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Crisi del mercato auto e lancio di nuovi prodotti


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I più attivi nella discussione

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Imho questa volta la fiat ha ragione, buttare fuori un modello (un modello che si spera deve fare grandi numeri) ora vuol dire quanto meno bruciarlo, si rischia di avere modelli già vecchi nel momento in cui il mercato tira.

Ciò non significa che la fiat deve stare a guardare dalla finestra, anzi è buona norma aspettare il punto più basso della crisi per iniziare a investire per poter poi essere favoriti da tutta la crescita possibile, e in questa ottica il ritardare i modelli trainanti, è quanto meno coerente.

Poi i vari rest o FL vanno bene, il mercato non è che è sparito di colpo e quindi non serve più fare aggiornamenti.

MeneS sponsored by L.S.D.M.

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Veramente, ogni giorno che passa, sia nelle persone che mi circondano, sia tra quelle nel forum, vedo sempre meno persone disposte o in grado di acquistare un auto nuova, a prezzo pieno.

Per sempre più persone diventa meglio un usato o addirittura diventa meglio non comprare nulla.

Questo è il clima che io vedo. E in questo clima, lanciare un modello nuovo e inedito (lanciare un modello significa buttare per strada qualche milionata di euro a fondo perduto, solo per la pubblicità e per far vedere il prodotto), assume sempre di più il carattere di mera soddisfazione per gli occhi di chi sta a guardare.

L'ho già detto, fuori tema , in un altro topic ma penso che qui la cosa trovi la giusta collocazione. Qui a Lecce ha chiuso se non la più bella, una delle migliori concessionarie che si siano viste in provincia e guarda caso è una concessionaria Alfa. Questa struttura , aperta da pochissimi anni era diventata veramente un "mito" sia per la professionalità e la passione dei venditori e dell'officina , sia per la felicissima ubicazione, in zona decentrata ma commercialmente al Top (zona di grandi ipermercati) con un ampio "circuito" di strade di servizio intorno che ne facevano una pista di prova naturale ed ampissima. Insomma, quanto di meglio potesse sperare un Alfista entrando in una concessionaria. Tant'è che tanta gente vi girava intorno, magari mentre la moglie faceva shopping. Non possiamo conoscere, dall'esterno, quali siano tutti i motivi di questa chiusura ma, se non si è stupidi, si capisce benissimo che cotanta struttura non poteva sopravvivere con una gamma invecchiata, vendite che colavano a picco e la Mito che non ha fatto in tempo a dare i risultati (e da sola non sarebbe comunque bastata).

Ora ci vengono a dire che viene congelato tutto in attesa di tempi migliori, la cosa non è concettualmente sbagliata ma chi pensa a chi ha investito i propri soldi in un' impresa ed in un marchio che prima ha stressato la rete commerciale imponendo budget impossibili, consentendo che centinaia di Alfa aziendali e a Km Zero fossero vendute dalle concessionarie Fiat, fagocitando le concessionarie Ufficiali, e ora lesina i prodotti per strategia di mercato? E chi pensa, e questa è la cosa che mi preoccupa di più, ai dipendenti delle concessionarie Alfa?

E' chiaro che un concessionario Alfa, che sia monomarca , non può sopravvivere a tutto ciò. Ma che le facciano vendere - quelle poche - dalla rete Fiat, così come fanno oggi con l'Abarth...

Modificato da daytona
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Imho questa volta la fiat ha ragione, buttare fuori un modello (un modello che si spera deve fare grandi numeri) ora vuol dire quanto meno bruciarlo, si rischia di avere modelli già vecchi nel momento in cui il mercato tira.

Ciò non significa che la fiat deve stare a guardare dalla finestra, anzi è buona norma aspettare il punto più basso della crisi per iniziare a investire per poter poi essere favoriti da tutta la crescita possibile, e in questa ottica il ritardare i modelli trainanti, è quanto meno coerente.

Poi i vari rest o FL vanno bene, il mercato non è che è sparito di colpo e quindi non serve più fare aggiornamenti.

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Congelare tutto è un grave errore ed audi lo dimostra. Sono full con ordini e richieste grazie ad una gamma giovane ed azzeccata.

I mercati possono anche crollare del 30% ma il resto si vende. si tratta di andare a prendere le vendite di altri. A meno che la 149 non sia stata rimandata per la faccenda Chrysler (nuovi stabilimenti all'estero) oppure perchè il modello definitivo non convince appieno ed hanno deciso modifiche. Altrimenti non si spiega, visto che è proprio nei momenti di crisi che bisogna lanciare modelli nuovi per sostenere la gamma.

