GM: vendita SAAB

[j]

Saab: per Bob Lutz auspicabile una fusione con Volvo

Prosegue il periodo difficile per Saab, dopo l’annuncio dell’amministrazione controllata ed il blocco della produzione. Sono stati infatti licenziati 750 dipendenti, la maggior parte dei quali nello stabilimento svedese di Trollhattan: General Motors nel frattempo continua a cercare acquirenti ed il portavoce Eric Geers ha ammesso di avere un contatto piuttosto concreto con un gruppo di investimento svedese, ma nel frattempo è stata avviata anche una collaborazione con Deutsche Bank per trovare altri investitori.

Fuori dal coro le dichiarazioni di Bob Lutz, che addirittura auspica una fusione tra Saab e Volvo, così da slegarsi dagli ex padroni General Motors e Ford e portare avanti il pensiero “nordico” in fatto di automobili e tradizione. Pur sorvolando sulla complessa fattibilità finanziaria dell’operazione, viene da pensare che si tratterebbe di una operazione ben diversa da quella che realmente sembra prospettarsi: Volvo potrebbe diventare cinese al 100%, Saab potrebbe persino chiudere i battenti.

Via | Leftlanenews

[lelasquez]

da AutoBlog.it

La fusione del nome promette bene :idea:

(solo quella pero'!)

[defiant]

La fusione del nome promette bene :idea:

(solo quella pero'!)

ah ah ah ah ah ah ah

Mitico!

[Cosimo]

ma il viggen lo fanno ancora?

[Prestige]

:lol:

una salvo però non la comprerei mai

[stev66]

Forse la comprerebbe lui, che la Tipo deve essere agli sgoccioli:

[j]

Geely in pole position per l'acquisizione di Saab?

Le indiscrezioni più recenti riguardo la crisi delle case automobilistiche svedesi davano Geely molto vicina a Volvo, ma secondo le ultime notizie comparse in rete, ora sembra che i cinesi abbiano messo al centro del mirino Saab. La casa di Trollhättan non ha tardato a confermare i contatti.

Il motivo dietro lo spostamento dell’attenzione dalla controllata Ford a quella General Motors è di ordine economico: per Volvo, il gruppo di Dearborn richiede sei miliardi di dollari, mentre per entrare in possesso di Saab, i cinesi dovranno sborsare una cifra molto inferiore. Un argomento evidentemente molto rilevante nella “politica estera” delle case del Celeste Impero.

Secondo un quotidiano svedese, anche altri pretendenti starebbero serrando la corte: tra di essi, lo sceicco Maktoum Hasher Maktoum Al Maktoum, membro della famiglia reale di Dubai nonchè fondatore della categoria A1GP. Accanto a lui e a Geely, altri cinque soggetti internazionali starebbero tenendo d’occhio Saab. Il futuro della casa scandinava si deciderà nel corso delle prossime settimane.

Via | AutoWeek.nl

da AutoBlog.it

[simonepietro]

All'acquirente della casa svedese la GM assicurerà la fornitura di piattaforme e componenti per circa 5-10 anni, da stabilire durante le trattative.Da parte sua però la GM chiede il pieno accesso e collaborazione al centro di ricerca SAAB che viene definito leader nel campo della sicurezza piattaforme e adattamento dei propulsori alla sovralimentazione

Modificato 25 Marzo 2009 da simonepietro

[TonyH]

All'acquirente della casa svedese la GM assicurerà la fornitura di piattaforme e componenti per circa 5-10 anni, da stabilire durante le trattative.Da parte sua però la GM chiede il pieno accesso e collaborazione al centro di ricerca SAAB che viene definito leader nel campo della sicurezza piattaforme e adattamento dei propulsori alla sovralimentazione

Tradotto in linguaggio comprensibile a tutti: "ve la vendiamo, ci teniamo la nutella, e vi assicuriamo fornitura di letame"

Chissà perchè non trovano nessuno :lol::lol:

[Lanciaboxer]

Notizia di ieri su quotidiani...

mah.. non so se è vero o se sono talmente alla frutta da mettere in giro che ora la vogliono tutti... ma chi?

Secondo i dirigenti del marchio svedese ci sarebbero più

di venti possibili acquirenti interessati a rilevare l'azienda

La Saab è in vendita

e tutti la vogliono

La Saab è in vendita, si sa. Ma ora secondo i dirigenti del gruppo svedese ci sarebbero oltre venti soggetti interessati all'acquisto del marchio automobilistico. Una vera sorpresa perché in questo momento molti altri marchi non riescono a intavolare neanche la più piccola delle trattative.

Il gruppo svedese sta cercando un compratore per uscire dall'amministrazione controllata entro giugno e oggi, in una conferenza stampa seguita a una udienza in tribunale, ha spiegato che fra i potenziali acquirenti ci sono case automobilistiche svedesi e internazionali così come alcuni istituti finanziari.

I creditori hanno intanto accettato di estendere fino al 20 maggio il programma di riorganizzazione dell'azienda dando così tre mesi di tempo da quando, sei settimane fa, il gruppo ha chiesto l' amministrazione controllata per procedere alla ristrutturazione autonomamente, diventando indipendente da General Motors. Il numero uno di Saab, Jan-Aake Jonsson, ha detto che rimetterà il gruppo " in carreggiata" mettendo in produzione quattro nuovi modelli nell'arco dei prossimi 18 mesi, e ha precisato che nel 2009 e 2010 produrrà meno auto rispetto alle 93.000 dello scorso anno. "Dobbiamo affrontare una serie di sfide - ha dichiarato Jonsson durante l'udienza - Saab ha sempre avuto una produzione di base molto ristretta che è stata sempre un tallone di Achille per il gruppo. Ma abbiamo anche un ciclo di vita molto lungo per i nostri prodotti".