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Kawasaki si ritira!


Navarre75

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Su questo invece non concordo: non è che si ritirano per evitare di licenziare. Si ritirano poiché ritengono più opportuno utilizzare quelle risorse finanziare ma anche tecniche ed umane sulla produzione in modo da limitare i danni in un mercato in crisi ed ultracompetitivo come è quello dell'auto di oggi.

No, EC....adesso si TAGLIA...non è questione di R&D o meno....io non credo che nel 2009 faranno più R&D......IMHO certi progetti li tagliano pure li....vedi NSX....

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Guest EC2277

Mi riferivo alle varie Civic ed Auris poiché davo per scontato che i progetti destinati a fare più immagine che numeri e profitti venissero cancellati. Faranno ricerca e sviluppo si ma in quei settori che ritengono potranno aiutarli a rintuzzare la crisi, come lo sviluppo delle propulsioni ibride (solo per fare un esempio), ma non andranno certo alla ricerca della "bella tecnica".

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Mi riferivo alle varie Civic ed Auris poiché davo per scontato che i progetti destinati a fare più immagine che numeri e profitti venissero cancellati. Faranno ricerca e sviluppo si ma in quei settori che ritengono potranno aiutarli a rintuzzare la crisi, come lo sviluppo delle propulsioni ibride (solo per fare un esempio), ma non andranno certo alla ricerca della "bella tecnica".

va bene.. se però la situazione economica marciava meglio rimanevano...dato che non vogliono stoppare certa R&D fanno così ...

cmq le aziende jap tendenzialmente licenziano come ultima ratio.....in passato MAI , oggi molti tabù sono rotti anche la.

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Guest EC2277

E pensare che, quando nacque la MotoGP, fior d'esperti televisivi si misero ad intonare il De Profundis per la Superbike.

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E pensare che, quando nacque la MotoGP, fior d'esperti televisivi si misero ad intonare il De Profundis per la Superbike.

Fausto Gresini:

“Il più grosso è stato quello di mandare in pensione le MotoGP 1000 di cilindrata, che minimizzavano la differenza fra le moto ufficiali e quelle Satellite perché strapotenti. Un altro errore lo ha commesso la Dorna parlando solo con le case premiandole con incentivi economici che queste si sono tenute senza riversarle sulle squadre private. Il sistema è malato, e malato grave! Non è una influenza. Alla fine di una stagione se corri in Superbike ti rimane la moto, che ti è costata al massimo 200.000 Euro, in MotoGP ne spendi due milioni e non hai nemmeno il diritto di riusarla la stagione successiva”.

Non lo dice, Fausto, ma probabilmente le sue grida, inascoltate, diventeranno ora una specie di “io ve l’avevo detto” che potrebbe portargli maggiore attenzione. Gresini potrebbe a ragione aspirare al ruolo di leader anche all’interno dell’Irta perché è fra i pochi veri manager-imprenditori della MotoGP. Uno che nel bene e nel male la sua squadra l’ha sempre schierata senza troppi aiuti esterni. Se gli chiedete cosa pensa dell’Irta – l’associazione che riunisce i team – Fausto Gresini probabilmente vi risponderà: “Non mi sento rappresentato”.

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Guest EC2277
Fausto Gresini:

“Il più grosso è stato quello di mandare in pensione le MotoGP 1000 di cilindrata, che minimizzavano la differenza fra le moto ufficiali e quelle Satellite perché strapotenti. Un altro errore lo ha commesso la Dorna parlando solo con le case premiandole con incentivi economici che queste si sono tenute senza riversarle sulle squadre private. Il sistema è malato, e malato grave! Non è una influenza. Alla fine di una stagione se corri in Superbike ti rimane la moto, che ti è costata al massimo 200.000 Euro, in MotoGP ne spendi due milioni e non hai nemmeno il diritto di riusarla la stagione successiva”.

...

Quest'affermazione è molto interessante sia perché fotografa la situazione interna al motomondiale, sia perché consente un interessante parallelismo con la Formula 1 e le sue recenti campagne per la riduzione della cilindrata.

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Mmm occhio però, nel campo delle 2 ruote sono i giapponesi quelli delle "prestazioni a tutti i costi" nel mercato consumer...sono Honda e Kawasaki che dichiarano 190cv per 1000cc e l'anno dopo ne dichiarano 5 in più e l'anno dopo ancora altri 5 in più ;) così "green" non mi sembrano

Se parliamo di auto mi sta bene,se parliamo di moto non mi sta più tanto bene IMHO...poi sia chiaro sia in MotoGP che in F1 o sei tra i primi 3 costruttori o è solo tempo e danaro sprecato

Ovviamente la cosa non è cosi drastica perchè la politica ecologica sta toccando il motociclismo molto alla lontana, ma in generale si è aperta un'altro modo di proporre i veicoli a motore, altri valori e caratteristiche che possono essere usati e su cui costruire un sano vantaggio competitivo.

Prima o poi la politica zero emissioni arrivarà anche su vere moto e avremmo delle belle Honda elettriche :lol:

In questa prospettiva la motoGP perde importanza rispetto alla SBK, una motoGp gestita alla minkian e si, sono d'accordo sul fatto che il più grande errore è stato quello di passare alle 800.

Gresini for president!

MeneS sponsored by L.S.D.M.

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