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Alfa Romeo 159 1750 TBi e 2.0 JTDM [Nuove Motorizzazioni]


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Messaggio Aggiornato al 02/04/2009

Alfa Romeo 159 (berlina e Sportwagon) con i nuovi propulsori

(Scheda tecnica in PDF)

Spazio a Ginevra anche per i modelli Alfa 159 e l’Alfa 159 Sportwagon: la prima è una berlina esclusiva che abbina il raffinato stile italiano con la “sportività elegante” di Alfa Romeo. Invece, l’Alfa 159 Sportwagon coniuga lo stile, le prestazioni e l’handling da vera sportiva con la flessibilità d’impiego e la versatilità nell’uso dello spazio proprio delle station wagon di prestigio.

Gli esemplari esposti propongono due nuove motorizzazioni Euro 5 che saranno disponibili a partire da inizio aprile: 1750 TBi 200 CV e 2.0 JTDM 170 CV . In dettaglio, l’Alfa Romeo 159 è equipaggiata con il nuovo 1750 TBi (Euro 5) - potenza massima di 200 CV da 4.750 a 5.500 giri/min e una coppia massima di 320 Nm a 1.400 giri/min – che le consente di raggiungere i 235 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 7,7 secondi.

Contraddistinta da un’affascinante Rosso 8C, la potente berlina Alfa Romeo è proposta nell’allestimento sportivo TI come dimostrano, all’esterno, l’assetto ribassato, i pneumatici maggiorati, i cerchi in lega da 19”, le minigonne e i freni di grandi dimensioni in alluminio con pinze colore rosso. Dunque, una vettura molto grintosa e decisamente “aggrappata” all’asfalto. All’interno, poi, l’ambiente TI si riconosce per i sedili a conformazione sportiva in pelle traforata con logo Alfa Romeo ricamato in rosso, oltre al volante dall’impugnatura sportiva e al pomello del cambio rivestiti in pelle con cuciture rosse.

Inoltre, i rivestimenti degli interni sono neri mentre le mostrine sono in “alluminio scuro spazzolato”. La stessa impronta sportiva per la grafica dello strumento, la pedaliera e il batticalcagno in alluminio con sigla TI.

Infine, questa particolare versione offre una dotazione di grande valore come dimostrano il climatizzatore tri-zona, il sistema VDC con Electronic Q2, il radionavigatore Blue&Me Nav, l’impianto Hi-Fi Bose e Cruise Control.

Vicino a questa vettura, il pubblico può ammirare un’Alfa 159 Sportwagon dotata dell’inedito 2.0 JTDM da 170 CV (Euro 5). Così equipaggiata la vettura tocca i 216 km/h di velocità massima e impiega 9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. In particolare, l’esemplare esposto a Ginevra è una versione Sport che si contraddistingue, all’esterno, dagli esclusivi cerchi in lega da 18” con nuovo disegno “a turbina”.

All’interno, invece, spiccano il volante sportivo completo di comandi radio, il pomello del cambio rivestito in pelle con cuciture nere e i nuovi sedili sportivi rivestiti in pelle. Inoltre, sempre all’insegna della sportività, sono di colore nero il padiglione, la cappelliera ed i coprimontanti mentre le mostrine sono in “alluminio spazzolato” e il quadro strumenti presenta una grafica sportiva. Infine, è ricchissima la dotazione (di serie e optional) offerta su questa vettura: dal climatizzatore automatico tri-zona al Cruise Control, dal sistema VDC (con Electronic Q2) all’impianto Hi-Fi Bose, dal radionavigatore satellitare a mappe (con telefono e comandi vocali) al Pack Visibility (sensori di pioggia, crepuscolare e appannamento).

Alfa 159 1.8 TBi 200 cv

0-100 km/h: 7,7 sec

V.Max: 235 km/h

Peso: 1430 kg

Consumi

  • urbano 11,8
  • extraurbano 6,0
  • misto 8,1

Alfa 159 2.0 JTDm 170 cv

0-100 km/h: 8,8 sec

V.Max: 218 km/h

Peso: 1490 kg

Consumi

  • urbano 7,0
  • extraurbano 4,4
  • misto 5,4

Alfa 159 1.9 JTDm 150 cv

0-100 km/h: 9,4 sec

V.Max: 210 km/h

Peso: 1535 kg (Pre alleggerimento MY08 )

Consumi

  • urbano 8,1
  • extraurbano 4,8
  • misto 6,0

Alfa Romeo 1750 Turbo Benzina

Il nuovo “1750 Turbo Benzina” coniuga le tecnologie più avanzate nel campo dei motori ad accensione comandata, quali l’iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo. Nasce così un propulsore con prestazioni comparabili a quelle di un motore di 3.000 cc di cilindrata mentre i consumi si mantengono su livelli moderati e propri di un motore di 1750 cc.

