Allevi risponde ad Uto Ughi

[Matteo B.]

non vorrei innescare un OT politico ma mi sa che in questa querelle c'è della politica.

fine OT ognuno faccia le sue ricerche/valutazioni

[wilderness]

non vorrei innescare un OT politico ma mi sa che in questa querelle c'è della politica.

fine OT ognuno faccia le sue ricerche/valutazioni

Può essere...ricercherò...

Modificato 29 Dicembre 2008 da wilderness

[calatrava]

Ammetto che di Allevi, non ho ancora acquistato nulla. Ascolto sempre volentieri le performances di violinisti come Uto Ughi (di cui spesso d'estate si esibisce anche qui sul lago di garda.....con splendide apparizioni), o pianisti come il grande Pollini (persona molto colta, di cui ammiro molto le interpretazioni dei grandi classici.....un filino ermetico ma, tant'è).

C'è però da dire una cosa (anzi due):

1) l'Italia ha una emergenza incredibile di cultura musicale (fatevi un giretto nel nord europa e guardate i ragazzi....). Se Allevi, col suo modo un pò "spiritato" e con la semplicità della sua musica "non colta" riesce però ad attrarre l'attenzione delle future generazione all'apprendimento della musica ne sarei veramente entusiasta (la musica regala emozioni intensissime, nel momento in cui la si vive in prima persona)

2) c'è posto per tutti, Maestro Ughi (non facciamo fascismo musicale.........)

P.S.: domandate a molti suonatori della Scala cosa pensano del Maestro Riccardo Muti

[Lanciaboxer]

Ammetto che di Allevi, non ho ancora acquistato nulla. Ascolto sempre volentieri le performances di violinisti come Uto Ughi (di cui spesso d'estate si esibisce anche qui sul lago di garda.....con splendide apparizioni), o pianisti come il grande Pollini (persona molto colta, di cui ammiro molto le interpretazioni dei grandi classici.....un filino ermetico ma, tant'è).

C'è però da dire una cosa (anzi due):

1) l'Italia ha una emergenza incredibile di cultura musicale (fatevi un giretto nel nord europa e guardate i ragazzi....). Se Allevi, col suo modo un pò "spiritato" e con la semplicità della sua musica "non colta" riesce però ad attrarre l'attenzione delle future generazione all'apprendimento della musica ne sarei veramente entusiasta (la musica regala emozioni intensissime, nel momento in cui la si vive in prima persona)

2) c'è posto per tutti, Maestro Ughi (non facciamo fascismo musicale.........)

P.S.: domandate a molti suonatori della Scala cosa pensano del Maestro Riccardo Muti

giusto, infatti la conclusione che poi alla fine volevo arrivare è un po questa, cioè posto che do quasi per certo che Allevi non sia nè un cosi grande compositore nè un cosi grande esecutore di quel campo "elevato" come lo vuole dipingere una certa macchina da soldi che indubbiamente ha alle spalle, alla fine conta un po il fatto che bene o male con lui si puo avvicinare il grande pubblico a musica e cultura un po piu "colta" e storicamente "italiana". Facevo un po l'esempio anche su Bocelli in altro campo, mal visto da esperti ma che di sicuro ha portato cultura di bella musica italiana nel mondo. E poi la cosa si potrebbe allargare ad altri campi della cultura (ho amici del mondo dei critici d'arte che hanno sempre definito Sgarbi un mezzo buffone di quel campo che sarebbe schiacciato da decine di professori "veri" del campo.. ma hanno sempre ammesso che bene o male con lui si è parlato di arte come mai prima).

:mrgreen:

Credo di aver capito a chi ti riferisci...sta cosa mi ha sempre colpito anche a me

Lanciaboxer si stava riferendo a quel chitarrista italiano, del tutto sconosciuto da noi ma che, qualche tempo fa, si è preso la libertà di fare per tre serate il tutto esaurito al Madison Square Garden?

PS, riguardo ai chitarristi mi riferivo a Clapton (bella musica ma medio chitarrista, imho)

Pero' adesso ho io la curiosita di sapere chi era il chitarrista italiano delle 3 sere sold-out al madison square Garden o a cos'altro facevate riferimento :-? :pz

[fuzz77]

....si .... in effetti vorrei saperlo anche io

[Guest EC2277]

Chiedo scusa poiché ho detto una cosa inesatta: mi riferivo ad una notizia che senti in radio tempo fa ma, evidentemente, la ricordavo male oppure ero poco attento mentre ne parlavano. In ogni caso mi riferivo ad Al Di Meola (chitarrista di jazz-fusion statunitense) che sta collaborando con Pino Daniele per la realizzazione di un disco ed entrambi hanno suonato al Madison Square Garden.

[fuzz77]

...beh...

Pino Daniele è un signor chitarrista

[ludico]

di musica non capisco nulla, ma a quanto mi sembra di capire Allevi si è difeso egregiamente, e da ignorante trovo sgradevolissime le parole dell'altro tizio che neanche conosco

[Felis]

Dico anch'io la mia.

Premetto che sono un musicista professionista e il problema non si porrebbe se il giovane quarantenne riccioluto non si professasse come messia salvatore universale della musica:

egli si professa l'inventore del genere da lui definito "musica classica contemporanea". Forse non ha mai sentito Ludovico Einaudi (suo simile) o alcuni romanticismi di bassa lega ai quali si abbandona uno Keith Jarrett. Quello che fa incazzare è che poi viene pompato dai nostri rappresentanti di governo al Senato (con uno Schifani e un Fini prostrati dopo il suo concertino) come rappresentante del cosiddetto mondo della musica classica italiano.

Vi dico solo che il suo ufficio stampa è lo stesso di Vasco Rossi e di Ligabue, potete facilmente capire a che tipo di fenomeno di fronte.

[Felis]

di musica non capisco nulla, ma a quanto mi sembra di capire Allevi si è difeso egregiamente, e da ignorante trovo sgradevolissime le parole dell'altro tizio che neanche conosco

L'altro "tizio" è, insieme a Salvatore Accardo, uno dei nostri violinisti più famosi.