[F1 2009] Presentazioni monoposto stagione 2009

[Dodicicilindri]

09/03/2009 10.20.22

Toro Rosso: ecco la STR4

La Scuderia Toro Rosso ha presentato stamani la nuova vettura per il mondiale 2009 di Formula 1, la STR4, sul circuito di Barcellona. Spinta dal motore Ferrari la nuova Toro Rosso ha gia' debuttato in pista ad Adria la settimana scorsa e oggi prendera' parte ai test collettivi in Spagna.

Realizzata dalla Red Bull Technology e' ovviamente molto simile alla Red Bull Racing RB5 che ha ben impressionato nei primi test.

La Toro Rosso e' stata una delle sorprese del 2008 con la STR3 capace di vincere il Gran Premio d'Italia con Sebastian Vettel.

Franz Tost, boss del team di Faenza, ha ammesso che sara' molto difficile ripetere gli ottimi risultati anche quest'anno: "La stagione 2008 e' stata buona in termini di risultati in pista, ed e' giusto dire che e' andata oltre le nostre aspettative, abbiamo ottenuto il massimo punteggio di sempre, una pole e una vittoria. Sara' dura fare di meglio quest'anno. Tuttavia il nostro obiettivo e' lasciare il circuito ogni domenica sera sapendo che abbiamo fatto il miglior lavoro possibile. I risultati dipenderanno da come andranno anche gli altri. Finora le prestazioni della vettura Red Bull a Jerez sono apparse competitive, Adrian Newey e il suo team hanno messo insieme un pacchetto promettente. La vettura sembra buona".

Vettel e' stato sostituito da Sebastien Buemi in questa stagione e affianchera' Sebastien Bourdais.

[J-Gian]

Domanda un po' generica, poiché non seguo molto questa sezione: ma circa le soluzioni tecniche adottate, kers a parte, che news ci sono?

Il cambi utilizzati sono tutti a 7 marce ora? C'è qualche "doppia frizione"?

[Dodicicilindri]

I cambi sono tutti a 7 marce seamless (una soluzione che in pratica annulla i tempi di cambiata, riproducendo gli effetti di un doppia frizione), come lo scorso anno.

Alla fine, Kers a parte (dove la Williams ha tentato la strada del sistema meccanico), sono tutti più o meno omologati, a parte la Red Bull, che ha rispolverato le sospensioni pull-rod per abbassare la carrozzeria dietro.

[j]

Briatore accende il mondiale

''Alcune scuderie aggirano le regole''

Nel mirino del boss della Renault la Toyota e la Williams, che avrebbero tratto vantaggio dall'utilizzo di un diverso sistema per il controllo dell'aerodinamica. Ma anche il kers fa discutere

BARCELLONA - Il mondiale di formula 1 deve ancora aprire i battenti, ma sull'edizione 2009 del circus iridato si addensano già le prime nubi. Nuvola cariche di accuse, quelle lanciate da Flavio Briatore, boss della Renault. Nel mirino di Briatore alcune scuderie responsabili - a suo dire - di aggirare i regolamenti. Toyota e Williams avrebbero tratto vantaggio dall'utilizzo di un diverso sistema per il controllo dell'aerodinamica nella parte posteriore delle vetture. "Ci sono due regole", ha detto Briatore: "Una permette ad una scuderia di avere un certo tipo di diffusore. Ma quando altre squadre lo hanno ordinato non era più legale, è per questo che si tratta di una situazione strana che non ci aspettavamo".

Il boss della Renault lamenta una disparità nella competizione: "C'è una regola ma se ognuno la legge a modo suo si creano situazioni bizzarre e questo non è logico. Ci sono squadre che non si comportano correttamente e non seguono le regole - ha affermato ancora - è la telenovela di sempre. La federazione attualmente ritiene che Williams e Toyota si siano comportate correttamente individuando un 'buco' nel regolamento. Probabilmente è sbagliato, ma hanno sfruttato a loro vantaggio in modo intelligente il modo in cui è scritta la regola".

Briatore ha anche parlato del kers, il sistema di recupero dell'energia in vigore da quest'anno sulle monoposto. "Non è giusto che si inizi in Australia con squadre che montano il kers e altre che corrono senza. Noi speriamo in un regolamento chiarissimo, uguale per tutti".

da la Repubblica.it

[_reqUiem_]

Briatore non mi sta particolarmente simpatico, ma sulle cose che dice ha assolutamente ragione.

Il regolamento deve essere uno, uguale per TUTTI.