Comunque bisogna riconoscere che Marchionne non ha mai sbagliato un colpo, quindi alla fine è probabile che abbia ragione lui...

La A4 è uscita da un po', quando non c'era quest'aria di crisi che c'è oggi, ed ha avuto il tempo di farsi apprezzare.

La "149" uscirebbe quasi nel periodo peggiore, e poi comunque AR ha una fama ben peggiore di Audi...

Io condivido la scelta di posticipare il lancio

La mia auto: Fiat Punto 2012 1.3 M-Jet 95cv Easy 5p

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noto come fedege scriva sempre le stesse e identiche cose in ogni suo post.....esterofilia,italiani del cavolo ecc...,,

cmq a parte questo dire che secondo è azzeccata la scelta di non far uscire modelli nuovi in questo periodo..

come già detto a altri significherebbe lasciare per strada milioni di euro....

poi questo periodo di stasi non riguarda solo la fiat...un po' tutti i gruppi stanno riflettendo...

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L'ho già detto, fuori tema , in un altro topic ma penso che qui la cosa trovi la giusta collocazione. Qui a Lecce ha chiuso se non la più bella, una delle migliori concessionarie che si siano viste in provincia e guarda caso è una concessionaria Alfa. Questa struttura , aperta da pochissimi anni era diventata veramente un "mito" sia per la professionalità e la passione dei venditori e dell'officina , sia per la felicissima ubicazione, in zona decentrata ma commercialmente al Top (zona di grandi ipermercati) con un ampio "circuito" di strade di servizio intorno che ne facevano una pista di prova naturale ed ampissima. Insomma, quanto di meglio potesse sperare un Alfista entrando in una concessionaria. Tant'è che tanta gente vi girava intorno, magari mentre la moglie faceva shopping. Non possiamo conoscere, dall'esterno, quali siano tutti i motivi di questa chiusura ma, se non si è stupidi, si capisce benissimo che cotanta struttura non poteva sopravvivere con una gamma invecchiata, vendite che colavano a picco e la Mito che non ha fatto in tempo a dare i risultati (e da sola non sarebbe comunque bastata).

Ora ci vengono a dire che viene congelato tutto in attesa di tempi migliori, la cosa non è concettualmente sbagliata ma chi pensa a chi ha investito i propri soldi in un' impresa ed in un marchio che prima ha stressato la rete commerciale imponendo budget impossibili, consentendo che centinaia di Alfa aziendali e a Km Zero fossero vendute dalle concessionarie Fiat, fagocitando le concessionarie Ufficiali, e ora lesina i prodotti per strategia di mercato? E chi pensa, e questa è la cosa che mi preoccupa di più, ai dipendenti delle concessionarie Alfa?

E' chiaro che un concessionario Alfa, che sia monomarca , non può sopravvivere a tutto ciò. Ma che le facciano vendere - quelle poche - dalla rete Fiat, così come fanno oggi con l'Abarth...

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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La A4 è uscita da un po', quando non c'era quest'aria di crisi che c'è oggi, ed ha avuto il tempo di farsi apprezzare.

La "149" uscirebbe quasi nel periodo peggiore, e poi comunque AR ha una fama ben peggiore di Audi...

Io condivido la scelta di posticipare il lancio

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difatti da tempo mi chiedo come i conce alfa possano stare in piedi.... faranno la fine di quelli lancia...

Scusa ma esistono ancora in giro molti conce esclusivi alfa?........nella mia zona no-vc-bi sono scomparsi tutti nel periodo 2000-3.

A 2 piedi che so c'è forse ancora autoazzurra vicino a suzzara, longo a torino c'è ancora?

Modificato da Stefano73

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Congelare tutto è un grave errore ed audi lo dimostra. Sono full con ordini e richieste grazie ad una gamma giovane ed azzeccata.

I mercati possono anche crollare del 30% ma il resto si vende. si tratta di andare a prendere le vendite di altri. A meno che la 149 non sia stata rimandata per la faccenda Chrysler (nuovi stabilimenti all'estero) oppure perchè il modello definitivo non convince appieno ed hanno deciso modifiche. Altrimenti non si spiega, visto che è proprio nei momenti di crisi che bisogna lanciare modelli nuovi per sostenere la gamma.

Comunque bisogna riconoscere che Marchionne non ha mai sbagliato un colpo, quindi alla fine è probabile che abbia ragione lui...

finchè esistono le car policies aziendali c'è vita per audi e per qualche casa rivale che poi ha i piazzali pieni di rientri.

credo che le vendite ai privati si limitino alle A3 e all'usato.

questo non toglie che serva un certo background qualitativo per arrivare a questo olimpo....e rate basse del leasing :D :D

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