[MotoGP 2009] Pre-stagione e Test

[Navarre75]

Pedrosa operato al polso sinistro

A rischio la prima gara in Qatar

Dani Pedrosa è stato operato' date=' con esito positivo, per la [b']frattura al radio distale sinistro rimediata in seguito alla caduta durante una sessione dei test in Qatar: l'intervento, durato tre ore, è stato effettuato all'Istituto Dexeus di Barcellona. Il pilota spagnolo dovrà rimanere fermo per 4 settimane prima di poter riprendere la piena attività. E' a rischio la prima gara della stagione, proprio a Losail, in Qatar, il prossimo 12 aprile.

L'intervento chirurgico sul pilota spagnolo del team Repsol Honda è durato tre ore ed è stato effettuato dai dottori Bartolomè Ferreira e Xavier Mir, presso l'Istituto universitario Dexeus di Barcellona.

"Ora dobbiamo aspettare che la ferita cicatrizzi - ha spiegato Ferreira a conclusione dell'operazione al polso di Pedrosa - Entro tre settimane, il paziente potrà iniziare a effettuare leggeri movimenti, non prima di quattro settimane iniziare a flettere".

"E' stata ridotta la frattura - ha poi precisato Mir - Resterà in osservazione per le prossime 72 ore". Nell'intervento inoltre è stata introdotta una vite in titanio ed è stata curata la ferita al ginocchio sinistro, con perdita di sostanza e con un trasporto cutaneo vascolarizzato.

5 marzo 2009

Modificato 5 Marzo 2009 da Navarre75

[Navarre75]

Valentino non si spaventa

"Stoner vola' date=' noi ci siamo"[/size']

Nei test in Qatar l'australiano della Ducati ha dominato, ma il campione del mondo assicura: "Pista non adatta e temperatura troppo fredda, tra un mese sarà un'altra cosa. Sappiamo cosa fare"

LOSAIL (Qatar), 4 marzo 2009 - Valentino Rossi non si spaventa. Sono appena finiti i test di Losail, in Qatar, e per il campione del mondo il bilancio è tutto sommato positivo. Valentino ammette qualche problema a causa del freddo che "non ha permesso di migliorare i tempi", ma si dichiara "comunque soddisfatto perchè se Stoner è veloce, noi non siamo messi male".

FULMINE CASEY - Rimasto fermo a causa della pioggia nella prima giornata, nelle due successive è finito alle spalle della Ducati di Casey Stoner (6 decimi circa) nella prima e ancora dietro l'australiano e il compagno di squadra Jorge Lorenzo nella seconda (a 1"2 da Stoner, 2 decimi dallo spagnolo). "Questa pista non è mai stata il massimo per noi, non è quella che meglio si adatta alle mie caratteristiche - ha detto Rossi - anche se in questi giorni sono stato comunque tra i primi. Ma la gara dovrà finire diversamente rispetto allo scorso anno! Credo che le cose a Jerez andranno decisamente meglio".

FIDUCIA - Nel 2008 in Qatar il pesarese era stato solo quinto: quindi fuori dal podio, un evento raro per il pilota Yamaha. Rossi resta comunque positivo nonostante le ottime condizioni di Stoner e una simulazione di gara interrotta. "Non siamo messi male - ha spiegato Valentino - siamo terzi e vicini a Lorenzo. Stoner è molto veloce ma non sono affatto preoccupato perchè abbiamo le idee chiare sul nostro pacchetto e credo che nel giro di un mese, quando le temperature saranno più elevate, saremo pronti".

FREDDO - Nella prima parte delle prove "eravamo abbastanza veloci, ma più tardi, quando le temperature sono scese abbiamo iniziato a perdere grip. Ho iniziato una simulazione di gara ma ero sempre più lento, così ho deciso di concentrarmi sul setting".

[Navarre75]

Questione di polsi

Pedrosa e Stoner' date=' stessa generazione, pasta differente[/size']

di Guido Meda

Stoner e Pedrosa, i due piccoli compagni di classe di Valentino Rossi. Apparentemente molto simili nella loro riservatezza, eppure così diversi nella maniera di raccogliere i risultati della pista e della sfiga. I test appena conclusi in Qatar ci offorno l'occasione per analizzare due protagonisti che passano per l'ospedale portandosi dietro vissuti comunque intensi, ma contrapposti.

Daniel Pedrosa lascia Losail in barella, direzione Barcellona, clinica, bisturi. E non è la prima volta, anzi, solo l'ultima di una serie troppo lunga. Mentre Casey Stoner lascia Losail da dominatore, implacabile, direzione Svizzera, casa sua, sua moglie, una riabilitazione da completare.

