Episodio sconvolgente [contiene notizia in grado di far intristire l'intera giornata]

[Quo.Lore]

Mah, non lo so. È il paradosso dei paesi ricchi : ci sarebbe davvero di tutto per essere "felici" e lontano dalle droghe.

Invece, ci si droga in tutti i strati della società (i banchieri sono noti cocaïnomani, tutte queste serate organizzate nella "alta società", di cui l'unico scopo è di tirarsi wagoni interi di droga, ecc.)

Poi, il tasso di suicidio è più alto nei paesi ricchi (Svizzera in testa). Chissà perché... ?

O sono coglioni, o c'è qualcosa che ci sfugge...

[wilderness]

Però punire và legato a doppio filo con salvare, perchè solo se punisci un piccolo spacciatore adolescente in modo da fargli capire la lezione otterrai ce questo non diventi da grande lo smazzatore della metropoli o cos'altro.. Discorso generale che vale per molti crimini..

Modificato 5 Marzo 2009 da wilderness

[SaiKiSono]

Mah, non lo so. È il paradosso dei paesi ricchi : ci sarebbe davvero di tutto per essere "felici" e lontano dalle droghe.

Invece, ci si droga in tutti i strati della società (i banchieri sono noti cocaïnomani, tutte queste serate organizzate nella "alta società", di cui l'unico scopo è di tirarsi wagoni interi di droga, ecc.)

Poi, il tasso di suicidio è più alto nei paesi ricchi (Svizzera in testa). Chissà perché... ?

O sono coglioni, o c'è qualcosa che ci sfugge...

[gamera one]

Scusate ma chi se ne strafotte se due tossici hanno figliato?

Son cose che capitano (purtroppo per i figli). La cosa realmente abominevole è che i servizi sociali erano stati avvertiti e, come al solito, non sono intervenuti togliendo i figli ai tossici; con il risultato che c'è scappato il morto di 23 mesi.

Modificato 5 Marzo 2009 da gamera one

[Quo.Lore]

Lore, hai ragione ma una sigaretta non ti fa diventare ne ladro ne assassino. Ne fumare è debolezza molto + che essere tremendamente golosi di cioccolato.

La droga è MOLTO diversa, molti lo fanno per debolezza, molti per spacconeria. E non ne vengono + fuori.

La debolezza fa parte dell'essere umani, chuck norris, steven seagal e clint eastwood compresi

Però sono 30 anni ALMENO che parlando di droga si dice: prevenzione della cosa, comprensione dei perchè, etc.

Negli anni 70/80 la gente si bucava agli angoli delle strade. Oggi il fenomeno è diminuito molto, ma non scomparso, ed in + sono nate altre sostanze.

Ci sono Stati e leggi più o meno repressivi o tolleranti, leggi studiate ad hoc per prevenire, aiutare o reprimere. Ma non è cambiato nulla nell'approccio del tossico medio.

Ergo, a mio parere, il tempo della comprensione e della tolleranza è esaurito. Sarei anche disposto a misure drastiche, come la totale liberalizzazione. Ma poi?

In ogni caso, uno dei miei migliori amici 15 anni fa si è tolto la vita, appeso ad un albero, causa depressione. Ma non ha mai toccato droga per "alleviare" o evadere dalla sua condizione. Era in cura chiaramente, ma non è stato sufficiente, a quanto pare.

Certo è difficile accettare un gesto come quello, che ti pone di fronte anche a possibili sensi di colpa vista l'amicizia che ti lega con la persona e la sua famiglia, con tutto quel che ne consegue. Non era un debole, ma si è ammalato di depressione, eppure non ci è cascato. Fortuna? può essere, ma la verità è che puoi sempre scegliere, e se sbagli puoi sempre scegliere di riprenderti.

La droga non è MAI giustificabile, si può sbagliare, ma non perseverare.

[stev66]

Sono d'accordo con Artemis, ma distinguerei tra debolezze soggettive, indotte dai modelli sociali cui siamo bombardati, e debolezze oggettive, cioe' generate da situazioni reali .

Io ho svolto il mio servizio civile in una comunita' di recupero. Alcune storie che ho sentito, mi hanno fatto pensare che chiunque ( Chuck escluso ) si sarebbe spezzato.

[wilderness]

ah davvero'? allora tu sei per la tolleranza zero che tanto viene sbandierata ai 4 venti da 4 legislazioni ma che fin'ora non ha portato nessun risultato apprezzabile? Questo e' un metodo che e' fallimentare . Il problema e' che oggi i genitori se ne infischiano dei figli perche'anche loro vogliono fare cio' che vogliono e i figli poi si drogano e questo succede perche' ormai nessuno vuol prendersi responsabilita' di nessun tipo e nessuno vuole rinunciare neanche a un briciolo di quella troppa liberta' di cui oggi ABUSIAMO

Modificato 6 Marzo 2009 da wilderness

[Artemis]

Sono d'accordo con Artemis, ma distinguerei tra debolezze soggettive, indotte dai modelli sociali cui siamo bombardati, e debolezze oggettive, cioe' generate da situazioni reali .

Io ho svolto il mio servizio civile in una comunita' di recupero. Alcune storie che ho sentito, mi hanno fatto pensare che chiunque ( Chuck escluso ) si sarebbe spezzato.

[Autodelta85]

Sapete quale è il problema? che i ragazzi di oggi girano con troppi soldi e con troppa poca educazione.

Vi chiedete mai come facciano a procurarsi 200€ di fumo/coca a settimana ragazzi di 16 anni? e non sono eroinomani che vanno a rubare come capitava magari negli anni'70.

Ognuno avrà fatto le proprie esprienze ma io conoscevo (ora per fortuna non l'ho più visto) un mezzo spacciatore...oh sto qui quando doveva iniziara a comprare e rivendere chiedeva 100/200€ ai suoi e loro scemi glieli davano pure e poi da li via a vendere

Sono completamente del parere di ACS, basta tolleranze,basta cazzate, evitiamo di dare 50€ ai bambini ogni giorno e vedete che se uno i soldi non li ha non va nemmeno a comprarla...ovviamente parlo di adolescenti minorenni,oltre i 18 anni è già più facile che uno lavori e si spenda tutto lo stipendio in merda visto che tanto bollette,benzina e cellulare continua a pagarli papà

Forse l'errore di oggi sta nell'interpretare e affrontare il problema droga con una mentalità da anni'70,oggi il fenomeno è cambiato!Come vietare l'alcool nelel discoteche dopo le 2...ma chissenefrega chi ha fatto questa legge non sa forse che le discoteche hanno avuto un'emorragia di clientela incredibile negli ultimi 5 anni, questo vuol dire affrontare un problema nuovo con strumenti vecchi

[gamera one]

Non c'è nessuna tolleranza zero oggi...è, come dici te, una cosa solo sbandierata al vento e mediatizzata...la repressione e la rieducazione forzate sono state usate dalle antiche civiltà, non perchè erano dei barbari, come crediamo noi , ma perchè conoscevano l'antropologia meglio di noi...l'attuale sistema è troppo "angelico" e politicamente corretto per fare veramente qualcosa ed entra sempre di più in contrasto con la realtà, che è crescentemente brutale...sul fatto della responsabilità, l'ho detto qualche post addietro: oggi i genitori sono visti dai figli come dei pecoroni che gli concedono tutto o quasi...