Allevi risponde ad Uto Ughi

[Felis]

il punto è che servono entrambe, anzi sono complementari. Ripeto che di musica non capisco nulla, il mio livello è su questa robba qui

http://it.youtube.com/watch?v=YWxgho9Anv0

ma l'uscita di Ughi è davvero sgradevole nel suo elitarismo e nella sua spocchia

Modificato 30 Dicembre 2008 da Prestige
messaggi uniti

[brothersfan]

io non penso proprio che Ughi debba essere gelosi di Allevi è che la cultura musicale in Italia è a puttane. La pigrizia culturale fugge l'ascolto impegnato. L'ho già detto, Allevi è come l'Alfa 155! È una wannbe Alfa. :b26

[fuzz77]

ALT: ok, proprio perche come dicevo all'inizio non mi ritengo sufficientemente competente e di cultura del settore per poter giudicare, non sapevo nemmeno di queste sue "auto-celebrazioni" che cambiano quindi sicuramente il mio punto di vista e mi fanno comprendere meglio lo sfogo "duro" di Ughi. Ripeto, che dietro ad Allevi ci fosse molto "spot" lo avevo capito da tempo cosiccome che certe "scenate atteggiate" come passaggi direttore/pianista visti l'altro giorno mi parevano cose "spinte" piu per lo spettacolo che per altro: non potevo capire a che livello potesse essere ma se dice ste cose capisco perche da quel mondo di musica colta vera (che certo a volta la puzza sotto al naso ce l'ha) ci si incazzi sia per l'atteggiamento dello stesso sia per la scelta fatta prendendolo come esponente simbolo di una celebrazione della massima espressione culturale di una parte della musica italiana che ha altri personaggi: capisco quindi se si dice che a quel punto era forse + logico portare qualche altro grande della musica italiana in altri settori come Mina, Vasco o Celentano che velleità di essere altro rispetto a quello che sono non l'hanno mai avuta e nemmeno si sono venduti per altro ma rimangono nel loro campo della musica popolare i massimi rappresentanti

PS riguardo ai chitarristi... posto che Clapton è un bravo chitarrista senza dubbio (come lo è Pino Daniele per dire uno qua citato) non lo ritengo pero' come è stato venduto per anni, da70s a oggi, dai "grandi media internazionali" (melodyMaker, RollongStone, Billboard etc cioè i servitori delle case disco...) "il piu grande": non voglio andare nel campo della chitarra classica (passione che ho e che ho provato a studiare da professori per un po' a 14-15 anni.. e che ho miseramente lasciato per quanto è difficile e x quanto mi demoralizzava vedere cosa faceva gente che passava anni e anni al conservatorio e a studiarla..) dove quindi c'è gente sconosciuta ma che i nomi piu rinomati della musica popolare se li mangia a colazione suonando con 2 dita mentre con le altre 3 beve il caffe (da questo quindi venivano i miei dubbi sul fatto che Ughi potesse avere ragione nel campo deila musica classica parlando di Allevi), dico pero' che rimanendo nello stesso mondo della musica piu popolare o Jazz sopra ai tanto reclamizzati clapton, Knopfler, May, Gilmour, Santana etc (tutta gente che in linea di massima vedi suonare quasi solo con plettro e praticamente mai a 5 "unghiette"... ) ci sono personaggi che forse perche fuori da quel mondo non sono presi a riferimento in quel modo ma che ritengo ben altra ligna o per tecnica o per creativita o per personalita o "spazialità" di generi: giusto per dirne uno letto in questi post gia lo stesso Al di Meola ma ancora altri come Django reinhardt Chet Atkins, Wes Montgomery, Jose Feliciano, Paco de Lucia, John McLaughlin, Otmar Liebert e tanti altri tra la musica popolare latina e brasiliana

da chirarrista posso rispondere che suonare col plettro o con le dita è come suonare due strumenti diversi....

cioè, sempre chitarra è solo che si esprime in modo differente.....non è che uno è meglio dell'altro

Clapton??? e che avete da dirgli??....è un signor manico con un tocco favoloso...guardate che fare millemila note al sec non significa essere bravi

Steve Vai mi pare più un funambolo che un chitarrista.....certamente eccellente dal punto di vista tecnico ma quando sento il suono ed il tocco di Carlos Santana, di Ritchie Blackmoore o del nostro Francone Mussida (pfm) provo altre sensazioni

p.s Django Reinhardt suonava col plettro.....aveva solo due dita buone nella mano sx (le altre due le ha perse in un incendio) ma faceva ugualmente delle cose paurose.....se nel dopoguerra è impossibile dire chi sia il migliore.....prima era lui di sicuro

Modificato 30 Dicembre 2008 da fuzz77

[wilderness]

da chirarrista posso rispondere che suonare col plettro o con le dita è come suonare due strumenti diversi....

cioè, sempre chitarra è solo che si esprime in modo differente.....non è che uno è meglio dell'altro

Clapton??? e che avete da dirgli??....è un signor manico con un tocco favoloso...guardate che fare millemila note al sec non significa essere bravi