I due sono della stessa generazione. Anche l'impostazione è apparentemente simile, nel senso che entrambi tendono alla riservatezza. Ma mentre di Stoner hai l'impressione che la spontaneità non sia mortificata da nulla, di Pedrosa senti che c'è sempre qualcosa di irrisolto, di non detto, non capito.

L'abbiamo anche preso in giro, pure gratis, il buon Camomillo, cercando di stanarlo, stimolando una reazione. Che non è arrivata. Ora, oggi, fa tenerezza quersto Dani che non si ferma mai; caviglie, braccia, polsi, ginocchia, rotti nei momenti cruciali di una messa a punto fondamentale, mentre Stoner che osa, forza e rischia anche di più, sta su, domina, lotta con una frattura, ma è una frattura vecchia.

Uno, Stoner, è arrivato inatteso e a sorpresa ha vinto tutto.

L'altro, Pedrosa è arrivato attesissimo e a sorpresa ha vinto poco.

A partià di riservatezza, uno, Stoner, se gli girano esplode, nel box. Scalcia, protesta, s'incazza con se stesso e gli altri, ma ottiene. L'altro, Pedrosa, implode. Sempre un po' cane bastonato. Protesta per interposta persona (Alberto Puig) quando forse vorrebbe buttarsi di mezzo con quattro strilli da protagonista. Con un guizzo caratteriale da ventenne.

A Puig deve tutto, ma anche Puig gli deve qualcosa. Forse un po' di libertà per cominciare, perchè se guardi Stoner è indipendente in tutto, e semmai (sposato prestissimo) vive la sua forma di emancipazione dedicandosi alla moglie, alla famiglia. Non pensiamo che ci sia per forza della cattiveria in Puig, anzi, siamo certi che tenere sotto controllo la HRC, la Repsol, la Dorna, i giornalisti spagnoli implacabili e anche noi, non sia affar semplice. Ma l'uomo ha troppi ruoli per consentire a Pedrosa una crescita serena e vincente. La tristezza che fu di Spencer e che troppo presto lo spinse tra acciacchi e fatiche dell'anima al ritiro è un esempio che vorremmo scongiurare.

Mentre Rossi corre giocando, con l'esperienza, la brutalità e l'allegria del campione, mentre Stoner corre con la ferocia, la determinazione e la fame del cannibale, Pedrosa corre con un gran talento, ma poi non capisci bene con cos'altro. Con difetti che forse non sono suoi, ma lo segnano, nel fisico e nel'anima. Stavolta siamo con Camomillo e lo aspettiamo sorridente come un pilota che ama correre per correre. Che non vada giù di testa, che ci mandi a quel paese un po' tutti, se serve. Che a volte tirar fuori tutto non fa male. Anzi..

4 marzo 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Dodicicilindri]

Un buon articolo, condivisibile ciò che dice Meda.

[Navarre75]

Pedrosa: "In Qatar ci sarò' date=' ma..."[/size']

L'operazione è riuscita, Dani dimesso

Dani Pedrosa ha lasciato l'istituto Dexeus di Barcellona, dove è stato operato per la caduta di Losail. Lo spagnolo della Honda si è detto ottimista sulla sua presenza alla prima gara della MotoGP 2009 in Qatar: il polso non lo preoccupa, mentre più delicata è la situazione del ginocchio. "Voglio essere pronto per il 12 aprile, anche se so che sarà dura e che bisognerà vedere in che condizioni mi presenterò", ha detto. Ma niente test di Jerez.

"Adesso voglio riposarmi per qualche giorno - ha aggiunto Pedrosa - poi comincerò il mio programma di recupero. So che all'inizio sarà dura per il ginocchio, mentre per il polso credo che non ci saranno problemi. Sono caduto tante volte, ma mi sono sempre rimesso in pista e lo farò anche questa volta. Spero di tornare a guidare forte il prima possibile, anche se durante quest'inverno ho avuto parecchi problemi".

Dal canto suo, il dottor Xavier Mir, responsabile dell'unità chirurgica dell'ospedale catalano, si è detto ottimista, anche se non ha mancato di sottolineare alcune incertezze: "La sua presenza in Qatar dipenderà dall'evoluzione del recupero. L'infortunio al ginocchio è più complicato, ma sta tutto andando per il meglio. Sappiamo poi che in molti casi i tempi di recupero per gli sportivi possono essere più corti".

