Fiat-Chrysler: firmato accordo per una alleanza

[stev66]

Stev è alla portata di tutti ma non tutti le sanno fare anche avendo le possibilità. Ed infatti sono in pochi che riescono davvero nell'impresa a prescindere dal brand value come amplificatore di risultato.

[Stefano73]

La fortuna di fiat è che c'è ancora un barlume di brand value riconosciuto. ...

Da chi scusa?.............profonda campagna italiana over 65?

[TonyH]

ma finchè il "centro" del mondo fiat, HQ pensante compreso, è a torino, si va poco lontano.

Il cubo borg sabaudo riesce ad assimilare qualsiasi iniezione di dna esterno...

.

Non cadere nella trappola del pensare che se l'HQ fosse a Milano, Detroit o Canicattì certe cose non esisterebbero, esistesterebbero uguali, ma si parlerebbe solo di cubo borg meneghino, Detroitiano e canicattese.....

[ACS]

Su questo non sono del tutto d'accordo.

Chinque per lo meno in Occidente si e' cimentato con le auto di classe superiore , molto raramente ha tecnicamente sbagliato il bersaglio.

Pensa ai francesi della Citroen SM o di alpine, od agli inglesi di JAg ( pre anni '70 )

Poi ci sono stati motivi economici, politici, commerciali e sociali che hanno portato la stragrande maggioranza di queste casa al fallimento, ma quasi mai motivi tecnici.

Molto piu' difficile ripeto, e' fare la 128, salto di qualita' epocale per l'epoca ( abche se di innovativo in fondo non c'era nulla: tante soluzioni diverse note messe insieme per la prima volta ) e guadagnarci.

discorso diverso e' che fiat non abbia le capacita' di mktg / analisi prodotto per fare auto premmiumm.

assolutamente no stev. Il fatto di saperle fare "tecnicamente" non significa essere capaci di "farle" a livello di gestione del prodotto, dal concetto al servizio post vendita.

Fiat ha ampiamente dimostrato di non saperlo fare, di non averlo nel dna, di non crederci lei stessa con la dovuta convinzione. Da sempre.

I pochi esempi di successo sono frutto di retaggio "esterno" (Alfa e Lancia anni 80) e cmq mai declinati al 100% e successivamente mai supoportati nel tempo.

Ed in ogni caso parlo del mercato di OGGI. Gli anni 60/70 erano un mercato completamente differente da oggi dall'utilitaria all'ammiraglia... Citroen poi è tra i generalisti quella che si è sempre avvicinata maggiormente al concetto corretto. Solo che svalvolava un po' troppo sullo stile, precludendosi una larga fetta di mercato, che in quei segmenti allora come oggi premia la tradizione. Certo ha avuto cmq il suo perchè.

Vero che la 128 fatta bene non erano capaci in tanti ALLORA... ma OGGI tutti fanno utilitarie, e tutti le fanno decentemente, guadagnandoci. Se guadagna Ford con il dumping sui prezzi...

Occhio ragazzi, fiat è un pezzo della storia dell'automobile, non LA storia dell'automobile.

Da chi scusa?.............profonda campagna italiana over 65?

ste, anche tu però...

Non cadere nella trappola del pensare che se l'HQ fosse a Milano, Detroit o Canicattì certe cose non esisterebbero, esistesterebbero uguali, ma si parlerebbe solo di cubo borg meneghino, Detroitiano e canicattese.....

ognuno ha il suo, ma ce ne sono di meno "invasivi". Io riscontro quotidianamente problemi di comunicazione/interpretazione di prodotto/progetto/risultato/etc legati quasi esclusivamente alla cultura "locale" torinese. Anche in persone che vengono da fuori ma che sono da anni in azienda ormai.

E' un modus pensandi caratteristico che non è funzionale al nostro obiettivo. E si, a Milano è differente. Non so a Detroit

Modificato 31 Marzo 2009 da ACS

[Lanciaboxer]

ribadisco quello detto sopra, non basta avere la forza dei numeri e la tecnologia per applicare i dogmi. Ci devi credere e devi saperlo fare fino in fondo.

si.. ma infondo sappiamo che "il problema degli italiani" in senso generico sia la mancanza di una mentalità lungimirante e una visione delle cose organizzata e razionale..

vedremo appunto se nel fare questi "poli" con gente diversa, puo aiutare in questo. Certo ripeto pero' guardando in senso strettamente "di passione automobilistica", credo ci si arricchirà di qualche possibilità in piu per realizzare cose che altrimenti da soli o senza il mercato americano, sarebbero state ben piu difficili. Il tutto appunto poi lo si vedrà in "come" lo realizzeranno.. e questa è vero è un'incognita..

[duetto80]

Non parlavo da Alfista, ma da Italiano

Ecco

Noooooo......

..non è nemmeno questione di segmento.

E' quastione che la FIAT fatte in PL sono decine di volte meglio delle Alfa di POMIGLIANO.

E da Italiano mi fa incaxxare più di un branzino nella rete.

