione adottano motorizzazioni specifiche, progettate appositamente per la massima integrazione e affidabilità con l’impianto a GPL, che viene installato direttamente in fabbrica. Ogni vettura è certificata, deliberata e garantita da Fiat e per tale motivo può beneficiare di bonus governativi sino a 2.000 euro, validi per tutto il 2009.

In dettaglio, i propulsori per le versioni GPL (progettati e forniti da FPT) adottano, a seconda dei modelli, una testata con punterie idrauliche o con valvole e relative sedi realizzate con materiali e geometrie ottimizzati per il funzionamento a GPL. Ogni motore dispone inoltre di un sistema di aspirazione specifico, per accogliere gli iniettori del GPL, oltre a tutti i relativi cablaggi elettrici supplementari già integrati. L’affidabilità di questi propulsori è garantita da un programma di sperimentazione che ha previsto una percorrenza complessiva superiore a 1.000.000 km.

Infine, un GPL di primo impianto presenta numerosi vantaggi rispetto ad una trasformazione in after-market. Per esempio, l’utilizzo di materiali e componenti specifici e l’applicazione di una tecnologia dedicata, consente al cliente di beneficiare di una garanzia contrattuale Fiat. Inoltre, poiché le modifiche all’autotelaio vengono effettuate direttamente in fabbrica, la vettura vanta i massimi standard di comfort e sicurezza come dimostrano i numerosi e severi test cui vengono sottoposti i vari elementi del sistema. E ancora: rispetto a benzina e gasolio, il GPL (gas di petrolio liquefatto) genera minori emissioni inquinanti e soprattutto non produce particolato PM10, tra le principali cause di inquinamento atmosferico nei centri urbani. Per questa ragione, analogamente alle motorizzazioni metano, l’alimentazione GPL consente di accedere ai centri urbani soggetti a ZTL. Un ulteriore punto di forza dell’alimentazione a GPL è che non penalizza né abitabilità né prestazioni della vettura.

Ultimo fondamentale vantaggio: il GPL è un combustibile considerevolmente meno caro di benzina e diesel. Infatti, con meno di 20 euro è possibile fare il pieno alla propria Punto Classic e Idea. Dunque, una risposta concreta per chi cerca una mobilità “pulita” ma anche accessibile.

Torino 13 marzo 2009

Scheda Tecnica (PDF):

http://www.fiatgroupautomobilespress.com/download/2009/FIAT/SCHEDE_TECNICHE/090313_F_ST_Idea77cvGPL.pdf

http://www.fiatgroupautomobilespress.com/download/2009/FIAT/SCHEDE_TECNICHE/090313_F_ST_Punto.pdf

Prezzi:

Punto Classic GPL:

1.2 60 cv gpl Active 3p 12.000 €

1.2 60 cv gpl Active 5p 12.700 €

Fiat Idea GPL:

1.4 BlackLabel GLP 17.000,00 €

1.4 BlackEnergy GPL 18.200,00 €

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