Così adesso la Honda dovrà affidarsi ad Andrea Dovizioso,alla sua prima stagione da pilota ufficiale, per sviluppare la RC212V. Non il miglior modo per lanciare la sfida a Yamaha e Ducati.

7 marzo 2009

Modificato 9 Marzo 2009 da Navarre75

[Navarre75]

Estoril' date=' Simoncelli primo nei test[/size']

Scivolata senza conseguenze per Marco

Nella prima giornata di test della 125cc e 250cc sul tracciato dell'Estoril sono stati rispettivamente Julian Simon (Aprilia) e Marco Simoncelli (Gilera) ad aggiudicarsi la testa della classifica provvisoria. Per lo spagnolo il miglior tempo ufficioso di 1'45"864, seguito da Cortese e Smith. Per Marco invece il cronometro si è fermato sul 1'41"282, staccando di soli 17millesimi Barbera. I test proseguiranno nelle giornate del 16 e 17.

In 125, Simon si prende un margine di 477 millesimi su Sandro Cortese (Derbi) e Bradley Smith (Aprilia), mentre Lorenzo Savadori (Aprilia)Simone Corsi e Nico Terol. per ora si ferma in nona posizione. Mancano all'appello

In 250, la situazione è invece più tirata con 17 millesimi che dividono Simoncelli da Barbera (Aprilia). L'italiano è stato vittima di una scivolata senza conseguenze che non ha intaccato l'umore del campione del mondo: "A differenza dei testi di Valencia stiamo girando insieme a quasi tutti i piloti della categoria - spiega Marco a 'Gpone.com' -. Barbera ha girto forte, ma Bautista sarà il più insidioso. Per quanto riguarda lo sviluppo, proveremo delle novità sulla ciclistica, ma per ora sono abastanza soddisfatto".

16 marzo 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Il team Gresini fa 13

L'obiettivo è stupire

Toni Elias' date=' che avrà a disposizione una Honda ufficiale, e Alex De Angelis puntano a inserirsi nella lotta tra i grandi. L'ex iridato della 125 non nasconde le ambizioni: "Piloti e moto giustificano le nostre speranze". Il boss della Dorna Ezpeleta: "Obiettivo è ridurre i costi. E dal 2010 moto in pista solo il sabato e la domenica"[/size']

MILANO, 18 marzo 2009 - "In 13 anni da team manager nel Motomondiale non ho mai fatto la comparsa. Nel 2009 avremo un pilota potenzialmente vincente come Elias su una Honda ufficiale e un giovane di talento come De Angelis. Puntiamo a toglierci delle belle soddisfazioni". E' un Fausto Gresini pimpante quello che annuncia i propositi del suo team per la stagione della MotoGP, che partirà il 12 aprile in Qatar.

CON EZPELETA - Al suo fianco, oltre ai piloti Toni Elias e Alex De Angelis e all'ospite Franco Baresi, c'è il presidente della Dorna Carmelo Ezpeleta. Un segnale importante. I team privati in periodo di crisi sono un tesoro da conservare e il boss del Motomondiale annuncia la sua ricetta: "Siamo una realtà sana. Certo, come tutti dobbiamo fare i conti con una crisi importante. Ma non restiamo a guardare. La strada non può che essere quella di una riduzione dei costi. Già quest'anno abbiamo lavorato in questo senso. Ma la vera svolta ci sarà nel 2010. E' praticamente certo che i GP si svolgeranno su due giorni e non più su tre. Questo aiuterà le Case. Mi piacerebbe poi che il venerdì i box fossero aperti per i tifosi che volessero avere autografi e fare due chiacchiere coi loro eroi". Quello di soli 18 piloti al via della stagione è un falso problema secondo Ezpeleta: "Correre in MotoGP non è per tutti. Vogliamo solo il meglio. Una griglia di 20, massimo 22 piloti, è l'ideale. E ci arriveremo già l'anno prossimo. La Superbike? C'è spazio per tutti e la sua ascesa non mi disturba. Noi siamo un mondo a parte".

STAI SU, ALEX - L'anno scorso, all'esordio in MotoGp, ha fatto intravvedere il suo indubbio talento, rovinando la stagione con qualche caduta di troppo e facendo i conti con una moto non sempre competitiva. L'obiettivo per il 2009 di Alex De Angelis, che guiderà una RCV 211 che sulla carta non ha molto da invidiare alle moto ufficiali, è quello di crescere. "L'anno scorso ho fatto buone cose e altre meno. Un paio di volte il podio mi è sfuggito per poco, quest'anno spero di poterlo festeggiare. I primi segnali dalla moto sono incoraggianti. Da parte mia devo avere più continuità". Anche Gresini lo sprona: "Nel 2008 è finito in terra diverse volte perchè smaniava dalla voglia di dimostrarsi un pilota all'altezza della categoria. Ora ha tutto per trovare continuità".