Tecnologia “Scavenging”

Le eccezionali prestazioni del motopropulsore sono frutto dell’applicazione della tecnologia dello “Scavenging” che massimizza la coppia ai regimi molto bassi garantendo un’incredibile velocità di risposta del motore alle richieste del guidatore.

Lo “Scavenging” si ottiene controllando ed ottimizzando istante per istante i parametri del motore quali la dosatura, la posizione dei due variatori di fase, l’anticipo di accensione e la fasatura iniezione; in pratica, è possibile definire con estrema precisione angolo e tempi di incrocio delle valvole al fine di generare un afflusso d’aria diretto dal collettore di aspirazione a quello di scarico, per azionare in tempi brevissimi il turbocompressore. Questo permette di sfruttare al meglio la sovralimentazione rispetto ai convenzionali motori a benzina turbocompressi. Il sistema è gestito da un’innovativa centralina di controllo motore, in cui è stato implementato un modernissimo software che gestisce tutti i parametri. Il risultato che si ottiene è sorprendente: la coppia massima a 1500 giri aumenta del 70% rispetto ad un motore turbo tradizionale ed i tempi di risposta vengono più che dimezzati, avvicinandosi a quelli di un motore aspirato.

Iniezione diretta

L’iniezione diretta riduce le temperatura in camera di combustione mediante l’evaporazione della benzina abbassando decisamente la sensibilità alla detonazione. Ciò permette di raggiungere ottime prestazioni anche in presenza di un rapporto di compressione discretamente elevato (pari a 9.5) e garantisce consumi contenuti in regime “parzializzato”.

L’iniezione diretta è essenziale per ridurre le emissioni con una strategia avanzata di doppia iniezione. Inoltre, grazie al controllo diretto del combustibile, si riesce a evitare che, durante l’effettuazione dello Scavenging, parte della benzina finisca direttamente allo scarico con effetti deleteri sul funzionamento del catalizzatore. Infine, il sistema di iniezione di seconda generazione ha una nuova pompa ad alta pressione (capace di gestire una pressione della benzina di 150 bar) e innovativi iniettori a 7 fori che garantiscono una vaporizzazione ideale in tutte le condizioni di funzionamento del motore.

Doppio variatore di fase

I due variatori di fase continui sugli alberi a camme di aspirazione e di scarico permettono di ottimizzare le fasi a qualsiasi regime e carico del motore riducendo al massimo i consumi e le emissioni. Inoltre, abbinando i due variatori al turbocompressore, si riesce a gestire la strategia dello “Scavenging” definendo l’incrocio corretto durante i transitori. A seguito di una richiesta improvvisa di coppia da parte del guidatore è così possibile velocizzare al meglio la risposta del motore già dai bassissimi giri.

Turbo

Il motore ha un turbocompressore di nuova generazione legato ad un innovativo collettore di scarico tipo “Pulse Converter” che ottimizza lo sfruttamento delle onde di pressione di scarico per incrementare la coppia ai bassi regimi. Sia il collettore che la turbina sono realizzati in acciaio microfuso per raggiungere temperature di funzionamento molto elevate (fino a un massimo di 1020 °C) importantissime per ridurre i consumi durante il funzionamento autostradale a velocità medio/elevate.

Termofluidodinamica

I condotti di aspirazione sono stati progettati e ottimizzati mediante l’utilizzo di tecnologie di calcolo mono e tridimensionale che hanno permesso di raggiungere il corretto ed elevato livello di turbolenza. Così è possibile una miscelazione corretta tra aria e benzina (inoltre la combustione viene velocizzata e stabilizzata in modo adeguato già dai bassi regimi). Anche la camera di combustione è stata ottimizzata per questo motore turbo adottando ampie area di “squish” e minimizzando il rapporto tra superficie e volume con effetti benefici sulla efficienza di combustione. Infine, i condotti di scarico sono stati disegnati per lavorare in sintonia con il collettore di scarico e per massimizzare il suo effetto “pulse converter”.