[Lanciaboxer]

Noooooo......

..non è nemmeno questione di segmento.

E' quastione che la FIAT fatte in PL sono decine di volte meglio delle Alfa di POMIGLIANO.

E da Italiano mi fa incaxxare più di un branzino nella rete.

ma credo che la Fiat avrebbe raggiunto pari risultati di vendita anche se Panda e 500, se è vero che sono loro le artefici del successo Fiat, fossero state costruite a Pomigliano.

Il problema è che Fiat non avrebbe guadagnato altrettanto. Cioè, tornando al discorso segmenti, non è che 159 prodotta in Polonia e magari costruita anche meglio, avrebbe venduto sensibilmente meglio... purtroppo come dicevamo io credo ci sono visioni di segmento che mal-pagano le italiane a quei livelli che ereditiamo per vari motivi.

Per quello citavo auto come le Giulia, le Flavia, le 130, le Alfetta, le Aurelia, Delta ecc. tutte auto che non si puo dire fossero costruite peggio dei concorrenti di allora (oltre all'aspetto tecnico) ma che in realtà hanno raccolto numericamente poco se le paragoniamo a cio che facevano stranieri o le stesse italiane in segmenti inferiori

[ACS]

Noooooo......

..non è nemmeno questione di segmento.

E' quastione che la FIAT fatte in PL sono decine di volte meglio delle Alfa di POMIGLIANO.

E da Italiano mi fa incaxxare più di un branzino nella rete.

Come le GM/Ford/Chrysler fatte in germania/austria/esteuropa sono fatte meglio di quelle fatte in USA.

E di quelle fatte in USA, quelle fatte negli stati pesantemente sindacalizzati (Michigan, Ohio, etc) sono fatte peggio di quelle fatte in stati dove il sindacato non esiste (Tennessee, Carolina, Alabama, Texas, New Mexico).

La natura umana la istruisci e poi la controlli, nel bene e nel male.

Sul nostro caso è colpa ESCLUSIVAMENTE della malagestione aziendale e della cultura sindacal sociopolitica locale tipicamente italica. Torna indietro di 30 anni, ammazza a sangue freddo tutti i sindacalisti, capibastone, capirivolta, art.18, statuto dei lavoratori, berliguer ed accoliti, lascia un 5 anni di vera jungla e lotta per il posto di lavoro SOLO se con risultati, e poi ne riparliamo.

ma credo che la Fiat avrebbe raggiunto pari risultati di vendita anche se Panda e 500, se è vero che sono loro le artefici del successo Fiat, fossero state costruite a Pomigliano.

Il problema è che Fiat non avrebbe guadagnato altrettanto. Cioè, tornando al discorso segmenti, non è che 159 prodotta in Polonia e magari costruita anche meglio, avrebbe venduto sensibilmente meglio... purtroppo come dicevamo io credo ci sono visioni di segmento che mal-pagano le italiane a quei livelli che ereditiamo per vari motivi.

poi però nel bene x Alfa e nel male x 500, il fix it again tony aveva conferma, ed il passaparola avrebbe ucciso il prodotto nel lungo periodo.

Siete troppo condiscendenti, troppo avviluppati nella passione per certe cose che furono...

Per quello citavo auto come le Giulia, le Flavia, le 130, le Alfetta, le Aurelia, Delta ecc. tutte auto che non si puo dire fossero costruite peggio dei concorrenti di allora (oltre all'aspetto tecnico) ma che in realtà hanno raccolto numericamente poco se le paragoniamo a cio che facevano stranieri o le stesse italiane in segmenti inferiori

le tedesce e le giapopnesi sono sempre state costruite ed assemblate meglio. Progettate meglio dal concetto alla realizzazione.

Poi tecnicamente erano anche 3 gradini sotto...

Modificato 31 Marzo 2009 da ACS

[TonyH]

ognuno ha il suo, ma ce ne sono di meno "invasivi". Io riscontro quotidianamente problemi di comunicazione/interpretazione di prodotto/progetto/risultato/etc legati quasi esclusivamente alla cultura "locale" torinese. Anche in persone che vengono da fuori ma che sono da anni in azienda ormai.

E' un modus pensandi caratteristico che non è funzionale al nostro obiettivo. E si, a Milano è differente. Non so a Detroit

E io te ne posso trovare "n" con cui scontrarsi.....

Con il modus operandi cinese...

con quelle indiano...

con quello polacco...

con quello tedesco...

con quello foggiano...

con quello di pratola serra...

con quello del CRF

con quello di Elasys

Paese che vai, teste di legno che trovi. L'unica è adattarvicisi a vicenda, perchè se si pensa di essere migliori non viene mai fuori niente di buono, solo grossi casini.........incomprensioni, ripicche, parole grosse....

[stev66]

Storicamente i risultati di questa politica sono stati piu' questi...

Che quello che tu dici.

Non dimentichiamo che la fabbrica polacca e' anche la piu' moderna del gruppo.