GUASTAFESTE - Toni Elias, dopo l'anno con qualche luce e troppe ombre alla Ducati, torna all'ovile, insieme a quel Fausto Gresini che ha saputo valorizzarlo: "Sarà una stagione difficile ed eccitante. Lavorare con Gresini e guidare ancora una Honda è un grande stimolo per fare bene. Avrò a disposizione una moto praticamente ufficiale con un gran potenziale: voglio inserirmi nella lotta al vertice".

da La Gazzetta dello Sport: foto e video di calcio, formula 1, ciclismo, motomondiale

[Navarre75]

Test Jerez - Kosuke Akiyoshi sostituirà Dani Pedrosa.

Il test rider Kosuke Akiyoshi sostituirà l'infortunato Dani Pedrosa nei prossimi test di Jerez de la Frontera. Il pilota giapponese porterà avanti lo sviluppo della RC212V insieme al forlivese Andrea Dovizioso che domenica sfiderà i suoi colleghi nei 45 minuti che decreteranno il vincitore del BMW Award. Per quanto riguarda il pilota spagnolo la rieducazione sta procedendo secondo le tempistiche prefissate e se tutto continuerà ad andar bene potrebbe essere al via del primo Gp della stagione 2009 in Qatar' date=' dove si correrà in notturna. La parola a Kazuhiko Yamano (nella foto), Team Manager HRC.

[i']"Questo è un importante banco di prova per il Repsol Honda Team e stiamo cercando di utilizzare questi due giorni di tempo per ottenere il massimo effetto, mentre ci avviciniamo l'inizio della stagione. Il team ha raccolto un sacco di dati utili nei precedenti test Sepang e Qatar ed è nostra intenzione compiere progressi significativi in questo finale di test pre-stagione.

Dani (Pedrosa, ndr) non sarà in pista perché è importante che recuperi completamente dall'infortunio e così scenderà in pista Kosuke Akiyoshi. Sebbene sarebbe stato meglio avere Pedrosa siamo certi che Kosuke contribuirà a sviluppare la RC121V insieme ad Andrea (Dovizioso, ndr)."

24-03-2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

125cc - Test Jerez Day 1 - Julian Simon è il più veloce

25-03-2009

Julian Simon' date=' pilota del Team Bancaja Aspar, è stato il più veloce nella prima giornata di test della ottavo di litro a Jerez de la Frontera. Il pilota spagnolo che è andato subito forte sin dal primo test pre-stagione ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1:47.345. Simon ha preceduto di quasi sette decimi Efren Vazquez su Derbi e il nostro Andrea Iannone (per lui miglior crono di 1:48.134). Quarto tempo per Marc Marquez, il pilota della KTM ha preceduto Pol Espargaro, Sergio Gadea, Bradley Smith e Jonas Folger.

Sandro Cortese è nono davanti a Scott Redding, Esteve Rabat, Joan Olive, Dominique Aegerter, Takaaki Nakagami, Cameron Beaubier e Stefan Bradl. Diciassettesimo tempo per Lorenzo Savadori, il pilota del Fontana Racing si è messo alle spalle Randy Krummenacher, Danny Webb, Johann Zarco e Lorenzo Zanetti.