Steve Vai mi pare più un funambolo che un chitarrista.....certamente eccellente dal punto di vista tecnico ma quando sento il suono ed il tocco di Carlos Santana, di Ritchie Blackmoore o del nostro Francone Mussida (pfm) provo altre sensazioni

p.s Django Reinhardt suonava col plettro.....aveva solo due dita buone nella mano sx (le altre due le ha perse in un incendio) ma faceva ugualmente delle cose paurose.....se nel dopoguerra è impossibile dire chi sia il migliore.....prima era lui di sicuro

Personalmente credo che Clapton sia nettamente sopravvaluato tanto più che ci sono chitarristi che hanno velocità e tocco a iosa, contemporaneamente...una cosa non esclude l'altra e se si parla di virtuosi sono necessarie entrambe imho

Questo è un chitarrista

[brothersfan]

Personalmente credo che Clapton sia nettamente sopravvaluato tanto più che ci sono chitarristi che hanno velocità e tocco a iosa, contemporaneamente...una cosa non esclude l'altra e se si parla di virtuosi sono necessarie entrambe imho

dimenticate Brian May dei Queen....

ascoltatevi la parte centeale SPETTACOLARE di You don't fool me e apprezzate...

http://it.youtube.com/watch?v=n9bt8QldjPc

partite dal minuto 2:20

[fuzz77]

mah.......personalmente non sono un grande estimatore dei fraseggi superveloci

Clapton sopravvalutato?.......sinceramente non mi sento di dirlo

A lui preferisco Carlos Santana o Al Di Meola o Jeff Beck ma dire che sia una pippa mi pare eccessivo

oggi c'è la tendenza ad utilizzare distorsioni molto sature e compresse che tuttavia molto tolgono alla qualità di base del suono e "facilitano" i fraseggi veloci

preferisco 1000 volte il crunch sporco di Santana che, oltre ad essere assai meno gestibile da un chitarrista non eccelso, fa risaltare in modo assoluto l'anima di chi suona

[Guest EC2277]

Personalmente penso che Allevi abbia totalmente ragione quando asserisce che "l'intellighenzia" musicale contemporanea si è arroccata in una posizione di sdegnosa superiorità nei confronti della massa e ciò impedisce a quanti non hanno le basi culturali per comprendere la musica colta d'avvicinarcisi. Ben venga pertanto l'operato suo (e della portentosa macchina pubblicitaria che lo spinge) poiché consente a molti giovani d'avvicinarsi alla musica classica con brani non troppo difficili da ascoltare ma non mi si metta a fare il messia di una nuova rivoluzione culturale poiché, se lui è il Messia personaggi quali Yoko Kanno, chi sono?

Modificato 30 Dicembre 2008 da EC2277

[fuzz77]

Personalmente penso che Allevi abbia totalmente ragione quando asserisce che "l'intellighenzia" musicale contemporanea si è arroccata in una posizione di sdegnosa superiorità nei confronti della massa e ciò impedisce a quanti non hanno le basi culturali per comprendere la musica colta d'avvicinarcisi. Ben venga pertanto l'operato suo (e della portentosa macchina pubblicitaria che lo spinge) poiché consente a molti giovani d'avvicinarsi alla musica classica con brani non troppo difficili da ascoltare ma non mi si metta a fare il messia di una nuova rivoluzione culturale poiché, se lui è il Messia Yoko Kanno, chi è?

quoto al 100%

vediamo però cosa sarà capace di combinare nei prossimi anni....magari con sonorità moderne

[Felis]

Personalmente penso che Allevi abbia totalmente ragione quando asserisce che "l'intellighenzia" musicale contemporanea si è arroccata in una posizione di sdegnosa superiorità nei confronti della massa e ciò impedisce a quanti non hanno le basi culturali per comprendere la musica colta d'avvicinarcisi. Ben venga pertanto l'operato suo (e della portentosa macchina pubblicitaria che lo spinge) poiché consente a molti giovani d'avvicinarsi alla musica classica con brani non troppo difficili da ascoltare ma non mi si metta a fare il messia di una nuova rivoluzione culturale poiché, se lui è il Messia personaggi quali Yoko Kanno, chi sono?

NON È MUSICA CLASSICA quella. Non mi sembra difficile da capire. È qui l'errore di fondo. Le basi culturali sono necessarie. È come andare in Punto Abarth e pensare di stare su una Maserati GranTurismo. Solo un demente potrebbe pensare una cosa simile. Non basta mica la presenza di uno strumento classico come il pianoforte per diventare automaticamente musica classica, questo è fortemente fuorviante. Cazzo, allora anche Baglioni che canta accompagnandosi al piano fa cose simili ai Lieder di Schubert. Ma sto gran cazzo, scusate! In questo senso Allevi e Baglioni stanno esattamente sullo stesso piano (bello il gioco di parole! ).

Modificato 30 Dicembre 2008 da Felis

[Guest EC2277]

Dove ho scritto che la sua è musica classica?

Ho scritto che consente ai giovani d'avvicinarcisi e la cosa è molto diversa percui espressioni come "solo un demente potrebbe pensare una cosa simile" e "ma sto gran cazzo" sono, soprattutto quando non si è capito niente di quanto è stato letto, da evitare.