“Friction”

L’intero motore è stato realizzato con lo scopo di minimizzare le perdite per attrito. Gli stantuffi dispongono di fasce elastiche a carico tangenziale ridotto e sono stati utilizzati materiali avanzati per ridurre al massimo l’usura. Inoltre, è stata disegnata una testa cilindri in sui sono stati introdotti dei bilancieri a rullo che hanno permesso di ridurre le perdite per contatto strisciante del 65% a 2000 giri rispetto a quelle presenti nelle teste cilindri dei motori Twin Spark.

L’ottimizzazione meccanica con biella molto lunga, abbinata ad una corsa moderatamente corta, ha garantito di abbassare al massimo le tipiche vibrazioni dei motori quattro cilindri durante il funzionamento ai regimi elevati. Ciò ha dato la possibilità di non adoperare i contralberi di equilibratura, migliorando ulteriormente i consumi del propulsore.

Prestazioni

La strategia di “Scavenging” abbinata all’innovativo sistema di controllo ha permesso di raggiungere nuovi livelli di “benchmark” per le prestazioni del motore. La coppia specifica (185 Nm/l) è elevatissima ed è tra le più alte per i motori oggi disponibili. Inoltre, è possibile anche affermare che il valore di coppia massima (320 Nm) raggiunto già al regime di 1400 giri rappresenti un punto di assoluta eccellenza. Tale valore garantisce ottime prestazioni in ripresa e permette un uso della vettura senza frequente utilizzo del cambio da parte del guidatore. Infine, l’elevata potenza specifica di 115 CV/l viene raggiunta al regime relativamente basso di 4750 giri/min, rimanendo costante sino a 5500 giri/min.

Emissioni

Grazie alla doppia iniezione ed alla “high pressure start” il valore di emissioni è tale da raggiungere il limite Euro 5 con un catalizzatore relativamente piccolo, che ha effetti positivi sulle prestazioni.

Alfa Romeo 2.0 JTDM 170 CV e 360 Nm (Euro 5)

Il 2.0 JTDM da 170 CV (Euro 5) costituisce la naturale evoluzione del 1.9 JTDM sia dal punto di vista delle prestazioni (con un incremento di coppia e di potenza), sia da quello delle emissioni, soddisfacendo i limiti della direttiva Euro 5 e raggiungendo valori di emissioni di CO2 (nel ciclo combinato) compresi fra un minimo di 136 g/km e un massimo di 142 g/km a seconda delle applicazioni.

In dettaglio, l’incremento di cilindrata è stato ottenuto aumentando l’alesaggio da 82 mm a 83 mm: questa soluzione, unita a un nuovo turbo a geometria variabile, consente a questo motore di posizionarsi ai vertici del mercato. Il tutto a fronte di una riduzione dei consumi: per esempio, l’Alfa 159 berlina nel ciclo combinato fa registrare 5,4 litri/100 km. Inoltre, il rapporto di compressione è sceso da 17,5:1 a 16,5:1 (in questo modo è stato possibile ottenere una consistente diminuzione degli NOx) mentre, rispetto al 1.9 JTDM, l’inedito propulsore utilizza un nuovo tipo di candelette “low voltage” che permettono avviamenti con tempi di preriscaldamento minimi. Non ultimo, il rispetto dei limiti di emissione Euro 5 è garantito dall’utilizzo di un DPF di tipo close-coupled (CCDPF) e da un sistema di ricircolo dei gas di scarico (EGR) evoluto, nel quale tutti i sottocomponenti sono raggruppati in un unico elemento (modulo EGR) di dimensioni ridotte.

Infine, sull’Alfa 159, è disponibile un pacchetto di contenuti specifici (pneumatici verdi, rapporti del cambio modificati, eccetera)grazie al quale sono stati ulteriormente ridotti i consumi di carburante e l’emissione di anidride carbonica senza penalizzare il piacere di guida e la sportività tipiche dei valori del Marchio sia sul motore 2.0 JTDM da 170 CV sia sul motore 1.9 JTDM da 120 CV. I valori ottenuti (rispettivamente 136 g/km e 138 g/km sulla versione Alfa 159 berlina) permettono di cogliere anche benefici fiscali nei principali mercati Europei con tassazione basata sulle emissioni di CO2 (ad esempio in Francia, Belgio, Olanda e Regno Unito).

Modificato da J-Gian

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ma non dovevano fare anche alcune lievi modifiche agli interni ?!?!

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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