[b']125cc Test Estoril - Day 1 - I tempi

1 Julian Simon Bancaja Aspar Team 125cc 1:47.345

2 Efren Vazquez Derbi Racing Team 1:48.023 +0.678

3 Andrea Iannone Ongetta Team Ispa 1:48.134

4 Marc Marquez Red Bull Ktm Motorsports 1:48.534 +0.166

5 Pol Espargaro Derbi Racing Team 1:48.713 +0.179

6 Sergio Gadea Bancaja Aspar Team 125cc 1:48.756 +0.043

7 Bradley Smith Bancaja Aspar Team 125cc 1:48.828 +0.072

8 Jonas Folger Ongetta Team Ispa 1:48.921 +0.093

9 Sandro Cortese Ajo Interwetten 1:48.930 +0.009

10 Scott Redding Blusens Aprilia 1:49.014 +0.084

11 Esteve Rabat Blusens Aprilia 1:49.029 +0.015

12 Joan Olive Spanish Derbi Racing Team 1:49.099 +0.070

13 Dominique Aegerter Ajo Interwetten 1:49.144 +0.002

14 Takaaki Nakagami Ongetta Team Ispa 1:49.711 +0.612

15 Cameron Beaubier Red Bull Ktm Motorsport 1:49.718 +0.007

16 Stefan Bradl Viessmann Kiefer Racing 1:49.816 +0.098

17 Lorenzo Savadori Fontana Racing 1:49.863 +0.047

18 Randy Krummenacher Degraaf Grand Prix 1:49.923 +0.060

19 Danny Webb Degraaf Grand Prix 1:50.244 +0.321

20 Johann Zarco Wtr San Marino Team 1:50.554 +0.310

21 Lorenzo Zanetti Ongetta Team Ispa 1:50.721 +0.285

22 Lukas Sembera Matteoni Racing 1:51.190 +0.107

23 Michael Ranseder Haojue Team 1:51.882 +0.537

24 Jasper Iwema Racing Team Germany 1:51.929 +0.739

25 Alexis Masbou Loncin Racing 1:51.939 +0.057

26 Luca Marconi Cbc Corse 1:52.424 +0.463

27 Luca Vitali Cbc Corse 1:52.611 +0.598

28 Matthew Hoyle Haojue Team 1:56.323 +2.732

29 Simone Corsi Jack & Jones Team 2:01.672 +8.410

30 Tomo Koyama Loncin Racing 2:17.116 +19.861

[Navarre75]

250cc - Test Jerez Day 1 - Barbera precede Simoncelli e Bautista

25-03-2009

Hector Barbera è stato il più veloce nel primo giorno di test della quarto di litro a Jerez de la Frontera. Il pilota spagnolo del Team Pepe World Pons WRB ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1'43"156. Il pilota dell'Aprilia ha preceduto il campione in carica Marco Simoncelli staccato 3 decimi e il connazionale Alvaro Bautista che affronta il secondo test dopo l'infortunio alla spalla avvenuto a febbraio. Ottima la prestazione di Rattapark Wilairot che è stato l'ultimo pilota a superare la barriera del minuto e 44.

Caduta senza conseguenze fisiche (ma moto distrutta) per Mattia Pasini. Tornando alla lista dei tempi troviamo Gabor Talmacsi con il quinto tempo (per lui miglior crono di 1:44.055)' date=' Hiroshi Aoyama con il sesto (1:44.127) e lo svizzero del Team Emmi - Caffe Latte Thomas Luthi con il settimo. Decimo e undicesimo tempo rispettivamente per Roberto Locatelli (Gilera) e Raffaele De Rosa (Honda). I test continueranno domani e dopodomani.

[b']250cc Test Estoril - Day 1 - I tempi

01 Hector Barbera Pepe World Team 1:43.156

02 Marco Simoncelli Metis Gilera 1:43.438

03 Alvaro Bautista Mapfre Aspar Team 1:43.596 +0.158 +0.158

04 Ratthapark Wilairot Thai Honda Ptt Sag 1:43.785 +0.189 +0.347

05 Gabor Talmacsi Balaton Racing Team 250cc 1:44.055 +0.255 +0.617

06 Hiroshi Aoyama Scot Racing Team 250cc 1:44.127 +0.072 +0.689

07 Thomas Luthi Emmi - Caffe Latte 1:44.199 +0.072 +0.761

08 Mike Di Meglio Mapfre Aspar Team 250cc 1:44.273 +0.074 +0.835

09 Hector Faubel Honda Sag 1:44.644 +0.211 +1.488

10 Roberto Locatelli Metis Gilera 1:44.821 +0.548 +1.383

11 Raffaele De Rosa Scot Racing Team 250cc 1:44.909 +0.019 +1.471

12 Lukas Pesek Auto Kelly - Cp 1:45.220 +0.129 +2.064

13 Alex Baldolini Wtr San Marino Team 1:45.360 +0.139 +1.922

14 Mattia Pasini Team Toth Aprilia 1:45.597 +0.237 +2.159

15 Karel Abraham Cardion Ab Motoracing 1:45.633 +0.036 +2.195

16 Imre Toth Team Toth Aprilia 1:45.745 +0.112 +2.307

17 Jules Cluzel Matteoni Racing 1:45.912 +0.374 +2.756

18 Alex Debon Aeropuerto-Castello-Blusens 1:46.154 +0.056 +2.998

19 Shoya Tomizawa Cip Moto-Gp250 1:47.550 +1.246 +4.112

20 Vladimir Leonov Viessmann Kiefer Racing 1:47.563 +0.517 +4.407

21 Axel Pons Pepe World Team 1:49.114 +1.564 +5.676

22 Bastien Chesaux Racing Team Germany 1:49.850 +0.736 +6.412